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Cultura

Pantelleria, al Museo del Mare restauro di “L’occhio di Dio” della Chiesa Ss Salvatore

Redazione

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Al Museo del Mare intitolato a Sebastiano Tusa, in attesa della futura sistemazione, il restauro del murale “L’Occhio di Dio che protegge l’Isola di Pantelleria nella Tempesta” smantellato dalla vecchia Chiesa

Dopo venticinque anni, grazie alla Fondazione Sebastiano Tusa e al sostegno del Comune di Pantelleria, ripartono i lavori di restauro del grande dipinto murale realizzato negli anni ’50 dal pittore Peppino Piccolo nella Chiesa Madre “SS. Salvatore”, demolita nel 2002.


La Fondazione Sebastiano Tusa ha affidato alle competenze del restauratore Prof. Franco Fazzio il progetto di recupero e restauro del dipinto.

L’opera, salvata prima della demolizione della Chiesa grazie al prezioso intervento dal Maestro Michele Cossyro, ha recuperato e frazionato il dipinto murale in 20 pannelli salvaguardandolo da una distruzione certa.

La presidente della Fondazione Sebastiano Tusa dichiara: Oggi è una giornata particolarmente importante perché si avvera un sogno fortemente voluto da Sebastiano Tusa che in qualità di Assessore aveva predisposto un piano di finanziamento per il recupero del dipinto oggi reso realtà dall’attuale amministrazione comunale che con la Fondazione Sebastiano Tusa sta procedendo al restauro.

Il ripristino che  aveva avuto un inizio nel 2019, grazie alla capacità dell’allora Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Sebastiano Tusa, ma che si era improvvisamente sospeso, trova oggi una nuova ripresa, 

I lavori si dovrebbero concludere nell’autunno 2025, si realizza così il desiderio dell’illustre archeologo di restituire l’opera alla Cittadinanza di Pantelleria.

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Cultura

Cous Cous Fest: il Portogallo vince il 28° Campionato del mondo 2025

Direttore

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La premiazione al termine di uno show che ha visto sfilare le creazioni degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Palermo

Premi speciali per il Marocco, il Perù, la Spagna e le Filippine

Si chiude oggi la 28^ edizione che ha visto tra gli ospiti Serena Brancale, Fedez e i Gemelli Diversi

 

E’ il Portogallo, rappresentato dallo chef Tiago Ferreira Silva, il paese vincitore del Bia cous cous World Championship, il Campionato del mondo di cous cous, evento centrale del Cous Cous Fest che ha messo a confronto, a San Vito Lo Capo, chef di 8 Paesi (Filippine, Italia, Marocco, Perù, Portogallo, Spagna, Tunisia e Medici Senza Frontiere), all’insegna dello scambio tra culture nell’ambito del festival prodotto dall’agenzia Feedback e dal Comune di San Vito Lo Capo e con il sostegno della Regione Siciliana (Assessorati del Turismo, dell’Agricoltura e Presidenza della Regione), dei main sponsor Bia CousCous e Conad, e degli official Amadori, Corona, Acqua Maniva, Premiati Oleifici Barbera, Kia, Le Stagioni d’Italia, Electrolux, Oro Sicilia, Tenute Orestiadi e UniCredit. 

 

Tiago Ferreira Silva, executive chef di Immerso Hotel e Emme Restaurante, ad Ericeira, un piccolo villaggio di pescatori vicino Lisbona affacciato sull’Atlantico dove supervisiona l’intera offerta gastronomica dell’hotel, si è imposto sugli altri due finalisti, l’Italia e la Tunisia. 

La ricetta portoghese, un cous cous con pollo, vino di Porto e salsa “Cabidela”, ha conquistato la giuria tecnica, presieduta da Angelo Mellone, direttore Intrattenimento Day Time Rai, “per essere riusciti a fondere – come si legge nella motivazione –  in un dialogo di gusto e sapienza gastronomica la tradizione culinaria portoghese con uno degli alimenti iconici del Mediterraneo, con grande capacità di sperimentazione, ricerca di armonia del gusto e identica armonia cromatica nella presentazione del piatto”.

“E’ una ricetta – ha detto lo chef – che valorizza la sostenibilità attraverso l’uso integrale del pollo e riflette i principi del festival che celebra l’incontro e la contaminazione positiva delle tradizioni mediterranee”.

Lo chef è stato premiato sul palco dal sindaco, Francesco La Sala, e da Francesco Formisano, amministratore delegato di Bia Cous Cous e Bieffe Agroindustriale nell’ambito di un grande show sul palco in spiaggia che si è aperto con una sfilata di moda organizzata da Luca Lo Bosco di LLB Team. In passerella otto abiti, ispirati alle squadre in gara, disegnati dagli studenti del corso di fashion design dell’Accademia di Belle Arti di Palermo, guidati da Sergio Daricello, docente del corso di design dell’Accademia, hanno sfilato con la colonna sonora del dj set di Miriam Casa.

“E’ un rammarico non avere qui con noi quest’anno– ha detto il sindaco La Sala – i nostri fratelli di Israele e Palestina a causa delle note vicende internazionali ma da San Vito, vogliamo lanciare un appello affinché presto si possa trovare un accordo di pace”.

La serata è proseguita con gli interventi di Angelo Bulgarello, assessore al turismo del Comune di San Vito Lo Capo e di Marcello Orlando, ceo di Feedback, società organizzatrice della rassegna. 

E’ andato al Marocco, rappresentato dagli chef Zahira Fenouri e Mustapha Hajbi, il premio speciale Amadori per l’utilizzo del pollo, consegnato da Flavio Amadori, presidente dell’azienda.

La migliore presentazione del piatto Food Network, secondo la giuria tecnica, è stata quella degli chef spagnoli, Maria Busta Rosales e Abel Criado Peliz, premiati da Giusi Battaglia e Fabrizio Nonis, volti di Food Network.

Alle Filippine il premio per l’originalità della ricetta promosso da Conad. Gli chef Ann Christine Taglinao e Nicola Mincione sono stati premiati da Giovanni Anania, Direttore Marketing Pac2000A-CONAD e da Riccardo Catania, Direttore area Sicilia pac 2000a Conad. Il riconoscimento per la ricetta più sostenibile è stato assegnato al Perù, rappresentato da Raul Nativitad, da Gianfranco Di Girolamo, Responsabile corporate business management Sicilia di UniCredit.

La serata, presentata dai conduttori Rai, Federico Quaranta, Valentina Caruso e Peppone Calabrese, si è chiusa con il concerto di Anna Castiglia, seguito da un dj-set sulla spiaggia che ha fatto ballare in migliaia. Il festival prosegue oggi, domenica 28 settembre, con cooking show, incontri e si chiuderà stasera alle ore 22 con lo spettacolo di cabaret di Claudio Casisa.

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Cultura

Pantelleria, tutte le messe dal 29 settembre al 12 ottobre

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La Chiesa Madre, SS Salvatore ha reso noto il calendario di tutte le messe dal lunedì prossimo, 29 settembre a domenica 12 ottobre 2025

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Spettacolo

Sanremo Giovani 2025, tra i cantautori Firelight. La promessa della musica presto a Pantelleria

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Presto fuori su tutti i digital store la nuovissima canzone di Firelight, giovane cantautore che è riuscito a conquistare le radio grazie al suo ultimo successo discografico dal titolo “L’amore non ha prezzo”, il nuovo singolo sarà presentato niente meno che alle selezioni di “Sanremo Giovani 2025”. Il suo invito è quello di rimanere sintonizzati nelle sue pagine social perché pubblicherà tanti di quei annunci che non ve ne pentirete di seguirlo.

Per saperne di più: Pantelleria, una giovane promessa della musica italiana Firelight tornerà presto per esibirsi sull’isola

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