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Il Sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo a Roma per la Doc Pantelleria

Direttore

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Il Sindaco di Pantelleria, Vincenzo Campo, è stato nella capitale per incontri istituzionali che hanno riguardato alcuni aspetti della vita dell’isola.

Nella mattinata di martedì, a seguito di invito da parte del Presidente della XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, on. Filippo Gallinella, ha partecipato ad un tavolo di lavoro dove erano presenti i seguenti membri della commissione oltre al presidente: on. Pignatone Dedalo, on. Antonio Lombardo, on. Rosalba Cimino e on. Vita Martinciglio della VI commissione Finanze.

Altri partecipanti: Antonio Rallo e Vittorio Ruggeri per Donnafugata, Carlo Alberto Panont del consorzio Valtènesi ed esperto doc, assente cantine Pellegrino anch’essi invitati.

La discussione era tutta incentrata sulla presa di posizione del territorio, rappresentato dall’amministrazione comunale e da tutte le forze politiche, sulle variazioni al disciplinare approvate lo scorso 15 giugno dal Consorzio Doc Pantelleria.

Ognuno, più o meno, fermo nelle proprie posizioni ma era chiaro l’interesse dei deputati della XIII Commissione di capire meglio i termini della discussione cercando di trovare dei punti di contatto che possano essere utili per risolvere la questione.

Il Sindaco nell’occasione ha ribadito le forti perplessità, l’assenza di dialogo adesso ricercata, la mancata o quasi tutela e valorizzazione da parte del consorzio in tutti questi anni di vita, l’utilizzo senza freni dello zibibbo in terra ferma a danno dell’agricoltura pantesca e, non in ultimo, il danno che la commercializzazione del passito liquoroso (negli scaffali dei grossi supermercati a prezzi sotto i 10 euro) fa al pregiato passito naturale (quest’ultima parte confermata dalla stessa compagine di Donnafugata). Subito dopo il Sindaco si è recato in via XX Settembre per un incontro con i tecnici del Ministero dell’Agricoltura.

Nella giornata di mercoledì in Senato per incontrare il Presidente della 13^ commissione Territorio, Ambiente, Beni Ambientali, sen. Vilma Moronese.

Temi della discussione Parco Nazionale, Area Marina Protetta e DDL Isole Minori in attesa di approvazione e in seno alla commissione corrispondente della Camera dei Deputati con presidente il leghista Benvenuto. A seguire incontro con il membro della 9^ Commissione Agricoltura e Produzione Agroalimentare, sen. Fabrizio Trentacoste.

Sono stati due giorni intensi ma molto produttivi, utili per continuare un percorso necessario per la vita economica e sociale dell’isola.

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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1 Comment

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    Guido Francesco Vicario

    01:26 - Luglio 27, 2019 at 01:26

    Ho già comunicato a Vinccenzo Campo la mia proposta che PANTELLERIA si doti di una azienda produttrice PANTASOLAR non solo dei ben noti passiti. Capperi, olio, etc. ma anche dei deliziosi prodotti culinari opportunamente confezionati e spediti per aereo in tutta europa.
    L’abbinamento gastronomia-turismo avrà l’obiettivo di prolungare il periodo turistico a gran parte dell’anno, di avvicinare i visitatori con i sapori dell’isola abbinando la ricca documentazione fotografica e filmata. Tutti ciò a parte altre iniziative energetiche, ambientali e navali.

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Cultura

Gangi, intitolata piazzetta ad Andrea Camilleri

caterina murana

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A soli sei anni dalla scomparsa del grande scrittore siciliano la comunità di Gangi lo ricorda così

In occasione del centenario di Andrea Camilleri il Comune di Gangi gli ha intitolato una piazzetta lungo la via Porta di Malta. La cerimonia di scopertura della targa si è svolta venerdì scorso alla presenza delle autorità civili e militari. A tagliare il nastro il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, la presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi e il minisindaco Giuseppe Spallina.


Per ricordare il celebre scrittore siciliano il polo museale di Palazzo Sgadari ha ospitato una manifestazione dal titolo: “100 Camilleri: trame, curiosità e retroscena dei libri più amati dai lettori”. Un itinerario letterario e dialoghi a cura di Fidapa, IC Polizzano, ISIS Salerno, Istituzione Gianbecchina e Tempo libero degli Anta.

La Biblioteca Comunale, in collaborazione con le associazioni e gli istituti scolastici, ha proposto un evento unico dedicato alla valorizzazione dell’opera letteraria del grande scrittore siciliano maestro di cultura, che ha fatto conoscere nel mondo un’immagine positiva della Sicilia, lontana dai logori stereotipi che troppo spesso l’hanno caratterizzata. Un suggestivo tour letterario all’interno del Museo Civico di Palazzo Sgadari. Le otto sale hanno accolto ognuna i libri più amati di Andrea Camilleri ma anche il fumetto: “Le avventure di Topalbano” edito da Panini ispirato ai suoi romanzi.

Mentre sabato e domenica in occasione dell’ultimo weekend de “October Books and events” a palazzo Bongiorno sono stati presentati due libri: “Di silenzio e d’ombra” di Bernadette Milletarì e “La via dei Tholòs. Simbolismo del centro e tracce di architettura dedalica negli ipogei della Gurfa-Pantheon dei Sicani” a cura di Carmelo Montagna.

Ufficio stampa i.m. 3492978581

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Personaggi

Pantelleria – Uccio Greco, i familiari ringraziano per l’affetto ricevuto alla scomparsa prematura

Redazione

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Tutti i familiari del dottore Uccio Greco ringraziano di vero cuore tutti coloro i quali sono stati vicini in questo triste momento. L’affetto dimostrato dalla gente è stato al di là di ogni aspettativa, testimonianza della grande professionalità, disponibilità e affabilita’ del dottore Uccio Greco. Si comunica che quanto raccolto in sua memoria sarà utilizzato per l’acquisto di attrezzature elettromedicali per l’Ospedale Nagar di Pantelleria.

A tal proposito la famiglia Greco intende ringraziare anche tutto il personale ospedaliero che si è preso cura del dottore Uccio, tutti i medici che lo hanno assistito, il dottore Mimmo Vitale ed in particolare il dottore Massimo Chiarot che tanto si è speso sia professionalmente che umanamente, supportando i congiunti passo passo nell’evolvervi degli eventi.

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Cronaca

Truffe sanitarie via SMS e numeri 893 a sovrapprezzo

Giada Zona

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Consumerismo invita alla massima prudenza e chiede verifiche su sicurezza e gestione dei dati sanitari

Continuano a moltiplicarsi le segnalazioni di cittadini che ricevono falsi SMS o messaggi WhatsApp apparentemente inviati dal Centro Unico di Prenotazione (CUP) da parte di aziende sanitarie.
Nel testo si invita l’utente a contattare “urgentemente” un numero di telefono per verificare la propria prenotazione o risolvere presunte “anomalie” legate a prestazioni sanitarie. Ma si tratta di un raggiro.

Numeri a pagamento e finti CUP

I messaggi riportano numeri che iniziano con il prefisso 893, talvolta camuffati come recapiti “ufficiali” di uffici amministrativi (es. “Uffici CUUP” o “Servizio CUP Regionale”).
In realtà, i numeri 893 sono numeri a tariffa speciale con sovrapprezzo, utilizzati per addebitare costi elevati al chiamante.
“Chi richiama rischia di vedersi addebitati importi anche molto alti sul credito telefonico o in bolletta. È la classica truffa del richiamo: un messaggio credibile, un nome istituzionale e un numero a pagamento mascherato da servizio pubblico”, spiega Giovanni Riccobono, direttore generale di Consumerismo No Profit e Responsabile dello Sportello +Tutela di Trapani.
Il fenomeno è stato segnalato anche da diversi cittadini trapanesi, che hanno ricevuto messaggi contenenti falsi riferimenti a prenotazioni sanitarie realmente effettuate, inducendo così la vittima a credere alla veridicità della comunicazione.

I consigli di Consumerismo

Consumerismo invita i cittadini a prestare massima attenzione e a non rispondere mai a messaggi che chiedono di chiamare numeri con prefissi 893, 895 o 899, o che contengono link sospetti.

In caso di ricezione di questi SMS:

1. Non cliccare e non richiamare.
2. Bloccare il numero e segnalare l’SMS alla Polizia Postale (www.commissariatodips.it).
3. Contattare direttamente il CUP della propria ASP utilizzando solo i numeri ufficiali reperibili sul sito istituzionale.

Chi gestisce dati deve garantire sicurezza, non vulnerabilità – conclude Riccobono – la priorità, in un mondo in cui i dati rappresentano il nuovo petrolio, deve essere quella di garantire sistemi di sicurezza all’avanguardia da parte di chi li tratta. Ogni soggetto che gestisce informazioni personali e sanitarie deve essere consapevole della propria responsabilità: una falla nella protezione dei dati non è solo un problema tecnico, ma un rischio concreto per i cittadini, che possono diventare vittime di frodi e truffe digitali»

Qual è, quindi, il problema?

Nonostante le tecnologie facciano ormai parte delle nostre vite, talvolta ci troviamo impreparati di fronte alle truffe. A livello collettivo, manca ancora una presa di coscienza di un’alfabetizzazione digitale che, in questo caso, riuscirebbe a proteggerci da questi messaggi e ad aumentare la nostra capacità critica.
Da un lato è quindi necessario un maggiore controllo che eviti queste spiacevoli situazioni e dall’altro, invece, è necessario che i cittadini abbiano la capacità di difendersi.
Bisognerebbe prestare più attenzione a queste tematiche tra i banchi di scuola, per esempio, in modo che le future generazioni non solo utilizzino questi strumenti ma siano anche consapevoli di come sia corretto utilizzarli.
Ed è anche necessario sensibilizzare un’altra fascia di popolazione, quella più adulta, che probabilmente è quella più soggetta a questo tipo di truffe.

Giada Zona

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