Continua l’instancabile opera di sensibilizzazione ambientale portata avanti da Francesco Tocco, in arte CiccioKayak.

Era il 2016 quando il giovane palermitano ha raccolto il primo sacchetto di plastica. Da quel giorno la sua vita è cambiata e ripulire l’ambiente marino e costiero dai rifiuti (costituiti soprattutto da plastica) è diventata la sua missione di vita. Incessante la sua opera di sensibilizzazione. Per un futuro più pulito. Per un futuro plastic-free.

Lo abbiamo conosciuto a Pantelleria a giugno scorso quando, in compagnia del suo Labrador e a colpi di pagaia, ha per due giorni circumnavigato l’isola per ripulirla dai rifiuti.

Il 16 e 17 dicembre scorsi ha lanciato l’allarme ambientale dovuto alla plastica nelle spiagge di Praiola (Terrasini) e Magaggiari (Cinisi). Entrambe erano ricoperte di rifiuti portati a terra dalle mareggiate dei giorni precedenti.

L’allarme è stato accolto da numerosi volontari e dagli assessori Salvo Brunetti, del Comune di Terrasini, e Luisa Storaci, del Comune di Cinisi.

In due giorni Francesco e i volontari hanno ripulito totalmente le due spiagge siciliane, raccogliendo 55 grandi sacchi di rifiuti. 23 (a Terrasini) e 22 (a Cinisi). Tra questi, oltre ad abbondante plastica generica, copertoni e molto polistirolo proveniente dalle gabbiette per il pesce.

Tra i volontari alcuni studenti del locale liceo linguistico e molti bambini. Giovani che hanno dimostrato una grande sensibilità verso l’ambiente. Ambiente che è il loro futuro. Giovani che sono il nostro futuro.

Un grazie sentito alle due amministrazioni che si sono infine adoperate per lo smaltimento dei rifiuti raccolti.

Giuliana Raffaelli