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Sociale

Marsala, dal 10 febbraio riapre lo Sportello Antiviolenza della Procura

Redazione

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A partire da Giovedì 10 febbraio 2022, sarà riattivato, presso gli uffici della Procura della Repubblica siti a Marsala nella Via Del Fante n. 50/A, lo “Sportello per l’accoglienza, l’ascolto e l’assistenza in favore delle cosiddette fasce deboli della popolazione e delle vittime di violenza di genere”, gestito dalle volontarie dell’Associazione “Casa di Venere”, tra cui avvocate, psicologhe, counselor. Detto servizio alla cittadinanza, sempre raggiungibile 24h su 24h mediante il numero verde gratuito 800300006, sarà nuovamente fruibile in presenza, nelle giornate di Lunedì e Giovedì dalle ore 09:00 alle ore 11:00, dopo l’interruzione causata dai motivi sanitari legati all’emergenza Covid-19.

 

“Sportello per l’accoglienza, l’ascolto e l’assistenza in favore delle cosiddette fasce deboli della popolazione e delle vittime di violenza di genere ”

Presso i locali della Procura della Repubblica di Marsala, ubicati a Marsala in Via del Fante n. 50/a, è operativo, dal 15 Gennaio 2020, lo “Sportello Antiviolenza”, gestito da volontarie dell’ Associazione “Casa di Venere”, dedicato all’accoglienza, all’ascolto e all’assistenza in favore delle cosiddette fasce deboli della popolazione e delle vittime di violenza di genere. L’utenza può rivolgersi al citato personale, anche nel completo anonimato, per ricevere informazioni e assistenza. Lo “ Sportello Antiviolenza”, gestito da volontarie tra cui avvocate-psicologhe- counselor, offre sul territorio un servizio gratuito distribuito settimanalmente nei seguenti orari di apertura al pubblico: Lunedì 09:00 alle ore 11:00

Giovedì 09:00 alle ore 11:00

E’ possibile contattare le operatrici per un consulto telefonico al NUMERO VERDE gratuito 800300006, raggiungibile 24h su 24h.

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Cultura

C’è un nuovo parroco a Pantelleria: don Easu Kuzhanthai

Direttore

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Non abbiamo molte notizie e quel poco che sappiamo lo apprendiamo da un post della Chiesa Forania di Pantelleria, ma la cosa certa è che abbiamo un  nuovo Parroco Don Easu Kuzhanthai Magimaidoss.

Ha studiato Teologia Morale presso l’Università Alfonsiana di Roma negli anni 2010-2012
Diversi luoghi di ministero:
Mumbai 9 anni
Goa: 3 anni
Kolar Gold Field: 4 anni
Tamil Nadu: 2 anni.

Adesso, con questo Natale inizierà il suo percorso tra la comunità pantesca.
In attesa di conoscerlo personalmente, auguriamo un ben venuto a Don Easu sulla nostra isola e un . Natale in pace e serenità
 
 
 
 
 
 
 
 

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Sociale

Pantelleria, al via ampliamento Cimitero Capoluogo. Intervento da 160mila euro

Redazione

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Approvazione del progetto esecutivo per i lavori di ampliamento della capacità ricettiva del Cimitero di Pantelleria Capoluogo

Il Sindaco rende noto che la Giunta Municipale ha approvato, con deliberazione n. 310 del 15 settembre 2025, il progetto esecutivo denominato “Lavori di ampliamento della capacità ricettiva del Cimitero di Pantelleria Capoluogo – 1° stralcio esecutivo 60 loculi”. L’intervento riguarda la realizzazione di n. 60 loculi e costituisce uno stralcio esecutivo di un progetto generale già approvato.
L’intervento risponde alle esigenze di ampliamento della struttura cimiteriale comunale, al fine di garantire la regolare gestione delle sepolture. Il progetto è stato redatto dal tecnico comunale incaricato ed è stato sottoposto alle verifiche e alle procedure di validazione previste dalla normativa vigente.

L’importo complessivo dell’intervento ammonta a euro 164.000,00, comprensivo dei lavori, degli oneri per la sicurezza, delle spese tecniche e delle somme a disposizione dell’Amministrazione.

Il provvedimento è stato dichiarato immediatamente esecutivo, consentendo l’avvio delle successive fasi amministrative demandate agli uffici competenti per la realizzazione dell’opera.

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Sociale

Contrasto delle dipendenze, 1,7 milioni per la seconda edizione di @Lab_School

Marilu Giacalone

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Anche nell’anno scolastico 2025-2026 torna il progetto sperimentale @Lab_School per promuovere tra gli studenti uno stile di vita sano e contrastare ogni forma di dipendenza. L’iniziativa, finanziata dall’assessorato regionale dell’Istruzione e della formazione professionale, potrà contare su una dotazione di oltre 1,7 milioni di euro e sarà realizzata in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale nell’ambito della rete SHE – School for Health in Europe, con capofila l’istituto comprensivo statale “Giulio Emanuele Rizzo” di Melilli nel Siracusano. Nel corso della prima edizione, il progetto aveva coinvolto la quasi totalità delle scuole dell’Isola rendendo protagonisti oltre 15 mila studenti e studentesse.

L’iniziativa rientra tra gli interventi, finanziati dal governo Schifani, previsti dalla legge per il contrasto alle dipendenze approvata dall’Ars nel 2024.

«Dopo la pandemia, il consumo di droghe ha subito un’impennata in Sicilia, con un aumento dell’incidenza nella fascia di età tra i 12 e i 14 anni. Le istituzioni – afferma l’assessore Mimmo Turano – hanno il dovere di fermare questa industria di morte, promuovendo la cultura della vita insieme ad azioni mirate a prevenire il disagio giovanile. La legge anti-crack è divenuta, oggi, un pilastro fondamentale della strategia regionale di lotta alle dipendenze. Il progetto, infatti, consente ai dirigenti scolastici di attivare momenti di riflessione per trasmettere agli studenti e alle studentesse un messaggio chiaro: nei momenti di fragilità emotiva chiedete aiuto per non correre il rischio di scivolare in determinate trappole».

La prima edizione del progetto didattico“@Lab_School. Azioni a contrasto e prevenzione dalle dipendenze” si è articolata in quattro azioni trasversali finalizzate ad orientare studenti e studentesse a ricercare un equilibrio nella costruzione della propria identità, promuovere stili di vita sani, informare e sensibilizzare alunni, docenti e famiglie sulle conseguenze derivanti dal consumo di sostanze e da comportamenti come l’uso patologico del web, il gaming o il gioco d’azzardo.

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