Riceviamo e pubblichiamo nota di Diventerà Bellissima – Pantelleria:
Pur essendo a conoscenza di tutte queste mancanze, il governo ancora gioca sul ritorno in classe, come se il problema fosse il “quando” e non il “se” rientrare. La soluzione trovata all’ultimo minuto? Rimandare di “ben” 4 giorni il rientro. Questa decisione non avrà utilità nel limitare i contagi, che oggi sono in riduzione ma che risaliranno presto, come accadde a fine agosto. Tra l’altro la decisione di posticipare di 4 giorni è stata comunicata con pochissimo preavviso ad alunni e famiglie, come se nessuno sapesse delle criticità prima.
Il sistema scolastico non è oggi pronto a ripartire in presenza. Tra le cause, la totale impreparazione dei trasporti, dove il distanziamento è un miraggio, e l’impossibilità da parte delle strutture scolastiche di effettuare test rapidi e tamponi agli studenti.
A settembre, quando si riaprirono le scuole senza ampliare prima i trasporti, si svilupparono più di 3000 focolai in Italia. Nel frattempo non si è fatto abbastanza per cambiare la situazione e ci ritroviamo con gli stessi ostacoli di prima.
Serve a qualcosa posticipare di 4 giorni? No. Perché, di nuovo, si cerca di fare contente la maggior parte delle persone, senza in questo modo fare il bene di nessuno? Sarebbe utile posticipare l’apertura per tutte le scuole di ogni ordine e grado, i nostri ragazzi, gli ATA, i docenti, devono esser tutelati e non esser sostituiti a delle cavie. Spero che anche il Sindaco di Pantelleria invii richiesta a tutte le istituzioni di posticipare al 31 gennaio la riapertura di tutte le scuole e si unisca a quelle che sono le idee della maggior parte dei sindaci Siciliani, occorre scongiurare ogni possibile rischio.
Michela Silvia Coordinatrice Diventerà Bellissima, Delegata provinciale ‘’Famiglia, disabilità, politiche sociali”