Segui i nostri social

Sanità

In calo i positivi a Pantelleria. In provincia di Trapani: 5 nuovi decessi

Redazione

Pubblicato

-

Ecco il bollettino quotidiano diramato dall’ufficio stampa dell’ASP di Trapani, relativo alla giornata di oggi 29 agosto

Ad oggi il numero dei positivi al covid-19, a Pantelleria, risulterebbe essere pari a 21

 

 

Vediamo l’andamento in tutta provincia di Trapani

Il numero dei guariti in provincia vede  un numero totale di 139245 attuali positivi: 2129; decessi: 755

Ricoverati in terapia intensiva 0, ricoverati in terapia semi intensiva 4 in degenza ordinaria 16

 

Comune

29/08/22

Alcamo

137

Buseto Palizzolo

15

Calatafimi Segesta

41

Campobello di Mazara

111

Castellammare del G.

47

Castelvetrano

146

Custonaci

18

Erice

100

Favignana

16

Gibellina

10

Marsala

542

Mazara del Vallo

361

Misiliscemi

11

Paceco

41

Pantelleria

21

Partanna

41

Petrosino

42

Poggioreale

7

Salaparuta

28

Salemi

3

San Vito Lo Capo

23

Santa Ninfa

17

Trapani

303

Valderice

44

Vita

4

 

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sanità

Sanità Sicilia, CIMEST: Da Volo segnale apertura, sospesa manifestazione del 31/3 a Palermo 

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

  “La stato di agitazione della specialistica accreditata esterna siciliana è sospeso così come la manifestazione prevista per venerdì 31 marzo a Palermo davanti a Palazzo d’Orleans”. Lo affermano i coordinatori del CIMEST (Coordinamento Intersindacale di Medicina Specialistica ambulatoriale di territorio), Salvatore Gibiino e Salvatore Calvaruso, sulla base delle decisioni assunte dall’assemblea dell’Intersindacale della Specialistica Accreditata Esterna, riunitasi nella serata di ieri, a seguito della convocazione ricevuta dall’assessore alla Salute Giovanna Volo per martedì 28.
“L’assessore Volo – proseguono i coordinatori del CIMEST- ha convocato tutti i rappresentanti delle sedici organizzazioni sindacali della specialistica accreditata per un incontro congiunto e riteniamo si tratti di un segnale di apertura per poter riprendere un dialogo costruttivo con il governo regionale, allo scopo di tutelare il diritto alla cura dei siciliani e assicurare la sopravvivenza delle oltre 1800 strutture accreditate che erogano l’80% delle prestazioni del SSR”. 

Leggi la notizia

Sanità

Sanità – “La violenza non cura”, la campagna contro la violenza sui medici

Marilu Giacalone

Pubblicato

il

Il ministro della Salute oggi, giorno della memoria delle vittime del COVID-19, ha ricordato come si siano impegnati durante la pandemia medici e infermieridi Valeria Branca da METEOWEB.EU
 

 
 
“Abbiamo perso familiari, amici, conoscenti. Ma anche molti professionisti sanitari e sociosanitari che hanno combattuto contro il Covid–19 fino allo stremo delle forze, fino al sacrificio della vita. Sono stati celebrati come eroi del Covid. In effetti continuano ad esserlo con discrezione ogni giorno, in tutti gli ambiti in cui hanno cura di noi“.

 
Queste sono le dichiarazioni del ministro della Salute Orazio Schillaci, durante le celebrazioni istituzionali in corso a Bergamo in occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus.

La campagna “la violenza non cura”

“Per questo – prosegue Schillaci – fa male quando subiscono aggressioni. Anche questo non va dimenticato perché, come abbiamo detto con la nostra campagna di sensibilizzazione, “la violenza non cura“: medici, infermieri, operatori socio-sanitari, sì”.

“Oggi, con commozione e rispetto, ricordiamo le vittime del Covid-19. Qui proprio dove tre anni fa, camion dell’esercito portavano via affetti perduti senza neanche la possibilità per i loro cari di rivolgere loro un ultimo saluto“, ha concluso Schillaci.

Leggi la notizia

Sanità

Migrazione sanitaria, Giuliano (UGL): “Fermare l’esodo da sud a nord. Garantire assistenza equa e di qualità in tutta Italia”

Direttore

Pubblicato

il

“Tra i tanti temi che il Ministro Schillaci si troverà a fronteggiare quello della migrazione sanitaria è centrale e va affrontato con urgenza. Le politiche dei Governi precedenti hanno spaccato sempre più l’Italia a metà e così oggi l’assistenza è un diritto non garantito a tutti i cittadini ed a fare la differenza è, purtroppo, la geografia con Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto che raccolgono il 94,1% del saldo attivo” dichiara il Segretario Nazionale della UGL Salute Gianluca Giuliano. “Sono 3,3 i miliardi di euro generati che seguendo il percorso di tantissimi italiani si spostano dal sud al nord. Questo perché i cittadini sono alla ricerca di prestazioni che in loco non sono garantite, generando quindi un esodo costante. Una disparità che genera una grande disomogeneità nell’assistenza territoriale a cui deve essere posto rimedio. Anche perché sono tanti coloro che, non potendo assumersi gli oneri degli spostamenti, decidono di non avvalersi di cure e prestazioni. Non può esistere, in base ad una connotazione geografica, una sanità di serie A ed una di serie B. È bene affrontare il tema con urgenza per garantire un’equa assistenza di qualità ed il diritto alla salute, sancito dalla nostra Costituzione sull’intero territorio nazionale” conclude il sindacalista.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza