Cronaca
Pantelleria, è nata Gaia Ferreri, figlia di Doris e Giuseppe. La nonna “Sono stordita dalla felicità”
E’ nata Gaia, oggi pomeriggio, intorno alle 15,00, pesa 3,650 kg e sta benissimo.
E’ bellissima e i genitori, Doris e Giuseppe, sono al settimo cielo per la loro bimba.
Era previsto e dovuto che nascesse a Pantelleria, invece sul suo certificato verrà anagrafata come nata ad Erice, nell’Ospedale Sant’Antonio.
Abbiamo contattato la nonna Rosalba per avere i dettagli della piccola e lei, con l’emozione nella voce così ci ha risposto “sono stordita dalla felicità. Non mi aspettavo il parto in questo pomeriggio, perchè a causa della lontananza io ero molto preoccupata e mia figlia e mio genero mi hanno voluto alleviare dall’ansia dell’attesa del parto.”
Rispetto alle previsioni, Gaia ha leggermente anticipato, desiderosa com’era di venire alla luce e donare all’isola intera una parentesi di felicità e “gaiezza”.
Ci aspettiamo il suono delle campane, come promesso dal Vescovo Mogavero. Sicuramente la Chiesa Matrice si starà organizzando per risettare campanile e campanaro, per dare il via ad una tradizione che può portare solo bene: consacrare, scadenzare in quel rintocco l’evento più bello che ogni essere umano possa vivere e desiderare: la nascita di una progenie e, quindi, la propria immortalità.
E questo a maggior ragione su un’isola che sta vivendo la doppia emergenza sanitaria: 1) Coronavirus; 2) Chiusura del Punto Nascite.
Ricordiamo che avevamo già scritto sul caso di Doris Farina:
Era il 4 marzo quando Doris Farina veniva fatta partire in elisoccorso per Trapani e non ha ancora fatto ritorno.
Ci ha chiamato la donna in persona, che finirà il tempo di gestazioni il 25 aprile.
Ella ha voluto raccontarci la sua storia, molto toccante toccante ma anche più inquietante, rispetto a quella di Marta Brignone.
Era dunque il 4 marzo, quando la gestante si recava presso l’Ospedale Nagar di Pantelleria, perchè percepiva qualche contrazione.
Il primario del nosocomio, insieme ad una ginecologa che viene periodicamente da Marsala, dopo il monitoraggio, decidono di far ricoverare la donna presso l’Ospedale di Trapani, con l’utilizzo dell’elisoccorso.
Il marito, in grande apprensione sulle sorti delle sue donne (si perchè Doris aspetta una bimba), volendo seguirle ha dovuto prendere a spese proprie un aereo, per le avverse condizioni meteo che sottoponevano l’elicottero ad un trasferimento difficile…
Continua a leggere la storia in: Punto Nascite: Doris partita in elisoccorso il 4 marzo partorirà il 25 aprile. Non è più tornata a Pantelleria
Cronaca
Liberty Lines, On. Safina (PD) “preoccupazione nelle comunità delle Isole Minori”
Le ultime vicende che hanno coinvolto la Liberty Lines S.p.A. stanno generando comprensibile preoccupazione nelle comunità delle isole minori e in tutta la provincia di Trapani. Pur senza entrare nel merito della vicenda giudiziaria – che seguirà il suo corso nelle sedi opportune – non possiamo ignorare l’impatto che questa situazione può avere sul diritto alla mobilità, sulla continuità del servizio pubblico e sulla serenità dei lavoratori.
Oggi più che mai è necessario aprire immediatamente un tavolo di confronto tra Regione Siciliana, amministrazione giudiziaria e tutte le parti interessate, per mettere in sicurezza un servizio strategico e vitale per oltre 35 mila residenti delle isole minori, che non possono essere ostaggio dell’incertezza.
La Regione Siciliana deve saper esercitare con autorevolezza il proprio ruolo istituzionale, tutelando gli interessi pubblici e pretendendo condizioni contrattuali trasparenti, vantaggiose ed equilibrate. Non si tratta di puntare il dito contro nessuno, ma di evitare che il nostro territorio viva una condizione di sudditanza che rischia di penalizzare cittadini e imprese.
Allo stesso tempo, è fondamentale garantire la piena salvaguardia dei lavoratori, che rappresentano un patrimonio di competenze irrinunciabile e che non devono subire le conseguenze di una vicenda che li supera.
La continuità del servizio, la tutela dell’occupazione e la difesa dell’interesse pubblico devono essere le nostre priorità. Su questo, come Partito Democratico, continueremo a vigilare e a far sentire la nostra voce.
Dario Safina
Deputato ARS PD
Ambiente
Pantelleria, calendario distribuzione acqua a Khamma e Tracino – dicembre 2025
Un nuovo passaggio di acqua nelle contrade attigue Khamma e Tracino. Si comincia domani 4 dicembre

Politica
L’Ars conferma la fiducia a Schifani, respinta la mozione dei gruppi di minoranza
L’Ars conferma la fiducia a Schifani, respinta la mozione dei gruppi di minoranza
L’Assemblea Regionale Siciliana , ieri sera, ha respinto la mozione di sfiducia al presidente della Regione, Renato Schifani, con 41 voti contrari e 26 a favore. La votazione è giunta dopo quasi cinque ore di dibattito in Aula, al termine del quale Schifani è intervenuto per una replica. Il presidente ha tracciato un bilancio di tre anni di attività del suo governo illustrando i risultati conseguiti a partire dal risanamento dei conti pubblici, dai progressi in campo economico e occupazionale, dagli interventi infrastrutturali nei trasporti, nello smaltimento dei rifiuti e nel settore idrico, fino ai miglioramenti nella sanità, nelle politiche sociali e ambientali e nel turismo. Nel suo intervento, Schifani ha evidenziato, tra l’altro, l’ulteriore miglioramento del giudizio di Moody’s che ha portato il rating della Regione Siciliana da “speculativo” a “stabile” e gli interventi in favore del sistema delle imprese.
«La maggioranza ha dato prova oggi di grandissima compattezza – ha detto il presidente della Regione – un dibattito acceso nel quale ho ascoltato tutti. Quello che ho riscontrato è l’assenza di una controproposta da parte dell’opposizione. Noi andiamo avanti con il nostro programma – ha aggiunto Schifani – non ho mai avuto dubbi sull’esito di questa di questa votazione, anche perché siamo dalla parte del giusto. Abbiamo il diritto e il dovere di governare, ce l’hanno chiesto i siciliani, ci hanno investito di questo ruolo e dobbiamo portarlo avanti».
Schifani in Aula ha inoltre ricordato che già nel 2002 aveva auspicato che la misura del carcere duro diventasse permanente e che venisse introdotto il sequestro “per equivalente” dei patrimoni mafiosi, obiettivi poi raggiunti anche grazie al suo impegno parlamentare. Il presidente ha rivendicato le scelte del governo in difesa della legalità e per la prevenzione di rischi di infiltrazioni mafiose negli appalti della Regione. A tal fine, il governo ha affidato i principali bandi a Invitalia e tutti i più importanti appalti sono sottoposti alla valutazione dell’Anac, tra questi quelli per i termovalorizzatori e per il polo pediatrico di Palermo.
-
Ambiente5 anni agoAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni agoStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni agoPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni agoPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni agoUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni agoPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo