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Spettacolo

Messina, Lunedì 17 luglio si apre la XXI edizione dell’Horcynus Festival 

Matteo Ferrandes

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Fino al 6 agosto l’evento a cura della Fondazione Horcynus Orca e della Fondazione MeSSInA che ha in programma cinema, musica, laboratori educativi e momenti di riflessione, con al centro il tema “Visioni, Immaginare le città del futuro”.

 

Messina, 15 luglio – È tutto pronto per la XXI edizione dell’Horcynus Festival che prenderà il via lunedì 17 luglio e che quest’anno tratterà il tema “Visioni, Immaginare le città del futuro”.

 

L’evento, a cura della Fondazione Horcynus Orca e della Fondazione MeSSInA, si svolgerà, come di consueto, al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro. Sono in programma anche alcuni appuntamenti a Roccavaldina (Messina), dove la Fondazione MeSSInA ha realizzato nell’ex area artigianale del comune tirrenico un polo di ricerca e sviluppo per la produzione di manufatti in bio-materiali e bio-plastiche innovative. 

 

Decine le proiezioni cinematografiche in programma sul grande schermo all’aperto del Parco Horcynus Orca, laboratori educativi, presentazione di libri e momenti di riflessione sulle questioni più urgenti nell’area mediterranea. Il programma cinematografico, per la storica sezione del Festival “Arcipelaghi della Visione”, è diretta da Franco Jannuzzi, mentre la sezione “Musica Nomade” è curata da Giacomo Farina e Luigi Polimeni. 

 

Particolarmente atteso il concerto di Stefano “Cisco” Bellotti di mercoledì 26 luglio alle 22.00, nella giornata dedicata ad un’analisi della storia contemporanea italiana, attraverso un approfondimento sulla strage di Portella della Ginestra del 1947 e la lettura teatrale del premio UBU 2022 Marco Cavalcoli insieme a Caterina Simonelli, che si svolgerà martedì 25 luglio alle 21.15.

 

Saranno consegnati due premi Horcynus Orca 2023. Il primo, martedì 25 luglio, a Luca Fois, co-direttore del master in Design for Kids&Toys del Politecnico di Milano. Sabato 29 luglio il secondo premio Horcynus Orca sarà consegnato allo scenografo Marco Dentici, originario di Galati Marina e vincitore nel corso della sua carriera di un David di Donatello e di tre Nastri d’Argento.

 

La novità di quest’anno è rappresentata dalla prima edizione di ‘Vedere la Musica’, un concorso nazionale di videoclip musicali. Unico concorso siciliano del genere, che si avvale della presidenza della giuria di Carlo Massarini, storico presentatore e innovatore della RAI.

 

Anche per l’edizione 2023 ritorna il Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano, a cura di Iris Martin-Peralta e Federico Sartori, grazie alla collaborazione delle fondazioni messinesi con l’Ambasciata di Spagna in Italia. Dal 30 luglio all’1 agosto tre giorni di pellicole, in versione originale con sottotitoli in italiano, con una selezione che dà ampio spazio a film altrimenti invisibili in Italia.

 

Di seguito il dettaglio del programma della prima settimana dell’Horcynus Festival:

 

Il Festival sarà aperto lunedì 17 alle 21.00 dalla proiezione “Andare” del regista Nello Calabrò, che sarà presente per spiegare questo progetto che parte dalla musica e crea immagini per la musica. Seguirà alle 22.00 la proiezione dell’opera rock “Orfeo 9” di Tito Schipa Jr. che, nel corso della serata, si collegherà per dialogare con il pubblico.

 

Martedì 18 luglio alle ore 21.00 è in programma la proiezione di una selezione di videoclip musicali e alle 21.15 seguirà il film “Song to song” di Terrence Malick per la sezione “Arcipelaghi della Visione”.

 

Mercoledì 19 luglio alle ore 19.00 è in programma l’incontro “L’Iran oggi. Tornare a leggere Lolita a Teheran”, con Giacomo Longhi, Lidia Lo Schiavo, Alessandra Minniti e i giovani della comunità iraniana di Messina. Modera Katia Pastura. A seguire, la performance musicale di Amir Jafarian e Antonino Arena, duo chitarra-sitar italo iraniano. Alle 21.00 spazio ai videoclip musicali e alle 21.15, per Arcipelaghi della Visione, proiezione del film “Buena Vista Social Club” di Wim Wenders.

 

Il pomeriggio di giovedì 20 luglio, a partire dalle 17.00, sarà caratterizzato da attività educative per bambini dai 3 anni in su, intorno all’opera “L’orto sonoro” di Alex Mendizabal, allestita nell’Hub di Comunità di Maregrosso, mentre alle 18.30 il Centro socio-educativo “Il Melograno” ospiterà un laboratorio sui codici educativi paterni.

Alle ore 21.00 al Parco Horcynus Orca di Capo Peloro saranno proiettati cortometraggi dalla Palestina e alle 21.15 il film “Yesterday” di Danny Boyle.

 

Il Festival si sposterà a Roccavaldina nei giorni di venerdì 21 luglio, sabato 22 luglio, venerdì 28 luglio e domenica 6 agosto: a Piazza del Popolo si svolgeranno proiezioni di cortometraggi dalla Palestina e di film della sezione Arcipelaghi della Visione.

 

La giornata di domenica 23 luglio al Parco Horcynus Orca si aprirà alle 18.00 con il laboratorio educativo per bambini dai 6 anni in su “La canzone del mare”, dedicato al riutilizzo creativo dei rifiuti a cura di Anita Magno e Lucrezia Piraino.

Le proiezioni serali saranno particolarmente ricche di ospiti: alle 21.00 è in programma il documentario “Amuka, il risveglio dei contadini congolesi” di Antonio Spanò, che sarà presente insieme a Paolo Benvenuti.

Alle 22.15 spazio a un altro documentario: “Nel mondo grande e terribile” di Daniele Maggioni, Laura Perini e Maria Grazia Perria. Saranno presenti Daniele Maggioni e Tore Cubeddu.

 

 

L’Horcynus Festival si avvale del sostegno di Ministero della Cultura – Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti Culturali, del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, della Regione Siciliana – Assessorato Turismo Sport e Spettacolo Sicilia Film Commission e del Comune di Messina.

IL PROGRAMMA

 

 

Lunedì 17 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,00 Arcipelaghi della Visione – Andare di Nello Calabrò, 35’ (Musicale – Italia – 2023). 

Ospite Nello Calabrò

 

22,00 Arcipelaghi della Visione – Orfeo 9 di Tito Schipa Jr., 82’ (Opera rock – Italia – 1973). In collegamento Tito Schipa Jr.

 

Martedì 18 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,00 Selezione di videoclip musicali

 

21,15 Arcipelaghi della Visione – Song to song di Terrence Malick, 129’ (Drammatico/Musicale – USA – 2017)

 

Mercoledì 19 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

19,00 L’Iran oggi. Tornare a leggere Lolita a Teheran – con Giacomo Longhi, Lidia Lo Schiavo, Alessandra Minniti e i giovani della comunità iraniana di Messina. Modera Katia Pastura.

 

20,00 Performance musicale di Amir Jafarian e Antonino Arena, duo chitarra-sitar italo iraniano

 

21,00 Selezione di videoclip musicali

 

21,15 Arcipelaghi della Visione – Buena Vista Social Club di Wim Wenders, 101’

(Documentario/Musicale – Germania –1998)

 

Giovedì 20 luglio 2023 – Hub di Comunità di Maregrosso

17,00 Laboratorio educativo su L’orto sonoro di Alex Mendizabal (su prenotazione max 15 bambini dai 3 anni in su)

 

18,30 Centro socio-educativo “Il Melograno” – Immaginare il futuro: laboratorio sui codici educativi paterni

 

Giovedì 20 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,00 Cortometraggi dalla Palestina

 

21,15 Arcipelaghi della Visione – Yesterday di Danny Boyle, 116’ (Commedia/Musicale – Gran Bretagna – 2019)

 

Venerdì 21 luglio 2023 – Piazza del Popolo, Roccavaldina

21,00 Cortometraggi dalla Palestina

 

21,15 Arcipelaghi della Visione – American graffiti di George Lucas, 110’ (Drammatico/Commedia – USA – 1973)

 

Sabato 22 luglio 2023 – Piazza del Popolo, Roccavaldina

21,00 Cortometraggi dalla Palestina

 

21,15 Arcipelaghi della Visione – Sing di Garth Jennings, 108’ (Animazione – USA – 2016)

 

Domenica 23 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

18,00 La canzone del mare – laboratorio educativo sul riutilizzo creativo dei rifiuti a cura di Anita Magno e Lucrezia Piraino, su prenotazione (max 20 bimbi dai 6 anni)

 

21,00 Arcipelaghi della Visione – Amuka, il risveglio dei contadini congolesi di Antonio Spanò, 71’ (Documentario – Belgio – 2021). 

Ospiti Antonio Spanò e Paolo Benvenuti

 

22,15 Arcipelaghi della Visione – Nel mondo grande e terribile di Daniele Maggioni, Laura Perini, Maria Grazia Perria, 78’ (Drammatico/Documentario – Italia – 2017)

Ospiti Daniele Maggioni e Tore Cubeddu

 

Lunedì 24 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

19,00 Workshop con Adriano Aprà e docenti di Università siciliane, modera il prof. Federico Vitella.

 

21,00 Arcipelaghi della Visione – Rosso Cenere di Adriano Aprà e Augusto Contento, 60’ (Documentario – Italia/Francia –2013). Ospiti Adriano Aprà e Giancarlo Grande

 

22,15 Coffee Talk Arte e neuroscienze. 

 

Ospiti il prof. Angelo Quartarone e le GLORIUS4, modera Marco Ferrazzoli. In collaborazione con l’Istituto IRIB/CNR di Messina; Flavia Marino, Rosa Musotto, Antonio Cerasa, Giovanni Pioggia, Antonio Barbera.

 

Martedì 25 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,15 Tomorrow’s parties, lettura teatrale da uno spettacolo di Forced Entertainment. Con Marco Cavalcoli e Caterina Simonelli, traduzione di Roberto Castello.

 

Premio Horcynus Orca 2023, Luca Fois

 

Mercoledì 26 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,00 Portella della Ginestra: il film che non si fece, a cura di Luca Gaballo, 27’ (Inchiesta – Italia – 2023)

 

21,30 Presentazione del libro Dietro tutte le trame – Gianfranco Alliata e le origini della strategia della tensione di e con Giovanni Tamburino. Dibattito con Ilaria Moroni (Rete degli archivi “Per non dimenticare”), Luca Gaballo, Paolo Benvenuti. Modera Corradino Mineo.

 

22,00 Musica Nomade – Cisco in concerto (ex Modena City Ramblers).

 

Venerdì 28 luglio 2023 – Piazza del Popolo, Roccavaldina

 

21,00 Arcipelaghi della Visione – Sing 2, sempre più forte di Garth Jennings, 114’ (Animazione – USA – 2021)

 

Sabato 29 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

19,30 Presentazione del libro Una trama divina. Gesù in controcampo di Antonio Spadaro. Dialoga con l’autore Nadia Terranova

 

21,15 Arcipelaghi della Visione – Metamorphosis di Michele Fasano, 106’ (Animazione – Italia – 2022).

Ospite Michele Fasano

 

Premio Horcynus Orca 2023, Marco Dentici

 

Domenica 30 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,00 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – Time (L)over di Alvaro Pinnel, 5’

 

21,15 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – Suro di Mikel Gurrea, 90’ (Fiction – Spagna – 2022)

Ospiti Federico Sartori e Iris Martin Peralta, in collegamento Mikel Gurrea

 

Lunedì 31 luglio 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

18,30 Ti racconto lo Stretto: i miti greci. Letture/gioco rivolte ai bambini dai 3 ai 6 anni. Su prenotazione (max 20 bimbi). A cura dell’Associazione “Intervolumina”.

 

21,00 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – Cazatalentos di Josè Herrera, 7’

 

21,15 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – La voluntaria di Nely Reguera, 99’ (Fiction – Spagna/Grecia – 2021)

Ospiti Federico Sartori e Iris Martin Peralta.

 

Martedì 1° agosto 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

18,30 Ti racconto lo Stretto: i miti greci. Letture/gioco rivolte ai bambini dai 7 ai 10 anni. Su prenotazione (max 20 bimbi). A cura dell’Associazione “Intervolumina”.

 

21,00 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – Sushi di Ivan Morales, 19’

 

21,20 Festival del Cine Espanol Y Latinoamericano – El método di Marcelo Pineyro, 115’ (Drammatico – Spagna – 2005)

Ospiti Federico Sartori e Iris Martin Peralta

 

Mercoledì 2 agosto 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

19,00 Opera prima, 8 coreografie di Sarah Lanza (Sale espositive Museo MACHO)

21,00 Arcipelaghi della Visione – La via del ferro di Francesco Cannavà, 22’ (Docufilm – Italia – 2022)

Ospiti Francesco Cannavà e Fabio Pilato.

 

21,45 Arcipelaghi della Visione – Agente Lemmy Caution: Missione Alphaville di Jean-Luc Godard, 99’ (Fantastico –Francia/Italia – 1995)

 

Giovedì 3 agosto 2023 – Parco Horcynus Orca, Capo Peloro

21,00 Vedere la Musica – evento finale del concorso di videoclip musicali. Premiazione ed esibizione dell’artista vincitore. Con Carlo Massarini e Christian Bisceglia

 

Sabato 5 agosto 2023 – Forte Petrazza, Camaro Superiore

19,00 La grande scala, inaugurazione della mostra a cura del Museo del Fango

 

Domenica 6 agosto 2023 – Piazza del Popolo, Roccavaldina

21,00 Cortometraggi dalla Palestina

21,15 Arcipelaghi della Visione – Se mi lasci ti cancello di Michel Gondry, 108’ (Commedia – USA – 2004)

 

Agosto – Dicembre 2023

 

Horcynus EDU – percorsi educativi di cinema in collaborazione con le scuole del territorio

Summer School

Scuola di Cinema a cura di Paolo Benvenuti

Eventi letterari e di ricerca per intravedere “terre future”

Seminari internazionali su nuovi paradigmi economici e di sviluppo umano sostenibile

Premio Horcynus Orca 2023 a Souad Alwhaidi

MACHO Inaugurazione nuove acquisizioni

 

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Spettacolo

Pantelleria, Nathalie Caldonazzo e Massimo Galfano in visita ufficiale per il Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo”

Redazione

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Questa mattina, Nathalie Caldonazzo, attrice, conduttrice televisiva e madrina ufficiale del Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo”, accompagnata dal direttore artistico della manifestazione, Massimo Galfano, ha fatto visita al Comune di Pantelleria in vista dell’attesa kermesse che si terrà sull’isola dal 24 al 27 luglio 2025.

Ad accoglierli presso la sede municipale sono stati il Sindaco Fabrizio D’Ancona, la Vicesindaca e Assessore alla Cultura e allo Spettacolo Adele Pineda e l’Assessore alla Comunicazione Federico Tremarco. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e collaborazione istituzionale, con l’obiettivo di sottolineare il ruolo strategico del Festival nel promuovere l’immagine culturale e turistica di Pantelleria a livello internazionale.

Nel corso del cordiale colloquio, sono stati discussi i dettagli organizzativi dell’evento, che si preannuncia come uno dei momenti culturali più significativi dell’estate pantesca. Il Festival “Voci dal Mediterraneo” si propone di valorizzare la musica, l’arte e il dialogo interculturale tra i popoli che si affacciano sul Mare Nostrum, con una programmazione ricca di concerti, spettacoli e incontri con artisti di fama nazionale e internazionale.

Il Sindaco D’Ancona e il Vicesindaco Pineda hanno espresso il loro entusiasmo e il pieno sostegno all’iniziativa, ribadendo l’importanza di investire su eventi culturali di alto profilo per favorire lo sviluppo turistico e sociale dell’isola.

«Siamo onorati di ospitare una manifestazione di così grande respiro – ha dichiarato la Vicesindaca Pineda e siamo certi che il Festival sarà una straordinaria occasione per valorizzare le eccellenze di Pantelleria e per promuovere la cultura del dialogo e della bellezza».

Il direttore artistico Massimo Galfano e la madrina Nathalie Caldonazzo hanno ringraziato l’Amministrazione comunale per il caloroso benvenuto e per il sostegno offerto al progetto, confermando il massimo impegno per garantire un evento di altissima qualità.

Il Festival Internazionale “Voci dal Mediterraneo” si prepara così a diventare un appuntamento imperdibile, capace di trasformare Pantelleria in un vero e proprio crocevia di culture, voci e emozioni.

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Cultura

Pantelleria: terzo cineforum ‘Isola del Sapere’ dell’UNIPANT

Redazione

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Il film, WE WANT SEX, una commedia sulla battaglia delle donne inglesi per la parità salariale, sarà proiettato gratuitamente mercoledì 30 aprile

Anche ieri la sala era piena per il secondo appuntamento con il Cineforum del progetto “Panteschità 2: L’Isola del Sapere” della Democrazia Partecipata 2024, che terminerà a fine maggio alla sede Unipant in Via San Nicola, 42°.
Le proiezioni sono aperte a tutti i cittadini.

Il terzo film in programma sarà proiettato mercoledì 30 aprile alle ore 19.30 e sarà WE WANT SEX del regista inglese Nigel Cole. Il film ci porta in Inghilterra nel 1968, nella storia di Rita O’Grady, che nel 1968 guidò lo sciopero delle 187 operaie della fabbrica Ford nell’Essex (Inghilterra) che pose le basi per la legge sulla parità di diritti e di salario tra uomo e donna. Tra gli interpreti più noti troviamo Rosamund Pike, Bob Hoskins, Miranda Richardson e Sally Hawkins. Il film è del 2010.

Il titolo, volutamente allusivo, si riferisce ad un incidente accaduto durante la manifestazione delle donne davanti al Parlamento inglese, dove esibivano cartelli scritti a mano che messi l’uno dietro l’altro formavano la scritta “We want sex equality”, Vogliamo la parità salariale. Una folata di vento più forte fece volare via proprio gli ultimi cartelli, lasciando solo i primi che formavano la scritta We want sex… proprio mentre si affacciava il Primo Ministro inglese.

Da questo spunto prende il titolo la commedia che sa far divertire e riflettere, partendo da un fatto storico, per un problema che dopo più di 50 anni ancora non è stato risolto né nel Regno Unito né nel resto del mondo.

Come sempre i film proposti mirano a far riflettere su un tema importante e attuale e in questo caso si parlerà di diritti delle donne, di parità salariale e del ruolo delle donne nella società, constatando che troppe cose non sono ancora cambiate dal 1968 ad oggi.

L’ingresso gratuito sarà fino ad esaurimento posti.

Qui la scheda e il trailer del film: https://www.unipant.it/events/30-aprile-cineforum-we-want-sex/

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Personaggi

Amore, molestie, carcere ma soprattutto fimmina: Rosa Balistreri al cinema con musiche di Carmen Consoli

Direttore

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“Voi capirete Rosa Balestrieri quando sarò morta!”  Rosa Balistreri – A pochi giorni dall’uscita del film la narrazione di Big Sicilia

Sono tanti gli aggettivi che si posso accostare al nome Rosa Balestrieri: molestie, miseria, omicidi, ma anche talento, tenacia, orgoglio e, soprattutto fimmina.
La sua poesia e l’incanto che essa trasmette li ha colti da subito, come ispirazione la grande cantante Carmen Consoli, che nel film L’amore che ho. ne traccia la colonna sonora. La mitica canzone “Cu ti lu dissi“, l’abbiamo sentita interpretare dalla Consoli anche durante il suo concerto presso Pantelleria, in una serata di straordinaria bellezza e incantata dalle parole:

“Cu ti lu dissi ca t’aiu allassari
Megliu la morti e no chistu duluri
Ahj ahj ahj ahj, moru moru moru moru
Sciatu de lu meu cori l’amuri mio sì tu
Ahj ahj ahj ahj, moru moru moru moru
Sciatu de lu meu cori l’amuri mio sì tu”.

Il film, che arriverà nelle sale l’8 maggio 2025, è una produzione Dea Film e Moonlight, con il prezioso contributo della Sicilia Film Commission. La sceneggiatura, firmata dallo stesso Paolo Licata insieme a Maurizio Quagliana, Heidrun Schleef e Antonio Guadalupi, si basa liberamente sull’omonimo romanzo di Luca Torregrossa, nipote dell’indimenticabile artista. 
Il resto del cast e che dà i vari volti della cantautrice licatese, è costituito da: Lucia Sardo, Donatella Finocchiaro, Anita Pomario e Martina Ziami. Ognuna di loro si cala nei panni di Rosa in momenti cruciali della sua esistenza, restituendo al pubblico la complessità e la forza di questa figura iconica.

Le ricerche di Big Sicilia

Un personaggio singolare con una forza interiore eccezionale e difficile da domare, di origini impantanate nella miseria e nell’ignoranza. Una donna segnata da molta violenza estrema fino all’omicidio per cui sconterà in carcere molti anni della sua vita. Ma anche “fortunata” in tutto questo, nell’incontro con il M° Ignazio Buttitta che la alfabetizza e la mette nelle condizioni di poter scrivere e leggere le sue canzoni.

Ma la storia controversa, che verrà portata nei grandi schermi dall’8 maggio, la narra molto bene anche  Big Sicilia, un ottimo contenitore social di storie e vita siciliana.
Buona visione

@big_sicilia

LA STORIA DI ROSA BALISTRERI Cantautrice che ancora oggi fa parlare di se. Con le sue canzoni popolari ha dato voce ai più disagiati e si è sempre scagliata contro i poteri forti. La sua vita è stata davvero triste e complicata ma nonostante tutto ha continuato nella sua missione. Figuratevi che a quanto pare il marito ha regalato la dote della figlia per un debito di gioco. Per via di questo evento ha accoltellato il marito che non è morto ma lei è comunque andata in carcere per qualche mese. È stata accolta da una famiglia, poi ha fatto la sacrestana ed ha avuto delle avance dal prete e per vendetta ha rubato i soldi dalle cassette della chiesa ed è scappata a Firenze, dove ha iniziato a vendere frutta e cantando è stata notata da persone importanti che l’hanno inserita nel giro musicale del momento. Ha conosciuto un pittore fiorentino con cui è stata 10 anni insieme e l’ha ritratta in diversi dipinti. E vissero tutti felici e contenti? No. La sorella di Licata vuole raggiungere Rosa a Firenze ma il marito, della sorella, la uccide per non farla partire. Tutto finisce qui? No. Dopo anche questo ennesimo dispiacere il padre si suicida. Quindi immaginate la disperazione di Rosa Balistreri a cui finisce anche la storia col marito e tenta il suicidio. La sua passione per la musica nonostante tutto va avanti e continua a fare concerti. Ed attorno ai 30 anni impara ad essere indipendente anche nella scrittura dei brani, fino a poco tempo prima non sapeva ne leggere ne scrivere. Ma la storia finisce proprio sul palco. Ha un ictus e dopo 2 giorni ci lascia. Una grande donna spesso scomoda per le canzoni che denunciavano la situazione precaria dei più poveri. Resta di lei, La casa, i libri, i dipinti, la scrittura a mano libera, una piazza a lei dedicata e la sua grande voce che ancora oggi rappresenta la Sicilia! Bigsicilia rosabalistreri licata film cantautrice cutiludissi mamachitempufaalupaisi moru

♬ suono originale – Big Sicilia – Big Sicilia

Ringraziamo Big Sicilia per averci concesso l’uso del suo video

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