Segui i nostri social

Salute

Gangi, terapia riabilitativa per 16 disabili delle Madonie a dorso di cavallo

Matteo Ferrandes

Pubblicato

-

GANGI, TERAPIA DI RIABILITAZIONE PER 16 DISABILI DELLE MADONIE CON IL CAVALLO COME “AMICO”

Sono 16 i disabili, dai 4 ai 16 anni, provenienti dai 9 nove comuni delle alte Madonie, del distretto socio sanitario 35, che in queste settimane stanno effettuando delle sedute di riabilitazione equestre in contrada Santo Pietro a Gangi. Ad occuparsi del progetto è l’Associazione Horse Division A.S.D , centro riabilitazione equestre in collaborazione con il Comune di Gangi.

Il progetto, finanziato dal piano di zona del Distretto Socio Sanitario 35, prevede la realizzazione di varie attività con un approccio terapeutico sul cavallo per soggetti con disabilità di varia entità, ma con un adeguato livello di autonomia, nel campo dell’agonismo e dello sport. Si tratta di soggetti con disturbi comportamentali o della personalità, disturbi nell’apprendimento e nel linguaggio, o ancora disturbi neuro motori ma anche non disabili che presentano condizioni di svantaggio sociale o situazioni di deprivazione affettiva o cognitiva. Il progetto si avvale di un’istruttore federale di equitazione Alessandra Lombardo e un’educatrice Maria Amoroso.

“Sono previsti dei veri e propri piani personalizzati con l’indicazione delle attività da svolgere su due cavalli in particolare, Zia Clelia e Bambola, tali da offrire ai destinatari stimoli significativi in ambiente non medicalizzato” ha detto Alessandra Lombardo presidente dell’Associazione Horse Division A.S.D di Gangi.

“Il progetto è stato finanziato con 20 mila euro dal Piano di zona del distretto socio sanitario 35 – ha aggiunto Nicola Blando assessore al bilancio del comune di Gangi – ed ha la durata di 4 mesi, per ogni disabile è prevista una seduta terapeutica settimanale”.

“Avere a Gangi – ha concluso il sindaco Giuseppe Ferrarello – una struttura altamente specializzata nel campo delle attività riabilitative e terapeutiche in favore di soggetti affetti da disabilità, punto di riferimento per tutto il territorio del centro Sicilia, è sicuramente un servizio a sostegno delle famiglie, ma anche un motivo di orgoglio”.

Cronaca

Zingaro (TP), turista francese infortunato: intervento Soccorso Alpino a Cala Capreria

Redazione

Pubblicato

il

Zingaro, intervento per un turista francese infortunato a Cala Capreria I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro (Trapani) per un turista francese che si era infortunato nei pressi di Cala Capreria. L’uomo, 47 anni, stava percorrendo il sentiero costiero con alcuni familiari quando è scivolato rovinosamente procurandosi la sospetta frattura della caviglia destra che gli ha impedito di proseguire.

Allertato il numero di emergenza del Soccorso Alpino, in funzione 24 ore su 24, da Palermo sono partite due squadre con un medico che hanno raggiunto a piedi il luogo dell’incidente dall’ingresso lato sud, hanno stabilizzato il ferito, lo hanno immobilizzato e caricato su una barella per trasportarlo a spalle per circa un chilometro e mezzo consegnandolo all’ambulanza del 118 che, intanto, era arrivata all’ingresso.

Il turista è stato quindi trasferito all’ospedale di Alcamo. Fondamentale la collaborazione del personale della Riserva.

Leggi la notizia

Salute

Trapani, dialogo tra l’On. Bica e il Comm. Croce: progetti e potenziamenti nella sanità della provincia

Redazione

Pubblicato

il

Sviluppi nel settore sanitario: dialogo tra l’On. Giuseppe Bica e il commissario straordinario dell’Asp di Trapani, Ferdinando Croce, su progetti e potenziamenti della sanità in provincia

Trapani, 18 aprile 2024 – Questa mattina, l’On. Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d’Italia, ha incontrato il Commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale (Asp) di Trapani, Ferdinando Croce.

Durante il confronto, aperto e produttivo, è stato ribadito che la realizzazione della radioterapia a Trapani nella nuova struttura che sorgerà a fianco dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” e che accoglierà anche il complesso operatorio, diventerà presto una realtà, rappresentando un passo avanti significativo nel migliorare l’accesso ai trattamenti oncologici nella nostra comunità. Inoltre, è stato approfondito il progetto per l’ospedale di Alcamo, che, nonostante un finanziamento parziale dallo Stato, richiede ulteriori 30 milioni di euro per essere completato. È evidente che questo tema sarà oggetto di particolare attenzione politica.
E’ emersa anche l’urgente necessità di ampliare e potenziare il personale dell’Ospedale “Sant’Antonio Abate” di Trapani. Si è discusso della fattibilità di istituire Poli di alta specializzazione nel territorio, al fine di fornire cure più avanzate e mirate ai pazienti.

“Ribadisco il mio impegno a monitorare da vicino gli sviluppi e a lavorare con determinazione per garantire che le necessità sanitarie del nostro territorio siano soddisfatte. È essenziale collaborare con tutte le parti interessate per realizzare questi importanti progetti e migliorare significativamente l’assistenza sanitaria”, così conclude Bica.

Leggi la notizia

Salute

On. Giuseppe Bica: “Un passo avanti per la sanità: radioterapia a Trapani e attenzione sull’Ospedale di Alcamo”

Redazione

Pubblicato

il

Trapani, 17 aprile 2024 – “Un importante passo avanti per la sanità trapanese: grazie all’impegno del governo Schifani, la radioterapia sarà presto una realtà nell’Ospedale “S. Antonio Abate” di Trapani. Finalmente, dopo anni di attesa, Trapani avrà accesso alla radioterapia direttamente sul territorio. Il progetto, riconosciuto tra i migliori del settore, è stato interamente finanziato con un budget di 10 milioni di euro. Ma le buone notizie non finiscono qui: la procedura per l’appalto è in fase avanzata, con i lavori previsti per essere consegnati entro settembre 2025”. Lo ha annunciato oggi Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d’Italia, dopo un’audizione sulla programmazione e attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per interventi sanitari in Sicilia, tenutasi presso la Commissione UE.
Parallelamente all’approvazione del progetto per Trapani, l’attenzione si concentra sul nuovo Ospedale di Alcamo.
“Per quanto riguarda Alcamo, il governo è consapevole della necessità di una copertura finanziaria parziale per il progetto ospedaliero. Attualmente, si sta valutando il bilancio regionale per individuare le migliori opzioni. Tra queste, si sta considerando anche la possibilità di realizzare l’ospedale per fasi funzionali, per garantire una soluzione tempestiva e efficiente” – così continua Bica.
“Continuerò a monitorare da vicino i progressi e ad agire con determinazione per assicurare che le necessità sanitarie del territorio siano soddisfatte” – così conclude Giuseppe Bica, deputato regionale.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza