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Cultura

La Festa di Halloween, anche la Sicilia ha una sua tradizione antica…

Redazione

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Sempre più diffuso anche in Italia il rito dei festeggiamenti di Halloween, la notte delle streghe, molto sentita da bambini ed adulti negli Stati Uniti in particolare. È proprio in questo Paese infatti, che nel XX secolo ha assunto forme tanto accentuate quanto commerciali. Dalle origini celtiche legate prevalentemente alla festa di Samhain, celebrata la notte del 31 di ottobre, Halloween simboleggia la morte e l’occulto di cui è tipico il simbolo della zucca con intagliata una spaventosa faccia sorridente e illuminata dall’interno, derivante dal personaggio di Jack O’lantern. Halloween, le origini del ‘dolcetto o scherzetto’ La festa si è poi diffusa anche in altri Paesi del mondo con manifestazioni che variano dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini, che girano per le case recitando la classica formuletta del trick or treat, vale a dire dolcetto o scherzetto. Oggi Halloween, variante scozzese del nome completo All Hallows’ Eve, che tradotto significa “Notte di tutti gli spiriti sacri”, diventata una delle principali festività statunitensi, sembra abbia assunto più che altro un carattere consumistico discostandosi progressivamente dal significato originario, dove primeggiano festeggiamenti in costume a tema per interi weekend, così in USA come in Irlanda, in Australia e nel Regno Unito, traslando per lo più in divertimento per gioventù cresciuta a discapito del valore classico del “dolcetto o scherzetto”, che pure permane. La sua storia, risalente a tempi remoti, secondo alcuni studiosi trae origine dalla festa romana dedicata a Pomona, dea dei frutti e dei semi o dalla festa dei morti detta Parentalia.

La tradizione siciliana Molto conosciuta in Sicilia un’antica tradizione che sembra essere legata a questa derivazione minoritaria, quella in cui la fanno da padrone sulle tavole di tutti, i tipici dolcetti di pasta di mandorle a forma di frutta chiamati appunto “frutta martorana” che, anche in questo caso, si gustano proprio il Giorno dei Morti. Ma c’è di più e di molto caratteristico nel nostro Paese, un rito solo siciliano. Nell’isola, qualche giorno prima della notte del 31 ottobre tutti i bambini scrivono una letterina ai propri cari defunti descrivendo per bene quali doni, giocattoli o altro di ogni genere che sia, desiderano ricevere in regalo e la nascondono da qualche parte per casa. Posto buono può essere sotto il tavolo in cucina così come tra un libro sulla scrivania della propria cameretta. La sera del 31 poi, bisogna nascondere con cura una scodella, meglio se bella ampia, che verrà riempita accuratamente con dolci tipici del momento e a farla da padrone, ovviamente, la frutta martorana che delizia il palato di grandi e piccini e conosciuta in tutto il mondo. Una brutta copia ne è ad esempio il marzapane. Ed ecco che la mattina del 1° novembre, alla buon ora, tutti giù dal letto alla ricerca in giro per la casa, tra tende, poltrone e tavolini, dei tanto attesi dolcetti e regali e poi di corsa con i genitori al cimitero a ringraziare il proprio benefattore. E guai per chi non é stato un bambino buono, attenzione, durante la notte qualche spiritello malvagio potrebbe venire a farvi dispetti come grattugiarvi i piedi o riempire la vostra scodella con cipolle, aglio e carbone invece che con i golosi dolci.

Spettacolo

Festival della musica bella, aperte le iscrizioni per nuovi artisti al contest dedicato a Gianni Bella

Redazione

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FESTIVAL MUSICA BELLA

APERTE LE ISCRIZIONI

AL CONTEST DEDICATO A NUOVI ARTISTI

 

28 PARTECIPANTI SALIRANNO SUL PALCO DELLA 2ª EDIZIONE DEL

primo festival musicale italiano dedicato ad un artista vivente

GIANNI BELLA

 

L’EVENTO SI TERRÀ IL 28 E IL 29 GIUGNO

IN PIAZZA MAZZINI A MONTECHIARUGOLO (PARMA)

 

AL VINCITORE

UNA BORSA DI STUDIO PER IL CET

CENTRO EUROPEO DI TOSCOLANO, LA SCUOLA DI MOGOL

DAL VALORE DI € 4.000 E UN RICONOSCIMENTO IN DENARO DI € 2.000

 

Sono aperte le iscrizioni al contest dedicato a nuovi artisti, 28 dei quali saliranno sul palco della 2ª edizione del Festival Musica Bella, si terrà 28 e 29 giugno in Piazza Mazzini a Montechiarugolo (Parma). L’evento musicale è interamente dedicato al grande compositore e cantautore Gianni Bella e ideato da Chiara Bella, figlia di Gianni, e da Emanuela Cortesi, vocal coach e vocalist.

 

Il contest del festival è rivolto a cantanti, cantautori, interpreti, band e musicisti residenti in tutto il territorio italiano che, per partecipare, dovranno inviare (entro il 27 maggio 2024) un brano inedito o cover e un brano tratto dal repertorio di Gianni Bella. Il regolamento e la scheda d’iscrizione sono disponibili al seguente link: https://bit.ly/FMB24Regolamento. La domanda di iscrizione compilata dovrà poi essere inviata a info@festivalmusicabella.it

 

Montechiarugolo, suggestivo ed affascinante borgo medievale della provincia di Parma dove si terrà il festival, fa parte dell’Associazione “Borghi più belli d’Italia” e dagli anni ’70 è stato scelto da Gianni Bella come dimora e luogo di ispirazione e creazione dei suoi capolavori.

 

«L’edizione dell’anno scorso è stata una vera sorpresa per il livello molto alto delle candidature ricevute. I ragazzi in gara hanno sorpreso tutti con la loro bravura e la passione – racconta Chiara Bella – Siamo davvero soddisfatti di potere offrire ad altri artisti l’opportunità di esibirsi sul palcoscenico di Festival Musica Bella anche quest’anno!».

 

Durante le due serate, presentate da Riccardo Benini, nelle quali si esibiranno i partecipanti al contest, ci saranno importanti ospiti a sorpresa, veri e propri protagonisti della scena musicale italiana.

 

«Sono molto felice di condurre anche quest’anno il Festival Musica Bella, una manifestazione che rende il giusto tributo ad un vero e proprio genio della musica italiana, Gianni Bella – dichiara Riccardo Benini, già direttore artistico e presentatore di prestigiosi festival – Sentire le sue canzoni interpretate da giovani artisti crea un ponte generazionale che abbatte le distanze».

 

Il 28 giugno in Piazza Mazzini a Montechiarugolo si esibiranno i 28 artisti selezionati dalla Commissione Artistica del Festival Musica Bella e nel corso della serata finale del 29 giugno, una giuria composta da addetti ai lavori, giornalisti, produttori musicali, discografici, autori e compositori di rilevanza nazionale decreterà il vincitore tra i 10 finalisti che saliranno sul palco.

 

Sarà Gianni Bella in persona a consegnare al vincitore del Festival due premi: una borsa di studio dal valore di € 4.000 per frequentare un corso a scelta presso il CET Centro Europeo di Toscolano, La Scuola di Mogol (Avigliano Umbro TR), centro di eccellenza universitario per la musica popolare e un riconoscimento in denaro pari a € 2.000. La Commissione Artistica, presieduta dall’autore e compositore Giuseppe Fulcheri assegnerà, inoltre, la targa per il Miglior Testo inedito.

 

L’evento è organizzato dal Comune di Montechiarugolo, in collaborazione con Circolo Culturale Montecristo e Nuova Gente.

 

Per ulteriori informazioni contattare Edizioni Musicali Nuova Gente studionuovagente@gmail.com o Associazione Culturale Montecristo info@riccardobenini.it.

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Cultura

Solarino (SR), all’I.C. Vittorini “Giovani e web: rischi e risorse”: incontro tra studenti e Carabinieri

Laura Liistro

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La Galleria EtnoAntropologica ,sottobraccio con l’Arma dei Carabinieri, docenti universitari, associazioni territoriali, e’ stata accolta con forte partecipazione e collaborazione, dal Dirigente scolastico Concetto Veneziano, il corpo docenti ed i giovani studenti solarinesi nella Conferenza “ Giovani e Web: rischi e risorse”.
L’incontro è stato terza tappa del “percorso HONOS” che concluderà con il PREMIO INTERNAZIONALE HONOS in Noto in cui protagonisti sono cittadini impegnati nei percorsi di cittadinanza attiva, quotidianamente, impegnati in progetti di legalità e rivalutazione dell’identità popolare.
Centinaia di ragazzi hanno partecipato al debate, tenuto dai relatori, con numerose domande e alla ricerca di chiarimenti sui rischi web.
“E’ vero che Educazione alla legalità ed educazione digitale vuol dire promuovere le opportunità del web e delle tecnologie, ma è anche vero che bisogna saper riconoscere ed evitare i rischi”.
Con queste parole il Dirigente scolastico Concetto Veneziano ha aperto l’incontro tenuto nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “E. Vittorini” di Solarino (Sr) che ha scelto di rafforzare il ruolo sociale della scuola di fondamentale importanza, soprattutto integrandosi con le realtà culturali del territorio.

L’incontro ha visto protagonista l’Arma dei Carabinieri con la partecipazione diretta del Capitano Mirko Guarriello ,Comandante della Compagnia di Noto (Sr) che è riuscito, con alta professionalità, a coinvolgere gli studenti, arricchendo il loro bagaglio informativo, mediante la proiezione di dati ufficiali sul rischio web e sulle varie articolazioni dell’Arma dei Carabinieri in tal settore.
Il Capitano Guerriello ha approfondito il concetto di legalità, inteso come rispetto di tutte quelle regole, anche le più basilari, che regolano il vivere civile di una società, finalizzate all’educazione dei giovani di oggi affinché diventino, in futuro, degli adulti coscienziosi ed onesti.

Momento di grande interesse informativo, per i giovani e per gli adulti,  è stato raggiunto con le relazioni del Prof. Massimo Ingrassia e la Prof.ssa Loredana Benedetto, docenti di psicologia dello sviluppo presso l’Università di Messina, hanno presentato i rischi e le risorse del web presenti nella vita di tutti i giorni.
L’incontro si è concluso con Don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano incardinato nella Diocesi di Noto (SR) che ha posto le radici della sua missione nelle “periferie digitali” e nell’attività dell’Associazione Meter, della quale è fondatore e presidente, ma soprattutto motore inarrestabile.
Con il prezioso messaggio di Don Fortunato e’ stato concluso ,a Solarino, l’incontro formativo con le seguenti parole “ tutti utilizziamo il web ma dobbiamo usare la testa e dobbiamo essere sempre vigili ed attenti a non farci travolgere troppo dalla digitalizzazione, specialmente,
nell’esposizione del corpo denudato”.
L’evento, organizzato dalla forza delle Istituzioni statali e private, è stato una giusta occasione per dimostrare , agli adolescenti, che la vera conoscenza è un grande dono offerto
dall’ unione di sane forze civili.

Laura Liistro

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Cultura

Palermo, inaugurata “Espressioni Cromatiche”, la personale dell’artista tedesco Nikolaus Hipp

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Inaugurata a Palermo “Espressioni Cromatiche”, la personale dell’artista tedesco Nikolaus Hipp. Ventidue opere esposte al “Centro d’arte Raffaello” a cura di Giuseppe Carli

Un pubblico attento e caloroso ha accolto la mostra di Nikolaus Hipp, rinomato artista tedesco che ha scelto il “Centro d’arte Raffaello” di Palermo in occasione della sua prima mostra in Sicilia.

“Espressioni Cromatiche”, questo il titolo della personale a cura del critico d’arte Giuseppe Carli, è stata inaugurata nei giorni scorsi nella sede di via Emanuele Notarbartolo 9/E della galleria, dove l’artista è appositamente giunto da Monaco di Baviera insieme al suo staff, accompagnato dal Cavaliere Giovanni Ardizzone che ha promosso la mostra, dal suo ufficio stampa e dai suoi collaboratori.
Il professore Nikolaus Hipp ha particolarmente apprezzato l’allestimento e manifestato grande compiacimento per il lavoro svolto.

“Siamo infinitamente grati – spiega il direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” Sabrina Di Gesaro – per la scelta ricaduta sulla nostra galleria quale prima sede assoluta per un’esposizione delle opere di Nikolaus Hipp in Sicilia”.

L’opening ha visto la presenza, tra gli altri, del console onorario della Georgia, Leonarda Amella.

“Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a questo evento unico – aggiunge la dottoressa Sabrina Di Gesaro –  che ha offerto alla città di Palermo la possibilità di approfondire la conoscenza di un artista di rilievo internazionale, confermando la vocazione cosmopolita della galleria: il curatore Giuseppe Carli, il Cavaliere Giovanni Ardizzone per il contributo amministrativo, gli intervenuti durante il vernissage e il mio staff”.

La personale è stata inoltre visitata dalla classe 3 E del Liceo di Scienze Umane “Regina Margherita”, accompagnata dalla professoressa Loredana Calcagno, in occasione della Settimana dello Studente.

La mostra, fruibile fino al prossimo 27 aprile, offre uno sguardo approfondito e critico sull’arte astratta di Nikolaus Hipp, attraverso un’analisi attenta delle ventidue opere selezionate, a olio e ad acquerello, pastelli e grafiche.

Chi volesse, potrà ammirarle in galleria da lunedì a sabato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30.

Nella giornata di domenica e il lunedì mattina la galleria è chiusa al pubblico.
L’ingresso è libero e gratuito.

 

 

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