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Trasporti

Isole Minori – trasporti marittimi, On. Safina “Urgente migliorare collegamenti”

Redazione

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’On Safina (PD): “Urgente migliorare i collegamenti marittimi con le isole minori per garantire continuità territoriale e promuovere la destagionalizzazione turistica”

 

Trapani, 27 settembre 2024 – “Il tema della continuità territoriale è fondamentale per i cittadini delle isole minori, così come sancito dagli articoli 3 e 16 della nostra Costituzione. A questo si aggiunge il principio di insularità, introdotto con la legge costituzionale del 7 novembre 2022, che riconosce le peculiarità delle isole e impegna la Repubblica a rimuovere gli svantaggi derivanti da tale condizione. Tuttavia, la realtà dei collegamenti marittimi con le isole minori siciliane evidenzia criticità inaccettabili”, dichiara il deputato regionale del Partito Democratico, Dario Safina.

“Le tratte garantite dalle compagnie Liberty Lines S.p.A. e Siremar – Caronte & Tourist Isole Minori S.p.A. sono spesso soggette a disservizi: scali omessi, tratte cancellate e partenze incerte. Ciò crea enormi disagi non solo per i residenti, ma anche per i lavoratori e i turisti che visitano le nostre isole. In particolare, riguardo alle Isole Egadi, ho raccolto la richiesta del sindaco di Favignana, Francesco Forgione, sostenuto dalle associazioni di categoria, di prorogare fino al 31 ottobre gli orari estivi dei servizi di trasporto marittimo, visto l’elevato numero di presenze turistiche e le numerose prenotazioni già registrate per ottobre”, continua Safina.

“Con sorpresa e delusione, abbiamo appreso che l’Amministrazione regionale ha respinto questa richiesta, sostenendo che il prolungamento comporterebbe un costo insostenibile per la Regione, aggravato anche dalla necessità di far entrare i mezzi in cantiere per le attività di manutenzione. Questa decisione non tiene conto del fatto che, negli anni precedenti, tale proroga era stata regolarmente concessa per le prime settimane d’autunno”, sottolinea il deputato trapanese.

“La continuità territoriale non può essere un concetto astratto. È una necessità concreta per chi vive e lavora su queste isole, e un elemento essenziale per il turismo, specialmente in un periodo in cui le condizioni climatiche sono ancora favorevoli. Prolungare gli orari estivi dei collegamenti marittimi significa non solo garantire un servizio essenziale, ma anche promuovere la destagionalizzazione turistica, con evidenti ricadute positive sull’economia locale”, prosegue Safina.

 

“Nell’ambito del Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) 2025/2027, si parla di razionalizzare e ottimizzare i servizi di collegamento tra la Sicilia e le isole minori, ma non si fa menzione di alcun impegno concreto verso la destagionalizzazione turistica, se non con un generico riferimento all’ottimizzazione della rete e degli orari del trasporto pubblico. Chiedo pertanto a questo Governo di intervenire con azioni immediate e mirate per migliorare l’efficienza dei collegamenti marittimi, sia dal punto di vista organizzativo che infrastrutturale. È necessario programmare un prolungamento degli orari estivi, reperendo tempestivamente le risorse economiche necessarie per garantire una migliore continuità territoriale e incentivare lo sviluppo turistico delle nostre isole”, conclude Safina.
 
 

Sociale

Finanziaria, Caronia: “Mobilità assistita per disabili nei porti siciliani. Norma innovativa apripista in Italia”

Matteo Ferrandes

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Palermo – Rampe, passerelle, aree d’imbarco, percorsi interni e servizi di assistenza per la mobilità dei disabili in tutti i porti siciliani. E ancora, sale blu, aree di accoglienza dedicate, dotate di servizi igienici accessibili, spazi di sosta sicuri e tecnologie idonee per persone con disabilità motorie, sensoriali, cognitive e geriatriche. È il cuore di un emendamento alla Finanziaria proposto da Marianna Caronia, deputato regionale di Noi Moderati. Una norma innovativa in Italia perché, al contrario degli aeroporti nazionali e mondiali, dotati ormai da anni di servizi e confort per anziani e disabili, i porti ne sono invece quasi del tutto privi. 

