Connect with us

Meteo

Meteo – Vortice ciclonico al Centro-Sud: neve abbondante e aria gelida

Redazione

Published

-

WEEKEND ALL’INSEGNA DEL MALTEMPO DI STAMPO INVERNALE PER LE NOSTRE REGIONI CENTRO MERIDIONALI: NELLE PROSSIME ORE ABBONDANTI NEVICATE IN APPENNINO, FINO A QUOTE ANCHE BASSE, MOLTE PIOGGE E FORTI VENTI CON RAFFICHE DI BURRASCA. L’ARIA GELIDA INNESCA UN BRUSCO CALO DELLE TEMPERATURE

Questo fine settimana sarà condizionato da un passaggio perturbato di stampo invernale (n.7 di febbraio). Mentre al Nord il cielo è quasi ovunque sereno – con il Nordovest per l’ennesima volta saltato dalle precipitazioni e alle prese con una siccità sempre più grave -, il tempo perturbato interessa soprattutto il settore appenninico, le regioni centrali adriatiche e si propaga oggi verso le regioni meridionali. L’aria fredda affluita nel Mediterraneo ha scavato un vortice depressionario con centro in trasferimento verso il Meridione: intorno al minimo scorrono con andamento ciclonico (antiorario) venti forti, con possibili raffiche burrascose, che acuiscono il raffreddamento.
Le precipitazioni si tradurranno in abbondanti nevicate fino a quote collinari in Appennino – affermano i meteorologi di Meteo Expert -, in particolare nel settore compreso tra il sud delle Marche ed il Molise. Domani fenomeni sparsi, seppure in graduale attenuazione, interesseranno ancora le regioni del medio adriatico e quelle meridionali. La prossima settimana comincerà con un clima invernale e una ventilazione settentrionale ancora sostenuta al Centro-Sud, ma con precipitazioni più scarse. Poi, tra mercoledì e giovedì, affluirà da ovest una massa d’aria più mite associata all’estensione di un temporaneo promontorio di alta pressione.
 
PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE

Cielo da nuvoloso a coperto su Romagna, regioni centrali adriatiche, Umbria, basso Lazio, gran parte del Sud e Sicilia con le ultime schiarite al mattino sull’area ionica. Ampie schiarite nel resto d’Italia, con pochi annuvolamenti sul resto del Centro e in Sardegna. Piogge a tratti intense sul settore del medio Adriatico e in Campania, in estensione al resto del Sud fra pomeriggio e sera. Possibili rovesci o temporali in Campania e sulla Puglia meridionale. Piogge o rovesci isolati sul Lazio meridionale e sul nord della Sicilia. Neve a quote collinari, sull’Appennino centrale e in Irpinia, oltre i 600-1000 metri sul resto dell’Appennino meridionale. Le nevicate potranno essere abbondanti, già al di sopra di 300-400 m sui rilievi meridionali delle Marche, in Abruzzo e sul Molise. Temperature massime in generale diminuzione, più sensibile nel settore peninsulare e in Sardegna con il raffreddamento accentuato dall’intensa ventilazione. Venti da moderati a forti, a rotazione ciclonica attorno al centro depressionario posizionato sul Meridione. Raffiche burrascose sul medio e alto mare Adriatico, in Toscana, Umbria, Tirreno e Canale di Sicilia. Mari: poco mossi o mossi estremo nord dell’Adriatico e Ionio; mossi o molto mossi i restanti bacini, fino ad agitati il Tirreno occidentale, il Canale di Sicilia e l’Adriatico centrale.

 
PREVISIONI PER DOMANI, DOMENICA 27 FEBBRAIO

Cielo in prevalenza sereno al Nord, a parte qualche addensamento in Romagna associato a locali nevicate sui rilievi; poche nubi anche in Toscana e in Sardegna; nuvolosità variabile su Umbria, Lazio e sud della Sicilia. Da nuvoloso a coperto, invece, nel resto dell’Italia, con nuvolosità più compatta sul medio e basso versante adriatico e in Appennino. Precipitazioni sparse sull’Appennino marchigiano, su Abruzzo, Molise, Puglia centro settentrionale, Basilicata; isolate su Calabria e nord della Sicilia. Limite delle nevicate fino ai 400-600 metri su Ascolano, Abruzzo e Molise, oltre i 700-900 metri sull’Appennino meridionale. Temperature: in generale su valori invernali. Minime per lo più in calo. Massime in diminuzione al Sud e sul Piemonte, in leggero aumento al Centro. Venti ancora forti settentrionali su alto Adriatico e al Centro-Sud, specialmente nella prima parte della giornata; nel pomeriggio venti in lenta attenuazione. Mari: mossi Mare di Sardegna e Tirreno orientale sotto costa; molto mossi o agitati tutti gli altri bacini.

 
PREVISIONI PER LUNEDÌ 28 FEBBRAIO

Tempo per lo più soleggiato al Nord, regioni centrali tirreniche e Umbria: dal pomeriggio aumento delle nubi su pianura friulana, Venezia Giulia e Veneto, in estensione in serata a Romagna, Emilia centro-orientale ed est della Lombardia, con qualche fiocco di neve lungo le Prealpi e la pedemontana fin verso 300-400 m. Nel resto del Paese condizioni di spiccata variabilità. A tratti si osserveranno ampie schiarite sulle coste campane, sulla Sardegna centro-occidentale e, temporaneamente nel pomeriggio, anche sul medio versante adriatico. Sporadiche e deboli precipitazioni possibili su coste abruzzesi e molisane, Puglia, Calabria e nord-est della Sicilia. In serata e nella notte tendenza ad un ulteriore peggioramento su Abruzzo, Molise e Puglia centro-settentrionale, con rovesci di neve fino a quote molto basse (200-400 metri), ma con qualche fiocco non escluso fino in costa. Temperature: minime per lo più in calo al Centro-Sud, stazionarie o in lieve rialzo al Nord, ma con probabili deboli gelate all’alba. Massime in temporaneo rialzo al Nordovest, in lieve flessione all’estremo Sud peninsulare. Dal pomeriggio tendenza ad un rapido raffreddamento a partire dall’alto Adriatico, in successiva propagazione alla val padana e alle regioni centrali adriatiche. Clima invernale, con valori in gran parte sotto la media. Venti: moderati o tesi settentrionali al Centro-Sud, ad eccezione della Toscana; dalla sera rinforza la Bora sul medio e alto Adriatico e il vento da est pianura padana. Mari: tendenti a poco mossi alto Adriatico, Ligure e i tratti sottovento in prossimità delle coste del Tirreno orientale, basso Ionio, Canale di Sicilia, Mare e Canale di Sardegna; ancora mossi o molto mossi gli altri mari.

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Meteo

Caldo feroce in Sicilia – Allerta rossa, attenzione anche a Pantelleria

Direttore

Published

on

Persiste il caldo feroce in Sicilia, che si sta espandendo e spostando nel quadrante occidentale.
La Protezione Civile della Regione Siciliana, nel bollettino odierno valevole fino alla giornata di domani 25 luglio 2025, così prevede l’ondata di calore e il rischio incendi.

 
Per la città di Palermo, continua l’allerta rossa per rischio di ondate di calore con la previsione, per la giornata di domani, di una temperatura massima percepita di 41 gradi centigradi. Ma anche Trapani e provincia ad alto rischio

Resta il livello di allerta rossa, con pericolosità alta, per quanto riguarda il rischio incendi. Il grande caldo deve indurre le persone anziane e quelle fragili a rimanere in casa e in locali freschi, bere molta acqua e osservare tutte quelle attenzioni che possano evitare malori.

Continue Reading

Meteo

Allerta rossa, rischio incendi e ondate di calore in gran parte della Sicilia

Direttore

Published

on

La Protezione Civile del Dipartimento della Regione Siciliana ha pubblicato oggi l’avviso per rischio incendi e ondate di calore, valido dalle 0.00 del 24 luglio e per le successive 24 ore.


 
Per le città di Palermo, Enna, Caltanissetta, e Catania anche per le giornate di domani e dopodomani, la previsione per il rischio di ondate di calore continua ad essere molto alto, portati da temperature massime tra i 37 e 39°C.

Continue Reading

Meteo

Arriva il caldo record in Sicilia: toccati i 43,5°C

Redazione

Published

on

In Sicilia si stanno registrando in questi giorni temperature da record, con picchi che in alcune località hanno superato i 40°C. Secondo i dati forniti dal Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano (SIAS), ben 4 stazioni meteo hanno infranto il record storico di caldo dall’inizio delle rilevazioni nel 2002. Nello specifico, la stazione di Trapani Fontanasalsa ha raggiunto i 43,5°C, superando il precedente primato di 42,2°C del giugno 2007. Stesso discorso per Marsala, dove sono stati registrati 43,3°C contro i 41,9°C dell’agosto 2021. Anche Trapani Fulgatore e Erice hanno battuto i rispettivi record, con 42,8°C e 40,4°C.

Meteo Sicilia: cosa ci aspetta?

I meteorologi precisano che simili valori non sono facilmente paragonabili con quelli del passato, poiché rilevati in siti differenti. Tuttavia, è opinione diffusa che l’attuale ondata di calore sia stata lievemente meno intensa rispetto a quella devastante dell’agosto 1999.

Il picco più alto registrato dalla rete SIAS in Sicilia è stato di 43,7°C nella stazione di Enna in contrada Pasquasia. Nonostante ciò, non è stato battuto il record precedente.

Nuovo anticiclone a fine luglio
In questo caso, le aree più colpite potrebbero essere quelle del versante ionico e tirrenico della Sicilia. Qui i venti di caduta da ovest, che precedono l’arrivo di una perturbazione al Centro-Nord, potrebbero creare un mix micidiale tra aria calda preesistente e correnti più fresche atlantiche. Si prevede che l’ondata di calore possa attenuarsi soltanto intorno al 27-28 luglio, quando correnti più fresche da nord-ovest riporteranno le temperature nella media stagionale. La perturbazione in transito al Settentrione farà da apripista a questa rinfrescata. In seguito, non è escluso un temporaneo rinforzo dell’anticiclone delle Azzorre sul Mediterraneo, che potrebbe però preparare il terreno ad una nuova escalation di caldo nordafricano sulla Sicilia e sul Meridione.

Salvatore Battaglia Presidente Accademia delle Prefi

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza