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Gangi, diversità non è un puzzle da risolvere

Marilu Giacalone

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Conclusa settimana di eventi contro ogni pregiudizio su sindrome di down, autismo e disabilità

Parola d’ordine “inclusione”. Si è conclusa ieri, in piazza del Popolo, a Gangi una settimana di eventi contro ogni pregiudizio su sindrome di down, autismo e disabilità. La manifestazione dal titolo: “Diversità non è un puzzle da risolvere, ma un viaggio da abbracciare” è stata promossa dalle mamme dell’associazione bambini “Arcobaleno”, dal Comune di Gangi, dall’istituto Comprensivo “Polizzano” e dal Vespa Club Gangi.

Obiettivo dell’evento, dimostrare che un mondo inclusivo è possibile e le differenze non sono limiti ma punti di forza.

Diversi gli appuntamenti che si sono svolti dal 31 marzo al 7 aprile. E’ stata illuminata di blu “La fontana del Leone”, in piazza del Popolo, un monumento simbolo di Gangi. E ancora, presso la chiesa della Madonna del Carmelo “Se ti abbraccio non avere paura”. In collaborazione con le famiglie è stata allestita una panchina di blu, in un luogo simbolo di ritrovo tra adulti e bambini. Il 2 aprile, in occasione della giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, “Balconi in colore”. Un flash mob con l’esposizione di lenzuola e nastrini colorati di blu in molti balconi delle case dei gangitani.

Ieri, domenica, la giornata conclusiva, in piazza del Popolo, con “Lascia la traccia”. I bambini assieme ai genitori hanno, con l’impronta della loro mano, realizzato una grande tela e lanciato in aria palloncini colorati. E infine “Viaggia con me” a cura del Vespa Club che ha allestito uno stand e principalmente dato ai ragazzi l’opportunità di salire in sella ad una vespa.

All’evento assieme a tanti bambini e genitori, presenti il sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello, il dirigente dell’istituto Comprensivo “Polizzano” Francesco Serio, il presidente del consiglio comunale Concetta Quattrocchi, gli assessori, Mimmo Alfonzo e Tiziana Ballistreri, i consiglieri Valentina Farinella e Francesca Barreca.

Il sindaco Giuseppe Ferrarello ha detto: “Abbiamo voluto patrocinare una settimana di eventi, un’occasione per promuovere l’inclusione e abbattere molti pregiudizi e barriere, il mio ringraziamento e quello della comunità che rappresento va a chi si è speso per la riuscita di questo evento di sensibilizzazione”.

Cultura

Vespa Club Pantelleria, cambio programma per l’evento Babbo Natale tra le contrade

Redazione

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Variazione nel programma

Comunicato per evento Babbo Natale in Vespa di domani 21 Dicembre
Il Vespa Club Pantelleria ASD , INFORMA tutta la cittadinanza che in seguito alle avverse condizioni meteo , il programma subirà qualche variazione che di seguito si riporta :
Nelle contrade il Babbo Natale riceverà i bambini presso i circoli Trieste Stella e Agricolo Scauri  mentre a Pantelleria centro presso la saletta del bar Tikirriki.
Gli orari indicati nel programma iniziale rimarranno invariati.
Il Babbo Natale però vista la pioggia prevista arriverà in autovettura e non in Vespa. Approfitto a nome mio e di tutti i soci del club per auguravi un buon Natale a tutti ed un prosperoso nuovo Anno.
Vi aspettiamo numerosi.
Il Presidente Giovanni Pavia

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Pantelleria, distacco di energia elettrica il 22 e 23 dicembre. Ecco dove

Direttore

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La società SMEDE ha reso noto che per i giorni 22 e 23 dicembre si dovrà procedere all’interruzione di erogazione di energia elettrica nelle zone indicate di seguito

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ISPRA e GUARDIA COSTIERA: firmato Protocollo d’Intesa a tutela del nostro mare

Matteo Ferrandes

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È stato firmato nei giorni scorsi a Roma, nella sede del Comando Generale delle Capitanerie di porto, un Protocollo d’Intesa tra l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) e il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, volto a rafforzare ulteriormente la cooperazione istituzionale nella tutela dell’ambiente marino e costiero. L’accordo consolida un percorso di collaborazione già sviluppato in passato, ampliandone gli ambiti di intervento e introducendo nuovi strumenti operativi.

L’ISPRA, infatti, è organo tecnico-scientifico nazionale a supporto delle politiche ambientali e punto di riferimento per le attività del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), che svolge analisi, monitoraggi e controlli per la salvaguardia degli ecosistemi marini e costieri.

La Guardia Costiera, invece, è impegnata quotidianamente nella vigilanza, nella tutela dell’ambiente marino, nel controllo del traffico marittimo, nella pesca e nella gestione delle emergenze in mare.

Il Protocollo punta a migliorare l’efficacia delle attività di monitoraggio, controllo, ricerca e prevenzione, elevando la qualità tecnico-scientifica delle azioni congiunte e permettendo un più efficiente impiego delle risorse pubbliche, mediante il potenziamento delle attività di osservazione dello stato dell’ambiente marino – dalla qualità delle acque alla biodiversità, dai rifiuti in mare alla presenza di specie aliene – insieme a specifiche attività di verifica sulle pressioni antropiche come rifiuti, scarichi, dragaggi, maricoltura e pesca.

Un capitolo rilevante riguarda la cooperazione nelle emergenze ambientali in mare, la formazione del personale e la condivisione delle informazioni provenienti da reti e sistemi di monitoraggio. Sono previste, inoltre, attività congiunte nelle Aree Marine Protette, oltre a collaborazioni nell’ambito degli interventi del PNRR per il ripristino ecologico, iniziative di educazione ambientale ed azioni a supporto della transizione ecologica dei porti.


Le attività previste dal Protocollo saranno attuate attraverso specifiche convenzioni operative, che definiranno programmi di lavoro, utilizzo di mezzi e personale, responsabilità, tempistiche e modalità di gestione delle informazioni. È prevista l’istituzione di un Comitato di coordinamento paritetico formato da rappresentanti delle due Amministrazioni, incaricato di monitorare l’attuazione dell’accordo e di redigere annualmente un rapporto sullo stato delle attività.

«La tutela dell’ambiente marino è una missione che richiede competenze, presenza operativa e una forte integrazione tra le istituzioni» – ha dichiarato l’Ammiraglio Sergio LIARDO, Comandante Generale della Guardia Costiera. «Questo Protocollo rinnova e rafforza una collaborazione ormai consolidata con ISPRA, con l’obiettivo di garantire una protezione sempre più efficace dei nostri mari e delle nostre coste. Un impegno che affrontiamo ogni giorno con responsabilità e con una visione rivolta alle future generazioni».

«La firma di questo Protocollo rappresenta un passo importante per rafforzare il percorso di collaborazione tra ISPRA e il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera» – ha dichiarato il Prefetto Stefano LAPORTA, Presidente dell’ISPRA. «La tutela dell’ambiente marino e costiero richiede competenze integrate, capacità di intervento tempestive e una visione condivisa delle sfide che ci attendono. Grazie a questo accordo rafforziamo ulteriormente la sinergia tra ricerca scientifica, monitoraggio ambientale e attività operative sul territorio, mettendo a sistema dati, professionalità e tecnologie che consentiranno di prevenire e contrastare con maggiore efficacia le pressioni che gravano sui nostri mari. Siamo convinti che questa collaborazione contribuirà non solo a migliorare la qualità degli ecosistemi marini, ma anche a promuovere una cultura della sostenibilità e della responsabilità condivisa. ISPRA continuerà a mettere al servizio del Paese il proprio patrimonio scientifico, con l’obiettivo comune di proteggere un patrimonio naturale che appartiene a tutti».

Il Protocollo ha una durata di tre anni, rinnovabile previo accordo tra le Parti, e non comporta oneri economici diretti.

 

 

 

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