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Ambiente

Catania – UGL Chimici, tavola rotonda venerdì prossimo tra politici, manager e sindacati: ambiente e autonomia mare nostrum

Matteo Ferrandes

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Ugl Chimici. Venerdì 25 politici, manager e sindacalisti a confronto alle Ciminiere di Catania nella tavola rotonda nazionale su transizione energetica, rinnovabili, sostenibilità ed autonomia nel mare nostrum 
Sarà Catania la terza tappa del tour italiano che la federazione nazionale Ugl Chimici ha voluto organizzare per affrontare il delicato ed attuale tema dell’energia, alla luce della crisi che si sta vivendo nella nazione ed in particolar modo anche in Sicilia, con una tavola rotonda che si terrà venerdì 25 alle 10 nella sala “E7” del Centro fieristico “Le Ciminiere”. A confrontarsi sulla transizione energetica nel mare nostrum verso le energie rinnovabili, la sostenibilità e l’autonomia, saranno parlamentari nazionali e regionali del territorio etneo, manager di aziende pubbliche e private presenti in città e sindacalisti, con l’intento di poter offrire un contributo fattivo al dibattito sulle misure da adottare con urgenza ed in prospettiva per salvaguardare sviluppo economico ed occupazionale. Nel corso dell’incontro aperto al pubblico, patrocinato dalla Città metropolitana e moderato dal direttore responsabile della testata giornalistica FocuSicilia Desirée Miranda, interverranno anche il segretario della Ugl Chimici e vice segretario nazionale della Ugl, Luigi Ulgiati, nonché il segretario territoriale della Ugl catanese, Giovanni Musumeci, oltre al segretario provinciale di categoria Carmelo Giuffrida. “Come federazione nazionale abbiamo voluto promuovere questa iniziativa, che ha già riscosso apprezzamenti e adesioni a Verona e a Cagliari, per far conoscere il nostro punto di vista su quello che ormai è diventato l’argomento principale dell’agenda politica e sindacale, cercando di arricchirlo anche attraverso un’attività di confronto diretto con il legislatore ed anche esponenti dell’imprenditoria di livello nazionale e locale – spiega Luigi Ulgiati. La scelta di Catania per questo nuovo appuntamento non è affatto casuale, poiché si tratta di una realtà viva dal punto di vista politico, imprenditoriale e sindacale, vantando oltretutto una Zona industriale rilevante in quell’ambito Euromediterraneo che rappresenta uno dei fulcri del futuro della sfida energetica in atto.”
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Ambiente

Pantelleria, sospensione distribuzione acqua nel Capoluogo

Direttore

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Il Comune di Pantelleria ha emesso avviso pubblico per informare che  l’erogazione di acqua, oggi, in paese/capoluogo è sospesa, causa guasto nella rete idrica. Non si ha notizia su tempi per il ripristino del servizio idrico.

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Ambiente

Marettimo, Guardia Costiera sequestra 3,5 quintali di prodotti ittici e rete a strascico

Redazione

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La Guardia Costiera sequestra due attrezzi irregolari e circa tre quintali e mezzo
di prodotto ittico ad unità da pesca a strascico

Nei giorni scorsi un’importante operazione di polizia marittima a tutela dell’ambiente
marino e del rispetto delle leggi sulla pesca marittima, sotto il coordinamento del 12°
CCAP della Direzione Marittima di Palermo, è stata portata a termine dalle donne e
dagli uomini della Guardia Costiera nell’ambito del Compartimento Marittimo di
Trapani coinvolgendo il personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Marsala e di
quello dell’Ufficio Locale Marittimo di Marettimo.

Grazie al sistema di monitoraggio satellitare V.M.S., la Sala Operativa della
Capitaneria di Porto di Trapani individuava alcune unità da pesca a strascico attive
all’interno della zona GSA 16 (area geografica sud occidentale della Sicilia, istituita per
monitorare lo stress di cattura di alcuni stock ittici) nonostante nel mese di settembre
sia in vigore il fermo pesca regionale, misura essenziale per garantire il ripopolamento
delle specie e l’equilibrio biologico.

Prontamente venivano inviate in zona la M/V (CP) 770 della Capitaneria di porto di
Trapani e il G.C. B 166 dell’Ufficio Locale Marittimo di Marettimo, che intercettavano a
sud-ovest di Marettimo un peschereccio della marineria di Porticello; l’imbarcazione,
oltre a operare in periodo vietato, utilizzava una rete non conforme alla normativa
comunitaria, con maglie inferiori al consentito e, quindi, altamente dannose per
l’ecosistema perché in grado di catturare anche esemplari giovani.

L’utilizzo di reti non conforme è particolarmente dannoso per l’ecosistema e per le
specie ittiche in quanto la non conformità della dimensione delle maglie che
compongono gli attrezzi da pesca ne modifica significativamente la selettività e
permette, dunque, la cattura di esemplari di taglia inferiore a quella consentita anche
in fase di crescita e riproduzione.

L’attrezzatura e quasi mezzo quintale di pescato venivano, così, sequestrati e al
comandante dell’unità venivano contestate due sanzioni amministrative per un totale
di 4.000 euro per aver violato il periodo di interruzione della pesca come disposto dalla
normativa regionale e per avere pescato con un attrezzo da pesca non consentito.
Contemporaneamente, un’altra unità da pesca della stessa marineria, già monitorata
dai sistemi della sala operativa della Capitaneria di porto di Trapani, veniva
ispezionata al porto di Marsala dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di
Marsala accertando anche in questo caso un’attività di pesca a strascico nella zona
GSA 16 in periodo vietato.
Sono scattati, quindi, il sequestro della rete e di circa tre quintali di pescato, oltre a una
sanzione amministrativa pari a 2.000 euro.
Tutto il pescato sequestrato, complessivamente circa tre quintali e mezzo, è stato
devoluto in beneficenza.
L’attività’ svolta dagli uomini della Guardia Costiera si inserisce nella quotidiana
vigilanza svolta su tutto il Compartimento marittimo di giurisdizione, che viene
assicurata, in orari diurni e notturni, dal personale a terra ed imbarcato sulle
motovedette in servizio presso tutti gli uffici marittimi dislocati sul litorale e presso le
Isole Egadi al fine di controllare il rispetto delle norme di settore.

Trapani 15.09.2025

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Ambiente

Pantelleria, dal 17 settembre riprendono le visite agli asini panteschi: Ettore ci aspetta

Redazione

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Dopo un dovuto e meritato riposo, da mercoledì 17 sarà possibile visitare il piccolo nucleo di asini panteschi presenti sull’isola. Vi aspettiamo alle ore 16:00 in via Madonna del Rosario( chiesetta di Sibà).

Dopo una passeggiata per un breve sentiero, raggiungeremo la residenza degli asini, dove non solo vi parleremo del progetto di tutela e riproduzione messo in atto dal Dipartimento dello sviluppo rurale e territoriale ( servizio 17 per il territorio di Trapani) ma vi faremo interagire con gli asinelli, soprattutto con il piccolo e socievole Ettore di Sibà, primo esemplare di asino pantesco nato sull’isola di Pantelleria dopo 35 anni di assenza della razza.

Per info e adesioni contattate il num. 3295613829

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