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Spettacolo

Marettimo Italian Film Festival al via domani: quattro giorni di proiezioni, spettacoli e incontri sull’isola sacra

Marilu Giacalone

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Ecco il programma dal 19 al 22 luglio, con un’anteprima dedicata al connubio con il food&travel per valorizzare le Egadi

 

Ospite d’onore Maria Grazia Cucinotta.
Attesi Edoardo Leo, Donatella Finocchiaro, Pino Ammendola, Alessio Vassallo, Bianca Nappi

Sul palco anche Colapesce e Dimartino

 

Con proiezioni di film, cortometraggi e documentari a cielo aperto dedicati al mare e alla valorizzazione dell’ambiente marino, ma anche talk, spettacoli, appuntamenti culturali e iniziative di food&travel, domani, mercoledì 19 luglio, si alza il sipario sulla quarta edizione del Marettimo Italian Film Fest – We love the sea. Un evento organizzato dal 19 al 22 luglio sull’isola sacra, la più lontana delle Egadi, da Solemar eventi, di cui è presidente Cettina Spataro, insieme a Gabriella Carlucci (supervisor artistico), Toto Vento, Beatrice Just e Giorgio Rusconi. È realizzato con il supporto del Ministero beni culturali, della Regione Siciliana, Comune di Favignana-Isole Egadi, Unipol Gruppo (main sponsor), National Geographic, Gruppo Rio Mare – Bolton Group, UnipolSai Assicurazioni, UniSalute e BPER Banca, Cantine Fina, Poste Italiane, Sport Invest Polisportiva Trapani, Mondini Bonora Ginevra, Gal Elimos, Siremar Caronte & Tourist e Liberty Lines e altri sponsor – tecnici e non – che hanno contribuito alla realizzazione dei vari eventi collaterali (www.marettimoitalianfilmfest.com).

 

A svelare il programma 2023 allo scalo nuovo di Marettimo, durante l’anteprima del festival che ha visto protagonisti uno show cooking dello chef Lorenzo Cantoni e la presentazione della nuova Guida di Repubblica dedicata alle isole della Sicilia, in edicola dal prossimo 27 luglio, sono state Cettina Spataro e Gabriella Carlucci per SolemarEventi, rispettivamente presidente e supervisor artistico del Marettimo Film Festival. A salire sul palco anche Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relation del Gruppo Unipol, Giovanni Chimenti l’explorer del National Geographic e Federica Fina delle Cantine Fina. La serata è stata condotta da Vanessa Galipoli.

 

“Questo evento – ha sottolineato Cettina Spataro – nasce dall’amore per l’isola di Marettimo e la sua bellezza incontrastata che desideriamo valorizzare ma anche tutelare, facendola conoscere attraverso il cinema e creando un appuntamento che generi valore e qualifichi l’offerta turistica egadina. Così come il cinema suscita ricordi ed emozioni, anche Marettimo conquista il cuore di chi la scopre”.

Una iniziativa che, abbracciando anche il tema della sostenibilità, viene sostenuta da partner che ne condividono la mission. “Anche quest’anno Gruppo Unipol è presente al Marettimo italian film festival dedicato al mare e alla valorizzazione dell’ambiente marino – ha dichiarato Vittorio Verdone, Direttore Corporate Communication e Media Relation del Gruppo Unipol, main sponsor del Festival – Condividiamo l’attenzione per la sostenibilità verso cui orientiamo il nostro business, adottando strategie sul cambiamento climatico. La tutela dell’ambiente deve diventare un valore condiviso in cui ognuno gioca responsabilmente il proprio ruolo”. 

 

L’anteprima con lo show cooking. Il Festival, per esaltare le eccellenze del territorio sotto ogni profilo, ha riservato un momento di food&travel legato al mondo del cinema. Un’anteprima andata in scena al tramonto, che si è aperta con il saluto in videomessaggio del Direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa. Sul palco, a presentare la nuova edizione della Guida di Repubblica dedicata alle isole della Sicilia, la giornalista Maria Cristina Castellucci.

A seguire, lo show cooking dello chef Lorenzo Cantoni, Ambasciatore del gusto e Miglior chef dell’olio per Airo, l’Associazione internazionale ristoranti dell’olio, per il suo food concept legato all’olio come ingrediente e non come condimento, portato avanti nel ristorante il Frantoio di Assisi di Elena Angeletti. Un momento gastronomico dedicato alla Sicilia: Cantoni ha preparato un finger food “Gambero rosso di Sicilia marinato, anguria fermentata e pomodoro rosso, legati da farina di mandorle e olio extravergine biancolilla, che il pubblico ha degustato con i vini delle Cantine Fina.

 

Stasera la première del documentario “Il bianco nel blu”

Stasera, martedì 18 luglio, alle ore 22, il programma proseguirà con la première del documentario “Il bianco nel blu”, un progetto di ricerca a cura del biologo marino Giovanni Chimienti, un evento di Ocean Literacy per la presentazione del documentario realizzato con il contributo di Sea Beyond. Interverranno: Marco Cattaneo, direttore National Geographic Italia; Giovanni Chimienti, biologo marino; Lorenzo Bertelli, responsabile Marketing Prada Group e Francesca Santoro, Sea Beyond – Unesco Italia.

 

Il premio Stella Maris

Momento centrale dell’evento sarà la cerimonia di consegna del Premio Stella Maris, offerto dalla storica gioielleria e bottega artigiana di corallo trapanese Platimiro Fiorenza. Sarà assegnato ai lungometraggi, ai cortometraggi e ai documentari di produzione italiana che raccontano il mare in ogni sua sfaccettatura, ma anche agli attori più votati. A giudicare le produzioni sarà una giuria tecnica composta dall’attrice Donatella Finocchiaro, che ha lavorato con registi come Roberto Andò, Giuseppe Tornatore, Marco Bellocchio, Mimmo Calopresti, Emanuele Crialese e Pupi Avati; Bianca Nappi (Le indagini di Lolita Lo Bosco e il Maresciallo Fenoglio), Pino Ammendola, attore, doppiatore, regista e autore teatrale italiano e dagli attori Lele Vannoli (Sandrone in Crazy for Football e nel cast dell’ultimo film di Paolo Virzì, Un altro Ferragosto) e Orio Scaduto che ha lavorato al fianco di registi come Martin Scorsese e Giuseppe Tornatore.

La serata di premiazione, presentata da Beppe Convertini e Roberta Morise, conduttori Rai, si svolgerà sabato 22 luglio. Ospite d’onore sarà Maria Grazia Cucinotta. Attesi anche, tra gli altri, Alessandra Masi e Maria Sole Di Maio, attrici della fiction Un posto al sole e gli attori Alessio Vassallo e Maria Letizia Gorga.

 

Spettacoli al tramonto del sole e grandi ospiti. Attesi Colapesce e Dimartino

L’intrattenimento continua sotto le stelle, giovedì 20 luglio, con i ballerini di Ballando con le stelle, Anastacia e Simone Casula e la musica di Colapesce e Dimartino (sabato 22).

 

Cinema sotto le stelle

Ogni sera allo “scalo vecchio” dell’isola si potrà assistere alle proiezioni dei film in concorso, raccontati dai loro protagonisti: La primavera della mia vita di Zavvo Nicolosi, Romanzo radicale, il film di Mimmo Calopresti su Marco Pannella, La stranezza di Roberto Andò e I racconti della domenica di Giovanni Virgilio. Una selezione di cortometraggi e documentari dedicati all’ambiente e alla valorizzazione dell’ambiente marino saranno proiettati ogni sera anche all’oratorio parrocchiale. A condurre i talk del festival sarà l’attrice e conduttrice Vanessa Galipoli, vincitrice anche di un premio Stella Maris nel 2021.

Sezioni corti. Nella sezione, curata dal direttore artistico Ignazio Senatore, del Sindacato Nazionale dei Critici Cinematografici, verranno proiettati dei corti dove compaiono, tra gli altri, attori del calibro, tra gli altri, di Maria Grazia Cucinotta, Nando Paone, Gabriel Garko e Andrea Roncato. Saranno proiettati dal 19 al 21 luglio, nella sala parrocchiale, ogni sera dalle ore 21. Tra quelli selezionati, la Giuria premierà il Miglior corto 2023.

 

Green village: in mostra le eccellenze siciliane

Dalle ore 18 alle 24, sul lungomare di Marettimo, nel villaggio espositivo saranno in mostra le produzioni siciliane d’eccellenza, dalla pesca all’artigianato, all’agroalimentare. Una vetrina per mettere in bellavista prodotti diversi che attira la curiosità del pubblico che arriva sull’isola.

 

IL PROGRAMMA – MARETTIMO ITALIAN FILM FEST 19-22 Luglio 2023

 

MARTEDI’ 18 LUGLIO

 

Ore 22 Porto di Marettimo, Area Palco

Talk – Le Première del documentario “Il bianco nel blu”

Un progetto di ricerca a cura di Giovanni Chimienti

Evento di Ocean Literacy per la presentazione del documentario realizzato con il contributo di

Sea Beyond. Intervengono: Marco Cattaneo, Direttore National Geographic Italia; Giovanni

Chimienti, Biologo marino; Lorenzo Bertelli, responsabile Marketing Prada Group e Francesca

Santoro, Sea Beyond – Unesco Italia.

 

MERCOLEDI’ 19 LUGLIO

 

Dalle ore 18 alle ore 24 – Lungomare di Marettimo

Green Village dal 16 al 22 luglio

Villaggio espositivo. Esposizione di eccellenze siciliane.

 

Ore 18

Porto di Marettimo, Area Palco

Talk – La tutela dell’ambiente del mare e delle sue risorse

Tra gli ospiti Elena Pagana Assessore Territorio e Ambiente della Regione Sicilia, Salvatore Livreri Console direttore Area Marina Protetta isole Egadi e Beatrice Just, ideatrice della Summer School

Conduce: Gabriella Carlucci

 

Ore 19 Porto di Marettimo, Area Palco

Talk show – La Sicilia: storia di un grande amore

Tra gli ospiti i registi Mimmo Calopresti e Pino Ammendola e gli attori Lele Vannoli e Orio Scaduto.

Con la partecipazione di Giusi Novembre, aromaterapeuta, della “Maison Sorelle Novembre”.

 

Ore 20.30 Porto di Marettimo, Area Palco

Cinema all’Aperto

Film: Romanzo Radicale

Presentazione e proiezione del film. Tra gli ospiti il regista, Mimmo Calopresti

 

Dalle ore 21:30 alle ore 23 – Oratorio parrocchiale

Corti: Tik Tok star di Adriano Giotti – 14.25’; La fallacia del cecchino texano di Margherita Ferrari  – 15’; La terra dei giochi di Mauro Di Rosa – 12.37’; L’amore non si sgonfia mai di Diego Carli – 11’50

 

GIOVEDÌ 20 LUGLIO

 

Dalle ore 18 alle ore 24 – Lungomare di Marettimo

Green Village

Villaggio espositivo. Esposizione di eccellenze siciliane.

 

Ore 19 Porto di Marettimo, Area Palco

Talk – Salute mentale e salute dell’ambiente

Testimonial: Unisalute

Conduce: Gabriella Carlucci. Con la partecipazione di Giorgia Lavina, vincitrice del talent Social Suits

 

Ore 20.30 Porto di Marettimo, Area Palco

Cinema all’aperto

Film: La Stranezza

Presentazione e proiezione del film

 

Ore 22

Porto di Marettimo, Area Palco

Conversazione con Edoardo Leo

Gabriella Carlucci intervista l’attore e regista

 

Dalle ore 21:30 alle ore 23 – Oratorio parrocchiale

Corti: Alea di Niccolò Buttigliero Jr – 9’; Old tricks di Edoardo Pasquini – 6’; Lezione di prova di Mattia Rigatti – 6-24; I sogni degli altri di Simone Barbetti -10.37’;

 

Ore 22.30 Porto di Marettimo, Area Palco

Spettacolo

Ballando sotto le stelle con Anastacia Kuz’mina e Simone Casula

 

VENERDÌ 21 LUGLIO

 

Dalle ore 18 alle ore 24 – Lungomare di Marettimo

Green Village – Villaggio espositivo. Esposizione di eccellenze siciliane.

 

Ore 19 Porto di Marettimo, Area Palco

Talk “Il cinema come volano di promozione”

Tra gli ospiti il regista Zavvo Nicolosi, Colapesce e Dimartino

Tra gli ospiti Vittorio Verdone, Direttore Communication and Media Relations Gruppo Unipol

Conduce Vanessa Galipoli.

 

Ore 20.45 Porto di Marettimo, Area Palco

Cinema all’aperto

Film: La Primavera della mia vita

Presentazione e proiezione del film.

Tra gli ospiti il regista Zavvo Nicolosi, Colapesce e Dimartino.

 

Ore 22:30 – Porto di Marettimo, Area Palco

Cinema all’aperto

Film: I Racconti della domenica

Presentazione e proiezione del film. Tra gli ospiti il regista Giovanni Virgilio

e l’attore Alessio Vassallo.

 

Dalle ore 21:30 alle ore 23 – Oratorio parrocchiale

Corti: Il mare che muove le cose di Lorenzo Marinelli – 16’; C’hai 5 di Daniele Falleri – 17’; Manco morto di Emma Cecala -15’; Don’t be cruel di Andrej Chinappi – 15’.

 

SABATO 22 LUGLIO

 

Dalle ore 18 alle ore 24 – Lungomare di Marettimo

Green Village Villaggio espositivo. Esposizione di eccellenze siciliane.

 

Dalle ore 18 alle ore 20 – Oratorio parrocchiale

Speciale Mare: Corti e documentari dedicati al mare

 

Ore 21:30 Porto di Marettimo, Area Palco

Premio Stella Maris

Premiazione della IV edizione del Marettimo Italian Film Fest / We Love The Sea.

Tra gli ospiti Colapesce e Dimartino. Ospite d’onore con premio alla carriera: Maria Grazia Cucinotta

Conducono Roberta Morise e Beppe Convertini

 

Ore 23.30 Porto di Marettimo, Area Palco

Talk&Music

Colapesce e Dimartino

Spettacolo

Pantelleria: Eloisa Bernardo e Dario Spezia il 27 agosto nel Recital ‘Interpretando Mina’

Direttore

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Mercoledì 27 agosto, alle ore 21,00, presso Piazzetta Messina si terrà il secondo recital del progetto Panteschità Estate 2025 dell’Unipant, con il Patrocinio del Comune di Pantelleria e del Parco Nazionale Isola di Pantelleria.

In questo secondo appuntamento dal titolo ‘Interpretando Mina’, la voce intensa, soul e graffiante di Eloisa Bernardo e le armonie uniche della chitarra di Dario Spezia, ripercorreranno i grandi successi della cantante cremonese.

Da Battisti e Mogol a Lauzi, da Paoli a Morricone, da Concato a Cocciante, Mina ha interpretato le canzoni scritte per lei dando un’impronta unica, immediatamente riconoscibile, ma ha saputo fare suoi anche brani noti già portati al successo da altri o dagli autori.

In un itinerario non convenzionale e per niente scontato, Eloisa Bernardo ci offre una interpretazione dell’interprete, perché Mina stessa diviene oggetto di studio musicale.

Dario Spezia, in un’alchimia ormai consolidata, la accompagna e torna a creare con la sua chitarra un’atmosfera jazz che colorerà l’intera Piazzetta Messina.

Una formula magica, per una serata indimenticabile da cantare e da assaporare con l’udito e con l’anima.

Conosciamo meglio Eloisa Bernardo


Nata a Torino, ma con origini pantesche, inizia a cantare molto giovane e per diversi anni si esibisce come solista e corista in gruppi blues, rock e pop.

Parallelamente, studia canto jazz e viene coinvolta dalla sua insegnante nella formazione di un quartetto vocale (Four Fellows), come voce soprano, con esibizioni anche all’estero, con accompagnamento di una big band piemontese o di musicisti jazz professionisti, esperienza che durerà a lungo.

Ultima esperienza, prima del trasferimento a Pantelleria, con un gruppo a cappella jazz (Chorus) come secondo soprano.

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Cultura

Melanconia e ironia nel teatro di Vespertino: un successo annunciato a Pantelleria

Franca Zona

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Sergio Vespertino torna a Pantelleria più carico e strafelicissimo che mai

Il ritorno di Sergio Vespertino a Pantelleria è sempre un gran successo: umano e professionale
insieme. Ed anche stavolta, in scena con “Strafelicissima Palermo” lo scorso 22 agosto in Piazza
Cavour alle ore 21,30, patrocinato dal Comune di Pantelleria, nello specifico dall’Assessorato allo
Spettacolo, di Federico Tremarco, l’artista siciliano non si è smentito,
dando il meglio di un mondo quotidiano ormai alle spalle, attraverso una fenomenologia di
parole e pensieri sulla rotta di un passato nostalgico intriso di vivace ironia.

Poco prima dell’inizio del suo monologo, fatto d’intrecci esistenziali ricchi di senso, noi della
redazione abbiamo strappato una intervista al nostro eclettico attore, seguendo un po’ la scia delle emozioni in divenire e rendendo omaggio ad un’epoca non tanto lontana, ma assai diversa dalle istanze del nuovo mondo che avanza, fatto di fretta, di comunicazione inefficace, di misera condivisione e di bisogni soggettivi che hanno seppellito il ‘NOI’ lasciando spazio a quell’Io caratterizzato da forte individualismo.

Immedesimandosi in scene di vita dal sapore antico, in qualche modo collegate al proprio
vissuto personale, Vespertino ci ha saputo restituire, raccontando in modo concreto e
trasparente, la nostalgica collezione di oggetti vintage riposti in una valigia usurata dal tempo,
ma viva e generosa nel recupero del retrospettivo; nello stesso tempo, con grande maestria, a
dipingere il quadro di una Palermo ‘strafelicissima’ dalle tinte antiche, con la sua adrenalinica
quotidianità e la partecipazione attiva ai valori familiari, amicali e sociali d’un tempo.

Lei è venuto spesso a Pantelleria, realizzando ogni volta performance teatrali poliedriche che hanno indiscutibilmente manifestato la tua ricca e variegata professionalità: ce ne vuole parlare? “Io provo ogni anno a fare sempre qualcosa di diverso. E’ chiaro che c’è tanta laboriosità, c’è tanto fermento; poi, qua mi sento amato, e non vorrei che questo fosse interpretato come un autoelogio, piuttosto che mi si consideri una persona innamorata di quello che fa, che vuole trasmettere sulla scena – ma credo si percepisca – questa passione che mi accompagna e che fa in modo che il pubblico torni.
“Faccio circa novanta spettacoli l’anno, in Sicilia, ma anche nel resto d’Italia, qui ho creato uno zoccolo duro. Preferisco gli spazi più piccoli, perché più interessanti; per un monologhista prevale sempre l’idea più intimistica e l’intenzione di andare solidificando le corde più profonde, al di là delle risate, dei sorrisi, dell’ironia; ci sono anche la melanconia, la riflessione, l’emozione…che rappresentano tutti i moti dell’anima che mi accompagnano. Il mio racconto diventa così la narrazione di tutti, ed è come sfogliare un album di ricordi…”

Una bella condivisione emozionale. Come mai non dice mai ‘NO’ a Pantelleria, considerato che lei è un grande professionista e potrebbe anche esprimere il suo disinteresse verso un luogo comunque logisticamente difficoltoso?
Che cosa rappresenta quest’isola per lei?
“Tantissimo, così come tutta la Sicilia. Nello stesso tempo, sento fortemente il bisogno di esportare la nostra lingua , la nostra cultura, il lato buono della nostra terra fuori dal paese natio, un po’ alla Camilleri, anche solo attraverso dei simboli: un prodotto autoctono, un cappero, qualcosa che può essere assaporato, ascoltato… perché noi stessi siamo un prodotto della nostra terra.
“C’è sempre da parte mia l’idea di ‘entrare’ costantemente in ogni dove, soprattutto
in ciò che può sembrare marginale, distante dal nucleo centrale; ecco, lo trovo più interessante,
perché in luoghi come Pantelleria trovo maggiore genuinità ed energia, qualcosa ancora da
‘rubare’, da prendermi, da assorbire.
“Ogni volta che giungo sull’isola, è come se si manifestasse un effetto spugna, perché mi reco lì a partecipare all’ultimo saluto al sole; in un posto ancora, un po’ staccato da tutti, a percepire il vento che mi attraversa; ed io ho bisogno di raccogliere tutto questo, per poterlo poi condividere dando sapore ai miei spettacoli, intrisi di qualcosa che appartiene al mio vissuto, che mi ha attraversato”.

Grazie. Parliamo adesso dello spettacolo ‘Strafelicissima Palermo’: con quale tonalità emozionale si  esprimerà? “Prima di rispondere a questo, vorrei dirle che Mariella Raffaele è stata la prima persona che ha creduto in me, che mi ha accolto a Pantelleria con il sentimento della fratellanza; e poi altre persone, che ogni volta ritrovo col sorriso e con la solarità che quest’isola custodisce; perché qua il tempo è più rallentato e, come vedi, in questo momento anch’io sono senza orologio o altro, perché a Pantelleria non occorre più nulla, esiste un tempo tutto nostro.
“Strafelicissima Palermo” rappresenta un omaggio: è uno spettacolo dedicato a mio
padre, che ho perduto quando avevo quasi tredici anni. Accadde tutto in un baleno, eravamo in
vacanza al mare; non avendone mai realmente parlato più di tanto, è stato un modo per
‘attraversare’ questo dolore antico attraverso un album di ricordi: sarà un’esplorazione
divertente, ma riflessiva sugli anni ’70 – ’80 – ’90.
“Io sono già attempatello, ho 63 anni e, in modo naturale, mi sono ritrovato a fare la revisione partecipata di tutto un ciclo, un percorso che comincia dal tempo in cui non esistevano i social: c’eravamo solo NOI – una squadra, un gruppo – e non esisteva ancora l’idea dell’IO; fino ad arrivare ad oggi, un’epoca di smisurata diffusione ‘digitata’ in cui, paradossalmente, vincono il silenzio, l’isolamento, l’incomunicabilità.
“Attraverso la mia performance viene fuori una Palermo felicissima ricca di bellezza, e di mio
padre felicissimo, che mi ha accompagnato nell’intero percorso di questa città, fatta di vicoletti
animati dagli artigiani, di familiari attenti e presenti nella nostra vita, di relazioni sociali
arricchite di saluti leggeri e sorrisi graziosi, di grande generosità. Ed è con questi valori che
voglio accogliere il mio pubblico, avvolgendolo con un plaid che possa riscaldarlo; e, secondo
me, anche i giovani riusciranno a sorridere, immaginando di vivere lo spettacolo come fossero
pagine di un libro da sfogliare.”



Per lo spettacolo a Pantelleria è affiancato da Virginia Maiorana: come è iniziata la vostra collaborazione artistica?
Per ventuno anni ho collaborato con Pier Paolo Petta, musicista e compositore palermitano, ma ad un certo punto lui ha sentito il bisogno di realizzare degli spettacoli da solo ed io l’ho assecondato nella sua libertà di volare; così, nell’arco di un brevissimo tempo, sono riuscito a conoscere una persona che ha grande desiderio di esternare le sue qualità e che può dedicarsi in toto alle mie esigenze di lavoro.
“Il sodalizio con Virginia ha preso vita a partire da gennaio 2025. Insieme abbiamo realizzato il circuito dei Teatri di Pietra, non solo in Sicilia, ma anche in Toscana, con dei classici ‘a modo mio’ piuttosto che da purista: perché io non sono purista, non so stare troppo ‘composto’, però ricorro alla trasversalità.
“Mi sento promotore di un teatro ‘per tutti’, non di nicchia, un teatro cosparso di sottile ironia e anche un po’ divertente; per trattare di Uisse, di Pirandello o di Shakespeare, utilizzo una chiave di lettura diversa, anche per espandere il mio messaggio ai giovani e dentro le scuole.
“Veda, a teatro mi rendo conto che, quando comincia lo spettacolo, non si scorgono più le luci sugli
schermi dei cellulari; ciò vuol dire aver raggiunto l’obiettivo, avere improvvisamente catturato
tutti dentro la mia stessa energia: e questa è una risposta ‘sicura’.
“Ho parlato di mio padre come fonte d’ispirazione, ma poi ognuno elaborerà il proprio significato.
Siamo in questa piazza, stasera, ed io ringrazio davvero il Comune di Pantelleria, l’Assessore  Tremarco e tutte quelle persone che si sono mosse perché tutto ciò possa avvenire, perché questo incontro di condivisione rappresenti una bella opportunità di attivazione dell’essere noi, piuttosto che lasciare spazio alla passività dello stare davanti ad un televisore o un pc.
Se ce la faremo, vuol dire che avremo vinto, che ci siamo incontrati per l’ennesima volta
scambiandoci qualcosa!”

Adesso non ci rimane che dire che siamo stati STRAFELICISSIMI, per lo spettacolo e averla ospitata a Pantelleria.

Franca Zona

In copertina screen da video del Comune di Pantelleria

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Spettacolo

Marsala. “’a Scurata”, protagonista il blues con: “Crossroad” dei “Kinisia Blues Band” e “Alleria”, omaggio a Pino Daniele di Aldo Bertolino

Redazione

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Martedì 26 agosto alle 19,30 il teatro a mare “Pellegrino 1880” accoglierà il concerto dei “Kinisia Blues Band” che quest’anno si arricchisce della presenza di Umberto Porcaro, chitarrista di fama internazionale. Viaggio attraverso i quattro album dei KBB che rende omaggio a grandi icone come Robert Johnson, B.B. King, Eric Clapton, Roberto Ciotti. Giovedì 28 alla stessa ora sarà la volta di “Alleria – omaggio a Pino Daniele”, a dieci anni dalla sua scomparsa, Aldo Bertolino ha voluto rendere omaggio all’arte, alla voce e al cuore dell’artista tra note blues, jazz, funk e le profonde radici della tradizione partenopea
 
L’ultima settimana di agosto dell’VIII edizione della Rassegna “’a Scurata cunti e canti al calar del Sole – Memorial Enrico Russo” manifestazione ideata e organizzata dal Movimento artistico culturale città di Marsala – M.A.C. si apre con due spettacoli all’insegna del grande blues.
 
Martedì 26 agosto alle 19,30 sarà la volta del concerto dei Kinisia Blues Band, noti per la loro passione e dedizione al genere, dal titolo “Crossroad”, che gli stessi musicisti definiscono: “un’esperienza musicale intensa e coinvolgente che fonde le radici del blues con l’energia del rock contemporaneo”. Un repertorio ricco tratto dai loro quattro album, arricchito dalla partecipazione speciale di Umberto Porcaro, chitarrista di fama internazionale.  “Il concerto – spiegano i KBB – celebra la tradizione del blues, omaggiando grandi icone come Robert Johnson, B.B. King, Eric Clapton, Roberto Ciotti, attraverso brani che spaziano dalle sonorità più classiche a quelle più moderne. Con l’aggiunta del talento di Porcaro, noto per le sue collaborazioni con artisti del calibro di B.B. King e Buddy Guy, lo spettacolo promette di offrire un’esperienza sonora unica e coinvolgente”. Un viaggio attraverso le emozioni e le storie raccontate attraverso la musica, unendo passato e presente in un’unica, potente esibizione. Biglietti on line su https://mac.organizzatori.18tickets.it/event/43496
 
 Giovedì 28 agosto ore 19,30 il teatro a mare “Pellegrino 1880”, uno dei luoghi più iconici e magici al tramonto: le Saline della riserva naturale dello Stagnone di Marsala, accoglierà il concerto dal titolo: “Alleria – omaggio a Pino Daniele” con gli arrangiamenti e la direzione musicale di Aldo Bertolino. “Chi tene ‘o mare ‘int’a ll’uocchie nun pò maje avé paura”. Così diceva Pino Daniele e perciò non poteva che intitolarsi “Alleria” uno spettacolo musicale sul mare che, a dieci anni dalla sua scomparsa, rendesse omaggio alla sua arte, alla sua voce e al suo cuore. Tra note blues, jazz, funk e le radici profonde della tradizione partenopea, “Alleria” racconta il mondo di Pino: la sua Napoli, le passioni, le battaglie e le sue contraddizioni, conducendo il pubblico in un viaggio sonoro attraverso le canzoni più iconiche, ma anche più intime e meno conosciute, per riscoprire la profondità e la modernità del linguaggio musicale di Pino Daniele. A dar vita alla sua musica una band di musicisti affiatati e interpreti appassionati capaci di restituire l’energia e l’emozione di un artista che ha rivoluzionato la musica italiana e che continua a far sognare, pensare, sorridere. Ad esibirsi saranno: Dario Li Voti – Batteria; Gianluca Pantaleo – Basso; Dario Silvia – Piano elettrico e Tastiere; Fabrizio Coppola – Chitarre e Voce; Gregorio Caimi – Chitarre; Aldo Bertolino – Tromba e flicorno; e le voci di Riccardo Sciacca e Giuliana Pantaleo. Biglietti on line su: https://mac.organizzatori.18tickets.it/event/43497
 
La rassegna continua sabato 30 agosto alle 21,15 con Alessio Piazza che porterà in scena il suo spettacolo “Le Vispe Terese”. A chiudere il cartellone, domenica 31 agosto alle 19,30, sarà il concerto: “Franco Battiato Tribute: la “cura” dell’eterno” con la speciale partecipazione di Rita Botto e Mario Venuti.
 
Oltre al main sponsor Cantine Pellegrino, l’VIII Rassegna, “’a Scurata Cunti e Canti al Calar del Sole – Memorial Enrico Russo”, conta sul patrocinio del Comune di Marsala,  dell’Assemblea regionale siciliana e dell’assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione siciliana e sulla collaborazione con il parco archeologico “Lilibeo Marsala”. Tra gli sponsor e partner anche: Savise Express, Imera Imballaggi, Medipower, Zicaffé, Marsala Vacanze We Love Marsala, Molini del Ponte, Casa di cura Morana e Morana Salus e Catalano Legnami.
 
Biglietti al link https://mac.organizzatori.18tickets.it/subscriptions”, presso l’agenzia I Viaggi dello Stagnone, in via dei Mille n.65 (tel 0923 956105 – 373 7069569). Sarà inoltre possibile fare i biglietti usufruendo della carta del docente e on line su https://mac.organizzatori.18tickets.it/event/43495
 
Maggiori informazioni su www.scurata.it

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