Connect with us

Sociale

Mazara del Vallo, 25 marzo inaugurazione seminario vescovile: apertura Mons. Giurdanella

Marilu Giacalone

Published

-

A MAZARA DEL VALLO SI INAUGURA IL CANTIERE DEL DIALOGO INTERRELIGIOSO
SABATO IN SEMINARIO VESCOVILE L’APERTURA AFFIDATA AL VESCOVO

Sabato 25 marzo, alle ore 16, presso il Seminario vescovile di Mazara del Vallo, sarà inaugurato dal Vescovo monsignor Angelo Giurdanella il Cantiere sinodale diocesano del dialogo interreligioso. La scorsa domenica nella chiesa madre di Campobello di Mazara è stato già inaugurato il Cantiere diocesano sinodale per la legalità e la giustizia. Il progetto di questo altro Cantiere è stato approvato dagli organismi diocesani di partecipazione e acquisito dall’equipe sinodale diocesana che lo coordinerà, per corrispondere all’impegno del Cammino sinodale della Chiesa italiana in questo secondo anno di ascolto. Quello del dialogo interreligioso è un aspetto molto particolare della Chiesa mazarese legato alla storia di questi decenni. Da più di mezzo secolo, a partire dagli anni ’70 del secolo scorso, quando dal Maghreb partirono i primi migranti per trovare impiego sui pescherecci dell’allora florida flotta peschereccia mazarese, la città di Mazara ha intrattenuto con essi rapporti di amicizia e solidarietà. Arrivarono per primi solo gli uomini, senza famiglia, senza lingua, privi di tutto. Poi, a diverse ondate, arrivarono sempre più numerosi, con le famiglie, e si stabilirono nelle nostre città. Molti di loro e i loro figli adesso sono cittadini italiani. La nostra Chiesa, tramite i suoi organismi caritativi, dall’inizio fino ad oggi, non ha mai fatto mancare loro aiuti materiali, accompagnamento civile e sostegno morale. Questo ha promosso sentimenti di amicizia, reciproco rispetto e pacifica convivenza. «Forse è giunto il tempo che questi valori si aprano anche ad un dialogo spirituale per una più completa reciproca conoscenza e accettazione», spiegano dall’equipe diocesana. Perché il dialogo tra le due culture e le due religioni, la cristiana e l’islamica, possa intensificarsi, la Chiesa mazarese ha approntato il progetto “Operatori di pace”, opera-dono al Vescovo (oggi emerito) monsignor Domenico Mogavero nel 50° del suo sacerdozio, benedetto da Papa Francesco, che dovrà supportare con lo studio e l’accoglienza esperienze significative di convivenza e di comune impegno per la crescita della pace, della giustizia e del benessere nel bacino del Mediterraneo che ci vede “coinquilini”. Per l’organizzazione del Cantiere sinodale si prodigheranno, oltre all’equipe sinodale, gli organismi pastorali della Diocesi, insieme all’Istituto “Euroarabo” di Mazara del Vallo che si è reso disponibile a partecipare all’iniziativa che dovrà aprire i lavori di una lunga stagione di impegno. Bussola sicura del Cantiere sarà la Dichiarazione sulle relazioni della Chiesa con le religioni non cristiane “Nostra Aetate” del Concilio ecumenico Vaticano II, del 28 ottobre 1965, che ancora mostra la sua profetica attualità e attende una più piena attuazione. «Il tema del “camminare insieme” che il Sinodo universale indetto da papa Francesco propone, è per il nostro Cantiere diocesano l’occasione per rinverdire e attualizzare gli obiettivi del Concilio e per corrispondere agli intenti del “Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune” firmato il 4 febbraio 2019 ad Abu Dhabi da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb», spiegano dall’equipe diocesana.

______________________________________

Cronaca

Truffe sanitarie via SMS e numeri 893 a sovrapprezzo

Giada Zona

Published

on

Consumerismo invita alla massima prudenza e chiede verifiche su sicurezza e gestione dei dati sanitari

Continuano a moltiplicarsi le segnalazioni di cittadini che ricevono falsi SMS o messaggi WhatsApp apparentemente inviati dal Centro Unico di Prenotazione (CUP) da parte di aziende sanitarie.
Nel testo si invita l’utente a contattare “urgentemente” un numero di telefono per verificare la propria prenotazione o risolvere presunte “anomalie” legate a prestazioni sanitarie. Ma si tratta di un raggiro.

Numeri a pagamento e finti CUP

I messaggi riportano numeri che iniziano con il prefisso 893, talvolta camuffati come recapiti “ufficiali” di uffici amministrativi (es. “Uffici CUUP” o “Servizio CUP Regionale”).
In realtà, i numeri 893 sono numeri a tariffa speciale con sovrapprezzo, utilizzati per addebitare costi elevati al chiamante.
“Chi richiama rischia di vedersi addebitati importi anche molto alti sul credito telefonico o in bolletta. È la classica truffa del richiamo: un messaggio credibile, un nome istituzionale e un numero a pagamento mascherato da servizio pubblico”, spiega Giovanni Riccobono, direttore generale di Consumerismo No Profit e Responsabile dello Sportello +Tutela di Trapani.
Il fenomeno è stato segnalato anche da diversi cittadini trapanesi, che hanno ricevuto messaggi contenenti falsi riferimenti a prenotazioni sanitarie realmente effettuate, inducendo così la vittima a credere alla veridicità della comunicazione.

I consigli di Consumerismo

Consumerismo invita i cittadini a prestare massima attenzione e a non rispondere mai a messaggi che chiedono di chiamare numeri con prefissi 893, 895 o 899, o che contengono link sospetti.

In caso di ricezione di questi SMS:

1. Non cliccare e non richiamare.
2. Bloccare il numero e segnalare l’SMS alla Polizia Postale (www.commissariatodips.it).
3. Contattare direttamente il CUP della propria ASP utilizzando solo i numeri ufficiali reperibili sul sito istituzionale.

Chi gestisce dati deve garantire sicurezza, non vulnerabilità – conclude Riccobono – la priorità, in un mondo in cui i dati rappresentano il nuovo petrolio, deve essere quella di garantire sistemi di sicurezza all’avanguardia da parte di chi li tratta. Ogni soggetto che gestisce informazioni personali e sanitarie deve essere consapevole della propria responsabilità: una falla nella protezione dei dati non è solo un problema tecnico, ma un rischio concreto per i cittadini, che possono diventare vittime di frodi e truffe digitali»

Qual è, quindi, il problema?

Nonostante le tecnologie facciano ormai parte delle nostre vite, talvolta ci troviamo impreparati di fronte alle truffe. A livello collettivo, manca ancora una presa di coscienza di un’alfabetizzazione digitale che, in questo caso, riuscirebbe a proteggerci da questi messaggi e ad aumentare la nostra capacità critica.
Da un lato è quindi necessario un maggiore controllo che eviti queste spiacevoli situazioni e dall’altro, invece, è necessario che i cittadini abbiano la capacità di difendersi.
Bisognerebbe prestare più attenzione a queste tematiche tra i banchi di scuola, per esempio, in modo che le future generazioni non solo utilizzino questi strumenti ma siano anche consapevoli di come sia corretto utilizzarli.
Ed è anche necessario sensibilizzare un’altra fascia di popolazione, quella più adulta, che probabilmente è quella più soggetta a questo tipo di truffe.

Giada Zona

Continue Reading

Salute

Pantelleria, Rotary Club e Amministrazione Comunale insieme nella Giornata Mondiale della Polio

Redazione

Published

on

La Torre del Comune illuminata con il logo End Polio Now

Come ogni anno, oggi 24 ottobre si celebra la Giornata Mondiale della polio, data che ricorda la nascita di Jonas Salk, lo scienziato che sviluppò il primo vaccino antipolio nel 1955. Il Rotary International è in prima linea nel sensibilizzare sull’importanza della vaccinazione contro questa malattia e celebra i progressi compiuti nel suo processo di eradicazione globale.

Una lotta alla poliomielite formalizzata dal Rotary e dai suoi partner nel 1988 con il lancio della Global Polio Eradication Initiative. I progressi di questa battaglia hanno permesso nel 2002 di dichiarare l’Europa libera dalla polio. Nel 2019, poi, il poliovirus è stato eradicato a livello mondiale ma risulta ancora endemico in alcune regioni dell’Asia quali Pakistan e Afghanistan.
Ogni anno i Rotary Club organizzano eventi di raccolta fondi e altre iniziative per sostenere il progetto End Polio Now. Quest’anno il Rotary Club Pantelleria, presieduto da Enza Pavia, ha chiesto la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura e alla Salute coordinato dal Vicesindaco Adele Pineda per illuminare di rosso la facciata del Palazzo Comunale nella giornata del 24 ottobre come avverrà anche in altri Comuni italiani e per proiettare il logo del progetto sulla facciata dell’orologio.

World Polio Day anche a Pantelleria, un semplice gesto per sensibilizzare sul progetto che vedrà altri eventi durante l’anno.
 
 
 
 
 
 
 

Continue Reading

Sociale

Pantelleria, ecco quando portare indumenti alla Caritas

Direttore

Published

on

La Chiesa Forania di Pantelleria ha reso noto il calendario di deposito indumenti usati, presso la Caritas presso la Parrocchia SS Salvatore del Capoluogo.

Il nuovo calendario avrà inizio da Lunedì 27 Ottobre nei giorni di:
LUNEDI
MERCOLEDI
VENERDI
dalle ore 9:30 alle 11:00.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza