Connect with us

Sociale

Erice, ristrutturato il luogo di culto dei Testimoni di Geova

Redazione

Published

-

L’assessora Carmela Daidone: “Siete una comunità che pensa alla vita, una realtà che va

oltre il buon vicinato”

Si sono ufficialmente conclusi i lavori di ristrutturazione della Sala del Regno dei Testimoni di Geova di
Erice, un luogo di culto rinnovato per rispondere meglio alle esigenze della comunità locale. Sabato 7
dicembre, l’evento Open House ha dato la possibilità a molti di visitare gli ambienti rinnovati e di
comprendere il significato e la funzione della Sala del Regno per la comunità.
L’edificio ha mantenuto una struttura semplice e funzionale ed è stato ristrutturato in parte da ditte
locali. Specialmente nella parte conclusiva del progetto sono intervenute anche delle squadre di
volontari religiosi locali e provenienti da altre parti d’Italia che hanno messo a disposizione la propria
professionalità e competenza.

Daniele Magnani, responsabile dei lavori, ha detto: “Per i testimoni di Geova la sicurezza è della
massima importanza. Per questo adottiamo elevati standard in materia di prevenzione e protezione
mentre ci prendiamo cura dei nostri luoghi di culto. Questo, oltre a prevenire gli infortuni, crea un
ambiente sereno dove tutti si sentono gratificati. È stato bello vedere durante i lavori di ristrutturazione
di questo edificio uomini e donne collaborare con gioia motivati da valori basati sulla Bibbia. In
cantiere hanno partecipato più di 300 volontari provenienti anche dalla Toscana, Emilia-Romagna,
Puglia e Lombardia. Circa il 40% di questi erano donne. Ringraziamo le autorità locali e gli enti
territoriali per la collaborazione e la disponibilità mostrata nei nostri confronti. Ciò ha permesso di
portare felicemente a termine questo progetto”.
Il nuovo luogo di culto ospiterà i 700 testimoni di Geova della zona. Sarà aperto a tutti e permetterà lo
svolgimento delle attività religiose in un ambiente moderno e accogliente. Ciò contribuirà a un
miglioramento dell’urbanizzazione locale di carattere religioso e culturale.
Alle riunioni che si tengono nelle Sale del Regno dei Testimoni di Geova si esamina ciò che dice la
Bibbia e come mettere in pratica i suoi saggi consigli nella vita di tutti i giorni. “Siamo felici di offrire
alle comunità un bel luogo come questo”, spiega Piero Maltese, portavoce dei Testimoni di Geova. “Le
persone che assistono alle riunioni che vi si tengono ricevono consigli che li aiutano a diventare
genitori e figli migliori; trovano anche sostegno nell’affrontare situazioni difficili, il tutto in un’atmosfera
accogliente e informale. Continuiamo a offrire luoghi di aggregazione che soddisfino elevati standard
di sicurezza. Nelle scorse settimane abbiamo inaugurato i nuovi locali a Misilmeri e Castelbuono.
Questa settimana stiamo inaugurando la Sala del regno di Erice. Gli abitanti di Erice, Trapani e
comuni limitrofi sono benvenuti alle nostre riunioni settimanali, che sono aperte a tutti
indipendentemente dal credo religioso, posizione sociale o stile di vita”.
Il Sindaco di Trapani, il Dott. Giacomo Tranchida, ha elogiato la funzionalità della struttura.
Commentando il lavoro svolto dai Testimoni di Geova a favore delle vittime di dipendenze e dei
detenuti, il Sindaco ha detto: “Auspico vivamente che anche i Testimoni locali possano contribuire,
insieme ad altre associazioni del territorio, a contrastare il disagio sociale, in particolare la crescente
diffusione della tossicodipendenza tra i giovani della comunità trapanese”.
L’assessora alle Pari Opportunità del Comune di Erice, la Dott.ssa Carmela Daidone, ha espresso
gratitudine per l’invito istituzionale. Rivolgendosi ai presenti, ha detto: “Oggi ho visto una realtà che va
oltre il buon vicinato, una comunità che pensa alla vita. Grazie per l’attenzione che mostrate a
tematiche importanti come il bullismo e a problemi di tossicodipendenza. Mostrare attenzione a queste
grandi tematiche è importante”.
La ristrutturazione della Sala del Regno di Erice è parte di un programma mondiale di costruzione di
luoghi di culto autofinanziato dai fedeli stessi. Questo programma permette di costruire simili edifici
anche in paesi poveri dove i fedeli non hanno le risorse economiche sufficienti. Per ulteriori
informazioni visitate il sito ufficiale dei Testimoni di Geova, jw.org.

Economia

Oltre 1,5 milioni ai centri antiviolenza. Albano: «Promuoviamo la cultura del rispetto»

Marilu Giacalone

Published

on

Oltre un milione e mezzo di euro per la gestione dei centri antiviolenza iscritti all’albo regionale o che hanno ottenuto l’autorizzazione al funzionamento. L’assessorato della Famiglia e delle politiche sociali ha emanato un decreto, rivolto ai Comuni, per erogare i contributi destinati a coprire i costi sostenuti, o ancora da sostenere, delle strutture nel periodo tra novembre 2024 e ottobre di quest’anno. Le risorse provengono dalla quota assegnata alla Sicilia dal governo nazionale del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità. Per accelerare il trasferimento delle somme, l’assessorato ha deciso di avvalersi delle amministrazioni comunali.

«Investire sulle strutture e sui servizi di supporto è un passo essenziale per promuovere una cultura del rispetto e della tutela dei diritti di tutte le donne – dice l’assessore Nuccia Albano – contribuendo a costruire una comunità più sicura, inclusiva e solidale. Considerato che i costi dei centri antiviolenza possono differenziarsi a seconda dell’area geografica e della loro attività, abbiamo ritenuto opportuno acquisire il fabbisogno delle spese relative a un preciso periodo, fermo restando il limite massimo di contributo di 50 mila euro per ciascuna struttura. Il governo Schifani continuerà a lavorare con impegno affinché ogni donna possa trovare un riferimento stabile e una rete di protezione efficace, perché nessuno debba più subire in silenzio violenza o discriminazione».

Ciascuna amministrazione comunale dovrà presentare un prospetto delle spese redatto dal centro antiviolenza presente sul proprio territorio, così da consentire al dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali di procedere al riparto delle somme. I Comuni dovranno trasmettere la documentazione tramite Pec, entro il prossimo 15 ottobre, all’indirizzo: dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it. 
Il decreto è disponibile sul sito istituzionale della Regione Siciliana a questo indirizzo

Continue Reading

Cultura

Pantelleria, grande partecipazione alla serata Sentinelle del Mare di Resilea

caterina murana

Published

on

Emozione, conoscenza e comunità per difendere il Mediterraneo che cambia

Un’atmosfera densa di emozione ha accompagnato, martedì 9 settembre presso la sede di
Resilea, la serata dedicata a Sentinelle del Mare, l’iniziativa che ha visto protagonisti i ragazzi e
le ragazze dell’Istituto Almanza di Pantelleria.

La proiezione del documentario realizzato insieme agli studenti ha coinvolto e stupito il pubblico,
raccontando il cambiamento in atto nel Mediterraneo tramite contributi scientifici, testimonianze
di chi ogni giorno vive il mare e straordinarie immagini. Il video è un prezioso strumento
divulgativo per promuovere il valore della ricerca partecipata e del ruolo delle comunità costiere
nel comprendere e difendere il mare.
Tra i risultati più significativi, raccontato nel video, la prima segnalazione effettuata proprio dai
ragazzi di un’alga aliena (Asparagopsis Taxiformis), mai osservata prima in questa parte del
Mediterraneo.

La serata è stata arricchita dalla degustazione a km0 curata dall’azienda Al Caicco di Scauri,
con i prodotti di Crusco: un momento conviviale che ha esaltato la qualità delle produzioni locali.
Particolare curiosità ha suscitato la proposta del pesce pappagallo, specie termofila spesso
sottovalutata.

Dopo la proiezione, lo scambio con il pubblico è stato intenso. Le ragazze protagoniste del
percorso hanno sottolineato il valore dell’esperienza: “toccare con mano quello che studiamo
nei libri cambia la nostra percezione”. Nicole Marcellini, di A Sud – capofila del progetto
Sentinelle Climatiche – ha ricordato come questa sia stata “una straordinaria avventura che ha
attraversato l’Italia, rendendo ragazze/i, scuole e comunità protagoniste della difficile ma
necessaria sfida di conoscenza, adattamento, preparazione agli effetti, già in atto, della crisi
climatica”.
Le associazioni locali e le istituzioni presenti sono state chiamate a confrontarsi su come
rafforzare le reti educative per dare continuità a questo impegno. La vicesindaca Adele Pineda
e il direttore del Parco di Pantelleria Carmine Vitale hanno espresso emozione e disponibilità a
costruire nuovi meccanismi di collaborazione, rendendo più stabile e strutturato il rapporto tra
scuola, associazioni e istituzioni. Al dialogo hanno preso parte anche le associazioni Marevivo
e Unipant, mentre l’intervento di Palma Nana Cooperativa Sociale ha portato l’esempio
virtuoso del patto educativo di comunità costruito nel Parco delle Madonie.
La serata si è conclusa con un ricordo toccante di Maria Ghelia, recentemente scomparsa:
pioniera della subacquea italiana, prima donna sub del nostro Paese, profonda conoscitrice del
mare di Pantelleria e capace di trasmettere alle nuove generazioni l’amore e il rispetto per il
mondo sottomarino.


Un evento che ha unito emozione, conoscenza e convivialità, e che ha lasciato un segno
importante nel percorso di costruzione di una comunità educante per il territorio di
Pantelleria.

Continue Reading

Sociale

Trapani, Rotary ospita presidente dell’Albania. Presente Pantelleria con il socio Giovanni Palermo

Direttore

Published

on

Alla Lega Navale di Trapani “Onde Mediterranee” Giovanni Palermo nella veste di assistente del Governatore del Distretto Sicilia e Malta 2110 e di socio del club di Pantelleria

Lo scorso 4 settembre presso la Lega Navale Italiana – Sezione di Trapani, si è tenuto l’evento “Onde Mediterranee” organizzato dal Rotary Club Trapani, con il suo presidente Salvo D’Angelo. Un evento di gran eco, vista la presenza del Presidente della Repubblica di Albania, Bamir Topi, accompagnato da Giovanni Firera, già Console Onorario dell’Albania in Piemonte e socio del Rotary Torino Next. A far gli onori di casa il Presidente del Rotary Piero Culcasi.

L’elegante e raffinata serata, incentrata sul Mediterraneo, è stata occasione  per porre l’accento sul dialogo tra i popoli e per richiamare  istituzioni locali e regionali, segnali importanti da tenere sempre vivi.
Tra i presenti, che di seguito verranno riportati, l’assistente del Governatore del Rotary Sicilia e Malta 2110, Sergio Malizia, già socio del club di Pantelleria, Giovanni Palermo.

Quest’ultimo, sempre attivo e presente in tutti gli impegni rotariani, così ha dichiarato ai presenti

Rotary 4 Settembre “Onde Mediterranee”
Care amiche e cari amici rotariani, autorità rotariane, civili e militari, gentili
ospiti. sono Giovanni Palermo, assistente del Governatore e porto a tutti voi i
saluti più cordiali del nostro Governatore del Distretto 2110, Sergio Malizia e i
miei personali. E’ per me motivo di orgoglio rappresentare qui oggi la grande
famiglia del Rotary.
Questa serata, organizzata dal Rotary Club Trapani guidato dal Presidente
Salvo D’Angelo, non è soltanto una festa di fine estate, “Onde Mediterranee”,
ma rappresenta la testimonianza concreta di ciò che significa essere
rotariani:mettersi al servizio delle comunità, con azioni che lasciano un segno
tangibile.
La donazione di un defibrillatore alla Lega Navale di Trapani, in memoria del
nostro caro socio Salvatore D’Angelo, è un gesto di grande valore civile ed
umano, che unisce memoria, sicurezza e servizio.
Allo stesso modo, il dono di un viaggio a una famiglia in difficoltà e la consegna
di ventilatori al carcere circondariale di Trapani testimoniano l’attenzione del
Rotary verso chi vive situazioni di fragilità e disagio.

Un saluto e un ringraziamento speciali alle autorità civili presenti : il Sindaco
di Trapani, Giacomo Tranchina, il Sindaco di Piana degli Albanesi, Rosario
Petta, gli Onorevoli Giuseppe Boca e Mimmo Turano, l’Avvocato Giulio
Vulpitta segretario dell’Ordine degli Avvocati, il Presidente della Lega
Navale Piero Culcasi, il Console onorario d’Albania e socio del Rotary
Torino Next Gianni Firera, e, con particolare emozione, Sua Eccellenza
Bamir Topi, il Presidente Emerito della Repubblica d’Albania.
Questa serata di festa e condivisione ci richiama ai valori che ci uniscono:
integrità, amicizia e servizio.
In questo spirito, voglio ricordare con gioia il gemellaggio, avvenuto a Piana
degli Albanesi, luogo che conserva le radici arbereshe e rappresenta
ancora oggi un ponte culturale vivo tra Sicilia e l’Albania, alla presenza del
Sindaco Rosario Petta e i Governatori 24/25 Giuseppe Pitari e Butrint
Batalli, è stato sancito un patto di collaborazione tra il nostro Distretto 2110
– Sicilia e Malta – e il Distretto 2485 – Albania e Kosovo.
È un impegno che ci sprona a sviluppare insieme iniziative sociali,
culturali e umanitarie, forti degli stessi ideali rotariani.
Uniti, possiamo costruire ponti tra culture diverse, sostenere la pace,
combattere l’analfabetismo e la povertà, garantire l’accesso all’acqua pulita e ai
servizi igienici, e contribuire a sradicare le malattie.
Un solo obiettivo ci guida: lavorare insieme per un mondo migliore, più
giusto, più sostenibile.
A nome del Governatore Sergio Malizia e di tutti noi, rivolgo a Sua
Eccellenza, il Presidente Emerito Bamir Topi, la nostra più sincera
gratitudine per avere condiviso con noi questo evento .
il rotary continuerà a operare con discrezione, concretezza e spirito di
servizio per il bene comune
Questa è la forza del Rotary: unire persone diverse con un ideale comune,
quello di “servire al di sopra di ogni interesse personale”.
Grazie a tutti voi per la vostra presenza, per la vostra amicizia e per il vostro
impegno.
Continuiamo a camminare “uniti per fare del bene” nel mondo.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza