Connect with us

Sociale

Catania, tanti Compagni di Banco in prima linea per sostenere la raccolta della Colletta23

Matteo Ferrandes

Published

-

La #Colletta23 è iniziata stamattina in tutti i supermercati, anche, della Sicilia e si preannuncia una bellissima giornata di festa e di raccolta per i volontari di Banco Alimentare della Sicilia ODV che inviteranno le persone a donare per le famiglie che vivono fragilità. Questa mattina sono stati tanti i Compagni di Banco che sono scesi in prima linea per dare il buon esempio: S.E. l’Arcivescovo di Catania, Mons. Luigi Renna;il presidente Luigi Pulvirenti ed il vicepresidente Santino Scirè diFarmitalia Saturnia e l’assessore del Comune di Catania, Viviana Lombardo. Partecipando alla Collettahanno inserito nei loro carrelli olio, verdure o legumi in scatola, polpa o passata di pomodoro, tonno o carne in scatola e alimenti per l’infanzia.

Neanche il tempo di atterrare nell’aeroporto di Catania, l’Arcivescovo di Catania, S.E. Mons. Luigi Renna si è diretto al Lidl di via Gelso Bianco per contribuire personalmente alla Colletta Alimentare: «Pensiamo a quante persone potranno gioire perché avranno sulla loro mensa qualcosa in più, che magari non possono permettersi sia perché non sono arrivate a fine mese sia perché non hanno le risorse economiche . È bello accompagnare questo nostro gesto ricordando le parole del Papa “Non distogliere lo sguardo dal povero” (dal messaggio per la VII Giornata del Povero tratta dal Libro di Tobia). Queste sono le parole che un padre affida come testamento a suo figlio e io credo che sarebbe bello che i genitori, venendo a fare la spesa, affidassero ai loro figli questo gesto che passa dal cuore prima che dalle mani».

Anche la dirigenza di Farmitalia Saturnia ha partecipato alla Colletta in modo più che fattivo. Non solo hanno contribuito ad alimentare il raccolto che verrà donato a Banco Alimentare ma il presidente e il vice presidente della società, rispettivamente Luigi Pulvirenti e Santino Scirè, hanno partecipato alla Colletta facendo i volontari con tanto di pettorina arancione e invitando tutti i clienti a includere, nella loro spesa, un contributo anche piccolo per chi ha bisogno.

Luigi Pulvirenti: «La Colletta Alimentare organizzata da Banco Alimentare è l’evento più partecipato del nostro Paese. Come Saturnia siamo orgogliosi non soltanto del percorso che stiamo sviluppando in questa stagione con Banco Alimentare della Sicilia, ma soprattutto di essere presenti come volontari dando sostegno, supporto e il nostro piccolo contributo a un’iniziativa di solidarietà tangibile e concreta».

Santino Scirè: «Oggi è una giornata speciale – ha sottolineato il vice presidente che è anchecomponente del direttivo di Banco Alimentare della Sicilia ODV – perché i supermercati si colorano di arancione e perché oggi si alimenta la cultura del dono. Si rigenera quella cultura che viene esercitata quotidianamente e che oggi si celebra in tutta Italia».

Pietro Maugeri, presidente Banco Alimentare della Sicilia ODV: «È una bellissima giornata di sole e tantissimi volontari con la pettorina arancione vi aspettano in tutti i supermercati italiani, 1.100 solo in Sicilia. Un popolo colorato fatto di bambini, giovani e adulti che chiederanno alle persone un po’ della loro spesa. La richiesta è rivolta soprattutto ad alimenti non deperibili. In questo momento la Rete Banco Alimentare in Sicilia aiuta 284.000 persone in condizioni di povertà, ma la situazione – in Sicilia come in tutta Italia – sta peggiorando e c’è bisogno di fare di più. Io credo davvero che la solidarietà sia una strada per costruire bene comune e per creare coesione sociale».

Alle 10 è stata l’assessore alle Pari Opportunità e alle Politiche Giovanili del Comune di Catania, Viviana Lombardo, ad aprire gli appuntamenti incontrando i volontari del Lidl di Corso Sicilia e facendo la spesa per la Colletta: «Sono qui oggi per testimoniare l’importanza della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare che da 27 anni ci ricorda la necessità di contrastare la povertà alimentare. Basta un piccolo gesto per aiutare tantissime famiglie ad arrivare a fine mese».

La spesa si può fare anche online

Sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e le insegne aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito www.colletta.bancoalimentare.it

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Sociale

Canicattini e Avola unite nel ricordo di Elisa Claps: due giornate per rompere il silenzio

Redazione

Published

on

– In memoria di Elisa Claps, le comunità di Canicattini e Avola si preparano a vivere due giornate di riflessione e impegno contro la violenza sulle donne.
Il 28 novembre a Canicattini è in programma una giornata di confronto e approfondimento, con dibattiti,, testimonianze, momenti di ascolto e la partecipazione diretta delle istituzioni e del centro antiviolenza “ Work in progress” .
Il giorno successivo, 29 novembre ad Avola, verrà scoperta una targa commemorativa presso il Centro Antiviolenza Doride, un gesto simbolico e di forte valore civico.

All’evento saranno presenti istituzioni e rappresentanti ufficiali legati alla famiglia Claps, tra cui la giornalista Mariagrazia Zaccagnino e Angelo Barraco, a sottolineare l’importanza della memoria e dell’impegno civile.

A spiegare il senso profondo di queste iniziative è Laura Liistro, presidente della Galleria EtnoAntropologica e promotrice dei percorsi di cittadinanza attiva Honos con presidio legalità a Canicattini Bagni:
“Elisa Claps è la voce delle vittime di violenza, e la sua storia ci ricorda quanto sia fondamentale non tacere. La famiglia Claps è un esempio concreto della lotta al silenzio, non a parole, ma con i fatti e ‘a muso duro’, andando controcorrente senza mai perdere speranza e dignità. Queste giornate non sono vetrine o eventi folkloristici: sono percorsi concreti di crescita comunitaria, per aiutare cittadini e cittadine a superare tabù, paura e solitudine, e sostenere le donne che subiscono violenza. Elisa continua a parlare, e vogliamo che la sua voce diventi un impegno collettivo, un richiamo all’azione quotidiana e alla responsabilità di tutti.”
Le due giornate intendono consolidare il legame tra Canicattini e Avola, promuovendo consapevolezza, educazione e sostegno concreto.

La targa al Centro antiviolenza Doride ad Avola sarà più di un simbolo: un invito a trasformare memoria e dolore in azione concreta, a creare reti di ascolto e supporto per tutte le donne, affinché nessuna si senta sola o inascoltata.
Il filo conduttore dei due appuntamenti è chiaro: non tacere di fronte alla violenza, crescere insieme come comunità e stare accanto alle donne, ogni giorno.

Continue Reading

Economia

Pantelleria – Carta “Dedicata a te”, ecco l’elenco di chi ne beneficia

Direttore

Published

on

L’INPS ha reso disponibile l’elenco dei beneficiari della carta “Dedicata a te” per l’anno 2025 – Le scadenze per l’utilizzo

I codici dei beneficiari sono riportati nell’elenco allegato in fondo all’articolo.

Per i nuovi beneficiari, il ritiro della carta potrà avvenire presso l’ufficio postale (è possibile fissare un appuntamento direttamente al seguente link: https://www.poste.it/cerca/index.html#/vieni-in-poste).

Per maggiori dettagli sull’utilizzo della carta “Dedicata a te” è possibile consultare la pagina del sito del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste al seguente link: https://www.masaf.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/23493 

Per non perdere la somma accreditata, è indispensabile effettuare, pena decadenza dal beneficio, almeno un acquisto entro e non oltre il 16 dicembre 2025 ed utilizzare interamente le somme accreditate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.

Si invita alla consultazione della documentazione nel seguente link: https://www.comune.pantelleria.tp.it/Novita/Avvisi/Carta-Dedicata-a-Te-2025

Continue Reading

Sociale

Finanziaria, Caronia: “Mobilità assistita per disabili nei porti siciliani. Norma innovativa apripista in Italia”

Matteo Ferrandes

Published

on

 

Palermo – Rampe, passerelle, aree d’imbarco, percorsi interni e servizi di assistenza per la mobilità dei disabili in tutti i porti siciliani. E ancora, sale blu, aree di accoglienza dedicate, dotate di servizi igienici accessibili, spazi di sosta sicuri e tecnologie idonee per persone con disabilità motorie, sensoriali, cognitive e geriatriche. È il cuore di un emendamento alla Finanziaria proposto da Marianna Caronia, deputato regionale di Noi Moderati. Una norma innovativa in Italia perché, al contrario degli aeroporti nazionali e mondiali, dotati ormai da anni di servizi e confort per anziani e disabili, i porti ne sono invece quasi del tutto privi. 

“Con questo intervento colmiamo un vuoto normativo e poniamo le basi per una rivoluzione culturale e infrastrutturale che riguarda la mobilità autonoma e sicura delle persone con disabilità – spiega Caronia -. Il nostro è un territorio che vive di mare, turismo e mobilità. Il sistema portuale siciliano ha investito, soprattutto negli ultimi anni, notevoli risorse economiche per i collegamenti con il continente e con le isole minori, facendo sì che i nostri porti oggi arrivano a sfiorare decine di milioni di passeggeri l’anno – sottolinea la deputata -. Per questi motivi, ho voluto con forza che il legislatore intervenisse in maniera urgente e strutturale su questa materia. Grazie alla norma che ho proposto di inserire nella manovra, la Sicilia diventa la prima regione in Italia a dotarsi di una disciplina organica volta a garantire accessibilità universale nelle infrastrutture portuali, sia commerciali che turistiche”.

La norma introduce standard minimi obbligatori, percorsi facilitati, segnaletica inclusiva e adeguamenti strutturali per garantire il raggiungimento e l’utilizzo in sicurezza di banchine, aree di imbarco, edifici e servizi. L’emendamento prevede poi che tutte le informazioni al pubblico debbano essere erogate attraverso canali multimediali accessibili (visivi, acustici, tattili e digitali), al fine di garantire la piena comprensione e autonomia di ciascun utente. 

Tutti gli spazi pubblici portuali devono essere dotati di impianti a induzione magnetica o sistemi di amplificazione acustica per persone con disabilità uditive. E ancora, percorsi tattili di orientamento e segnaletica in Braille per consentire la mobilità delle persone non vedenti o ipovedenti.

Per l’attuazione della norma sono stati stanziati 10 milioni di euro nel biennio 2026-2027, destinati agli interventi più urgenti. “È un passo avanti fondamentale – conclude Caronia – perché la piena accessibilità degli spazi pubblici non è un lusso, ma un diritto. La Sicilia può e deve essere un modello nazionale nella tutela dei diritti delle persone con disabilità”.

La norma, infine, prevede un monitoraggio costante sullo stato di attuazione da parte degli assessorati competenti, oltre alla possibilità per le autorità portuali di accedere a ulteriori fondi europei e nazionali.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza