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Ambiente

La nave Palinuro a Trapani. Il maltempo fa slittare al 19 luglio l’arrivo a Pantelleria

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La nave scuola Palinuro della Marina Militare oggi e domani gradita ospite nel porto di Trapani.

Il veliero in questi giorni doveva raggiungere il porto di Pantelleria ma, a causa maltempo posticiperà di qualche giorno il su arrivo sembrerebbe al 19 luglio prossimo.

Il sottosegretario Vincenzo Santangelo manifesta la sua soddisfazione   per la settimana eco sostenibile, in un comunicato:

L’approdo della Palinuro nel molo Wojtyla del porto di Pantelleria è il risultato di un bel lavoro di squadra, tra l’amministrazione M5S, il Ministero della Difesa e il sottoscritto. In questo modo il Comune di Pantelleria ha potuto vantare la presenza di questo veliero, in concomitanza della settimana del Turismo Sostenibile dal 14 al 21 luglio p.v. un evento molto importante per quest’isola.

A Trapani quella della Palinuro è una sosta oggi non preventivata, ma che siamo riusciti a programmare tra la fine di agosto e i primi di settembre.

Colgo l’occasione per ringraziare la disponibilità e la collaborazione dell’amministrazione Difesa, augurandomi che la mia città, come Pantelleria, sappia valorizzare la sosta della nave scuola, attraverso momenti di cultura e di attrazione per il territorio.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Ambiente

Pantelleria – Referendum sul Piano del Parco, “Noi ci assolviamo”

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Referendum sul Piano del Parco di Pantelleria, Salvatore Puccio in lettera aperta “Noi ci assolviamo”

Ce l’abbiamo messa tutta, soprattutto l’ideatore e coordinatore, ingegnere Aurelio Mustaccioli, e quindi, noi del comitato promotori del referendum, ci assolviamo.

Ma “Mentri u merucu sturia, u malatu sinni va” nell’indifferenza generale dello stesso rassegnato Pantesco che si arrende, sottomettendosi alle inique regole del piano del parco, col suo autolesionismo e con l’apatia dell’amministrazione comunale.

Nell’attesa sono convinto che il piano del Parco passerà così com’è, del resto, la sua adozione sarebbe dovuta avvenire entro sei mesi dalla istituzione del Parco ed il bello è che i responsabili  (pagati con denaro pubblico) continuano a sbrodolarsi facendo convegni, congressi, scambi, inviti, etc. osannati da giornalisti e professoroni ospitati, mentre il contadino pantesco, nominato quale eroico costruttore del Parco, dei terrazzamenti, dei dammusi, dei capperi dello zibibbo, vede vanificato il suo sudore poiché non riceve alcun aiuto per convincere figli e nipoti a ritornare a coltivare la terra. Né i giovani vogliono fare figli per dare continuità all’ isola ed a sé stessi, essendo vietato persino fare nascere bambini sull’isola.

E fra 50 anni l’isola non avrà alcun Pantesco che, non potendo nascere a Pantelleria, non esisterà più.
Buonanotte a tutti noi ed ai dormienti, in prevalenza Panteschi, che vogliono vendere i loro appezzamenti di terreno ed i loro dammusi per abbandonare l’isola e raggiungere i figli, ormai fuori dalla realtà isolana, che non vogliono più tornare sull’isola.

Salvatore Puccio

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Ambiente

Pantelleria, distacco di elettricità previsto per il 31 ottobre. Ecco dove

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Un nuovo distacco di energia elettrica è previsto a Pantelleria.

Dall’avviso di seguito riportato specificate contrade e data

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Ambiente

Climate Impulse: il primo volo globale a zero emissioni con idrogeno verde

Redazione

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Sarà il primo volo intorno al mondo senza scalo alimentato esclusivamente con idrogeno verde

Climate Impulse, in programma per il 2028, rappresenta una svolta storica nel settore dell’aviazione sostenibile. Sarà il primo volo intorno al mondo senza scalo alimentato esclusivamente con idrogeno verde. La società tecnologica Syensqo ha sviluppato materiali innovativi per migliorare l’efficienza energetica del velivolo, contribuendo alla decarbonizzazione del trasporto aereo mediante l’uso di fonti energetiche rinnovabili come l’idrogeno.

Climate Impulse: innovazione per un’aviazione sostenibile
Climate Impulse è un progetto rivoluzionario nell’ambito dell’aviazione, che mira a realizzare il primo volo non-stop attorno al mondo utilizzando un aereo alimentato da idrogeno verde. Questo dimostrerà come le energie rinnovabili possano affrontare il problema delle emissioni di CO₂ nel settore aeronautico. Il volo sarà guidato dall’esploratore svizzero Bertrand Piccard e dall’ingegnere Raphaël Dinelli. 

La collaborazione con Syensqo è cruciale per affrontare le sfide tecnologiche del progetto, tra cui il mantenimento dell’idrogeno liquido a temperature estremamente basse, fino a -253°C, e la progettazione di serbatoi termici specifici per garantire la sicurezza durante il volo. 

Il primo volo non-stop di nove giorni è programmato per il 2028. La linea del tempo seguente mostra le principali fasi del progetto, dall’inizio fino alla sua realizzazione.

Idrogeno verde e materiali innovativi
L’idrogeno verde, prodotto tramite elettrolisi alimentata da energia solare ed eolica, è al centro del progetto. Questo processo non genera emissioni di CO₂, contribuendo così a ridurre significativamente l’impronta di carbonio dell’aviazione, settore tradizionalmente ad alta intensità di inquinamento. Le celle a combustibile dell’aereo trasformano l’idrogeno in energia elettrica per alimentare il motore, garantendo emissioni quasi zero durante il volo e dimostrando l’efficacia delle fonti rinnovabili per operazioni a lungo termine.

Syensqo ha sviluppato materiali avanzati che migliorano le prestazioni dell’aereo, incrementando la densità di potenza delle celle a combustibile. I materiali includono:

Compositi strutturali leggeri e resistenti per fusoliera, ali e serbatoi di idrogeno, progettati per migliorare la resistenza e ridurre il peso.
Pellicole e adesivi ad alte prestazioni che aumentano l’efficienza energetica complessiva, permettendo di ridurre ulteriormente il peso del velivolo.

Queste soluzioni garantiscono una struttura resistente alle sollecitazioni meccaniche e alle variazioni termiche, migliorando la sicurezza e la stabilità, soprattutto per voli a lungo raggio.

Climate Impulse vs. voli convenzionali
Climate Impulse punta a ridurre drasticamente le emissioni di carbonio e il consumo energetico rispetto agli aerei tradizionali, alimentati da combustibili fossili. Questi ultimi sono noti per produrre elevate emissioni di CO₂ e altri inquinanti, oltre a consumare molta energia. L’adozione dell’idrogeno verde permette di minimizzare l’impatto ambientale.

Prospettive e impatto globale
Climate Impulse offre un’occasione unica per spingere l’adozione dell’idrogeno verde nell’aviazione, inviando un segnale chiaro a industria e governi per incentivare investimenti nelle infrastrutture e tecnologie sostenibili. L’innovazione introdotta può trasformare la mobilità sostenibile, applicandosi anche a treni e navi, riducendo le emissioni globali e avvicinando gli obiettivi climatici.

Il progetto può abbassare i costi delle tecnologie per l’idrogeno e migliorare l’efficienza dei trasporti, accelerando la transizione energetica e supportando la mobilità sostenibile su larga scala.

Oltre a innovazioni di questo tipo e alla scelta di voli a basso impatto, anche nel quotidiano possiamo fare del nostro meglio per prepararci a un futuro più sostenibile. A tal proposito, è essenziale migliorare l’accessibilità ai servizi energetici, come avviene con le offerte di Plenitude o con le tariffe di Withu e PureGreen, che mirano a rendere il passaggio a fonti rinnovabili più conveniente.

Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/climate_impulse_primo_volo_idrogeno_verde/

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