Segui i nostri social

Sanità

Fnopi, per la sanità italiana non è tempo di una crisi di governo al buio

Redazione

Pubblicato

-

Per la sanità italiana non è il tempo di una crisi di governo al buio A nome delle donne e degli uomini delle professioni sanitarie e sociosanitarie rivolgiamo un accorato appello all’unità ed alla responsabilità al Presidente Draghi, al Ministro Speranza, a tutte le forze politiche e sociali, ad ogni singolo rappresentante delle Istituzioni.

Non è il tempo di lasciare solo chi, da oltre due anni, con competenza e dedizione, combatte in prima linea la battaglia, ancora in corso, contro la Covid-19.

Non è il tempo di fermare o rallentare lo sforzo straordinario per rendere più forte e moderno il nostro Servizio sanitario nazionale e per portare avanti riforme ed investimenti attesi da anni, di cui potranno beneficiare le persone che hanno bisogno di assistenza e cura.

Le ragioni dell’unità nazionale, di un sforzo comune del nostro Paese, sono rafforzate dalla guerra e dalle sue drammatiche conseguenze economiche e sociali.

Fermarsi adesso, far prevalere le ragioni personali e di parte, sarebbe un errore imperdonabile.

 

Sanità

Ondate di calore: 10 regole per prevenirne gli effetti

Direttore

Pubblicato

il

“Piano Operativo Locale per la Prevenzione degli effetti delle Ondate di Calore” – Estate 2023

L’ASP di Trapani, a cura del Responsabile dell’U.O. per l’Educazione e Promozione della Salute Aziendale, Dott. Giuseppe Valenti, in ottemperanza al D.A. 01115/12 dell’11 Giugno 2012 “Linee Guida Regionali per la prevenzione degli effetti nocivi delle ondate di calore sui soggetti fragili”, ha predisposto il Piano Operativo Locale per la prevenzione degli effetti delle Ondate di Calore – “Estate 2023”.

Le ondate di calore sono condizioni meteorologiche estreme che si verificano durante la stagione estiva, caratterizzate da temperature elevate al di sopra dei valori usuali, che possono durare diversi giorni o addirittura settimane.

La terribile esperienza del 2003 ha mostrato, senza alcun dubbio, come un’ondata di calore non prevista possa portare esiti letali e gravi danni alla salute della popolazione.

In Italia circa ottomila persone anziane sono decedute come causa diretta dell’ondata di calore dell’estate del 2003: si trattava principalmente di anziani soli, di età superiore a 75 anni e con patologie concomitanti, come ad esempio la presenza di malattie a carico dell’apparato respiratorio, cardiovascolare e del sistema nervoso centrale, determinanti nel provocare una morte improvvisa.

Leggi la notizia

Sanità

Giornata Nazionale del Sollievo, Ospedali di Trapani e Mazara aderiscono con Open Day il 28 maggio

Matteo Ferrandes

Pubblicato

il

L’Azienda sanitaria provinciale di Trapani aderisce alla Giornata Nazionale del Sollievo che si celebra, con un Open day di Terapia del dolore negli ospedali Sant’Antonio Abate di Trapani e Abele Ajello di Mazara del Vallo.
“ Queste iniziative – ha detto Vincenzo Spera, commissario straordinario dell’Asp di Trapani – puntano a rafforzare l’assistenza territoriale in una più ampia ottica di umanizzazione delle cure anche per chi ha bisogno di cure palliative e di terapia del dolore”.
L’iniziativa, nata per promuovere la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di chi è chiamato ad affrontare il viaggio nel tunnel della malattia, coinvolge gli ambulatori ospedalieri di Trapani e Mazara del Vallo, che fanno capo al dipartimento di Anestesia e Rianimazione, che domenica 28 maggio saranno aperti a tutti i cittadini dalle 9 alle 16, senza prenotazione e senza richiesta del medico curante.

Nella foto l’équipe di terapia del dolore del presidio ospedaliero di Mazara del Vallo

Leggi la notizia

Sanità

Sanità, Giuliano (UGL): “Sempre meno medici di base. Interventi urgenti per dare adeguata assistenza a tutti i cittadini”

Redazione

Pubblicato

il

 
 

 
 
 
 
 
“La recente denuncia della Fondazione Gimbe sulla carenza, attuale e futura, dei medici di base non ci sorprende. Avevamo chiesto di affrontare il problema da tempo perché agli italiani va garantito il diritto alle cure e ad una adeguata assistenza. L’età media dei medici di base si innalza sempre di più e alle loro spalle il ricambio non è garantito. Così una moltitudine di cittadini rischierà presto di trovarsi sprovvista del professionista di fiducia. Quello che, nel passato, era il punto di riferimento delle famiglie per le cure primarie e che oggi sembra essere una figura relegata alle pagine dei libri di storia” dichiara Gianluca Giuliano, Segretario Nazionale della UGL Salute. “L’emorragia non si arresta – continua con preoccupazione il sindacalista – e il futuro, se non si invertirà la tendenza, è a tinte ancor più scure. Nel 2021, infatti, il numero di medici di base in servizio era di 40.250, 2.178 in meno rispetto al 2019. Entro il 2031 l’Enpam prevede che altri 20.000 professionisti andranno in quiescenza sguarnendo sempre di più la schiera degli occupati. A livello nazionale e locale sono state attuate in passato misure tampone: aumento dell’età pensionabile a 72 anni e possibilità di aumentare il numero degli assistibili. Soluzioni estemporanee e figlie del momento, non certo di una programmazione attenta alle esigenze dei medici di base e dei cittadini. Così, nonostante il numero di borse di studio per questi professionisti sia in lento aumento, il ricambio generazionale sarà coperto solo per il 50% delle unità utili a coprire il fabbisogno nazionale”. Il Segretario della UGL Salute prosegue: “Il Ministro Schillaci ha mostrato attenzione a questo fronte di crisi garantendo interventi urgenti attraverso nuovi e più stimolanti percorsi formativi, come la nostra sigla auspicava già mesi addietro, per rendere così maggiormente attrattiva la professione. Una presa d’atto importante che andrà supportata da fatti concreti per far sì che a tutti i cittadini italiani venga garantita la possibilità di usufruire dell’adeguata assistenza dei medici di base in una più ampia riforma della medicina territoriale” conclude il sindacalista.

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza