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Ambiente

Belici (TP), On. Safina (PD) raccoglie grido d’allarme degli olivicoltori: “Serve acqua per irrigare le coltivazioni”

Matteo Ferrandes

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Trapani, 21 ottobre 2023 – “Bene ha fatto il Governo regionale per tramite dei Consorzi di Bonifica a prorogare di 12 giorni i contratti dei lavoratori stagionali per proseguire la campagna irrigua destinata alle coltivazioni stagionali: agrumicoltura, olivicoltura e carciofo. Peccato però che nessuno ha ancora visto i lavoratori all’opera, gli olivicoltori della Valle del Belice hanno fin qui registrato un approvvigionamento idrico scarsissimo e sono in gravissime difficoltà”.

A parlare è il deputato regionale trapanese del PD, Dario Safina che proprio oggi ha raccolto il grido d’allarme degli agricoltori belicini.

“A loro, soprattutto agli olivicoltori della Valle del Belice e a quelli dell’agrigentino, – spiega l’onorevole Safina – doveva essere destinata l’acqua della diga Garcia ma al momento la situazione è davvero grave. L’annunciato approvvigionamento idrico straordinario da parte del Governo regionale avrebbe potuto contrastare gli effetti del prolungamento della stagione asciutta e l’innalzamento delle temperature, sopra la media registrate a settembre e in questa prima parte del mese di ottobre. Invece l’acqua non è arrivata in quantità sufficiente e la campagna olivicola rischia di andare in malora. Anche la poca pioggia caduta stamattina non è servita a sortire alcun effetto”.

“Il rischio ora è che gli operatori del settore si ritrovino con un pugno di mosche in mano – continua – davanti ad una annata che promette più che bene, con la possibilità di scontare buoni prezzi sul mercato per l’olio d’oliva prodotto e l’opportunità di sbarcare su nuovi mercati come quello americano”.

“Mi auguro dunque – conclude il deputato trapanese – che agli annunci seguano fatti concreti e che l’acqua arrivi davvero a beneficio delle coltivazioni, nel più breve tempo possibile. Dopo la disastrosa stagione vitivinicola non possiamo permetterci di perdere anche la produzione olivicola: il comparto agricolo siciliano e trapanese in particolare, non potrebbe sopportarlo”.

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Ambiente

Agricoltura, dal governo regionale ok a dichiarazione stato di calamità

Redazione

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 Presidenza della Regione
Via libera dal governo Schifani alla dichiarazione dello stato di calamità per i danni causati alle produzioni agricole in Sicilia dalle ondate di calore e dagli incendi nel mese di luglio e dalla siccità nei mesi di settembre e ottobre di quest’anno.  

 «Il governo regionale – spiega l’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino – è vicino agli agricoltori siciliani che hanno subito ingenti danni a causa delle anomale ondate di caldo e degli incendi, prima, e dalla siccità persistente, poi. La risposta tempestiva che abbiamo messo in campo dimostra l’attenzione dell’esecutivo siciliano nei confronti delle emergenze che colpiscono i nostri territori e il ruolo centrale che il comparto agricolo riveste per lo sviluppo della Sicilia». 

Le ondate di calore hanno determinato cali produttivi, per cascola e per rallentamento della crescita ed ingrossamento di frutta ed ortaggi. I frutti maggiormente esposti hanno subito i “colpi di sole” con conseguente danno commerciale. I cali produttivi non hanno risparmiato nemmeno il comparto zootecnico e apistico. Nelle aziende danneggiate da incendi, avvenuti per lo più in corrispondenza delle ondate di calore di fine luglio ed anche nel mese di settembre in corrispondenza di giornate calde e ventose, i danni hanno interessato oltre che le produzioni anche le strutture aziendali. Una situazione aggravata dalla siccità che ha caratterizzato i mesi di settembre e ottobre. Diversi i comparti danneggiati: vitivinicolo, agrumicolo, frutticolo, olivicolo, orticolo, foraggero e zootecnico.  

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Ambiente

Italgas porta i temi dell’energia nelle scuole di Valderice e Buseto Palizzolo

Matteo Ferrandes

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Valderice, Buseto Palizzolo (TP), 29 novembre2023 – L’energia e i temi della transizione
ecologica tra i banchi di scuola per aiutare gli studenti a una migliore comprensione
dell’attualità. È successo nella giornata di mercoledì 29 novembre presso gli Istituti
Comprensivi “Dante Alighieri” (plesso Mazzini) di Valderice e “Dante Alighieri” (plesso A.
Manzoni) di Buseto Palizzolo in occasione dell’incontro tra numerosi alunni e una
delegazione di Italgas, società leader in Italia e in Grecia e terza in Europa nella distribuzione
cittadina del gas naturale, nonché concessionaria del servizio nei Comuni.
L’iniziativa ha avuto lo scopo di approfondire temi come l’utilizzo del gas metano come fonte
energetica, l’innovazione tecnologica per la decarbonizzazione dei consumi e il ruolo di
Italgas nel garantire un servizio sempre più efficiente, sostenibile e sicuro per le comunità e
i territori in cui opera.
Inoltre, gli alunni hanno avuto la possibilità di conoscere più da vicino non solo il
funzionamento della filiera del gas naturale in Italia – scoprendo le fasi principali che la
compongono – ma anche le competenze professionali maggiormente richieste da un settore
in continua evoluzione.
Italgas ha presentato anche alcune delle tecnologie adottate o sviluppate dalla Digital
Factory del Gruppo. Tra le altre, Picarro Surveyor, attualmente il sistema più all’avanguardia
nel campo delle attività di monitoraggio delle reti del gas; la nuova app Work On Site che
gestisce controlli automatizzati, digitali sui cantieri della rete di distribuzione del gas e rende
più veloci ed efficienti le verifiche di conformità che vengono condivise in tempo reale; DANA
(Digital Advanced Network Automation), il software che consente di controllare e gestire da
remoto il network di distribuzione del metano e il Power To Gas che permette di stoccare
l’energia elettrica in esubero prodotta da fonti rinnovabili e di movimentarla sotto forma di
idrogeno verde o metano sintetico attraverso le nuove reti digitali del gas.
L’adesione a questa importante iniziativa, volta a rendere consapevoli i giovani
dell’evoluzione del settore energetico in Italia, è stata possibile grazie alla costruttiva
collaborazione tra l’azienda, le Amministrazioni comunali e gli istituti scolastici.

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Ambiente

Nerea in navigazione verso il Mediterraneo. Lunedì 4 dicembre la cerimonia di inaugurazione al Porto di Palermo

Direttore

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“Nerea” ha lasciato ieri il cantiere Sefine di Altinova Yalova, in Turchia, ed è in navigazione verso il Mediterraneo. La nuova nave del Gruppo Caronte & Tourist dovrebbe arrivare in Sicilia nel primo pomeriggio di giovedì 30 novembre.

La nave si fermerà a Messina per accertamenti doganali ed altre formalità prima di far rotta per Palermo ove resterà ormeggiata al molo “Vittorio Veneto” in attesa della cerimonia di inaugurazione ufficiale, che si svolgerà lunedì 4 dicembre.

A bordo della “Nerea” per l’occasione saranno presenti il Presidente della Regione Renato Schifani; il Viceministro delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi; l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò; il Presidente dell’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale Pasqualino Monti; Il Direttore Marittimo della Sicilia Occidentale Contrammiraglio Raffaele Macauda, oltre le massime autorità civili, militari e religiose della regione.

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