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Economia

Pantelleria dichiarata Covid-free, la richiesta di alcuni imprenditori per il rilancio del turismo

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Riceviamo e pubblichiamo, lettera aperta di un gruppo di imprenditori di Pantelleria

L’Isola si prepara all’estate con la voglia di intraprendere una stagione positiva e di rilancio. La situazione contingente che vede l’inizio dei primi voli di linea a partire da Maggio ci impone infatti a pensare ad un piano COVID FREE per il nostro territorio, cercando in questo modo di eliminare quegli aloni di incertezza che hanno caratterizzato la stagione 2020. La necessità di pianificare da subito la stagione delle strutture operanti nel comparto turistico e nel contempo perseguire gli obbiettivi di tutela e di prevenzione dal Covid 19 deve essere oggi l’obbiettivo principale. La visibilità dei paesi rivieraschi dell’Europa Mediterranea, concorrenti diretti delle Isole siciliane e italiane sono le minacce concrete cui i territori delle isole vanno incontro. Questi infatti già a partire da oggi vedono attivate campagne di comunicazione a sostegno di percorsi per riconoscere i propri territori COVID FREE. Al contempo nell’organizzazione avviata dalla Grecia e dalla Spagna sulle modalità di accesso nei territori delle loro isole con passaporto sanitario e/o tamponi molecolari, oltre alla necessità di vaccinazione a tappeto delle popolazioni delle isole, vediamo un’azione concreta e un’opportunità che deve divenire priorità improcrastinabile. Gli operatori dell’Isola di Pantelleria esprimono quindi l’urgenza di stabilire un piano di gestione sulla prevenzione anti Covid e manifestano la loro disponibilità a partecipare attivamente alla definizione di un programma operativo attraverso alcuni punti essenziali che sottoponiamo all’attenzione delle autorità preposte.

Consapevoli che si è arrivati a un punto importante e significativo dell’attività di prevenzione, grazie anche all’attivazione di misure rigorose attuate dal Sindaco quale autorità locale sul territorio, riteniamo che sia necessario fare un passo avanti in un’ottica del rafforzamento che porti a riconoscere l’Isola di Pantelleria ZONA Bianca, considerando sin da subito che l’indice di contagio ad oggi è pari allo 0%.

Le proposte che sottoponiamo alla Vostra attenzione sono: a) Possibilità di ingresso sull’isola per chi potrà certificare l’effettuazione di un tampone molecolare 48 ore prima dell’arrivo. La verifica delle condizioni necessarie per l’ingresso sull’isola potrà altresì, essere verificata grazie all’attivazione da parte degli operatori turistici, di un

percorso di vendita dei pacchetti turistici in stretto accordo con il COC dell’isola già attivo e verificando le condizioni richieste per l’ingresso prima dell’arrivo.

b) Per chi non sarà in possesso di un tampone molecolare entro le 48 ore prima dell’arrivo, verrà comunque garantito il tampone rapido sull’isola all’ingresso, prevedendo dei punti drive-in presso aeroporto e porto. Si percorrono quindi esperienze già consolidate e previste dal governo regionale, auspicando sul supporto delle associazioni di volontariato già presenti sul territorio, quali la Croce Rossa o la Protezione Civile.

c) Rafforzamento della presenza di personale sanitario per avviare una campagna di vaccinazione a tutta la popolazione;

Gli imprenditori dell’isola sostenitori del presente appello, chiedono il sostegno da parte degli Enti locali, Comune di Pantelleria e Parco Nazionale, al fine di portare ai tavoli decisionali la presente richiesta.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Economia

Pantelleria, al via abbonamento mensile gratuito per trasporto pubblico per studenti. Tutti i dettagli

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Il Dipartimento regionale delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti ha assegnato al Comune di Pantelleria un
importo pari a € 13.050,86 per l’ attivazione dell’abbonamento mensile gratuito per i giovani studenti di età inferiore a vent’anni e con indicatore economico su base ISEE non superiore a € 25.000,00.

Più esattamente  le risorse saranno assegnate secondo un ordine di priorità che tenga conto dei seguenti parametri:
-Valore ISEE non superiore a € 25.000,00;
-Età dei giovani studenti compresa tra i 6 e i 19 anni;
-Cronologia delle istanze di presentazione della richiesta.

Gli abbonamenti verranno erogati nei limiti delle risorse assegnate.

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Cultura

Pantelleria a Vins Extrêmes , il salone internazionale della viticoltura eroica

Direttore

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Un’importante vetrina di promozione del territorio. Presenti Parco e Comune di Pantelleria

Pantelleria e la sua viticoltura eroica sono stati protagonisti della 33esima edizione del salone internazionale (Mondial des Vins Extrêmes) di Forte di Bard (Aosta).

