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Lavoro

Il Lavoro è dignità. La mancata Stabilizzazione dei Forestali mette in discussione il concetto

Marilu Giacalone

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Mentre è stato eletto il nuovo Presidente Gaetano Galvagno all’ARS e ci si appresta quanto prima
(speriamo) a mettere ordine se così si vuol dire, alle poltrone siciliane , vi è un settore o meglio vi sono
tante famiglie che attendono lumi da questa situazione sempre più ingarbugliata di politica siciliana. Le
famiglie citate sono quelle dei lavoratori forestali che forse dalla prossima settimana attendono di, vedersi
accreditato lo stipendio di Settembre per non dire Ottobre e mettersi in fila per nuove situazioni in vista del
prossimo anno.
Tutti in attesa di capire come debbano muoversi i nuovi deputati che si destreggiano come delle pedine in
una scacchiera sempre più a vantaggio di chi dirige dai piani alti della capitale. Lavoratori che in stragrande
maggioranza ha preferito disertare la cabina elettorale nell’ultima elezione regionale, dopo tante promesse
non mantenute e condivise da sindacati che cercano di racimolare tutto ciò che loro hanno perso. Si è persa
la dignità del lavoro continuo e duraturo, lavoro promesso con relativa stabilizzazione per un settore mai
decollato e nonostante tutti lo rivendicano nessuno l’ha mai difeso per arrivare al culmine di una dignità
dovuta dopo 30-40 anni di settore.
Oggi, ci si imbatte in nuovi accordi legali, con nuove strette di mano dopo essersi “infilzati,sparlati e
sbandierati in diretta o dietro le quinte”, in nuove unioni e nel “volemosi bene”e promesse sindacali con
relative carte bollate in attesa sempre di un domani migliore, andando ad incrementare ancora di più il
malloppo cartaceo di processi e sentenze che alla fine svaniscono nel nulla di fatto, proprio perchè “a
quartara ‘cu muru” non è mai andata d’accordo. Prigionieri di un sistema consolidato e ben gestito di chi
lucra alla spalle dei lavoratori e, per quei pochi che hanno ancora gli occhi chiusi davanti all’evidenza o di
chi passa da un sindacato all’altro proprio per cercare di evidenziarsi e mettersi in mostra. Il sindacare non
è più sindacato ma, un prendere atto che il lavoratore deve sottostare alle regole comuni di chi ha diretto la
baracca da sempre e continuerà a farlo ancora per molto…..
Antonio David

Ambiente

Pantelleria, concorso per assunzione a tempo indeterminato: la graduatoria

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Ecco chi è passato

Concorso pubblico, pubblico, per titoli, integrato da una prova d’idoneità, finalizzato
all’assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato e pieno di n.
5 (cinque) unità con profilo professionale di “Operatori dei Servizi Ecologici e
Manutentivi”, inquadrate nell’Area degli Operatori (ex cat. A posizione economica
ex A1), con riserva di n. 1 posto in favore dei Volontari delle Forze Armate e di n. 1
posto riservato ai Volontari del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale.

A conclusione delle operazioni della Commissione Giudicatrice inerenti al
concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato all’assunzione con contratto di lavoro
subordinato a tempo indeterminato e pieno, di n. 5 (cinque) unità con profilo professionale di
“Operatore dei Servizi Ecologici e Manutentivi”, inquadrate nell’Area degli Operatori (ex cat. A
– p.e. ex A1), con le riserve previste in favore dei Volontari delle Forze Armate e dei Volontari
del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale, sono risultati vincitori i seguenti
candidati:
 Franco Marco Aurelio;
 Maccotta Giuseppe;
 Di Gregorio Michele;
 Farina Stefano;
 Arbola Sandro (riservatario);

Risultano idonei altri n. 29 candidati e che non si applicherà alcuna riserva
assunzionale in favore dei Volontari del Servizio Civile Universale/Servizio Civile Nazionale, in
quanto nessuno dei candidati partecipanti è risultato idoneo.

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Attualità

Il tuo futuro nella Guardia Costiera – Al via concorso della Marina Militare: 800 posti per Capitanerie di Porto

Direttore

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Partecipa al Concorso per Volontari in Ferma iniziale per la Marina Militare, 800 posti sono riservati al Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera
Scegli di far parte di

  • Soccorritori Marittimi, della Componente subacquea,
  • Componente aeromobili della Guardia costiera

o delle tante altre specialità che sono il cuore pulsante delle Capitanerie di porto.

 Affrettati! Hai tempo fino al 26 novembre 2025 per presentare la domanda
Candidati qui: Accedi al Portale Concorsi del Ministero della Difesa (necessari SPID/CIE/CNS).
Fai il primo passo per una carriera al servizio del Paese e del mare

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Cronaca

8 Cantieri irregolari in provincia di Trapani: lavoratori in nero e senza sicurezza. Sanzioni pesanti anche a Pantelleria

Redazione

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CANTIERI IRREGOLARI. CONTROLLI IN EDILIZIA, RAFFICHE DI PRESCRIZIONI PER

MANCANZE SULLA SICUREZZA

Nell’ambito di programmati servizi di controllo nel settore edile, mirati a prevenire violazioni in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, nonché di irregolare occupazione dei lavoratori, in linea con le direttive del Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro e del Dirigente dell’Ispettorato del Lavoro di Trapani, con la collaborazione dell’Arma Territoriale, sono finiti, sotto la lente d’ingrandimento del Nucleo Operativo del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro di Palermo e del NIL di Trapani, 8 cantieri, rispettivamente situati a Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Campobello di Mazara e Pantelleria, risultati essere irregolari.

  Come detto, durante gli accertamenti sono state sottoposte a controllo 15 imprese, identificati 34 lavoratori, di cui 13 irregolari, cioè impiegati in maniera differente da quanto previsto dai CCNL di riferimento, e di questi 10 non avevano contratto di assunzione. 6 attività imprenditoriali sono state sospese per aver impiegato nella misura pari o superiore al 10% di quello effettivamente presente sul luogo di lavoro o per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro; sono state comminate sanzioni amministrative pari a 65.600,00 euro e ammende per 62.741,05 euro.

Per le accertate violazioni alle norme in materia di sicurezza, tra le quali le più diffuse sono risultate essere la mancata formazione dei lavoratori, omessa sorveglianza sanitaria dei lavoratori, mancata consegna D.P.I. ai lavoratori, mancanza idonei servizi igienico- sanitari, posti di lavoro privi di addetti emergenze, primo soccorso e antincendio e cantieri privi di recinzione, ponteggi non conformi, ponteggi non ancorati, pericolo di caduta dall’alto, si è provveduto a carico dei responsabili aziendali ad emettere provvedimenti prescrittivi, dettando i tempi e le modalità per la regolarizzazione delle violazioni al fine di impedire il continuare le lavorazioni in circostanze di pericolo per i lavoratori, il quali potranno riprendere le attività non appena saranno ripristinate le regolari condizioni di lavoro.

Lo sforzo quotidiano dei Carabinieri è peraltro quello di promuovere e sviluppare con efficacia e continuità la cultura della sicurezza, in particolare nel settore dell’edilizia, attraverso una capillare attività di informazione e assistenza nei confronti di tutte le parti interessate (committenti, imprese, professionisti, rappresentanti dei lavoratori della sicurezza e funzionari della Pubblica Amministrazione), con il fine di contenere le violazioni e favorire lo sviluppo economico. Solo attraverso la conoscenza delle norme e la loro relativa attuazione si può infatti scongiurare il verificarsi di incidenti sul lavoro talvolta mortali. La sicurezza sui luoghi di lavoro è sempre più al centro dell’attenzione delle istituzioni, che vedono quotidianamente impegnati sul territorio del capoluogo e della provincia i Carabinieri del Gruppo Carabinieri per la Tutela del Lavoro nella verifica degli aspetti del rapporto lavorativo, volta alla tutela della sicurezza, della salute e della dignità dei lavoratori ed al contrasto del fenomeno del lavoro sommerso e irregolare.

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