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Cultura

Mazara, al via 7ª edizione dei “Presepi itineranti”

Matteo Ferrandes

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IN CATTEDRALE I PRESEPI DI SCUOLE E ASSOCIAZIONI, AL VIA LA 7a EDIZIONE
ESPOSTA ANCHE LA NATIVITÀ CON LE BAMBOLE ANTICHE DELLA COLLEZIONE DITTA

Vescovo Giurdanella: «È Natale se festeggiato insieme all’altro»

Sono 25 i presepi che quest’anno sono stati allestiti nella Cattedrale Ss. Salvatore e nella chiesa-rettoria San Giuseppe a Mazara del Vallo, per la settima edizione de “I presepi itineranti”. Dopo la pausa del 2020, dovuta alla pandemia Covid, l’iniziativa è stata ripresa lo scorso anno e quest’anno è stata riproposta con la partecipazione di tutti gli istituti scolastici della città, associazioni di volontariato e artisti privati. Ieri in Cattedrale, alla presenza di quasi mille studenti e del Vescovo monsignor Angelo Giurdanella, sono stati inaugurati e benedetti i presepi che rimarranno esposti sino al 7 gennaio prossimo. Un percorso tra le cappelle delle due navate laterali della Cattedrale dove si potranno ammirare i presepi preparati dai ragazzi. E non solo: altri presepi sono stati allestiti nella vicina chiesa-rettoria San Giuseppe.

IL PRESEPE CON LE BAMBOLE ANTICHE – Tra i presepi c’è quello realizzato con materiale riciclato, un altro ancora con legno intagliato e poi quello realizzato dall’Istituto comprensivo “Borsellino-Ajello” con le bambole antiche della collezione della signora Giuseppina Ditta. La signora è morta qualche anno addietro a 87 anni ed era la mamma della dirigente scolastica Eleonora Pipitone: «Le bambole con le quali abbiamo realizzato il presepe fanno parte della collezione privata che mia mamma non prestò mai – racconta la dirigente – sono quasi 300 le bambole provenienti da tutto il mondo che custodiva gelosamente. Per questo Natale, e in suo ricordo, coi bambini della scuola, ho voluto utilizzarle proprio per realizzare la Natività».

«È NATALE SE FESTEGGIATO INSIEME ALL’ALTRO» – Il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella, nel suo discorso rivolto a studenti, bambini, dirigenti scolastici e utenti delle associazioni di volontariato, ha ribadito il suo pensiero sul Natale: «Non può essere festa se non insieme all’altro – ha detto – cioè Dio ma anche chi sta peggio di noi». Rivolgendosi ai ragazzi monsignor Giurdanella ha detto: «Voi colorate la nostra vita, non può essere considerata festa il Natale se non insieme all’altro, cioè Dio ma anche chi ha bisogno. Sarebbe bello se ognuno di voi aggiungesse un posto a tavola e invitasse un bisognoso». Il Vescovo, nel ribadire che «questo sarà il mio primo Natale qui con voi», all’assemblea ha detto: «Voi siete la mia famiglia, vi voglio bene…». Ad accompagnarlo nel benedire i presepi sia in Cattedrale che nella chiesa-rettoria San Giuseppe è stato il parroco don Edoardo Bonacasa.

ORARI E INIZIATIVE COLLATERALI – I presepi si potranno visitare dal 15 al 23 dicembre (ore 10-12 e 17,30-19,30), dal 27 al 30 dicembre (10-12 e 17,30-19,30), dal 3 al 7 gennaio 2023 (10-12 e 17,30-19,30). Questi gli altri appuntamenti collaterali in Cattedrale: lunedì 19 (ore 15), concerto di Natale, a cura del 4° Circolo didattico “G.B. Quinci”; martedì 20 (dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 17,30), presepe vivente, a cura dell’Istituto “G. Grassa”; mercoledì 21 (dalle 16,30 alle 18,30), presepe vivente, a cura dell’Istituto “Borsellino-Ajello”; giovedì 21 (ore 18,30), concerto di voci bianche del Conservatorio di musica di Palermo; martedì 27 (ore 21), concerto coro “Jubilate Deo”.

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Cultura

Anniversario della Liberazione 2024. La data è fissa, ogni anno il 25 aprile

Redazione

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La Storia L’episodio ha luogo alla fine della seconda guerra mondiale, si tratta della vittoria della resistenza italiana contro l’occupazione tedesca nazista e contro il Governo della Repubblica Sociale Italiana.

Il giorno della Liberazione è stato ufficialmente fissato il 25 aprile 1945, scelto simbolicamente come data rappresentativa perché proprio in quel giorno furono liberate le città di Milano e Torino.

Durante i primi mesi del 1945

Le forze partigiane che combattevano contro l’occupazione tedesca e la Repubblica di Salò nell’Italia settentrionale erano diverse decine di migliaia di persone, abbastanza bene organizzate militarmente.

Il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia aveva sede a Milano, Luigi Longo, Emilio Sereni, Sandro Pertini e Leo Valiani, Rodolfo Morandi, Giustino Arpesani e Achille Marazza presiedevano il Comitato di Liberazione, incitarono ufficialmente all’insurrezione il 25 aprile 1945 via manifesti, quotidiani: tutti i partigiani attaccarono i presidi fascisti e tedeschi. Arrendersi o perire! era il titolo di un proclama diramato dal CLNAI e dal CVL il 19 aprile 1945 e diffuso attraverso la stampa e comunicazioni radiofoniche in lingua italiana nel Nord Italia durante questi periodi di insurrezione. Quest’ insurrezione è avvenuta nella città di Milano, sede del comando partigiano.

Per celebrare l’anniversario del 25 aprile, in molte città italiane vengono organizzati ogni anno numerosi eventi come manifestazioni, cortei, depositi di corone d’alloro ai vari monumenti dei caduti, giornate di commemorazione pubblica, Feste popolari, celebrazioni e concerti.

In tutto il Paese si festeggia la riconquista della Democrazia, nel ricordare i martiri, nel riflettere sul Passato perché non si ripeta.

Salvatore Battaglia
Presidente Accademia delle Prefi

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Cultura

Al via Premio Letterario “Isola di Pantelleria”. Bando e modulo d’iscrizione

Direttore

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Bando Concorso Premio Letterario “Isola di Pantelleria” e modulo d’iscrizione.

Il Comune di Pantelleria ha indetto il concorso letterario ridetto,  per promuovere l’amore verso la scrittura e verso lettura.

Di seguito sintetizzato, il materiale richiesto

Il bando integrale: Premio letterario Isola di Pantelleria 

Modello d’iscrizione

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Spettacolo

Trapani – Giornata Internazionale della Danza: 3 giorni di conferenze, performance e incontri

Redazione

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Giornata Internazionale della Danza indetta dall’ UNESCO ogni 29 aprile: a Trapani una tre giorni ricca di conferenze, performance e incontri

Moto Armonico Danza e MeMA (Music Mediterranean Association) sono lieti di annunciare la prima edizione de “I Dialoghi della Danza Contemporanea e di Ricerca”, un evento creato in occasione della Giornata Internazionale della Danza promossa dall’ International Dance Council – Unesco. L’evento si svolgerà a Trapani nei giorni 27, 28 e 29 aprile 2024.

“Il focus di questa prima edizione – afferma Patrizia Lo Sciuto, danzatrice e coreografa siciliana, direttrice artistica della manifestazione – è la danza accessibile a tutte e tutti, la danza come linguaggio universale che dialoga direttamente alla nostra umanità al di là delle barriere. La danza si erge come faro di inclusione, è un richiamo a celebrare la diversità e a riconoscere il valore di ogni individuo”.

“Con la prima edizione de “I dialoghi della danza contemporanea e di ricerca” MEMA e la Compagnia “Moto Armonico Danza” – sottolinea il direttore artistico di Mema, Giovanni De Santis –  non celebrano soltanto la “Giornata Internazionale della Danza” ma anche un impegno che da oltre trent’anni le vede unite nella promozione della danza contemporanea attraverso l’organizzazione di masterclass e seminari che hanno affiancato un’intensa attività di produzione di spettacoli andati in scena sia in Italia e all’estero. Sostenendo quest’evento, MEMA testimonia, inoltre, la propria vocazione a guardare oltre i confini della città e ad estendere il proprio perimetro d’azione a discipline artistiche diverse dalla musica”.

Il programma dell’evento prevede:

Sabato 27 aprile ore 18:30, Chiesa Sant’Alberto, via Garibaldi, Trapani: Conferenza “Ricordando Steve Paxton” – La giornata inaugurale sarà caratterizzata da una conferenza in ricordo di Steve Paxton, il leggendario ideatore della Contact Improvisation. La conferenza sarà tenuta dalla studiosa e critica di danza Daniela Cecchini, offrendo un’opportunità unica di esplorare il contributo di Paxton al mondo della danza contemporanea. Sarà proiettato lo storico video “Fall after Newton” con Steve Paxton e Nancy Stark Smith. Sono previsti interventi di Patrizia Lo Sciuto, Silvia Giuffrè e Betty Lo Sciuto. Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per prenotazioni, inviare un messaggio WhatsApp al +39 3761380272

Domenica 28 aprile ore 18:30, Chiesa Sant’Alberto, via Garibaldi, Trapani: “L’agorà della danza” – La domenica sarà arricchita da assoli del repertorio della Compagnia Moto Armonico Danza diretta da Betty e Patrizia Lo Sciuto, eseguiti da Marco Calaciura, Noemi Tedesco, Giuliana Martinez e Patrizia Lo Sciuto. A seguire il duo “Amelia” con Priscilla Pizziol e Edoardo Sgambato, i quali porteranno nella suggestiva cornice della chiesa barocca di Sant’Alberto, una performance coinvolgente, un elogio alla fragilità, un invito a immergersi nella dimensione del ricordo e a lasciarsi attraversare dal senso di vuoto che deriva dalla sua perdita. Biglietti sul sito memassociation.org

Lunedì 29 aprile ore 18:30, Centro Peppino Impastato, via Ignazio Poma, Erice: “La danza è per tutti e per tutte!” – A chiusura della tre giorni sarà presentato il laboratorio, per ragazzi diversamente abili e i loro genitori, di Danza Movimento Terapia tenuto da Giuliana Martinez, danzatrice, organizzato dall’associazione “Le Luci del dopo di noi”, con il supporto del Comune di Erice. Interventi di Patrizia Lo Sciuto e Anna Vattiats. A chiusura la performance dei partecipanti al laboratorio “Invito al viaggio”. Ingresso libero fino ad esaurimento di posti disponibili.

“I Dialoghi della Danza Contemporanea e di Ricerca” offrono l’opportunità di immergersi nell’arte della danza e di sensibilizzare su tematiche importanti legate anche all’inclusione e alla diversità.

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