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Cultura

Pantelleria, al via bando per borse di studio studenti dell’agrario o alberghiero

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È indetto un bando pubblico per l’assegnazione delle borse di studio agli studenti iscritti in Istituti delle Scuole Medie Superiori con l’indirizzo agrario e/o alberghiero con sede al di fuori di Pantelleria.

Le borse di studio sono previste per l’anno 2025 in un numero massimo di 5 per l’indirizzo agrario 5 per l’indirizzo alberghiero, fermo restando che, se per un indirizzo non ci sono domande sufficienti, le risorse residue possono essere utilizzate per le eventuali eccedenze nell’altro e indirizzo.

L’ammontare della borsa di studio viene stabilito in € 1.000,00 elevabile ad un massimo di 2.000,00 in caso di residui non utilizzati.

Destinatari delle borse di studio

Le borse di studio sono riservate agli studenti residenti nell’isola di Pantelleria che abbiano frequentato con esito positivo l’anno scolastico 2024/2025 ed il nucleo familiare abbia il valore dell’indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) non superiore a € 40.000,00.

Requisiti per la partecipazione

Gli studenti devono essere residenti nell’Isola di Pantelleria. Gli studenti devono essere iscritti in Istituti delle Scuole Medie Superiori con l’indirizzo agrario e/o alberghiero con sede al di fuori di Pantelleria e che abbiano frequentato con esito positivo l’anno scolastico 2024/2025. il valore dell’indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.) del nucleo familiare non deve essere superiore a € 40.000,00.

Presentazione della domanda e termini

Coloro che intendono partecipare al bando dovranno presentare, a pena di esclusione, o in forma cartacea, all’Ufficio Protocollo del Comune di Pantelleria, in un plico chiuso, con l’indicazione completa del mittente la seguente dicitura “Partecipazione al bando pubblico per l’assegnazione delle borse di studio- Studenti degli Istituti delle scuole Medie Superiori con indirizzo agrario e/o alberghiero” o via PEC all’indirizzo: protocollo@pec.comunepantelleria.it entro il giorno 01 Settembre 2025 alle ore 12:00, la seguente documentazione: la domanda in carta semplice indirizzata al Responsabile dell’Area Amministrativa sui moduli predisposti e disponibili presso l’ufficio dei Servizi Sociali e sul sito internet del Comune di Pantelleria su Sezioni Avvisi- Area Tematica- Scuola e Istruzione, compilata e sottoscritta da uno dei genitori o da chi ne fa le veci in caso di minorenni, contenente la dichiarazione del possesso dei requisiti richiesti dal presente bando; certificato di iscrizione e frequenza del corso di studio e pagella

esi noti mediante avviso pubblicato per 15 giorni all’albo pretorio online del Comune. Gli uffici comunali svolgeranno accertamenti in ordine alla veridicità delle dichiarazioni rese ed alla autenticità dei documenti presentati dai soggetti richiedenti.

Qualora si verifichino, dai controlli effettuati, dichiarazioni mendaci o non conformi al regolamento, verrà sospeso il beneficio richiesto, ovvero in caso già erogato, l’assegnatario è tenuto alla sua restituzione. Per quanto riguarda il trattamento dei dati personali si allega la relativa informativa ai sensi dell’art. 13, Reg. U.E. n. 679/2016. Per eventuali informazioni e/o chiarimenti è possibile rivolgersi all’Ufficio dei Servizi Sociali: Istruttore amministrativo Dott.ssa Rossella Vitale tel. 0923/695017. Allegati: – modulo Domanda di partecipazione. – informativa sulla Privacy. Pantelleria, li 23 giugno 2025 Il Responsabile del 

Il Responsabile del Settore I Dott. Salvatore Belvisi

Poichè riportare integralmente il testo, per come trascritto in albo, risulta difficile, alleghiamo documento:
allegato – avviso pubblico borse studio per studenti agrario e-o alberghiero a.s. 24-25

Per tutta la documentazione

https://egov.comunepantelleria.it/pantelleria/mc/mc_p_dettaglio.php?id_pubbl=50073

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cultura

Pantelleria, al Castello “L’ultima meta” di Roberta Damiano – Intervista

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Mi sono appassionata alla lettura con “Piccole Donne”: avevo 11 anni.
La letteratura senza tempo lascia traccia indelebile
“La scrittura è come respirare per me”

Il 22 luglio 2025, dalle ore 19.30, presso l’antica e affascinante corte del Castello Medievale di Pantelleria, si terrà la presentazione “L’ultima meta” di Roberta Damiano, di O.D.E. Edizioni, organizzata dall’Associazione La Mulattiera.

Trentaquattro anni, dolce, affettuosa e convinta di ogni sua parola, la scrittrice si è presentata all’intervista con quel generoso entusiasmo che la caratterizza.

Signora Damiano, la sua vena letteraria è già stata curata dal nostro giornale, in passato. Adesso a che numero di libro siamo? Quasi una decina, dodici, anche se alcuni romanzi al momento non sono più online perché li sto riprendendo per rimetterli di nuovo online su Amazon.

In linea di massima, di che cosa trattano? “Allora, sono dei romanzi rosa.”

Romanticismo? Ambientati? “Ambientati di più all’estero, quindi sempre a New York o in Belgio. Un romanzo ambientato in Sicilia, a Taormina, a Isola Bella, è molto bello”

Come si ispira? Perché dodici libri sono tanti.  “Sì, l’ispirazione è un po’ la mia musa e il mondo, quindi anche attraverso delle frasi o delle canzoni, anche il telegiornale stesso, lo sport, le passioni che hanno le persone. “
“Quindi raccolgo un po’ tutto quello che mi piace, che ho interesse e poi cerco di creare una storia.  A volte vengono un po’ così a caso.”

Ma quelli che vengono a caso forse poi sono quelli più vincenti e avvincenti. Il romanzo che andrà a presentare al Castello, ‘Lultima meta’, con l’Associazione la Mulattiera, di che parla?   “È un romanzo sportivo ambientato a New York e la squadra di football americano è Giants. “
“Fa parte di una serie di quattro libri, anch’essi pubblicati con la casa editrice O.D.I Edizioni. Il primo che è quello che presentiamo parla dei genitori:  Ryan e Crystal, questa storia d’amore è una seconda possibilità. 

“All’inizio sono due personaggi che erano innamorati, ma che a un certo punto si separano per poi ritrovarsi. Nei prossimi libri sono tutti giocatori. “

Quindi lei ha già creato una serie e sicuramente ha già le altre trame pronte?
Beh, è interessante anche questa cosa di scrivere a puntate, no? È un po’ faticoso, no?  “Sì e no, perché comunque quando si ha già una base del primo romanzo è quasi più semplice poter continuare. Ogni libro ha il suo finale, quindi chiude un po’ il cerchio. “

Come si scopre con questa passione per la scrittura? Quanti anni aveva?  Cos’è la prima cosa che ha scritto per cui sua mamma, entusiasta, la sua più grande fan ha lasciato intendere “Mia figlia ha il piglio della scrittrice”? “La giovane autrice sorride compiaciuta. “Ho letto tanti libri, quindi già da ragazzina avevo in mani comunque dei racconti, tipo Piccole donne o Piccoli brividi. Il primo è il libro che mi ha fatto amare molto di più la lettura, che è stato uno dei libri più voluminosi che ho letto a quell’età, forse dieci, undici anni. 

Con “Piccole donne” è passata dall’amore per la lettura a quello per la scrittura? “Sì, sì. 
Subito! Sì, quella voglia un po’ di poter raccontare: a un certo punto ho preso un po’ di coraggio e ho detto ‘Voglio provare a scrivere’. E ho scritto il mio primo fantasy, che è ‘La leggenda del lago di Kraus’ ispirato un po’ alla leggenda, diciamo, del nostro Lago di Venere.”

Quindi lì inizia la sua, un po’, la sua carriera, perché comunque dodici libri non è difficile.
La cosa curiosa è che lei è così attaccata alla scrittura da alternare il lavoro, quello che poi le porta i soldi in tasca, a giornate di scrittura, cioè al lavoro che insomma più le porta arricchimento a livello dell’anima. È giusto?Infatti! Ho cercato comunque di trovare un equilibrio sia con il lavoro che mi piace che con la scrittura.
“La scrittura diciamo che è un po’ come respirare!”

Questa tecnica della  sistematicità, mettersi al chiodo alla stessa ora, tutti i grandi scrittori lavorano così, quindi proprio prenderlo come lavoro, l’è stata suggerita o l’ha capita da sola? “No, no, è qualcosa che ho deciso di fare io. Nel senso di trovare proprio questo equilibrio nel fare entrambe le cose senza abbandonare l’uno o l’altro. “
 
Come raccoglie le idee per trovare l’ispirazione? “Cerco sempre di focalizzare quello che voglio dire, il messaggio che voglio lasciare anche, perché comunque all’interno dei romanzi ci sono sempre dei valori  che ho acquisito durante gli anni.

La domanda adesso sorge spontanea,  che si fa a tutti gli scrittori, anche se non sempre vi piace: in qualche modo il romanzo è sempre un po’ autobiografico, in qualunque scritto c’è sempre un po’ di sé. 
In quest’ultimo che andremo a presentare al Castello,  quale parte di sé, del suo cuore, del suo vissuto,  ha trasportato nel romanzo? “Il valore della famiglia. Io sono molto legata alla mia famiglia, così come la mia famiglia con tutti i figli,  quindi lì è molto accentuato, si sente proprio il valore della famiglia,  ma non solo in questo libro, ma proprio in tutta la serie.
“Quindi sono tutti gli insegnamenti che i nostri genitori ci hanno dato col tempo, i nostri nonni, infatti è dedicato proprio l’ultima metà ai miei nonni. 

Volevo proprio dare quell’emozione che si vive all’interno proprio di una famiglia in cui ci si sostiene, se si hanno dei problemi si parla, ecco, un po’ questo messaggio. “

Con questo importante messaggio/insegnamento della nostra Roberta Damiano, diamo appuntamento ai nostri lettori al Castello il 22 luglio dalle ore 19.30 per assistere alla presentazione del suo “L’ultima meta”, insieme ad altri contributi culturali, organizzati dall’Associazione La Mulattiera.

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Cultura

Pantelleria, aggiornamenti sulle messe estive. Ecco quando in Ospedale Nagar

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La Chiesa Matrice Ss Salvatore di Pantelleria Centro rende noto tramite avviso che la Santa Messa da officiarsi presso l’Ospedale Nagar da sabato 5 Luglio2025  sarà sospesa fino a Settembre.

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Cultura

Pantelleria – Mueggén, uomo e natura si incontrano e creano un Eden

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Mueggén or the garden isle
Uomo e natura si incontrano e creano un Eden

Mercoledì 25 Giugno 2025

Questa è una passeggiata per scoprire il cuore della civiltà contadina nell’isola. Grazie al lavoro secolare degli eroi-contadini di Pantelleria che hanno creato un paesaggio unico al mondo, degno di tutela e sede di ben due Patrimoni Immateriali dell’Umanità: la vite ad alberello e i muretti a secco. Sentieri: 978 e 978V Geositi: Cuddia Muéggen, Caldera La Vecchia di Serra Ghirlanda.

This is a walk to discover the heart of the island’s farming civilisation. Thanks to the centuries-old work of Pantelleria’s farmer-heroes, they have created a landscape unique in the world, worthy of protection and home to no less than two Intangible World Heritage Sites: the alberello vine and the dry-stone walls.

Partenza

Piazza Perugia, Tracino – ore 9.00
Durata dell’esperienza circa 3 ore
T-Turistico
Scarponi da trekking alti a protezione del malleolo; abbigliamento a strati adeguato alla stagione; snack e/o frutta; protezioni per vento e sole; acqua.
Lingue: Italiano, Inglese
Pagamento contanti o con bonifico.
Info & Prenotazioni
Valentina Romano
3899910137 – tinarom82@gmail.com
Costo pro capite: 35 euro. Età minima: 8 anni. Famiglie da tre persone in su: 30 euro a persona

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