Connect with us

Economia

Carburante Carissimo: il Piano Salvaportafoglio del Governo

Redazione

Published

-

Le autorità stanno ponderando la creazione di un incentivo carburante per le persone con entrate modeste. Questa decisione giunge in risposta alla vertiginosa crescita dei prezzi del carburante, che durante l’estate del 2023 hanno toccato cifre astronomiche di 2,722 euro per litro. Ma come si sta muovendo il governo per affrontare tale situazione e quali saranno le possibili ripercussioni per le famiglie a basso reddito? Analizziamo più da vicino.

Il Dilemma delle Tasse e le Strategie del Governo

Nel settembre 2023, assisteremo a un incremento dei prezzi in vari settori, dal carburante all’energia, passando per le bollette luce e gas. Ma quali azioni ha intrapreso il governo per affrontare questa crescente pressione, soprattutto in relazione al carburante? Sebbene l’idea di diminuire ulteriormente le tasse sul carburante fosse allettante, è stata scartata. Il Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso, ha evidenziato che, per realizzare una tale riduzione, sarebbero necessari ben 13 miliardi di euro. Questa cifra, invece, verrà canalizzata verso la diminuzione della pressione fiscale, al fine di alleviare altre tensioni economiche a livello nazionale.

Ecco alcuni punti chiave del focus governativo:

Sostegno alle famiglie con entrate limitate.
Protezione in caso di ulteriori aumenti dei costi del carburante.
Riduzione delle difficoltà economiche dei cittadini anziché intervenire sui prezzi dei rivenditori.
In questo contesto, è stata proposta una soluzione alternativa: l’introduzione di un incentivo al carburante, simile alla “Carta Pensata per Te”, destinata all’acquisto di beni essenziali. Tuttavia, la realizzazione di questo provvedimento dipenderà fortemente dalla futura evoluzione dei prezzi del carburante.

Finanziamenti e Altre Proposte

L’aspetto rassicurante di questa sfida è rappresentato dalle risorse extra raccolte dallo Stato. A seguito della crescita dei prezzi del petrolio e del gas, sono state raccolte entrate IVA superiori di due miliardi di euro rispetto alle previsioni. Questa somma potrebbe, quindi, essere canalizzata per finanziare l’incentivo al carburante e altre misure di sostegno.

Tra le proposte in considerazione:

Introduzione di un Incentivo contro l’inflazione di 150 euro.
Utilizzo delle entrate extra dell’IVA per finanziare le misure di sostegno.
Implementazione della “riduzione delle imposte sul carburante” con un meccanismo flessibile.
Un’altra idea al vaglio è l’implementazione della “riduzione delle imposte sul carburante”. Questa soluzione prevede un approccio flessibile che permetterebbe di adattare automaticamente il costo del carburante in relazione ai prezzi del petrolio. Sebbene interessante, questo metodo avrebbe un effetto piuttosto marginale, data la minima riduzione fiscale proposta per ogni incremento del costo del carburante.

Il governo è attivamente alla ricerca di soluzioni per affrontare l’impennata non solo del carburante, ma anche dell’energia e delle bollette per garantire la stabilità economica dei risparmiatori italiani. Le prossime settimane saranno decisive per comprendere quali misure verranno adottate e come influenzeranno la vita quotidiana dei cittadini.

Fonte: Carburante carissimo

Economia

A Pantelleria mercato ortofrutticolo e dissalatore solare

Direttore

Published

on

Tra i progetti di sviluppo per Pantelleria, abbiamo sentito parlare di quello relativo ad un mercato ortofrutticolo.

Questa produzione sull’isola è assente o di minima soddisfazione per il fabbisogno e le richieste dei consumatori. Tutto viene da fuori, anche l’uva, per quanto riferito da fonti attendibili.

Il motivo non è da cercare troppo lontano, ma lo si vive e vede tutti i giorni: assenza di acqua.
Troviamo  delle coltivazioni di pesche, pere, mele, lattughe, i finocchi, qualche broccolo d’inverno,  però sono insufficienti e poco valorizzate.

Dalla problematica dell’acqua per l’agricoltura, all’idea di un dissalatore solare

Sarà un dissalatore a vasche, cinque vasche di grandi dimensioni che saranno realizzate all’Arenella, il che porterà a riqualificare e migliorare anche quella zona. 

Come funzionerà?
Una delle vasche sarà dedicata all’agricoltura. Verrà fornita ai contadini acqua per scopi agricoli, quindi trattata specificatamente con elementi addizionati  che servono a migliorare l’agricoltura. 

Il contadino caricherà l’acqua, con un un finanziamento per mini-impianti di irrigazione e si parla di mini-impianti per via della ridotte dimensioni dei terreni, frastagliati per l’isola.

Il senso del mercato ortofrutticolo pensato per l’isola è legato alla produzione ortofrutticola che in questo momento manca e si realizzerebbe con: un finanziamento per  il recupero dei terreni abbandonati, la sistemazione dei muretti a secco e la realizzazione del ridetto sistema idrico, il tutto con il riconoscimento DE.CO, prodotto pantesco.

Se quanto riportato si dovesse realizzare, rappresenterebbe una svolta per l’economia  pantesca sicuramente per il settore agricolo, ma anche, con sguardo lungimirante, potrebbe rappresentare una nuova attrattiva turistica.

Continue Reading

Economia

Confcooperative-FedAgriPesca Sicilia, soddisfazione per fondi per pesca piccoli pelagici

Redazione

Published

on

Apprendiamo con soddisfazione del provvedimento da parte della Giunta Regionale che
riconosce lo stato di crisi che negli ultimi anni ha colpito le unità da pesca impegnate nella cattura
dei piccoli pelagici (sardine e acciughe).

Una richiesta avanzata dalla nostra Associazione già negli ultimi mesi dello scorso anno a seguito
di varie segnalazioni di allarme provenienti dalle nostre imprese di pesca che si sono viste
costrette ad effettuare “fermi forzati” nel corso degli ultimi anni a causa di una riduzione delle
catture di specie adulti e, conseguentemente, mancanza della materia prima necessaria per
garantire la sostenibilità economica e occupazionale delle imprese di pesca e pescatori.
Siamo sicuri che, così come richiesto, l’Assessore Sammartino manterrà l’ulteriore impegno
nell’avvio di uno studio di monitoraggio sull’attività di pesca pelagica, in collaborazione con le
imbarcazioni, al fine di raccogliere dati certi e aggiornati sulla presenza di esemplari giovanili e
sui periodi di riproduzione e poter valutare possibili interventi regolatori e sostenibili.
Non possiamo che esprimere il nostro apprezzamento per il lavoro svolto in questi mesi dal
Dirigente Generale, Arch. Giovanni Cucchiara e dai Dirigenti e Funzionari del Dipartimento
Pesca e per gli impegni, fin qui, mantenuti dall’Assessore On.le Luca Sammartino in favore del
nostro settore.

Confcooperative-FedAgriPesca Sicilia

Il Presidente
Nino Accetta

Può interessare approfondire: Aiuti ai pescatori per 480 mila euro. Sammartino: «Al fianco del comparto»

Continue Reading

Economia

Poste Italiane, a Pantelleria da 1° dicembre pagamento di pensioni comprensive di tredicesima

Direttore

Published

on

L’avviso vale per tutta la provincia di Trapani

È possibile ritirare la pensione nei 70 uffici postali e nei 69 ATM Postamat della provincia

Palermo, 28 novembre 2025 – Poste Italiane comunica che in tutti i 70 uffici postali della provincia di Trapani le pensioni del mese di dicembre, comprensive di tredicesima, saranno in pagamento a partire da lunedì 1.

Sempre a partire da lunedì 1 le pensioni di dicembre saranno disponibili anche per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che abbiano scelto l’accredito. I possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti o di Postepay Evolution, quindi, potranno prelevare in contanti dai 69 ATM Postamat della provincia, senza recarsi allo sportello.  

Inoltre, i possessori di Carta di Debito associate a conti/libretti potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.  

Per evitare tempi di attesa superiori alla media, Poste Italiane consiglia a tutti i pensionati, ove possibile, di recarsi a ritirare la pensione in tarda mattinata o durante le ore pomeridiane privilegiando i giorni successivi ai primi.

 

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare 06 45263322.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza