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Economia

Il cibo la prima ricchezza dell’Italia, 580 miliardi nel 2022

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Il Made in Italy a tavola vale oggi quasi un quarto del Pil nazionale
di Filomena Fotia da Meteoweb.eu

 

 
Il cibo è diventato la prima ricchezza dell’Italia per un valore di 580 miliardi di euro nel 2022 nonostante le difficoltà legate alla pandemia e alla crisi energetica scatenata dalla guerra in Ucraina. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti diffusa in occasione dell’inaugurazione di Tuttofood a Milano che si apre nello spazio della Coldiretti – Padiglione 1 – Stand A13 -D34 con l’apertura del Salone del cibo italiano sotto attacco per conoscere dal vivo le minacce al cibo tricolore.

 
 
Il Made in Italy a tavola vale oggi – sottolinea Coldiretti – quasi un quarto del Pil nazionale e, dal campo alla tavola, vede impegnati ben 4 milioni di lavoratori in 740mila aziende agricole, 70mila industrie alimentari, oltre 330mila realtà della ristorazione e 230mila punti vendita al dettaglio. Una rete diffusa lungo tutto il territorio che – spiega la Coldiretti – viene quotidianamente rifornisce i consumatori italiani ai quali i prodotti alimentari non sono mai mancati nonostante pandemia e guerra.

Non a caso con un balzo del +15% è record storico per le esportazioni alimentari Made in Italy nel 2023 secondo l’analisi della Coldiretti sui dati Istat sul commercio estero relativi ai primi due mesi dell’anno che vedono le esportazioni alimentari in aumento sul record annuale di 60,7 miliardi fatto registrare nel 2022. Tra i principali Paesi, ad essere cresciute di più nel 2023 – sottolinea la Coldiretti – sono le esportazioni alimentari in Francia, con un balzo del 24% davanti alla Germania (+19%), agli Stati Uniti (+15%), e alla Gran Bretagna (+12%).

Un record trainato da un’agricoltura che è la più green d’Europa con – evidenzia la Coldiretti – la leadership Ue nel biologico con 80mila operatori, il maggior numero di specialità Dop/Igp/Stg riconosciute (319), 526 vini Dop/Igp e 5.333 prodotti alimentari tradizionali e con Campagna Amica la più ampia rete dei mercati di vendita diretta degli agricoltori. Il Belpaese – continua la Coldiretti – è il primo produttore Ue di riso, grano duro e vino e di molte verdure e ortaggi tipici della dieta mediterranea come pomodori, melanzane, carciofi, cicoria fresca, indivie, sedano e finocchi. E anche per quanto riguarda la frutta primeggia in molte produzioni importanti: dalle mele e pere fresche, dalle ciliegie alle uve da tavola, dai kiwi alle nocciole fino alle castagne.

“La pandemia prima e la guerra poi hanno dimostrato che la globalizzazione spinta ha fallito e servono rimedi immediati e un rilancio degli strumenti europei e nazionali che assicurino la sovranità alimentare, riducano la dipendenza dall’estero e garantiscono un giusto prezzo degli alimenti per produttori e consumatori” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare l’esigenza di “raddoppiare le risorse destinate all’agroalimentare nel Piano nazionale di ripresa e resilienza spostando fondi da altri comparti per evitare di perdere i finanziamenti dell’Europa”.

In copertina piatto tipico di Pantelleria.
per  approfondire
Pantelleria-“Pensieri e Sapori”: “Raviola amari” con ricotta e menta

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Economia

Gangi, Consiglio Comunale approva variazione di bilancio: investimenti per 870mila euro

Marilu Giacalone

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Il consiglio comunale di Gangi, nei giorni scorsi, ha approvato le variazioni al bilancio di previsione e finanziato investimenti, con l’avanzo di amministrazione, per circa 870 mila euro.

Come illustrato, durante la seduta, dall’assessore al bilancio Nicola Blando: “Nel documento sono state inserite variazioni significative che riguardano la realizzazione dell’impianto di pubblica illuminazione tra contrada Piano Spedale e l’abitato per quasi 260 mila euro e l’impianto che va da contrada San Biagio a via Monte Marone per 193 mila euro. Inoltre l’avanzo di amministrazione aggiunge Blando – permetterà di intervenire per la manutenzione di strade per 99 mila euro; cimitero per 30 mila euro; campo di padel 10 mila euro, tetto chiesa Badia 54 mila euro; tetto caserma dei carabinieri 20 mila euro, carcere Borbonico 30 mila euro”. Blando ha anche ringraziato gli uffici per il lavoro svolto.

Tra le variazioni approvate anche la riqualificazione dell’area antistante il campo sportivo, per una cifra complessiva di 30 mila euro, la riqualificazione area tra scuola media e via Lazio per 70 mila euro e ancora la realizzazione di un’area attrezzata di svago per 74 mila euro.

Sempre nella variazione di bilancio il consiglio comunale, che è stato presieduto da Concetta Quattrocchi, ha approvato spese correnti per la manutenzione dell’impianto d’illuminazione pubblica per 20 mila euro, la manutenzione del tetto del municipio per 5 mila euro e ancora l’acquisto di segnaletica urbana (5mila) e la realizzazione di punti (palazzo Bongiorno, piazzetta Zoppo di Gangi e aula polifunzionale) dove poter caricare i telefonini spesa prevista mille euro. Sarà acquistata una cucina per i pasti dei celiaci e la manutenzione dell’area della refezione scolastica per una spesa totale di 8 mila euro. Finanziate anche manifestazioni che servono a destagionalizzare il turismo quali: Vivere in Assisi (5 mila euro), Notte Bianca via Nazionale (14 mila euro) e mostra mercato(3 mila euro).

“Questi lavori si sommano a quelli già finanziati qualche settimana fa con l’approvazione del bilancio – ha detto il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello – abbiamo prediletto effettuare diverse manutenzioni straordinarie e riqualificazioni, ma anche dotare di pubblica illuminazione due strade periferiche di grande importanza viaria per il nostro paese. Si liberano risorse – conclude – a favore della collettività per migliorare i servizi e accoglienza turistica”.

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Economia

Trapani – Pensioni più alte, Cisal sostiene raccolta firme su legge di iniziativa popolare

Matteo Ferrandes

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Pensioni più alte, Cisal fa tappa a Trapani per la raccolta firme
Sala gremita a sostegno della proposta di legge di iniziativa popolare

Trapani, 25 settembre 2023 – Sala gremita, questa mattina, al Palazzo del Governo di Trapani per l’assemblea indetta dalla Cisal a sostegno della raccolta firme per la legge di iniziativa popolare che prevede pensioni più alte per oltre 400 mila lavoratori socialmente utili in tutta Italia. “La provincia di Trapani ha risposto positivamente e oltre ogni più rosea aspettativa – dice Giuseppe Badagliacca di Cisal Sicilia -. Grazie all’impegno di Paolo Pagoto e delle nostre strutture territoriali abbiamo incontrato centinaia di lavoratori, fra cui decine di dirigenti Cisal che adesso avranno il compito di diffondere l’iniziativa in tutti i comuni del comprensorio”.
“La nostra proposta di legge prevede pensioni più dignitose per Asu, Lsu e lavoratori con contribuzione figurativa che corrono il rischio di percepire cifre misere, addirittura al di sotto del minimo sociale – aggiunge Angelo Lo Curto di Siad-Csa-Cisal -. Oggi abbiamo avuto l’occasione di spiegare nel dettaglio il nostro progetto che raccoglie sempre più adesioni alla Regione e nei comuni”.
Nelle prossime settimane sono previste nuove tappe nelle altre province dell’Isola: possono firmare tutti i cittadini maggiorenni nel proprio comune di residenza, presso la Segreteria generale o rivolgendosi alle sedi sindacali Cisal.

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Economia

Palermo – Crisi agricoltura, On. Catania (FdI) “Impegno concreto di maggioranza per aiuti”

Matteo Ferrandes

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[PALERMO] «Impegno concreto da parte della maggioranza, di concerto col Governo regionale, per attivare, tramite gli strumenti finanziari che permette la legge, gli aiuti nei confronti delle cantine sociali e gli agricoltori». Lo dice l’onorevole Nicolò Catania, vice capogruppo vicario FdI all’Ars, che ieri sera ha partecipato alla riunione convocata dall’assessore regionale all’agricoltura onorevole Luca Sammartino con i presidenti delle cantine e una rappresentanza degli agricoltori della provincia di Trapani. Erano presenti anche i colleghi deputati Stefano Pellegrino (FI) e Mimmo Turano (Lega). «Tra gli strumenti da poter utilizzare si è discusso di una leva finanziaria in conto interessi per agevolare i pagamenti di cambiali agrarie e mutui delle cantine sociali, ma anche l’invio di una nota all’Abi per la proroga delle scadenze in atto. Altresì – ha aggiunto Catania – c’è l’impegno a inserire negli strumenti finanziari a disposizione (legge di bilancio), le somme per il ristoro agli agricoltori per i danni subìti a causa della peronospora». «Conosciamo bene le problematiche che oggi registra il comparto – ha detto l’onorevole Catania – e ieri sera abbiamo ascoltato nuovamente il grido d’allarme che proviene dai territori. La politica non starà a guardare. A livello regionale l’intera deputazione trapanese ha già dato disponibilità nell’affrontare le diverse problematiche. A livello nazionale, invece, stiamo continuando il lavoro già avviato col sottosegretario all’agricoltura Patrizio La Pietra, dopo l’incontro di qualche settimana addietro in provincia di Trapani e che ho incontrato nuovamente a Roma la settimana scorsa».

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