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Ambiente

Giornata Mondiale del Suolo: Il suolo apre nuove strade alla COP28 e può rendere l’Italia a prova di clima

Redazione

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Riceviamo nota

Quest’anno, alla COP28, il suolo ha assunto una maggiore importanza come soluzione chiave per il cambiamento climatico. Sadhguru, fondatore del movimento globale Salva il Suolo, sta sostenendo la chiamata ad un’azione globale alla COP28 per garantire che i suoli sani svolgano un ruolo chiave come soluzione al cambiamento climatico.

Sadhguru ha partecipato alle sessioni plenarie incentrate sulla trasformazione dei sistemi alimentari e sulla finanza climatica alla COP28, insieme a capi di Stato come Emmanuel Macron, Rishi Sunak, Narendra Modi, Giorgia Meloni, il ministro degli Emirati Arabi  per il cambiamento climatico Mariam Almheiri e il segretario di Stato americano Anthony Blinken.

Il movimento Salva il Suolo sta organizzando una serie di tavole rotonde di alto livello nel Padiglione Salva il Suolo presso la Blue Zone, accreditata dall’UNFCCC, con relatori dell’UNCCD, della Banca Mondiale e del Programma Alimentare Mondiale.

I principali scienziati del suolo di tutto il mondo si sono riuniti in una serie di tavole rotonde presso il padiglione Salva il Suolo alla COP28 di Dubai. Per la prima volta, la salute del suolo riceve l’attenzione dovuta come soluzione ai problemi climatici.

“Mentre abbiamo altre soluzioni per il cambiamento climatico, come le risorse energetiche rinnovabili, non abbiamo alternative per il suolo e per ciò che ci fornisce, ovvero il 95% della nostra produzione alimentare, per i nostri 8 miliardi di persone, la regolazione del flusso dell’acqua e l’habitat del 25% della biodiversità globale”. – La Prof.ssa Bridget Emmett, OBE, responsabile dell’Area Scientifica, Suoli & Uso del Suolo, Centro di Ecologia e Idrologia del Regno Unito, in occasione della tavola rotonda Salva il Suolo alla COP28.

Il movimento Salva il Suolo (fondato da Sadhguru) è volto a sostenere i governi di tutto il mondo per stabilire politiche sulla salute del suolo. I principali esperti concordano sul fatto che un suolo sano sarà la chiave per affrontare la crisi climatica. Una recente analisi di Salva il Suolo ha stimato che un suolo agricolo sano potrebbe sequestrare il 27% del carbonio necessario per mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi.

Lo yogi indiano Sadhguru, fondatore di Salva il Suolo (sostenuto da UNCCD, UNEP, IUCN, Programma Alimentare Mondiale e UNFAO) sta conducendo una serie di colloqui sul clima alla COP28. Nella Giornata mondiale del suolo, Sadhguru sarà anche l’ospite di spicco di “The Wake Up Experience”, uno straordinario evento di proiezione multimediale presso l’Al Wasl Dome nella Giornata mondiale del suolo (5 dicembre), organizzato da Impact Nest per la COP28 in collaborazione con l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, che metterà in luce i modi per affrontare il problema della migrazione causata dal cambiamento climatico.

La raccomandazione politica complessiva di Salva il Suolo è quella di mantenere un minimo di 3-6% di sostanza organica nel suolo agricolo, in modo da garantirne la salute e la prosperità. In Italia, i terreni agricoli hanno in media solo il 2% di sostanza organica. Questo dato è ben al di sotto della soglia minima accettata. Il movimento mira a sostenere il governo nell’adottare una politica del suolo.

Rivolgendosi al pubblico del padiglione Salva il Suolo, la dott.ssa Rosa M. Poch, presidente del Gruppo Tecnico Intergov. sui Suoli, ha detto: “È giunto il momento di riconoscere che, occupandoci del suolo, il più grande ecosistema vivente del mondo, e prendendocene cura, potremmo trovare le risposte che abbiamo sempre cercato”.

Ulteriori informazioni sugli eventi di Salva il Suolo alla COP28 sono disponibili su: savesoil.org/cop28
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Nelle due settimane della COP28, la campagna Salva il Suolo terrà una serie di importanti tavole rotonde e incontri con i maggiori esperti presso il suo padiglione nella Blue Zone.

I colloqui, che saranno condotti da esperti di conservazione del suolo – tra cui rappresentanti dell’UNCCD, dell’iniziativa globale 4per1000 e del Programma Alimentare Mondiale – saranno incentrati sul ruolo critico che suoli sani e vivi svolgono nella mitigazione dei cambiamenti climatici, e su come possono garantire la sicurezza alimentare, migliorare la biodiversità, sequestrare una quantità di carbonio tre volte superiore a quella delle piante e ridurre varie forme di inquinamento.

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Ambiente

Pantelleria, il calendario di distribuzione dell’acqua a Khamma e Tracino – novembre 2025

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Il Comune di Pantelleria ha reso pubblico il calendario di distribuzione dell’acqua nelle contrade di Khamma e Tracino, relative al mese di novembre 2025.

Si parte domenica 23.

Ecco l’avviso:

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Pantelleria centro senza acqua da oggi. Ecco perchè

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Da oggi 19 novembre, l’erogazione di acqua in Pantelleria centro e zone limitrofe è interrotta.

Ecco l’avviso

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Ambiente

CER SOCIALE UNIPANT per Pantelleria: un successo di adesioni

Redazione

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Il 24 novembre scade il termine per partecipare al primo gruppo

L’Unipant è con soddisfazione che comunica che ad oggi abbiamo ricevuto ben 30 manifestazione di interesse di adesione alla costituzione della CER.

Siamo particolarmente soddisfatti del numero di interessati e speriamo che altri aderiranno. Tuttavia, per motivi organizzativi questa è l’ultima settimana per entrare nel primo gruppo del Quadro sociale.

Dal giorno 24 novembre procederemo:

1.⁠ ⁠all’Analisi di Fattibilità Tecnica ed Economica.

Valuteremo i profili di consumo e produzione potenziale del punto di prelievo (POD) al fine di verificare la Vostra inclusione e il Vostro contributo ottimale all’interno della nascente Comunità Energetica Rinnovabile (CER).

2.⁠ ⁠all’Elaborazione di Simulazioni.

Predisporremo simulazioni e modelli previsionali per calcolare i potenziali benefici di autoconsumo condiviso e di risparmio energetico derivanti dalla partecipazione alla CER.

Pertanto, occorrerà inviare copia dell’ultima bolletta elettrica (solo le prime due pagine) tramite email all’indirizzo cer@unipant.it oppure consegnare una copia presso la sede Unipant, via San Nicola 42A, (la copia possiamo farla in sede) nei giorni 19, 20, 25, 26, 27 novembre dalle 17 alle 19.30.

Insieme all’invio della bolletta (o consegna della stessa in sede) occorrerà compilare, firmare e inviare (sottoscrivere in sede) il modulo di consenso al trattamento dei dati personali allegato.

Qualora, dal 24 novembre, dovessero pervenire altre manifestazioni di interesse queste verranno prese in considerazione in un secondo momento.

Infine, per ragioni organizzative e di tempistica, il mancato invio (e/o consegna) della bolletta, insieme al consenso al trattamento dei dati, entro il 30 novembre verrà considerato come rinuncia alla partecipazione, dando la possibilità a chi si è iscritto dopo ad entrare nella CER. Si terrà conto dell’ordine cronologico di adesione.

La perentorietà dei termini è necessaria per rispettare il cronoprogramma per consentire al progetto di proseguire in maniera costante.

 

Dipartimento Energia e Ambiente UNIPANT

Avv. Marcello Sparacio

Ing. Angelo Parisi

 

Contatti per Informazioni: CER@UNIPANT.IT – WWW.UNIPANT.IT – 331 490 5245

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