Il Senatore Fabrizio Trentacoste ieri ha raggiunto l’isola di Pantelleria, accogliendo l’invito del Sindaco Vincenzo Campo, a partecipare alla conferenza “Accoglienza rifiuti zero”.

Organizzata dalla pubblica amministrazione presso il Castello, la conferenza ha vito la partecipazione del Senatore Sergio Puglia, oltre che dello stesso primo cittadino e dell’assessore Angelo Parisi.

Lo abbiamo intervistato chiedendo innanzitutto dell’iniziativa: “La conferenza cui sto per partecipare prende l’impronta da quanto è già stato realizzato ieri in Senato: un turismo ecosostenibile che riguardo alla gestione dei rifiuti vuole sensibilizzare innanzitutto gli operatori che si occupano della gestione del turismo, quindi delle strutture ricettive e della ristorazione. Questi devono diventare attori nei confronti dei turisti e dei residenti, affinchè si raggiunga una riduzione dei rifiuti. Ma anche per incentivare al riutilizzo  dei materiali a livello locale e infine ad una corretta gestione dei rifiuti. Pantelleria è una isola ed è anche molto lontana dalla terraferma, quindi non può più avere il problema dei rifiuti. Essendo una meta turistica, questa isola può diventare il laboratorio per sperimentare questa nuova visione.”

Come pensate di coinvolgere gli operatori e tutte le parti interessate? “Innanzitutto, poichè i turisti arrivano sempre aggiornati sulle strutture turistiche che andranno ad ospitarli, pensiamo che una certificazione delle stesse anche dal parametro di produzione dei rifiuti. La sensibilizzazione va fatta partendo dalle amministrazioni, ma anche dalle associazioni ambientaliste e infine secondo un disciplinare cui i ristoratori e albergatori si stanno adeguando.”

Pantelleria, da un approccio che lei avuto, può dunque funzionare? “Io ritengo che ci sono le condizioni ideali per diventare un laboratorio da imitare. Possiamo estendere ed esportare altrove.”