“Con questo intervento colmiamo un vuoto normativo e poniamo le basi per una rivoluzione culturale e infrastrutturale che riguarda la mobilità autonoma e sicura delle persone con disabilità – spiega Caronia -. Il nostro è un territorio che vive di mare, turismo e mobilità. Il sistema portuale siciliano ha investito, soprattutto negli ultimi anni, notevoli risorse economiche per i collegamenti con il continente e con le isole minori, facendo sì che i nostri porti oggi arrivano a sfiorare decine di milioni di passeggeri l’anno – sottolinea la deputata -. Per questi motivi, ho voluto con forza che il legislatore intervenisse in maniera urgente e strutturale su questa materia. Grazie alla norma che ho proposto di inserire nella manovra, la Sicilia diventa la prima regione in Italia a dotarsi di una disciplina organica volta a garantire accessibilità universale nelle infrastrutture portuali, sia commerciali che turistiche”.

La norma introduce standard minimi obbligatori, percorsi facilitati, segnaletica inclusiva e adeguamenti strutturali per garantire il raggiungimento e l’utilizzo in sicurezza di banchine, aree di imbarco, edifici e servizi. L’emendamento prevede poi che tutte le informazioni al pubblico debbano essere erogate attraverso canali multimediali accessibili (visivi, acustici, tattili e digitali), al fine di garantire la piena comprensione e autonomia di ciascun utente. 

Tutti gli spazi pubblici portuali devono essere dotati di impianti a induzione magnetica o sistemi di amplificazione acustica per persone con disabilità uditive. E ancora, percorsi tattili di orientamento e segnaletica in Braille per consentire la mobilità delle persone non vedenti o ipovedenti.

Per l’attuazione della norma sono stati stanziati 10 milioni di euro nel biennio 2026-2027, destinati agli interventi più urgenti. “È un passo avanti fondamentale – conclude Caronia – perché la piena accessibilità degli spazi pubblici non è un lusso, ma un diritto. La Sicilia può e deve essere un modello nazionale nella tutela dei diritti delle persone con disabilità”.

La norma, infine, prevede un monitoraggio costante sullo stato di attuazione da parte degli assessorati competenti, oltre alla possibilità per le autorità portuali di accedere a ulteriori fondi europei e nazionali.

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Trasporti

Pantelleria – Attenzione per rinnovo tesserino scuolabus

Direttore

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Trasporto Pubblico - Autobus Pantelleria

Il COmune di Pantelleria ha reso noto un avviso che riportiamo integralmente di seguito

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Economia

Caro voli- On. Carmina (M5S) “Governo nazionale e regionale intervengano subito per continuità territoriale”

Marilu Giacalone

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ON. IDA CARMINA (M5S): “ARRIVANO LE FESTE E CON LORO IL CARO VOLI, VERGOGNA CHE SI RIPETE. IL GOVERNO NAZIONALE E REGIONALE INTERVENGANO SUBITO PER GARANTIRE LA CONTINUITÀ TERRITORIALE”

“Arriva il periodo delle festività natalizie e, puntuale come ogni anno, ritorna il caro voli. Da Milano alla Sicilia i biglietti partono da 300 euro andata e ritorno, da Roma da 200. Significa che una famiglia siciliana residente al Nord deve spendere anche oltre mille euro solo per poter trascorrere qualche giorno di festa con i propri cari. Una vergogna che si ripete con puntualità disarmante e che lo Stato continua a tollerare come se fosse un fenomeno inevitabile”.

A dichiararlo la deputata del Movimento 5 Stelle, Ida Carmina, che aggiunge: “Ogni anno e ad ogni festività assistiamo allo stesso copione: rincari ingiustificati, voli introvabili, e la sensazione che per tornare a casa si debba pagare un “pedaggio” insopportabile. Lo Stato, invece di garantire la continuità territoriale, abdica al suo ruolo e lascia che le compagnie aeree si muovano in un regime di fatto monopolistico, penalizzando i cittadini siciliani come se fossero cittadini di serie B. Non basta più indignarsi — prosegue —: chiederò con forza al Governo interventi urgenti per calmierare i prezzi nel periodo delle festività e per assicurare tariffe sociali stabili per i residenti fuori regione. Ma soprattutto serve una soluzione strutturale, non l’ennesima toppa emergenziale. La continuità territoriale deve essere garantita tutto l’anno, non solo evocata nei momenti di protesta. È inaccettabile che nel 2025 volare da Milano a Palermo costi più che da Milano a Londra. La Sicilia non è un’isola di serie B: è parte integrante del Paese. Se lo Stato e la Regione Siciliana non sono in grado di assicurare ai cittadini pari diritti di mobilità, allora significa che non stanno facendo il proprio dovere. “

On. Ida Carmina

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