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Trasporti

Caronte & Tourist, integrazione con servizi statali per ripresa collegamenti con Pantelleria/Isole Minori

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Messina – 20/10/2023 – “Non abbiamo mai smesso di cercare soluzioni per ovviare ad una
situazione assolutamente anomala per noi – compagnia di navigazione che non ha altre ambizioni
se non quella di fare il proprio mestiere – ma soprattutto insostenibile per le popolazioni delle isole.
C’è soddisfazione perché si sblocca una situazione che rischiava di compromettere il trasporto
marittimo nella Regione Sicilia, con grave lesione dell’interesse pubblico. Questo emerge nella
nota diffusa da Caronte & Tourist Isole Minori dopo l’annuncio del Governo Regionale di voler
attuare, in assenza di soluzioni alternative e di disponibilità di altri operatori, un’integrazione con i
servizi statali che si confida consentirà a breve la ripresa dei collegamenti regionali da e per le
isole siciliane.

“Va dato atto alla Regione Siciliana di tenacia e acume nel perseguimento dell’obiettivo prefissato.
L’ampliamento dell’oggetto della convenzione statale – seppur ancora non meglio definito nel
dettaglio – non soltanto consentirà alle comunità isolane di ottenere un servizio quantitativamente
adeguato, ma a regime potrà anche costituire uno strumento di razionalizzazione dell’intero
sistema del trasporto marittimo da e verso le Isole minori”.

Caronte  Tourist I.M., avendo ora ricevuto dalla Procura di Messina i necessari chiarimenti
riguardo alle modalità attuative del sequestro cautelare disposto nel giugno scorso e quindi
superato una precedente situazione d’incertezza, potrà determinarsi ad accogliere la richiesta della
Regione Siciliana alla SNS (Società Navigazione Siciliana, titolare della Convenzione per i servizi
essenziali) di cui è socia e consorziata, di ampliare la Convenzione con il MIT con servizi integrativi
a carico della Regione. Rimane aperto invece il tema del sequestro cautelare delle navi disposto
dalla Procura di Messina lo scorso giugno. La Società, da parte sua, continua infatti a dichiarare
l’assoluta idoneità al trasporto di passeggeri a mobilità ridotta di navi che hanno ricevuto e tutt’ora
possiedono le certificazioni di legge e confida pienamente di poter far valere le proprie ragioni in
sede giudiziaria.

“Comunicheremo immediatamente alle Organizzazioni Sindacali – alle quali va reso il merito di un
atteggiamento di grande responsabilità, in un ambito di relazioni industriali decisamente mature – la sospensione della procedura di licenziamento collettivo che avevamo doverosamente (e
dolorosamente) avviato. Il mantenimento dei livelli occupazionali è senza alcun dubbio il risultato

più importante di tutta questa complicata partita.”

Marina Cozzo è nata a Latina il 27 maggio 1967, per ovvietà logistico/sanitarie, da genitori provenienti da Pantelleria, contrada Khamma. Nel 2007 inizia il suo percorso di pubblicista presso la testata giornalistica cartacea L'Apriliano - direttore Adriano Panzironi, redattore Stefano Mengozzi. Nel 2014 le viene proposto di curarsi di Aprilia per Il Corriere della Città – direttore Maria Corrao, testata online e intraprende una collaborazione anche con Essere Donna Magazine – direttore Alga Madia. Il 27 gennaio 2017 l'iscrizione al Consiglio dell'Ordine dei Giornalisti nel Lazio. Ma il sangue isolano audace ed energico caratterizza ogni sua iniziativa la induce nel 2018 ad aprire Il Giornale di Pantelleria.

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Economia

Approvato bilancio di Trapani Air Fuelling Service, società partecipata di Airgest. Utile da oltre 500mila euro

Redazione

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Ombra: “Questo risultato è la conferma dell’ottimo lavoro fatto in TAFS srl e dei grandi miglioramenti economico patrimoniali che anche in Airgest si sono registrati nel 2023”
Airgest spa, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio, ha approvato il bilancio d’esercizio 2023 della propria società partecipata Tafs srl, che per il secondo anno ha registrato un utile di oltre 530 mila euro, segnando indici reddituali e finanziari di primo livello oltre a garantire nuova occupazione. Operativa dal marzo 2015, Tafs in join venture con la Carboil srl, opera nella gestione e conduzione delle infrastrutture interne al sedime aeroportuale dedite allo stoccaggio ed all’into-plane, cioè al rifornimento, dei carburanti aviation per gli aeromobili.

La società Tafs all’interno dell’aeroporto di Trapani Birgi, usufruisce di un modernissimo deposito di stoccaggio, equipaggiato da due serbatoi con una capienza di 500 metri cubi ciascuno e da un sistema di filtraggio, volti a garantire la totale conformità del prodotto Jet A/1, carburante per aviazione noto come cherosene e adatto alla maggior parte dei velivoli a reazione, rispetto agli alti standard di specifica richiesti dalle compagnie aeree.

Il commento del presidente di Airgest, Salvatore Ombra

«Dopo un intenso lavoro che ha visto anche il consolidamento della partnership con Carboil srl – ha spiegato il presidente di Airgest, Salvatore Ombra – ed il completo sfruttamento delle potenzialità della Tafs in un contesto di mercato altamente competitivo, questo risultato, in aggiunta a quello dello scorso anno, ci dà grande soddisfazione e costituisce la conferma dei grandi miglioramenti economico patrimoniali che Airgest ha traguardato nel 2023. Va dato anche questa volta merito all’intera struttura aeroportuale, al Consiglio di amministrazione ed all’attento appoggio del presidente Renato Schifani e di tutto il governo regionale».

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Trasporti

Pantelleria – Trasporti marittimi veloci, ecco quando riprendono i collegamenti con aliscafo

Direttore

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Dal primo giugno 2024 la Liberty Lines riprenderà il servizio di trasporto per mezzo degli aliscafi da e per Pantelleria.

Nel sito ufficiale dell’azienda dei collegamenti veloci con le Isole Minori della provincia di Trapani, in Sicilia, la tratta Pantelleria Trapani e viceversa sarà coperta per la stagione 2024 da sabato 1 giugno  a martedì 1 ottobre.

E’ già possibile effettuare prenotazione online, dal sito:

Liberty Lines

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Economia

Prezzo della Benzina ai minimi storici: i motivi del calo

Redazione

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Nel 2023, il prezzo della benzina è sceso a 1,20 € al litro, un minimo storico non visto dall’inizio della pandemia nel 2020. Fattori principali che hanno influenzato questa riduzione sono il crollo della domanda di petrolio e la riduzione dei margini di distribuzione.

Calo Prezzo Benzina: come è cambiato negli ultimi anni

I prezzi della benzina hanno visto una significativa fluttuazione negli ultimi anni. Prendendo ad esempio i dati degli ultimi tre anni, il costo medio della benzina nel 2021 era di 1,30 € al litro. Questo prezzo è aumentato nel 2022, raggiungendo 1,50 € al litro, a causa dell’instabilità del mercato del petrolio e delle tensioni geopolitiche. Tuttavia, nel 2023, si è osservata una riduzione sostanziale, con il prezzo medio che è sceso a 1,20 € al litro. Questa tendenza al ribasso riflette una combinazione di fattori, inclusa la diminuzione della domanda globale di petrolio e l’effetto delle politiche energetiche più sostenibili.

Crollo della Domanda di Petrolio

 
La domanda di petrolio ha subito un calo significativo, influenzato da diversi fattori macroeconomici e da un cambio nelle abitudini dei consumatori. L’agenzia Internazionale dell’Energia ha riportato che la domanda globale di petrolio ha visto una riduzione del 3% nel corso dell’ultimo anno. Questo calo è in parte dovuto alla crescente adozione di veicoli elettrici e alla maggiore sensibilità verso le alternative sostenibili. Inoltre, il rallentamento economico in grandi economie come la Cina e l’Europa ha contribuito a una minore richiesta di carburanti fossili.

 

Riduzione dei Margini di Distribuzione

 I margini di distribuzione, che comprendono i costi di trasporto, stoccaggio e vendita al dettaglio della benzina, hanno registrato una diminuzione. Questo fenomeno si spiega principalmente con l’efficienza operativa migliorata e con la riduzione dei costi logistici. Ad esempio, molte compagnie petrolifere hanno ottimizzato le loro operazioni di catena di approvvigionamento per adattarsi a un ambiente di mercato più competitivo, riducendo così i loro margini di distribuzione.

Costo della Benzina: previsioni e prospettive future

 Nonostante il calo attuale dei importo della benzina, il mercato rimane volatile e soggetto a rapidi cambiamenti. La continua evoluzione delle politiche energetiche, unita alle incertezze economiche globali, potrebbe portare a nuove fluttuazioni dei prezzi. Monitorare questi sviluppi sarà cruciale per comprendere le future tendenze dei prezzi del petrolio e della benzina. Inoltre, la transizione verso fonti energetiche più sostenibili potrebbe influenzare la domanda di petrolio a lungo termine, modellando così il panorama energetico globale.

 
 
Fonte: https://www.prontobolletta.it/

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