Connect with us

Cultura

Pantelleria e l’orrore dell’Hangar “Nervi”. Guai se parli per abitudine

Direttore

Published

-

Nella concitazione di un video  in diretta, stando attenti a se la connessione funzioni, tra mille voci, rumori e altro, nell’atteso giorno delle acrobazie delle Frecce Tricolore, finito come il mondo intero sa, per abitudine ti riferisci alla mastodontica e storica costruzione militare con il nome di Hangar “Nervi”: apriti cielo!

Si scatenano commenti di mancanza di volontà di aggiornamento sulle nuove conoscenze dell’isola, quando fino all’altro ieri si è sempre usato quel nome distintivo e, sul sito del Comune rimanga lo stesso a tutt’oggi.

Nessun aggiornamento nemmeno su Wikipedia e altri siti che ricostruiscono la storia dell’aviorimessa, riportano il nome dei veri progettisti o sedicenti tali, perciò la caduta può essere compresa, poichè sempre quel nome esce, leggi e senti.

Ma studi recenti, di cui abbiamo saputo, ma non abbiamo potuto seguire ma ci sono stati generosamente riferiti, attribuiscono a certi Fratelli Damioli il progetto dell’hangar.

Pantelleria Notizie nel 2023, riporta di una conferenza ad hoc

“… la mostra storica, l’illustrazione delle ultime scoperte del M.llo Roberto Picone, proprio del giugno scorso, all’Archivio Storico di Roma, con le foto dettagliate di Pantelleria com’era prima dell’aeroporto e come è stato costruito l’hangar e le piste man mano sconvolgendo completamente il paesaggio pantesco. Sono state sbancate due kuddie e il materiale è man mano servito a riempire i terrazzamenti che caratterizzavano la zona. Un lavoro immane, fatto da un’escavatrice e soprattutto da braccia e picconi. Un’esperienza entusiasmante che è piaciuta a tutti, dai più piccoli ai nonni, alcuni dei quali aspettavano da anni di poter visitare l’hangar.

Svelato anche il famoso fake dell’attribuzione a Nervi dell’Hangar. La verità, come si evince dalle piante dello stesso, è che fu progettato dallo studio dei Fratelli Damioli, studio di cui ad oggi si sa poco o niente. L’attribuzione a Nervi non si sa bene a chi sia dovuta, in epoca certamente posteriore alla guerra, ma seppur totalmente falsa, è rimasta nella credenza popolare tanto che ancora oggi si trovano guide che si riferiscono a quello di Pantelleria come all’Hangar Nervi.”

Alla fine, questa meravigliosa struttura come la dobbiamo chiamare? Area espositiva, come risulta nelle ultime locandine?
Il falso storico può risultare increscioso da un punti di vista di precisione e focalizzazione della verità storica, ma non sarà facile abituarsi a dire Hangar Damioli.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cultura

Cous Cous Fest: il Portogallo vince il 28° Campionato del mondo 2025

Direttore

Published

on

La premiazione al termine di uno show che ha visto sfilare le creazioni degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo

Premi speciali per il Marocco, il Perù, la Spagna e le Filippine

Si chiude oggi la 28^ edizione che ha visto tra gli ospiti Serena Brancale, Fedez e i Gemelli Diversi

 

E’ il Portogallo, rappresentato dallo chef Tiago Ferreira Silva, il paese vincitore del Bia cous cous World Championship, il Campionato del mondo di cous cous, evento centrale del Cous Cous Fest che ha messo a confronto, a San Vito Lo Capo, chef di 8 Paesi (Filippine, Italia, Marocco, Perù, Portogallo, Spagna, Tunisia e Medici Senza Frontiere), all’insegna dello scambio tra culture nell’ambito del festival prodotto dall’agenzia Feedback e dal Comune di San Vito Lo Capo e con il sostegno della Regione Siciliana (Assessorati del Turismo, dell’Agricoltura e Presidenza della Regione), dei main sponsor Bia CousCous e Conad, e degli official Amadori, Corona, Acqua Maniva, Premiati Oleifici Barbera, Kia, Le Stagioni d’Italia, Electrolux, Oro Sicilia, Tenute Orestiadi e UniCredit. 

 

Tiago Ferreira Silva, executive chef di Immerso Hotel e Emme Restaurante, ad Ericeira, un piccolo villaggio di pescatori vicino Lisbona affacciato sull’Atlantico dove supervisiona l’intera offerta gastronomica dell’hotel, si è imposto sugli altri due finalisti, l’Italia e la Tunisia. 

La ricetta portoghese, un cous cous con pollo, vino di Porto e salsa “Cabidela”, ha conquistato la giuria tecnica, presieduta da Angelo Mellone, direttore Intrattenimento Day Time Rai, “per essere riusciti a fondere – come si legge nella motivazione –  in un dialogo di gusto e sapienza gastronomica la tradizione culinaria portoghese con uno degli alimenti iconici del Mediterraneo, con grande capacità di sperimentazione, ricerca di armonia del gusto e identica armonia cromatica nella presentazione del piatto”.

“E’ una ricetta – ha detto lo chef – che valorizza la sostenibilità attraverso l’uso integrale del pollo e riflette i principi del festival che celebra l’incontro e la contaminazione positiva delle tradizioni mediterranee”.

Lo chef è stato premiato sul palco dal sindaco, Francesco La Sala, e da Francesco Formisano, amministratore delegato di Bia Cous Cous e Bieffe Agroindustriale nell’ambito di un grande show sul palco in spiaggia che si è aperto con una sfilata di moda organizzata da Luca Lo Bosco di LLB Team. In passerella otto abiti, ispirati alle squadre in gara, disegnati dagli studenti del corso di fashion design dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, guidati da Sergio Daricello, docente del corso di design dell’Accademia, hanno sfilato con la colonna sonora del dj set di Miriam Casa.

“E’ un rammarico non avere qui con noi quest’anno– ha detto il sindaco La Sala – i nostri fratelli di Israele e Palestina a causa delle note vicende internazionali ma da San Vito, vogliamo lanciare un appello affinché presto si possa trovare un accordo di pace”.

La serata è proseguita con gli interventi di Angelo Bulgarello, assessore al turismo del Comune di San Vito Lo Capo e di Marcello Orlando, ceo di Feedback, società organizzatrice della rassegna. 

E’ andato al Marocco, rappresentato dagli chef Zahira Fenouri e Mustapha Hajbi, il premio speciale Amadori per l’utilizzo del pollo, consegnato da Flavio Amadori, presidente dell’azienda.

La migliore presentazione del piatto Food Network, secondo la giuria tecnica, è stata quella degli chef spagnoli, Maria Busta Rosales e Abel Criado Peliz, premiati da Giusi Battaglia e Fabrizio Nonis, volti di Food Network.

Alle Filippine il premio per l’originalità della ricetta promosso da Conad. Gli chef Ann Christine Taglinao e Nicola Mincione sono stati premiati da Giovanni Anania, Direttore Marketing Pac2000A-CONAD e da Riccardo Catania, Direttore area Sicilia pac 2000a Conad. Il riconoscimento per la ricetta più sostenibile è stato assegnato al Perù, rappresentato da Raul Nativitad, da Gianfranco Di Girolamo, Responsabile corporate business management Sicilia di UniCredit.

La serata, presentata dai conduttori Rai, Federico Quaranta, Valentina Caruso e Peppone Calabrese, si è chiusa con il concerto di Anna Castiglia, seguito da un dj-set sulla spiaggia che ha fatto ballare in migliaia. Il festival prosegue oggi, domenica 28 settembre, con cooking show, incontri e si chiuderà stasera alle ore 22 con lo spettacolo di cabaret di Claudio Casisa.

Continue Reading

Cultura

Pantelleria, tutte le messe dal 29 settembre al 12 ottobre

Direttore

Published

on

La Chiesa Madre, SS Salvatore ha reso noto il calendario di tutte le messe dal lunedì prossimo, 29 settembre a domenica 12 ottobre 2025

Continue Reading

Spettacolo

Sanremo Giovani 2025, tra i cantautori Firelight. La promessa della musica presto a Pantelleria

Redazione

Published

on

Presto fuori su tutti i digital store la nuovissima canzone di Firelight, giovane cantautore che è riuscito a conquistare le radio grazie al suo ultimo successo discografico dal titolo “L’amore non ha prezzo”, il nuovo singolo sarà presentato niente meno che alle selezioni di “Sanremo Giovani 2025”. Il suo invito è quello di rimanere sintonizzati nelle sue pagine social perché pubblicherà tanti di quei annunci che non ve ne pentirete di seguirlo.

Per saperne di più: Pantelleria, una giovane promessa della musica italiana Firelight tornerà presto per esibirsi sull’isola

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza