Trasporti
L’aeroporto di Trapani Birgi conferma il milione di passeggeri per il secondo anno consecutivo

Il presidente Ombra ringrazia la forza del territorio e la Regione Siciliana per il sostegno
Per il secondo anno consecutivo l’aeroporto Vincenzo Florio di Trapani Birgi supera il milione di passeggeri. Il traguardo, previsto dal piano industriale, è stato raggiunto, ieri sera, con il volo proveniente da Torino delle ore 19,55, operato dalla compagnia aerea Ryanair.
“La solidità dello scalo è una garanzia di benessere per tutta la provincia di Trapani – afferma il presidente di Airgest, Salvatore Ombra -. Questo traguardo, che non era scontato e non è casuale, è stato reso possibile, certamente dai passeggeri che ci hanno scelto, ma anche grazie all’unione perfetta di alcuni fattori imprescindibili. Il primo fra tutti, la dedizione del personale di Airgest che ha sempre sostenuto gli sforzi richiesti con grande professionalità. Fondamentale motore della crescita dello scalo che, ricordiamolo, meno di cinque anni fa toccava il momento più basso della sua storia facendo temere il peggio, sono i trapanesi che si sono sempre battuti a gran voce per il loro aeroporto”.
Per il presidente Ombra, un risultato possibile grazie al sostegno della Regione Siciliana
Tra i fattori che hanno reso possibile la conferma dell’auspicato traguardo del milione di passeggeri, per il secondo anno consecutivo, il presidente Salvatore Ombra ha sottolineato: “Le compagnie aeree sono state la base imprescindibile di questo risultato ma il vento che ha permesso di volare così in alto e raggiungere e confermare il milione di passeggeri, come è a tutti noto, è stata ed è la Regione Siciliana, socio di maggioranza di Birgi, che per volontà del presidente Renato Schifani e della sua giunta di governo, ha sostenuto la sua infrastruttura strategica, non permettendo che si perdesse. Ha investito e confermato i fondi necessari al suo rilancio, ottenendo in cambio un moltiplicatore economico che ha fatto tornare benessere nel territorio”.
Gli investimenti previsti per Birgi. Si punta sulla Summer 2025
Sui progetti futuri per lo scalo, il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, aggiunge: “Al management non resta tempo per compiacersi ma solo l’impegno per il prossimo piano di investimenti che dovrebbero trovare conclusione entro dicembre 2026. Di concerto con l’assessorato Infrastrutture della Regione Siciliana e facendo ricorso ai Fondi FSC, abbiamo da poco affidato la progettazione di opere infrastrutturali per oltre 13 milioni di euro che siamo certi renderanno lo scalo ancora più funzionale e moderno, per il gradimento dei nostri passeggeri. Il tutto – conclude Salvatore Ombra -, puntando all’ulteriore crescita dell’aeroporto e alla definizione della migliore Summer 2025 che possa spingere ancora più in alto questi numeri e consolidarli per gli anni a venire”.
Trasporti
“Costanza I di Sicilia” la nuova nave che collegherà Pantelleria, Lampedusa e Linosa con la Regione

‘Costanza I di Sicilia’ è il nuovo traghetto costruito da Fincantieri per la Regione siciliana e sarà sarà varato tra poche settimane.
Un investimento di circa 120 milioni, per un nuovo traghetto per le Isole Miori menzionate, che verrà consegnato nel 2026.
Costanza I sarà utilizzato per le tratte tra la Sicilia e le isole di Lampedusa, Linosa e Pantelleria. Intanto, al cantiere navale di Palermo gli operai lavorano sulle prime sezioni del troncone, che a lavori completati sarà lungo 124 metri e alto 37, della quinta nave da crociera Explora della Msc.
Si parla già di un secondo battello, che punterà sulla sostenibilità ambientale, lungo circa 140 metri, alto 24 metri, 8 ponti e una stazza lorda di circa 14.500 tonnellate. Fino a mille passeggeri e 200 automobili, raggiungendo una velocità massima di 19 nodi saranno traghettati dalla Sicilia fino alle isole più estreme della Sicilia.
Trasporti
Non più vita da Cani… rivoluzione nei cieli: dal 23 settembre cani grandi in cabina con i propri padroni

In Italia, la prospettiva di volare fianco a fianco con i propri animali non è più un miraggio. A
partire dal 2025, anche i cani di taglia grande potranno accomodarsi nella cabina aerea senza
dover subire lo stress del bagaglio stiva.
Si tratta di un cambio di passo che mette in luce la volontà di tutelare il rapporto tra proprietario e
animale, garantendo al contempo sicurezza e comfort a tutti i passeggeri. Con questa iniziativa, si
punta a superare barriere e limitazioni passate, offrendo una soluzione concreta a chi desidera
condividere la cabina di volo con il proprio amico a quattro zampe.
La scelta è frutto di un dialogo tra istituzioni e compagnie, pronto a rivoluzionare l’esperienza di
viaggio e a sottolineare quanto sia importante preservare il valore affettivo dei nostri animali.
Cani in aereo: una normativa innovativa e la svolta istituzionale
La nuova regolamentazione, definita come normativa animali domestici, si inserisce in un quadro
più ampio di tutele e aggiornamenti tecnici promosso dalle autorità. A dare l’annuncio ufficiale è
stato Matteo Salvini, precisando che l’ente responsabile, l’ENAC, ha approvato le linee guida che
stabiliscono requisiti di sicurezza, spazi dedicati e vincoli per l’ancoraggio dei trasportini.
Questa misura si colloca nel solco di un rinnovato interesse verso la tutela dei diritti animali e
verso un sistema di trasporto aereo più inclusivo. Le compagnie potranno dunque adattare i propri
aerei per poter ospitare cani di grossa taglia, studiando nuovi layout per consentire di viaggiare
senza intralciare corridoi e vie di fuga.
Nel contempo, l’introduzione di sanzioni più severe per l’abbandono animale e l’apertura a
possibili accordi per far entrare gli animali nei luoghi di lavoro ministeriali rappresentano un
ulteriore passo coraggioso in direzione di maggior coscienza sociale.
Salvatore Battaglia
Presidente Accademia delle Predi
Personaggi
Pantelleria – Aeroporto Armani, l’ok del Ministro Salvini

Salvini favorevole all’intitolazione dello scalo a Giorgio Armani
Il Comune di Pantelleria ha espresso il desiderio di intitolare l’aeroporto dell’isola a Giorgio Armani.
Il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è favorevole e ha sollecitato l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC) affinché possa avviare tutte le interlocuzioni necessarie, anche con la famiglia del grande stilista, per valutarne la rapida fattibilità.
Il sindaco Fabrizio D’Ancona:
“Ringrazio il ministro. Voglio ringraziare a nome mio e di tutta la comunità di Pantelleria il ministro Matteo Salvini per essersi espresso favorevolmente all’intitolazione dell’aeroporto dell’isola a Giorgio Armani. Spero che l’iter possa concludersi presto”. Lo ha detto il sindaco di Pantelleria Fabrizio D’Ancona appresa la notizia che il ministro Salvini è favorevole alla proposta del Comune.
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