L’evento, promosso da Cervim (Centro di ricerca per la viticoltura montana) in collaborazione con l’Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali della Regione Valle d’Aosta, la Chambre valdôtaine e l’Associazione Forte di Bard, ha avuto l’obiettivo di valorizzare la viticoltura eroica quale presidio produttivo, paesaggistico e culturale, sostenendo modelli agricoli capaci di generare valore economico e servizi ecosistemici.

Il salone ha accolto più di 50 aziende, provenienti da 11 regioni italiane e da diverse realtà europee (come Albania, Germania e Svizzera) e ha avuto come ospiti 5 delegazioni “eroiche” tra cui Pantelleria, a fianco di Svizzera (Lavaux), Abruzzo (Consorzio Vini), Spagna (Lugo -Galizia) e Francia (Côte Vermeille–Banyuls).


L’Ente Parco Nazionale e il Comune della Perla Nera hanno presentato le loro tipicità enologiche in uno stand nel quale, grazie alla presenza del giovane Maitre e Sommelier Pantesco Gaspare Basone (membro FISAR,Federazione Italiana Sommelier Albergatori Ristoratori delegazione di Roma), sono stati descritti e fatti degustare vini, vini passiti e aromatizzati accompagnati da alcuni prodotti gastronomici d’eccellenza (come olio, patè, mieli di nicchia) offerti dalle Aziende Agricole del territorio che hanno aderito all’iniziativa.

La delegazione Pantesca ha avuto a disposizione, oltre allo stand, anche un corner point che ha permesso di narrare l’isola dal punto di vista dell’agricoltura e delle sue tipicità non solo enologiche ma anche turistiche.

Momento importante della manifestazione è stata la cerimonia di premiazione del Concorso enologico internazionale dedicato ai vini prodotti da viticoltura eroica. Alla giuria (composta da 50 tecnici degustatori internazionali) sono pervenuti 1001 vini di 372 aziende provenienti da 17 paesi del mondo.

Tra le medaglie assegnate sono presenti due cantine pantesche: Medaglia D’Oro alla Cantina Basile, per il suo vino bianco Pantelleria DOC Sora Luna 2024, ottenuto con uve zibibbo in purezza, e per il Passito DOC Shamira 2020, e Medaglia D’Oro alla cantina Pellegrino per il Pantelleria DOC Isesi 2023, anche questo bianco ottenuto da uve zibibbo in purezza.


Parco e Comune ringraziano tutti i produttori che hanno messo a disposizione i loro prodotti per fare conoscere il territorio in una importante vetrina internazionale: Basile, Pellegrino, Donnafugata, Antonio Gabriele, I giardini di Tanit, D’Ancona, Gotha, Khattibuale, Marthingana, Almanza.

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Economia

Santo Stefano Quisquina: un catalizzatore di virtù amministrativa e orgoglio numerico

Laura Liistro

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L’unico della provincia di Agrigento, tra i 30 paesi siciliani

Un esempio concreto di buona gestione amministrativa arriva da Santo Stefano Quisquina, piccolo comune agrigentino che ha recentemente ottenuto € 81.438,06 di premialità dall’Assessorato Regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica. Un risultato che lo rende unico in tutta la provincia di Agrigento.
Il riconoscimento è stato possibile grazie a un incremento del 16,72% nella riscossione dei tributi propri nel 2024, frutto di una politica amministrativa chiara e lungimirante. L’attuale amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Francesco Cacciatore, ha adottato misure concrete e mirate: implementare l’attività accertativa, recuperare l’evasione, e approvare puntualmente gli strumenti finanziari, dal bilancio di previsione al rendiconto, rispettando rigorosamente i termini di legge.
Ma questo successo va oltre i numeri. Santo Stefano Quisquina diventa un modello di comunità produttiva, in cui la virtù della gestione pubblica riflette una mentalità collettiva orientata alla responsabilità e al bene comune. Qui, il Comune non è solo un ente amministrativo, ma un catalizzatore di crescita e fiducia nella comunità stessa.

La Sicilia, con tutte le sue potenzialità e bellezze, ha bisogno di esempi concreti come questo. Troppe volte il dibattito pubblico si concentra su sprechi, inefficienze e burocrazia, dimenticando che una buona amministrazione è possibile, anche in piccoli centri. Comunità come quella di Santo Stefano Quisquina dimostrano che un territorio può crescere quando i cittadini e l’amministrazione lavorano insieme, guidati da competenza, trasparenza e responsabilità.
Se ogni comune siciliano potesse prendere esempio da queste pratiche, il risultato sarebbe una regione più efficiente, coesa e orientata al futuro. La virtù amministrativa qui diventa una lezione per tutti, un invito a credere che il cambiamento positivo non è solo auspicabile, ma realizzabile.


In un momento in cui la Sicilia cerca punti di riferimento concreti, Santo Stefano Quisquina brilla come esempio, ricordando che la crescita dei territori passa anche dalla qualità della gestione pubblica e dalla capacità di generare fiducia nella comunità.

Laura Liistro

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