Connect with us

Trasporti

Dalla via del sale alla via del vino. Cerimonia del water cannon per il Trapani Verona di GoTo Fly

Redazione

Published

-

La tratta sarà in vendita fino all’11 gennaio 2025 in vista di una successiva ripresa a marzo e sarà intensificata in occasione del Vinitaly

Dalla via del sale, con la rotta che attraverso Forlì unisce idealmente le saline trapanesi a quelle di Cervia, alla via del vino che accomuna la tradizione vitivinicola di Marsala e dintorni a Verona sede del Vinitaly, la più importante fiera italiana del vino. È la scelta strategica della compagnia aerea GoTo Fly per la stagione invernale del Vincenzo Florio. Uno spettacolare water cannon, realizzato dai Vigili del Fuoco dell’aeroporto Vincenzo Florio, ha salutato il volo inaugurale Trapani Verona, del Boeing 737, MV1717, delle 14.35 di lunedì 2 dicembre. Al taglio del nastro erano presenti Salvatore Ombra, presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi, il direttore Michele Bufo, Paolo Amodeo, chief operating officer di GoTo Fly e Rosalia Dalì, presidente del Distretto Turistico della Sicilia Occidentale.

Il commento del presidente di Airgest, Salvatore Ombra

GoTo Fly è il nuovo marchio del marketing carrier controllato da F. A. srl, la società di gestione aeroportuale dell’aeroporto Luigi Ridolfi di Forlì. È stata presentata in occasione di TTG Travel Experience 2022 e ha dato inizio alla propria attività operativa a partire dalla stagione estiva IATA 2023. I biglietti della nuova tratta Trapani Verona, che partirà il lunedì e il sabato, in concomitanza con il Trapani Forlì che ha preso il via la scorsa estate con buoni risultati, in una prima fase sarà realizzata fino all’11 gennaio 2025, la ripresa dei collegamenti avverrà dal marzo 2025 e sarà intensificata con una rotta aggiuntiva in occasione del Vinitaly ad aprile. I biglietti sono già in vendita a partire da 39,99 euro e sono acquistabili sul sito www.goto-fly.it, sulle principali piattaforme e all’aeroporto di Trapani.

Il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, il CEO di GoTo Fly, Paolo Amodeo, Stefania Trapani e Manila Bilello di Airgest, Giovanni Torrente da Favignana che ha visto due biglietti per Verona sorteggiati da GoTo Fly

“Siamo lieti che l’incontro fortunato con i vertici della compagnia area GoTo Fly al TTG di Rimini, fiera internazionale del Turismo, si sia riuscito a trasformare, in così breve tempo, in una nuova tratta che collega il Veneto e la romantica Verona alla nostra città – commenta il presidente di Airgest, Salvatore Ombra -. Il Vincenzo Florio, del resto, è uno scalo proiettato alla crescita e terreno fertile per le compagnie emergenti per dare prova delle proprie capacità organizzative ed imprenditoriali. Auspichiamo come sempre – conclude – che il territorio sostenga chi sceglie di investire a Trapani, volando”.

Il commento del chief operating officer di GoTo Fly, Paolo Amodeo

“Con il volo Trapani Verona – spiega Paolo Amodeo, chief operating officer di GoTo Fly – offriamo collegamenti diretti per le comunità siciliane in Veneto che necessitano di più spostamenti nel corso dell’anno a costi meno onerosi, rispetto ad altre compagnie e con maggiore facilità d’accesso nel booking. Inoltre – prosegue -, sosteniamo l’interesse del mercato veneto verso la Sicilia e tutta l’area del Trapanese, che rappresentano destinazioni di punta del Sud Italia, in virtù delle peculiarità di una regione ricca di forti attrattività. Crediamo che in questo segmento dell’aviazione commerciale i margini di crescita siano ancora buoni se rapportati all’offerta complessiva dei singoli vettori e auspichiamo una ulteriore intensificazione delle tratte da e per la Sicilia, da e per il Veneto”.

Il direttore di Airgest, Michele Bufo, la presidente del Distretto turistico Sicilia Occidentale, Rosalia D’Alì, il presidente di Airgest, Salvatore Ombra, il CEO di GoTo Fly, Paolo Amodeo

Il commento della Presidenza di F.A. s.r.l.

“Il volo Trapani Verona garantirà una connessione veloce e confortevole tra due territori le cui eccellenze storiche, paesaggistiche ed enogastronomiche, consentiranno un vicendevole scambio di opportunità per chi viaggia a fini turistici ed imprenditoriali. F.A. s.r.l. proprietaria del marchio GoTo Fly, marketing carrier della società di gestione del Ridolfi di Forlì saluta con grande interesse l’avvio dell’operatività, prevista in una prima fase dal 2 dicembre 2024 all’11 gennaio 2025 per poi riprendere con la Summer Season 2025, dal mese di marzo, alla luce dei nuovi rapporti commerciali che da oggi vedono le rispettive compagini societarie impegnate in questo percorso con l’auspicio di un’ulteriore intensificazione delle tratte da e per la Sicilia, da e per il Veneto”.

I commenti di Destination Verona & Garda Foundation e Gruppo SAVE

“L’apertura del nuovo collegamento Verona – Trapani è la concretizzazione dell’avvio di una partnership con GoTo Fly e lo scalo di Trapani, in considerazione delle potenzialità rappresentate dal territorio siciliano e dal bacino d’utenza del nostro aeroporto – ha dichiarato Camillo Bozzolo, direttore Sviluppo Commerciale Aviation del Gruppo SAVE -. L’avvio dell’attività di GoTo Fly, il cui volo si aggiunge a quelli già attivi su Catania, Comiso e Palermo, è pertanto un momento rilevante per il nostro scalo, per l’indotto turistico, le imprese del territorio, e le importanti fiere organizzate nel corso dell’anno”.

“Siamo felici dell’apertura di questa rotta rispetto ad una destinazione che già ama il nostro territorio e che avrà, grazie a questa opportunità, la possibilità di viverlo ulteriormente. E non solo nel periodo di Festa, ma anche durante una delle fiere più importanti a livello nazionale come Vinitaly 2025, per la quale saranno organizzati altri 4 voli – ha commentato Paolo Artelio, presidente di Destination Verona & Garda Foundation – Questo rappresenterà un’opportunità per realizzare azioni di promozione e spingere le tante esperienze legate al tema del vino e dell’olio che sono presenti nel catalogo di destinazione Visit Verona Garda – My Special Needs. È fondamentale la continua collaborazione con l’Aeroporto Catullo di Verona, un partner con il quale operiamo costantemente ed in sinergia per favorire lo sviluppo e la promozione degli scambi tra Verona, Lago di Garda e, come in questo caso, le altre destinazioni italiane.”

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trasporti

Pantelleria, nuova zona pedonale nel Capoluogo

Direttore

Published

on

VIA VENEZIA diventa zona pedonale, nel tratto compreso tra Via Catania e
Via Napoli. La disposizione del Comune di Pantelleria è in fase sperimentale e/o fino alla revoca del provvedimento mediante la collocazione di dissuasori o arredi urbani “vasi”.

Infatti, la zona del centro urbano – VIA VENEZIA – nel tratto compreso tra incrocio con Via
Catania e incrocio con Via Napoli, dal punto di vista della circolazione e urbanistico è
un’area di medie dimensioni con scarsa sicurezza degli spazi destinati ai pedoni a ridosso
di vie con presenza di attività commerciali, artigianali ed altre attrazioni quali ad esempio la
Piazzetta Messina, di recente riqualificata e valorizzata dal punto di vista turistico e
culturale, con conseguente congestionamento della circolazione veicolare.

Continue Reading

Cultura

Fiat Topolino – Eleganza e tradizione, nel cuore di Scicli

Barbara Conti

Published

on

Scicli tra le location scelte per girare il nuovo spot della Fiat Topolino2, la microcar elettrica 

Scicli ancora set a cielo aperto, oggi11 giugno centro storico off limits nel cuore della cittadina barocca , questa volta non si tratta dei nuovi episodi del Il Commissario Montalbano di cui Scicli e il centro storico sono stati set, per oltre venti anni ma a Scicli si gira un importante spot pubblicitario

Scicli è tra le location scelte infatti per girare il nuovo spot della Fiat Topolino2, la microcar elettrica a due posti.  Le riprese coinvolgono diversi luoghi iconici della provincia di Ragusa, tra cui Modica, Marina di Ragusa e Scoglitti

La protagonista è una giovane con occhiali da sole e foulard al vento, guida con il sorriso mentre attraversa luoghi iconici: Piazza Italia, via San Bartolomeo, il suggestivo Palazzo Beneventano. Un viaggio spensierato tra storia, bellezza e tradizione

A Scicli, le riprese si svolgono oggi, 11 giugno, con limitazioni al traffico e alla sosta in alcune zone del centro storico. Anche i dehors dei locali pubblici saranno temporaneamente ridotti per agevolare le riprese1.

