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Ambiente

(Foto) Cavi pendenti e segnaletica a terra in zona Sesi, Pantelleria è pronta per l’estate??

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Pali divelti in zona Parco Archeologico Sesi di Pantelleria

Cavi pendenti e segnaletica verticale divelta lungo la Strada Perimetrale che porta dal Centro di Pantelleria a Scauri. Un lettore del giornale ci ha inviato una serie di foto che mostra pali telefonici e segnaletica in stato di degrado lungo S.P. Perimetrale di Pantelleria.

Nella fattispecie, viene presa in esame la zona subito affianco al parco archeologico dei Sesi di Pantelleria. Come è possibile vedere dalle foto inviateci, lo stato di degrado è evidente, sia della palificazione della rete telefonica, con pali divelti e cavi sospesi a mezz’aria, che della segnaletica stradale, dove i cartelli sono letteralmente “saltati via”, come potete vedere nella foto di seguito.

Naturalmente oltre che uno stato di degrado visivo che può far storcere il naso al “turista”, bisognerebbe tenere in considerazione anche l’eventuale pericolosità di questa situazione, dove nella malaugurata ipotesi di un forte vento laterale, come spesso accade nella nostra isola, uno di questi cavi sospesi a mezz’aria o la stessa segnaletica, potrebbe colpire un mezzo che percorre la strada, con evidenti conseguenze.

E’ chiaro che il forte maltempo che imperversa a Pantelleria dallo scorso Agosto 2018, dove si sono raggiunte venti con raffiche tra i 70 Kmh e i 90 Kmh ha certamente peggiorato la situazione, o in certi casi ne è stata anche la causa principale, ma sembra evidente che gli enti preposti dovranno risolvere in qualche modo la situazione.

Noi ci rimettiamo al giudizio dei nostri lettori, vi chiediamo di commentare esponendo la vostra opinione ed informarci nel caso foste a conoscenza di altri luoghi in stato di degrado (o abbandono) considerevoli.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Pantelleria, 2 maggio distacco energia elettrica. Ecco dove

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La Società SMEDE, per la giornata di giovedì 2 maggio, ha programmato la sospensione di erogazione di energia elettrica nella contrada di Scauri.

Nell’avviso pubblico riportato di seguito le vie interessate 

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Aggiornamento – Guardia Costiera: collisione a largo delle coste siciliane

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Le unità che nella mattinata odierna sono entrate in collisione a largo di Capo Passero stanno dirigendo in queste ore verso il porto di Augusta, dove arriveranno in serata. Dal monitoraggio dell’area in cui è avvenuto l’incidente non si sono registrati inquinamenti marini. Non risultano inoltre criticità per i membri degli equipaggi.

Una delle due unità mercantili coinvolte nel sinistro ha riportato una estesa falla allo scafo che però non ne ha compromesso al momento la navigazione per il rientro in porto. 

Le due unità – sotto il coordinamento della Sala Operativa della Direzione marittima di Catania – sono monitorate nella navigazione da mezzi aerei e navali della Guardia Costiera.

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Studenti da tutta Italia ospiti di Necton per studiare cetacei, tartarughe e microplastiche nei mari Siciliani

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Quest’anno le attività di ricerca della Necton Marine Research Society, società con sedi a Catania e Messina, che opera da oltre 25 anni nell’ambito di studi e ricerche legate alla biologia dei cetacei in diverse aree della Sicilia e della Calabria, e con particolare riferimento allo Stretto di Messina ed al Golfo di Catania, saranno dedicate principalmente alle tematiche connesse alla devastazione ambientale legata alla possibile costruzione del Ponte.

Quest’anno la Necton ospiterà circa 230 studenti provenienti da tutti gli Atenei nazionali e che collaboreranno alla raccolta dei dati sullo stato dell’ambiente e dei cetacei lungo le due sponde dello Stretto di Messina, i cui risultati saranno inviati alla Commissione Europea al fine di bloccare quest’opera che oltre ad essere inutile dal punto di vista economico, è estremamente dannosa per un ecosistema assolutamente unico dal punto di vista ambientale e storico-culturale

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