Connect with us

Cronaca

Pantelleria, 20enne salva turista: tuffatosi dall’Arco dell’Elefante non riemergeva

Direttore

Published

-

Vi riportiamo una storia che ci racconta un soccorritore del 118 di Pantelleria, Stefano Lo Coco. Questi ci scrive affinchè certi gesti, slanci e tuffi, è il caso di dirlo, non siano buttati nel dimenticatoio, ma di essi rimanga traccia di altruismo, solidarietà, umanità.

E tutto questo ci viene segnalato in un giovanissimo uomo di 20 anni

 

“Salve Dott.ssa sono un operatore del 118 della Postazione di Pantelleria.

Lavoro qui da 5 anni e sono molto legato a questa isola e al servizio che svolgo e perché credo che il servizio di Emergenza Urgenza funziona solo se si crea un rapporto di fiducia e collaborazione tra noi operatori, i Cittadini e le Istituzioni. In particolare.

Le scrivo per segnalarle un fatto che ritengo importante e meritevole di attenzione: giorno 14 nel pomeriggio abbiamo soccorso un giovane di vent’anni in località Cala Levante. Questi, da quanto ci é stato raccontato, dopo essersi tuffato dall’ Arco dell’ Elefante ha immediatamente avuto dei problemi e non é più riemerso.

Soltanto l’intervento di un gruppo di giovani e, in particolare di un ragazzo,  Stefano Pandolfo originario di Barcarello  (PA).

Orbene, il suo intervento ha impedito al giovane di rimanere sul fondo del mare. Una volta recuperato ha condotto il malcapitato sulla piattaforma di Cala Levante. Per esperienza credo che il giovane abbia effettuato delle manovre di primo intervento (essenziali in caso di sindrome di annegamento) seguite da quelle che i medici hanno poi continuato a Cala levante e che noi abbiamo continuato una volta preso in carico il paziente. Insomma una macchina di solidarietà e interventi puntuali che ha funzionato al fine di mantenere in vita Giuseppe, questo il nome della vittima.

Ritengo però sia stato essenziale l’intervento iniziale di Alessandro Pandolfo che ha soltanto 20 anni. Per questo ho pensato di scriverle al fine di poter segnalare alle autorità il giovane che ha aiutato noi soccorritori e portare a buon fine l’intervento Grazie”

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Cronaca

Trapani, blocco in porto della Simone Martini, C&T, “Ricorreremo alle sedi opportune”

Redazione

Published

on

Trapani, C&T Isole Minori su blocco in porto della Simone Martini: “L’accordo per la corresponsione dell’indennità sostitutiva dei pasti a bordo è ancora valido. Ricorreremo nelle sedi più opportune”

Messina, 8 luglio 2025 – Caronte & Tourist Isole Minori precisa la propria posizione sulla decisione presa questa mattina dalla Commissione Igiene e Sicurezza di Trapani, con voto contrario del rappresentante di Confitarma, di chiedere al comandante della Capitaneria di Porto di denegare le spedizioni della nave Simone Martini.

La decisione è collegata alla disdetta da parte delle segreterie regionali dei sindacati confederali dei trasporti dell’accordo aziendale che, a fronte della mancata fornitura di vitto in maniera gratuita a bordo delle navi diurne, prevede la corresponsione di una congrua indennità sostitutiva da parte della compagnia di navigazione. Tale indennità, dal 2019 fino al dicembre 2024, ha consentito ai marittimi di provvedere autonomamente ai pasti.

A seguito della disdetta da parte dei sindacati – che si inserisce nell’ambito della nota vertenza ancora in corso – Caronte & Tourist Isole Minori ha sempre sostenuto, e ribadito oggi in sede di commissione, l’ultrattività dell’accordo, ovvero la non automatica decadenza in assenza di una nuova intesa, come accade usualmente in ambito sindacale per evitare che rimangano non normate parti fondamentale della vita lavorativa.

L’azienda ha dunque continuato a elargire l’indennità di mensa e il buono pasto ai marittimi e, nelle more, ha ottimizzato i servizi a bordo allestendo su tutte le navi le cosiddette sale pantry (locali, cioè, adibiti al riscaldamento/scongelamento delle vivande), dotando i bar di bordo di pasti precotti di primissima qualità accessibili a prezzo di costo; autorizzando i comandanti a concedere, ove possibile, brevi permessi ai marittimi per provvedere all’acquisto di vitto a terra.

Nello scorso febbraio, in sede di visita periodica, la Commissione Igiene e Sicurezza della capitaneria di Trapani ha ritenuto che non ci fossero più i presupposti per mantenere la mancata fornitura di vitto in maniera gratuita in assenza di un accordo che la regolamentasse. Ne è nato un contraddittorio che, a seguito di numerosi passaggi intermedi, è sfociato oggi nel drastico provvedimento richiesto al Comandante del porto.

Allo stesso C.te Cassone, però, Caronte & Tourist Isole Minori ha inviato un’istanza urgente di respingimento della richiesta della Commissione che, a parere della Società, “si è espressa su valutazioni che esulano dal proprio ambito di competenza, sovrapponendosi indebitamente a prerogative tipiche della contrattazione collettiva e della disciplina del rapporto di lavoro, su cui la stessa non ha titolo né legittimazione a pronunciarsi”. La Commissione, avendo dal 2019 al 2024 giudicato sempre idonea la soluzione prevista dall’accordo integrativo aziendale, oggi “deborda dal proprio ruolo, intervenendo e giudicando in materie giuslavoristiche, abdicando alla terzietà che dovrebbe essere garantita dalla presidenza affidata a personale della Capitaneria di Porto”.

E dunque, chiosa CTIM, “riteniamo che la soluzione ottimale sia ripristinare il sistema preesistente, ossia il mantenimento della corresponsione dell’indennità ai marittimi, come previsto dal contratto di secondo livello e dal CCNL, in attesa di una nuova intesa che subentri alla precedente sulla mancata fornitura gratuita di pasti. Qualora ciò non fosse possibile – nella certezza che la questione si deciderà nelle sedi opportune – valuteremo soluzioni alternative che dovranno essere compatibili con la necessità di riduzione dei costi che i sindacati hanno ben presente”.

Continue Reading

Economia

Pantelleria, affittasi locale commerciale in Via Arciprete D’Aietti. I dettagli

Direttore

Published

on

Affittasi locale commerciale e direzionale di mq 70 sito in via Arciprete D’Aietti n. 28 ex Agesp

L’immobile è composto da 3 ampi vani, antibagno e bagno.

Per informazioni più dettagliate, se interessati, rivolgersi presso lo studio Valenza Florinda in via Arciprete D’Aietti 30 tel. 0923838886 – 3404567695

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria, black out in diverse contrade fissato per il 10 luglio

Direttore

Published

on

La Società SMEDE ha reso noto che, in data 10 luglio prossimo, si procederà a distaco programmato dell’energia elettrica in diverse contrade dell’isola. 
I dettagli:

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza