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Cronaca

Dat cancella otto voli tra Pantelleria, Trapani e Palermo. Odissea per famiglia da Milano a Pantelleria

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Dat cancella otto voli tra Trapani, Palermo e Pantelleria, ai passeggeri 250 euro

Martedì 23 luglio si è rivelata una giornata difficile per i passeggeri della DAT (Danish Air Transport), con la cancellazione di otto voli che collegavano Pantelleria con Trapani e Palermo. Secondo quanto riportato da ItaliaRimborso , tutti i passeggeri coinvolti avranno diritto a una compensazione di 250 euro, come
previsto dalle normative europee.
Ecco l'elenco completo dei voli cancellati:
– DX1832 Pantelleria-Trapani delle ore 7:00
– DX1831 Trapani-Pantelleria delle ore 8:10
– DX1822 Pantelleria-Palermo delle ore 9:35
– DX1821 Palermo-Pantelleria delle ore 10:50
– DX1828 Pantelleria-Palermo delle ore 12:35
– DX1827 Palermo-Pantelleria delle ore 13:50
– DX1836 Pantelleria-Trapani delle ore 15:50
– DX1835 Trapani-Pantelleria delle ore 17:00
Queste cancellazioni hanno causato disagi notevoli per i passeggeri, molti dei quali avevano programmato viaggi di lavoro o vacanze. ItaliaRimborso, specializzati nella tutela dei diritti dei viaggiatori aerei, ha subito offerto assistenza ai passeggeri colpiti, avendo riscontrato che vi è responsabilità della compagnia aerea per le cancellazioni.

Secondo il Regolamento (CE) n. 261/2004, i passeggeri hanno diritto a una compensazione pecuniaria in
caso di cancellazione del volo, salvo circostanze eccezionali. Nel caso delle cancellazioni del 23 luglio, non
sono state comunicate motivazioni specifiche che esonererebbero la compagnia dall’obbligo di risarcimento.
Pertanto, ogni passeggero dei voli cancellati potrà richiedere la compensazione di 250 euro.
ItaliaRimborso ha messo a disposizione una procedura semplice e veloce per richiedere la compensazione.
L’intervento di ItaliaRimborso in questa situazione evidenzia l'importanza di conoscere i propri diritti come passeggeri aerei. In situazioni di disagio come quella di ieri, poter contare su un’organizzazione competente che gestisce le richieste di compensazione può fare la differenza tra un’esperienza frustrante e una risoluzione rapida ed efficace.
Per ulteriori informazioni, i passeggeri possono visitare il sito web www.italiarimborso.it e seguire le istruzioni per la richiesta di risarcimento.

Milano – Pantelleria, quei viaggi da incubo e da dimenticare

Una odissea vera e propria quella subita dai passeggeri Milano/Pantelleria, nella giornata di ieri 23 luglio per i passeggeri del volo delle 7.00 in parte3nza dal capoluogo meneghino.

Tra i commenti per il “ritardo”, postati su un nostro articolo, spicca questo, risalente alle ore 21.00 circa di eri:

“Alla fine … ci hanno lasciati a Palermo. Spero che il giornale di Pantelleria voglia davvero raccontare quanto sta accadendo: e’ un danno di immagine enorme per la Sicilia e per la splendida isola di Pantelleria. Volo da Milano alle 7:00; dalle 8.30 in aeroporto. Parte un charter alle 19.45: ma ne porta solo un parte. Altri rimasti a terra. Compresa la sottoscritta con due bambini di 9 e 14 anni. Sono in un taxi per raggiungere un hotel a Palermo a mie spese!”

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

Ambiente

Pantelleria 2030 – Workshop di co-progettazione, grande partecipazione alle due giornate organizzate dal Parco

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Il report del workshop di co-progettazione del futuro dell’isola, grande partecipazione alle due giornate organizzate dal Parco

Il 17 e 18 ottobre, il Museo Geonaturalistico di Punta Spadillo si è riempito di voci, sguardi e visioni.

Due giornate intense di ascolto e confronto, durante le quali cittadini, associazioni, enti, imprenditori e tecnici si sono incontrati per costruire insieme la visione di un futuro sostenibile per Pantelleria.

Il Workshop di Co-progettazione ha trasformato la sala in un vero e proprio laboratorio di idee: più di 35 partecipanti hanno immaginato insieme strategie concrete su temi chiave come:

  • tutela del paesaggio e della biodiversità
  • gestione dell’acqua e dell’energia
  • agricoltura, turismo e identità locale
  • coinvolgimento delle nuove generazioni

Tutte le idee, le visioni e le proposte sono state raccolte nel report di sintesi, che racconta passo dopo passo il percorso verso la Strategia Pantelleria 2030.
Scarica il report cliccando qui
https://static.parconazionalepantelleria.it/…/PANTELLER…

Condividi la tua opinione compilando il questionario https://forms.gle/JUe8DNas3tw4uH3x8


Il cammino continua: a febbraio 2026 presenteremo insieme le prime ipotesi di Piano d’Azione, per definire misure operative, risorse e tempi di attuazione.
Ogni contributo conta — e ogni foto racconta un frammento dell’energia collettiva che sta dando forma al futuro dell’isola.

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Cronaca

Due stranieri si accoltellano in centro di accoglienza di Marsala

Redazione

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MARSALA: AGGRESSIONE CON ARMI DA TAGLIO DEFERITI IN STATO DI LIBERTA’ DUE CITTADINI STRANIERI

I Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno denunciato due cittadini stranieri di 23 e 27 anni per lesioni personali aggravate. Un equipaggio del Nucleo Radiomobile è intervenuto presso un centro di accoglienza sito in via Mazara, dove nella notte una lite tra due cittadini stranieri era degenerata in uno scontro con armi da taglio in cui entrambi riportavano lesioni. Dopo le prime cure prestate dai sanitari del 118, i due uomini sono stati trasportati presso l’ospedale di Marsala per gli accertamenti del caso, successivamente alla dimissione entrambi sono stati deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per lesioni personali aggravate.

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Salute

Tumore alla mammella, quanto è diffuso e come effettuare lo screening a Pantelleria

Direttore

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SCREENING PER IL TUMORE DELLA MAMMELLA: tutte le risposte alle domande delle donne

Quanto è diffuso questo tumore?

E’ il tumore più diffuso tra le donne, in tutte le fasce d’età; si stima che 1 donna su 9 si ammali di tumore al seno nel corso della propria vita. Anche in Sicilia il tumore alla mammella è il più diffuso, con oltre 3.000 casi ogni anno. Nonostante l’incidenza di tumore della mammella sia andata progressivamente aumentando nelle passate decadi, la mortalità appare in declino, suggerendo pertanto il beneficio apportato dalla diagnosi precoce e da trattamenti più efficaci.

Quali sono i principali fattori di rischio?

Sono diversi i fattori di rischio per questo tumore, tra cui: l’età più avanzata, il menarca precoce, la menopausa tardiva, la storia familiare per tumore della mammella in giovane età, l’età più avanzata al primo parto, la prolungata terapia ormonale sostitutiva, l’esposizione della parete toracica a precedente radioterapia, la malattia proliferativa benigna della mammella e le mutazioni genetiche, come nel caso dei geni BRCA 1-2.

Quando devo fare lo screening del tumore alla mammella?

Lo screening per il tumore della mammella si propone alle donne dai 50 anni ai 69 anni, con una mammografia ogni due anni. L’esame è gratuito e non occorre la richiesta del medico di medicina generale. Inoltre, dai 45 ai 49 si ha comunque diritto a una mammografia per anno da effettuare mediante ricetta del proprio medico.

Cosa è la mammografia?

È una radiografia del seno che utilizza dosi di raggi X molto basse. È un esame semplice che non ha particolari controindicazioni, non necessita di alcuna preparazione particolare e dura circa 10 minuti. Terminato l’esame, la donna può tornare a casa e riprendere la sua normale vita di tutti i giorni. Non si usano farmaci, né mezzi di contrasto.

Quando faccio la mammografia mi espongo a delle radiazioni?

Come per ogni altra indagine radiografica, l’esame espone a una piccola quantità di raggi X. Tuttavia, la periodicità con cui viene effettuato lo screening mammografico è stabilita in modo che i benefici derivanti dalla diagnosi precoce siano superiori ai possibili rischi legati alle radiazioni.

Cosa succede se l’esito della mammografia è nella norma?

In caso di normalità, la risposta viene comunicata mediante lettera recapitata a casa o altre modalità concordate al momento dell’esame (mail, messaggi) e lei verrà invitata nuovamente dopo due anni.

Che succede se il risultato mostra alterazioni o dubbi?

Se la mammografia presenta delle anomalie, verrà contattata per ulteriori accertamenti che sono anch’essi gratuiti e non necessitano dell’impegnativa del medico di medicina generale. Gli ulteriori accertamenti possono comprendere ulteriori proiezioni mammografiche, visita senologica, ecografia mammaria, agoaspirato o agobiopsia. Tuttavia, occorre sottolineare che solo poche donne sono richiamate per fare questi ulteriori esami e, nella maggior parte delle volte, alla fine degli esami, tutto si risolve con esito di normalità.

Come posso prenotare una mammografia?

Tutte le donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni sono invitate mediante una lettera personalizzata oppure direttamente dal loro medico di medicina generale per effettuare il test di screening. Successivamente, dovranno contattare il Centro Gestionale Screening ai numeri indicati nel box soprastante per fissare un appuntamento.

Dove devo recarmi per effettuare il test?

Ogni donna potrà concordare con il Centro Gestionale Screening la sede preferita presso cui recarsi. Le postazioni dove effettuare l’esame mammografico sono presenti in tutto il territorio dell’ASP e comprendono i Presidi Ospedalieri di Alcamo, Castelvetrano, Mazara del Vallo, Marsala, Pantelleria e le due postazioni di Trapani (Presidio Ospedaliero Sant’Antonio Abate e ambulatorio radiologico presso la Cittadella della Salute).

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