In ragione della necessità di ospitare una produzione pubblicitaria di rilievo in città, l’amministrazione comunale di Scicli, in accordo con la Film Commission Comunale, il comando di polizia locale e l’ufficio Suap, come si legge nella pagina del Comune, ha disposto una serie di limitazioni al traffico nel centro storico di Scicli per oggi 11 giugno.

Un’occasione straordinaria per mettere in mostra la bellezza del territorio ibleo! Sei curioso di sapere di più sulla nuova Topolino?

Continue Reading

Trasporti

TRASPORTO AEREO Diritti dei passeggeri aerei: riforma in corso, ma rischio arretramento nella tutela

Matteo Ferrandes

Published

on

 

Adiconsum e Centro Europeo Consumatori Italia:
Aggiornare la normativa non può significare indebolire la protezione del passeggero
 

11 giugno 2025 – Il Consiglio dei Ministri UE dei Trasporti, sotto la Presidenza polacca, ha approvato una posizione sulla riforma del Regolamento (CE) n. 261/2004 che tutela i passeggeri in caso di ritardo, cancellazione del volo e negato imbarco. Sebbene l’obiettivo dichiarato sia modernizzare una normativa ormai datata si intravedono ombre e criticità che rischiano di ridurre – e non ampliare – la tutela dei viaggiatori.

 

Adiconsum e Centro Europeo Consumatori Italia hanno individuato le seguenti principali criticità dell’accordo raggiunto:

 

Compensazione legata a ritardi più lunghi

Oggi i passeggeri hanno diritto a compensazioni già con 3 ore di ritardo. La proposta prevede nuove soglie: fino a 6 ore per i voli intercontinentali e vanificherebbe anni di avanzamenti giurisprudenziali, oltre a determinare una drastica riduzione del numero di passeggeri aventi diritto alla compensazione.

 

Rimborso “fai da te” dopo 3 ore

Se la compagnia non propone un’alternativa entro 3 ore, il passeggero potrà organizzarsi da solo e chiedere il rimborso. Tuttavia, in assenza di criteri chiari, il passeggero rischia oneri economici e incertezza sui rimborsi. La misura comporta un trasferimento dell’onere organizzativo ed economico sul passeggero, indebolendo di fatto l’obbligo di assistenza che oggi grava sul vettore.

 

Modifica nominativo: diritto condizionato?

La possibilità di modificare il nome fino a 48 ore prima è innovativa in teoria, ma il testo non chiarisce se sarà gratuita o subordinata a costi aggiuntivi: un diritto non garantito è solo una facoltà commerciale.

 

Sbarco obbligatorio dopo tre ore di attesa a bordo

L’introduzione di una soglia temporale chiara per i ritardi in pista rappresenta un passo nella giusta direzione, ma tre ore di attesa a bordo sono un tempo eccessivo e difficilmente giustificabile dal punto di vista del passeggero. Restano inoltre aperti interrogativi rilevanti sull’effettiva applicabilità della misura negli aeroporti più congestionati, nonché sull’esistenza di strumenti sanzionatori in caso di mancato rispetto del limite previsto.

 

La riforma in discussione segna un passaggio delicato – dichiara Carlo De Masi, Presidente di Adiconsum nazionale – Aggiornare la normativa non può significare indebolire la protezione del passeggero.  Innalzare le soglie delle ore di ritardo per ottenere una compensazione significa, in pratica, escludere milioni di passeggeri dà un diritto che oggi è riconosciuto anche con 3 ore di ritardo.

 

Affidare al viaggiatore il compito di trovare da solo una nuova rotta, con la promessa di un rimborso successivo, vuol dire lasciare il consumatore più solo proprio nel momento di maggiore difficoltà –
aggiunge Maria Pisanó, Direttrice del Centro Europeo Consumatori Italia.

 

Adiconsum e Centro Europeo Consumatori Italia auspicano che nei prossimi negoziati con il Parlamento europeo si rafforzi – e non si svuoti – il significato dei diritti che i cittadini europei hanno conquistato in oltre 20 anni. Perché i diritti non si annunciano: si garantiscono, si rendono esigibili, si fanno rispettare.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza