Cronaca
Lutto nel mondo del calcio: Totò Schillaci si è spento l’eroe di Italia 90
Si è spento Totò Schillaci, all’età di 59 anni.
L’ultimo ricovero per la sua brutta malattia risale a sabato scorso, a Palermo.
Il bomber da tempo era affetto da tumore al colon e aveva avversato il male come ha potuto, ma gli ultimi bollettini non davano molte speranze.
L’ex calciatore palermitano è entrato nella storia in quei famosi e indimenticabili mondiali del 1990 che si tennero in Italia e che l’Italia vinse osannata dall’inno Notti magiche di Edoardo Bennato e Gianna Nannini.
E noi così lo vogliamo ricordare, come un leone dal sangue siciliano che si batteva per l’Italia.
In copertina immagine da Wikipedia
Economia
Agricoltura, bando Pnrr per modernizzare i macchinari: 21 milioni per 949 imprese
Presidenza della Regione
Sono 949 le aziende agricole siciliane ammesse al contributo per l’ammodernamento dei macchinari che permetteranno l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione, così come previsto dal bando pubblicato a dicembre 2023 dal dipartimento regionale dell’Agricoltura nell’ambito del Pnrr – Investimento 2.3 – Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare. Gli investimenti consistono nell’acquisto di attrezzature per le tecniche di precisione, sostituzione di veicoli fuoristrada, innovazione di sistemi di irrigazione e gestione delle acque e daranno una spinta in chiave innovativa all’agricoltura siciliana verso la modernizzazione della produzione. Rispetto alla graduatoria provvisoria, nell’elenco definitivo è stato incrementato sino a 949 il numero di istanze ammesse alle agevolazioni finanziarie. Conseguentemente anche il budget concesso è passato da 17 (a fronte di 757 domande inizialmente accolte) a 21 milioni di euro. Si tratta di fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, stanziati dall’Unione Europea col programma “Next Generation Eu” e assegnati alla Regione Siciliana. Sono 44, invece, le istanze non ammesse.
Cronaca
LE AGGRESSIONI NELLE CARCERI METTONO A RISCHIO IL PERSONALE
La Cisl interviene sulle recenti aggressioni all’istituto penitenziario “Pasquale di Lorenzo”
di Agrigento: “a fronte di un elevato numero di detenuti si registra una forte carenza di
organico. Il personale è costretto a turni massacranti. Serve maggiore consapevolezza
delle condizioni in cui versano le case circondariali e di chi quotidianamente vi opera.
Intensificheremo la nostra azione di vigilanza nei luoghi di lavoro rilanciando il tema della
sicurezza che è collettiva e ha riflessi sull’ordine pubblico”.
_______________________________________
Cisl Agrigento Caltanissetta Enna e le Federazioni FNS e FP Cisl intervengono sui recenti e nuovi casi di
aggressione che i sanitari hanno subito all’interno dell’istituto penitenziario “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento.
Da tempo, a tutti i livelli e in tutti i settori, la Cisl denuncia la carenza di sicurezza nei luoghi di lavoro. «La
situazione nel carcere di Agrigento, così come in generale anche in molte altre case circondariali del territorio, è molto
preoccupante ed ha superato il livello di guardia”. dichiarano Carmela Petralia, Segretaria Generale Cisl Ag Cl En,
Salvatore Parello, Segretario Generale Fp Cisl Ag Cl En, Alessandro Farruggia, coordinatore Agrigento Fp sanità
pubblica e privata, Domenico Ballotta, Reggente della FNS Cisl Ag Cl En, Fabio Casalicchio coordinatore provinciale
Agrigento FNS polizia penitenziaria».
«A fronte di un numero elevato di detenuti – proseguono i sindacalisti – si registra una forte carenza di
organico. Di conseguenza, il personale è costretto a turni massacranti sopportando un enorme stress psicofisico,
operando in contesti nei quali sovraffollamento condizioni degradate delle strutture saturano di tensione la quotidianità
penitenziaria. Nonostante ciò non è mai mancato, da parte della Polizia Penitenziaria e del personale sanitario, la
dedizione a svolgere il proprio mandato istituzionale, garantendo i livelli di sicurezza non solo delle carceri ma di tutta la
comunità».
«In questo difficile contesto alle figure di agenti e sanitari – sottolineano i dirigenti cislini – va affiancata e
potenziata la presenza degli operatori giuridico pedagogici ma anche di psicologi e mediatori culturali. Figure che, in
modo sensibile, potrebbero contribuire al miglior vivere all’interno delle strutture, a beneficio dell’intera comunità
penitenziaria. Occorre quindi promuovere e diffondere una nuova e solida cultura della sicurezza che deve
responsabilizzare tutti gli attori: Istituzioni, organi ispettivi, datori di lavoro, sindacati, lavoratrici e lavoratori perché la
sicurezza non è un costo, né tantomeno un lusso ma un investimento doveroso e imprescindibile cui poggia l’inalienabile
diritto di ogni persona».
Per Carmela Petralia, Salvatore Parello, Alessandro Farruggia, Domenico Ballotta, Fabio Casalicchio «è
fondamentale comprendere che la sicurezza penitenziaria è una porzione di sicurezza pubblica e il mantenimento
dell’ordine e della disciplina negli istituti penitenziari è parte del processo dell’ordine pubblico. Per tale ragione –
concludono – è importante che ci sia una maggiore consapevolezza a livello di comunità delle condizioni in cui versano
le case circondariali e i soggetti che ogni giorno operano all’interno di queste realtà. Continueremo pertanto a mantenere
alta l’attenzione su questo tema, intensificando la presenza e i controlli da parte delle nostre rappresentanze sindacali,
rilanciando il tema della sicurezza nei luoghi di lavoro».
Economia
A Pantelleria è in arrivo “Raggio di fiori”. Nuovo fioraio apre a Scauri
Un nuovo negozio apre a Pantelleria: “Raggio di fiori” di Elisa Bonomo
Un nuovo negozio di fiori apre a Pantelleria, esattamente a Scauri in Via San Gaetano n. 82, intorno alla metà del mese di ottobre.
Abbiamo chiesto alla giovane imprenditrice pantesca, Elisa Bonomo, come mai abbia scelto il settore dei fiori, particolare e particolarmente delicato, e lei
“Ho scelto il settore dei fiori perchè avevo sempre questa idea, sin da giovanissima perchè è un mondo affasciante e creativo”. Parliamo di 7 anni fa poi mi ero lanciata nel settore turistico dove questa idea non aveva più posto, ma non l’avevo abbandonata completamente, dentro di me.
Così ora è tornata: veda sono particolarmente appassionata perché a volte i fiori sono come figli te ne devi prendere cura.
Mi sono formata con dei corsi e concentrata a investire sulla contrada perché credo che dobbiamo dare anche un valore alle contrade e soprattutto mi sono lanciata in questo nuovo campo perché noi giovani dobbiamo fare delle scelte o rimanere sull’isola e investire o lasciare l’isola.
Non è stato facile, anche per gli ostacoli burocratici.
Ma io resto!”
Tutto sta procedendo per l’allestimento dei locali di Raggio di Fiori di Elisa Bonomo, in Scauri Via San Gaetano n. 82.
Daremo prontamente notizia per la data esatta dell’apertura.
-
Ambiente4 anni fa
AMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi3 anni fa
Stasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente3 anni fa
Pantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria3 anni fa
Pantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi3 anni fa
Pantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca3 anni fa
Ultima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto3 anni fa
Pantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria3 anni fa
Pantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo