Cronaca
Caltanissetta, sistema penitenziario in affanno. Petralia: “Potenziare organico”
Carmela Petralia: «La protesta dei detenuti al carcere Malaspina di Caltanissetta è rivelatrice di un perenne stato di emergenza. E’ urgente potenziare l’organico di Polizia penitenziaria e ridurre il sovraffollamento delle strutture
detentive»
La rivolta di trenta detenuti del carcere Malaspina di Caltanissetta, ieri si è risolta senza tragiche conseguenze ma il fatto di cronaca rimane ed è la spia di un serio malessere. La protesta nissena è l’ultima in ordine di tempo e ripropone il tema dello stato di emergenza nel quale versa il nostro sistema penitenziario. «Carceri sovraffollate, padiglioni interdetti, scarsa manutenzione, carenza degli organici di Polizia penitenziaria sono un mix esplosivo» dichiara la Segretaria generale Cisl Agrigento Caltanissetta Enna, Carmela Petralia. «L’emergenza c’è ma si risolve affrontandola. Le strutture detentive – prosegue – sono decadenti necessitano di un piano di manutenzione straordinaria non la semplice interdizione per carenze strutturali. E’ come mettere la polvere sotto il tappeto, cosa che un paese civile non può permettersi». Per Domenico Ballotta, reggente FNS Cisl «Come FNS Cisl da tempo rappresentiamo lo stato di affanno nel quale versa il sistema penitenziario italiano. Le nostre osservazioni sono state oggetto di audizione delle organizzazioni sindacali della Polizia penitenziaria alla Camera dei Deputati. Alle Commissioni Giustizia e Lavoro pubblico abbiamo rappresentato l’endemico stato di carenza degli organici. Siamo ancora in attesa risposte e azioni risolutive che non sono più indifferibili».
Ambiente
Aumento tariffe servizio idrico, Leali per Pantelleria “un regalo di Natale” senza preavviso
Proprio in prossimità delle festività natalizie, con la delibera di Giunta n. 424 del 23 dicembre 2025, l’Amministrazione ha annullato la riduzione tariffaria dell’acqua approvata nel 2023, ripristinando tariffe più elevate a carico dei cittadini.
Un vero e proprio “regalo di Natale” per le famiglie.
Solo pochi giorni fa abbiamo discusso e approvato il Regolamento del Servizio Idrico, dopo circa dieci sedute di Commissione e una lunga seduta di Consiglio comunale.
Durante tutto questo percorso non vi è stato alcun accenno da parte del Sindaco e assessori a un imminente aumento delle tariffe. Nessuna informazione, nessuna condivisione, nessun confronto.
Lo abbiamo scoperto solo a delibera già pubblicata sull’Albo Pretorio. Questo è, purtroppo, il modus operandi.
Un atto così rilevante viene adottato senza coinvolgere il Consiglio comunale, né informare preventivamente chi stava lavorando da mesi sulla regolamentazione del servizio.
Per questo presenteremo immediatamente un’interrogazione per chiedere chiarimenti e chiederemo che la vicenda venga discussa in Commissione.
Resta, comunque, un forte senso di amarezza per il metodo utilizzato.
Nella stessa delibera del 23 dicembre, di appena due giorni fa, si legge che la riduzione tariffaria del 2023 si basava su una prevista diminuzione delle perdite idriche e dei costi, che però non si è realizzata, generando squilibri economico-finanziari e il mancato rispetto della regolazione nazionale.
Per tali ragioni, la Giunta ha disposto la revoca della Delibera n. 85/2023 e il ripristino delle tariffe validate nel 2022.
Una scelta che, al di là delle motivazioni tecniche, produce un aumento dei costi per i cittadini, adottata senza alcun confronto istituzionale.
LeAli per Pantelleria
Salute
Nuovo numero del servizio prenotazione presso Azienda Sanitaria Provinciale Trapani
Da oggi è operativo il nuovo numero del servizio di prenotazione telefonica #CUP dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani:
0923 025025
Chiamando questo numero potrai parlare con operatori dedicati per prenotare le prestazioni sanitarie in modo semplice e diretto.
Il nuovo recapito si affianca ai numeri CUP già attivi 331 1402643 – 331 1402817 – 331 1402591 – 331 1402788 e nelle prossime settimane diventerà l’unico numero di riferimento per le prenotazioni telefoniche CUP.
Cronaca
Tromba marina lambisce Pantelleria – Video
Ieri, 23 dicembre, intorno alle ore 9 di mattina, dalla serafica contrada di Tracino, è stata immortalata una tromba marina.
Il fenomeno atmosferico, assimilabile alla tromba d’aria, si è sviluppato poco distante dalla costa pantesca, lambendo l’isola, senza danni, per fortuna.
Esso si forma quando aria calda e umida sulla superficie del mare incontra aria più fredda in quota, “creando instabilità e correnti ascensionali che, in presenza di vento rotante, generano un vortice che si estende dalla nube al mare, diventando visibile come una colonna d’acqua nebulizzata, grazie all’abbassamento della pressione interna che risucchia acqua e aria.” Dalle immagini si vede perfettamente come si è generata la tromba marina.
Il nubifragio della scorsa mattina che ha portato anche grandine e pioggia a secchiate, allagato strade in molti punti, creato rigagnoli di fango, era solo un assaggio di quanto si stava consumando in mare.

Il fenomeno delle trombe marine, a Pantelleria non è completamente insolito e, anzi, se ne ricorda uno di grande violenza di qualche hanno fa che ha scoperchiato case, sollevato automobili e cagionato morte e ferimenti. Era il 10 settembre del 2021.
Video e foto di Antonio Lo Pinto
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