Cronaca
Palermo, Nuovo Sindacato Carabinieri e UIL Polizia insieme: richiesta attenzione per operatori nei controlli territorio

Nuovo Sindacato Carabinieri e Uil Polizia Palermo insieme per chiedere più attenzione a favore degli operatori impegnati nel controllo del territorio: “Pronti a tutte le iniziative consentite per sensibilizzare le istituzioni”. Le due sigle chiedono nuove assunzioni e tutela del personale in divisa
In merito ai recenti episodi verificatisi in piazza Don Sturzo a Palermo, che hanno visto il ferimento di carabinieri e poliziotti intervenuti per sedare l’ennesima rissa scoppiata nell’area della movida, si registrano le considerazioni di NSC e Uil Polizia.
Le due sigle intervengono rimarcando la necessità di tutelare più incisivamente il personale impegnato nel controllo del territorio.
Una richiesta che la Uil Polizia aveva avanzato nei giorni scorsi e che NSC rilancia convintamente.
“Ci stringiamo ai colleghi feriti – affermano i segretari nazionali del Nuovo Sindacato Carabinieri, Toni Megna e Igor Tullio, entrambi palermitani, insieme a Giovanni Assenzio, segretario provinciale della Uil Polizia di Palermo – che, ancora una volta, fronteggiano le emergenze aggravate dalla drammatica carenza che affligge gli organici, sia dell’Arma che della Polizia di Stato”.
I tre segretari sottolineano lo sforzo straordinario del personale e chiedono nuove tutele a sostegno dei lavoratori, soprattutto degli operatori impegnati nel controllo su strada.
Sia il Nuovo Sindacato Carabinieri che la Uil Polizia di Stato si rivolgono dunque alle istituzioni competenti sollecitando maggiore attenzione rispetto alle esigenze dei colleghi e interventi immediati volti a rinforzare gli organici e a tutelare il personale in divisa.
“Istanze che – puntualizzano Toni Megna e Igor Tullio – si rifanno alle prerogative sindacali di cui all’articolo 3 del Decreto Legislativo 81 del 9 aprile del 2008, relative alle misure di sicurezza del personale e di tutela della salute nei luoghi di lavoro”.
“Queste ultime – concludono i segretari nazionali di NSC – rivestono un ruolo centrale nella recentissima legge 46 del 2022, che norma finalmente anche i diritti sindacali dei carabinieri”.
In merito ai recenti episodi verificatisi in piazza Don Sturzo a Palermo, che hanno visto il ferimento di carabinieri e poliziotti intervenuti per sedare l’ennesima rissa scoppiata nell’area della movida, si registrano le considerazioni di NSC e Uil Polizia.
Le due sigle intervengono rimarcando la necessità di tutelare più incisivamente il personale impegnato nel controllo del territorio.
Una richiesta che la Uil Polizia aveva avanzato nei giorni scorsi e che NSC rilancia convintamente.
“Ci stringiamo ai colleghi feriti – affermano i segretari nazionali del Nuovo Sindacato Carabinieri, Toni Megna e Igor Tullio, entrambi palermitani, insieme a Giovanni Assenzio, segretario provinciale della Uil Polizia di Palermo – che, ancora una volta, fronteggiano le emergenze aggravate dalla drammatica carenza che affligge gli organici, sia dell’Arma che della Polizia di Stato”.
I tre segretari sottolineano lo sforzo straordinario del personale e chiedono nuove tutele a sostegno dei lavoratori, soprattutto degli operatori impegnati nel controllo su strada.
Sia il Nuovo Sindacato Carabinieri che la Uil Polizia di Stato si rivolgono dunque alle istituzioni competenti sollecitando maggiore attenzione rispetto alle esigenze dei colleghi e interventi immediati volti a rinforzare gli organici e a tutelare il personale in divisa.
“Istanze che – puntualizzano Toni Megna e Igor Tullio – si rifanno alle prerogative sindacali di cui all’articolo 3 del Decreto Legislativo 81 del 9 aprile del 2008, relative alle misure di sicurezza del personale e di tutela della salute nei luoghi di lavoro”.
“Queste ultime – concludono i segretari nazionali di NSC – rivestono un ruolo centrale nella recentissima legge 46 del 2022, che norma finalmente anche i diritti sindacali dei carabinieri”.
Ambiente
Pantelleria diventa “Isola Asinabile”: ad ottobre 1ª edizione festival per l’asino pantesco

L’Isola di Pantelleria celebra il suo legame storico con l’asino e si prepara a diventare la prima “Isola Asinabile” d’Italia
Dal 5 al 12 ottobre 2025, si terrà la prima edizione del “Festival Asinabile”, un evento che punta a valorizzare il ruolo di questo animale, simbolo di fatica, resilienza e, oggi, di riscoperta sociale e terapeutica.
Organizzato dall’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria in collaborazione con il Comune di Pantelleria, la Regione Siciliana e numerosi partner, il festival è un’iniziativa che va oltre la semplice celebrazione: vuole essere un’occasione per riconnettersi con la natura, promuovere il turismo sostenibile e riscoprire l’importanza dell’asino pantesco.
“Tramite l’asino pantesco riusciremo a riscoprire esperienze di bellezza e grande emotività in modo semplice, circondati dalla meraviglia del paesaggio di Pantelleria – dichiara Italo Cucci, commissario straordinario del Parco – “Prendiamo l’impegno, tramite la celebrazione dell’animale simbolo dell’isola, di far partire da qui un messaggio di positività e bellezza in un periodo storico molto difficile. Sono certo che questo evento lascerà a ciascuno dei partecipanti un grande arricchimento, interiore ecco perché sarà importante esserci”.
Con la direzione organizzativa di Massimo Montanari, fondatore dell’asineria didattica «Asini di Reggio Emilia» ed esperto di educazione ambientale, il festival si articola in tre aree tematiche principali, accessibili a residenti e turisti di ogni età:
- Piazza Asinabile (Piazza Cavour): Un hub creativo e didattico con stand, laboratori manuali, giochi antichi e un recinto dove interagire e coccolare gli asinelli. Attività come “Asino Lab” e la “Ludonkey” renderanno l’apprendimento divertente per i più piccoli.
- Cammini Asinabili: Passeggiate guidate alla scoperta dei tesori naturalistici di Pantelleria, con percorsi che conducono al recinto di Sibà, dimora degli asini panteschi. Un’occasione per esplorare l’isola con una carota in tasca e celebrare il rapporto con questi affascinanti animali.
- Parole d’Asino: Un ciclo di convegni, dibattiti e incontri culturali che daranno voce a esperti, scrittori e viaggiatori. Tra gli ospiti, figure di rilievo come Daniele Bigi dell’Università di Bologna e Giuseppe Pace, responsabile del progetto di recupero dell’asino pantesco. Saranno esplorate le potenzialità della pet therapy, l’asino come compagno di viaggio e le storie di chi ha dedicato la propria vita a questi animali.
L’evento si aprirà domenica 5 ottobre con l’inaugurazione ufficiale in Sala Consiliare, e si articolerà in numerose attività organizzate aperte alla cittadinanza che riguardano momenti di svago, attività didattiche specifiche per le scuole di ogni ordine e grado, e un convegno conclusivo, sabato 11 ottobre, che sancirà ufficialmente il riconoscimento di Pantelleria come “Isola Asinabile”.
Il Festival Asinabile è reso possibile grazie alla collaborazione di numerose associazioni, che contribuiranno a rendere il programma ricco e variegato. Esoprattutto con l’importante presenza delle aziende agroalimentari e artigianali pantesche che arricchiranno le iniziative di identità territoriale. Il programma completo è visionabile su sito del parco nella sezione dedicata al Festival Pantelleria Asinabile.
Politica
SiAmo Pantelleria, dalla delibera ai fatti: parco e parcheggio per il centro urbano

Questo pomeriggio il Consiglio Comunale ha approvato due provvedimenti di grande rilievo per il futuro del nostro centro urbano: due aree centrali saranno destinate a parco urbano e a parcheggio. Non si tratta soltanto di urbanistica: è una scelta che parla di qualità della vita, di spazi restituiti alla comunità, di una visione che guarda avanti.
Abbiamo ritenuto importante imprimere subito un’accelerazione, con l’immediata esecutività degli atti, proprio per non disperdere il valore delle decisioni prese. È un modo per dire che la politica non deve limitarsi a deliberare, ma deve anche accompagnare con responsabilità la realizzazione concreta delle cose.
Si parla di un parco urbano con annesso parcheggio ecosostenibile in Corso Vittorio Emanuele II” –
e stesso progetto in Via Della Torre.
L’opposizione ha condiviso i progetti, e gliene diamo atto. Ha però scelto di non votare l’immediata esecutività. Non è questione di merito, ma di metodo: il manuale della buona politica suggerisce che, quando un’idea è giusta, si favorisce anche il passo che la rende più vicina ai cittadini. Non farlo non è un errore, semmai è un’occasione mancata.
Non vogliamo trasformare questa differenza in una polemica: la nostra è un’esortazione alla riflessione. La comunità ci chiede di superare i tempi lunghi e le lentezze burocratiche. Non per noi, ma per Pantelleria. Perché alla fine la vera sfida non è chi ha avuto ragione in aula, ma chi saprà consegnare risultati concreti ai cittadini.
Il Gruppo Consiliare Siamo Pantelleria
Salute
Giuliano (UGL): “5,8 milioni di italiani hanno rinunciato alle cure. Sanità allo stremo, a pagare cittadini ed operatori”

La sanità pubblica italiana è allo stremo. Secondo i dati 2024, 5,8 milioni di persone – un cittadino su dieci – hanno rinunciato a curarsi per motivi economici. Una cifra drammatica che denuncia una realtà inaccettabile: in Italia curarsi sta tornando a essere un privilegio per pochi.
“Siamo ultimi nel G7 per spesa sanitaria pubblica pro capite e solo 14esimi su 27 in Europa. La nostra spesa si ferma al 6,3% del PIL, ben al di sotto della media OCSE (7,1%) e di quella europea (6,9%). Il gap con gli altri Paesi europei è di 43 miliardi di euro. A pagare il prezzo di questa situazione sono i cittadini e gli operatori sanitari, ormai allo stremo,” dichiara Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della UGL Salute.
I dati parlano chiaro: siamo di fronte a una crisi strutturale, non più a un’emergenza. Le liste d’attesa si allungano, il personale è insufficiente, i salari sono fermi e i carichi di lavoro sempre più insostenibili. Il diritto alla salute è diventato una chimera.
“La UGL Salute lancia un grido d’allarme forte e chiaro: servono ancora più investimenti, immediati e organici, nella sanità pubblica. Bisogna assumere personale, aumentare gli stipendi, riportare dignità alle professioni sanitarie e garantire ai cittadini cure tempestive e gratuite. Un’occasione concreta potrebbe essere rappresentata dalla prossima Legge di Bilancio, che annuncia nuovi investimenti nel comparto: ci aspettiamo misure reali e concrete. La salute non può più aspettare,” prosegue Giuliano.
“La UGL Salute è pronta a battersi con ogni mezzo per difendere i cittadini e i lavoratori del comparto sanitario,” conclude il Segretario Giuliano.
-
Ambiente4 anni ago
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni ago
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni ago
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni ago
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni ago
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni ago
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni ago
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo