Ambiente
Pantelleria – Bruco sospetto: non è processionaria. L’Ente Parco fornisce chiarimenti tecnici
Diversi gruppi di escursionisti hanno rilevato, in area 1 del Parco Nazionale limitrofa all’habitat prioritario dello stagno temporaneo mediterraneo del Gibéle, la presenza massiccia di bruchi, attribuendoli erroneamente alla processionaria dei pini, Thaumetopoea pityocampa (Denis & Schiffermüller, 1775). Si tratta di Orgyia trigotephras Boisduval, 1829, appartenente alla famiglia Erebiidae, nota per Pantelleria dagli anni ’90.
È una specie caratterizzata da un ciclo biologico particolare: la femmina rimane nel bozzolo costruito dalla larva matura, ove depone le uova, non sviluppa le ali e in generale non ha l’aspetto di una comune farfalla, differentemente dal maschio. Lo svernamento avviene allo stadio di uovo, all’interno del bozzolo materno.
Orgyia trigotephras è una specie polifaga che si nutre su numerose specie vegetali, tra cui quercia o leccio, corbezzolo, lentisco, ecc. In alcune annate fa registrare forti incrementi demografici, comunque limitati da diversi Imenotteri parassitoidi, piccoli insetti le cui larve si sviluppano a spese dei diversi stadi del lepidottero, uccidendoli. Questi ultimi hanno l’importante ruolo naturale nel limitare le popolazioni di questo lepidottero, che regrediscono naturalmente dopo l’iniziale boom demografico.
La specie non risulta nociva per l’uomo per cui non è necessario intervenire per ridurre la consistenza numerica della popolazione. Di seguito si riporta un link dove sono indicate le diverse segnalazioni fra le quali è già annoverata Pantelleria e sono presenti immagini degli adulti e della larva del lepidottero:
https://www.leps.it/indexjs.htm?SpeciesPages/OrgyiTrigo.htm
Ambiente
Pantelleria, sospensione erogazione acqua a Scauri
Con avviso pubblico il Comune di Pantelleria rende noto che l’erogazione di acqua a Scauri è interrotta fino a data da destinarsi

Ambiente
Pantelleria, interventi a Gadir, Cala Tramontana e Arco dell’Elefante
Interventi di manutenzione e miglioramento dell’accessibilità nelle aree di Cala Tramontana, Cala Gadir e interventi di messa in sicurezza nel percorso verso l’Arco dell’Elefante
Il Sindaco comunica che, a seguito delle valutazioni tecniche effettuate e delle esigenze rappresentate dai residenti e dai fruitori delle aree costiere, l’Amministrazione ha approvato un insieme di interventi mirati a garantire una fruizione più sicura e ordinata delle discese a mare di Cala Tramontana e Cala Gadir.
Gli interventi previsti rispondono alla necessità di assicurare un accesso adeguato alle zone di scogliera, favorendo condizioni di sicurezza e migliorando l’utilizzo degli spazi durante la stagione estiva.
Si tratta di opere caratterizzate da materiali eco-compatibili e strutture leggere, smontabili all’occorrenza, nel pieno rispetto del contesto paesaggistico e delle prescrizioni del Piano Territoriale Paesistico.
Nello specifico, per Cala Tramontana sono previste:
la manutenzione delle strutture esistenti e l’installazione di una seduta in legno su un tratto della
banchina attualmente reso scivoloso dalla presenza di alghe;
la pulizia generale della banchina;
il risanamento della discesa a mare lato Hotel Approdo;
l’installazione di una pedana per l’accesso facilitato al mare per persone con ridotte capacità
motorie;
la creazione di un’area di slargo per migliorare le condizioni di accesso dei mezzi di soccorso
nella stagione estiva, realizzata con materiali drenanti e delimitata da un muretto a secco in stile
pantesco.
Cala Gadir
Per Cala Gadir, il progetto prevede:
l’inserimento di una pedana in legno da raccordare con quella già esistente nell’area delle “acque
calde”;
una pedana dedicata alla discesa facilitata in mare per utenti con limitata mobilità.
Si tratta di interventi di pubblica utilità finalizzati a migliorare la sicurezza, l’accessibilità e il decoro di
due aree fortemente frequentate, senza introdurre nuove volumetrie e nel pieno rispetto delle
caratteristiche paesaggistiche dei borghi marittimi storici di Gadir e Tramontana, già riconosciuti come
nuclei consolidati e soggetti a tutela.
Arco dell’Elefante
Il Sindaco comunica inoltre che, in continuità con tali interventi, è prevista la messa in sicurezza del
percorso viario che conduce all’Arco dell’Elefante, mediante la realizzazione di muretti a secco e
l’ampliamento degli slarghi esistenti per agevolare il transito dei mezzi di soccorso, insieme alla
sistemazione dello Slargo Sergio Endrigo con pavimentazione drenante e materiali compatibili con il
contesto naturale.
A conclusione, il Sindaco comunica che i lavori saranno programmati in modo da arrecare il minor disagio possibile ai residenti e agli utenti, mantenendo costante aggiornamento sull’avanzamento delle attività.
Ambiente
Pantelleria, distacco energia elettrica per il 15 dicembre
La società SMEDE comunica mediante avviso pubblico il distacco di energia elettrica nelle zone di seguito riportate

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