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Cultura

Bagheria, Conferenza: Di “donne” e di “miti”. Una storia per immagini

Redazione

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Si terrà sabato 16 marzo 2024 alle ore 17,30 presso la Sede di BCsicilia – Dimora Storica Mineo – Cirrincione in Via Sant’Elia, 5 a Bagheria la conferenza: “Di donne e di miti. Una storia per immagini” tenuta da  Daniela Patti, Docente di Archeologia cristiana e medievale presso l’Università di Enna “Kore”. Presentazione a cura di Maria Giammarresi, Presidente BCsicilia di Bagheria e di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale BCsicilia. Per informazioni: Email: bagheria@bsicilia.it – Tel. 339.4121267
La conferenza presenta miti e storie di donne che nella memoria collettiva e nella tradizione culturale dell’Occidente costituiscono gli archetipi, i “sogni collettivi dell’umanità̀”. Partendo dalla documentazione iconografica, epigrafica e letteraria si raccontano alcune storie di donne, modelli mitici esemplificativi di specifici tematiche, in un approccio interdisciplinare, storico archeologico e antropologico letterario, e secondo anche la prospettiva ermeneutica della gender history, superando il quadro dei modelli noti cristallizzati proposti dalla “storia delle donne”. Tutto il pensiero occidentale almeno dalla metà del V secolo a.C. è caratterizzato dalla cultura contro le donne, relegate in ruoli subalterni o marginali, spesso vittime di destini ingiusti e di leggi inique; esso attinge all’universo del mito e delle tradizioni, a figure mitiche le cui vicende vengono piegate al fine di modellare topoi difficili da scardinare nelle coscienze collettive di tutti i tempi. Ci accompagnano, attraverso testi e immagini, figure femminili iconiche, alcune ben note, altre meno conosciute: una folla di donne vittime di una violenza esercitata a tutti i livelli, in una ambientazione che a distanza di secoli viene riproposta purtroppo ancora oggi, valicando qualsiasi confine geografico. Un lungo filo rosso che dall’Antichità, attraverso il Medioevo giunge fino ad oggi e caratterizza il pensiero occidentale proponendo una riflessione sulla condizione femminile e sulle “radici” antiche di problemi ancora attuali e collegati a cogenti tematiche relazionali, culturali e sociali. La vicenda di Kore, Pandora e i miti di creazione, Europa; Medea; Ifigenia e la violenza verso le vergini, sacrificate in nome della guerra; Ecuba e le Troiane, Donne contro la guerra in una rappresentazione universale che esprimono l’attualità di molti destini di donne in territori in guerra. Sono contemplate anche storie di donne tra mito e storia: Lucrezia e Virginia che rappresentano il tema del sacrificio della vita in nome della salvaguardia dell’onore e delle virtù; di Ersilia legata al ratto delle Sabine; considerato unanimemente l’archetipo della violenza di genere. Una narrazione sulla condizione femminile che attraverso le immagini si dipana al seguito di iconiche figure di Donne e di miti assurte nella costruzione del pensiero occidentale a paradigma o a simbolo.
Daniela Patti è professore associato di Archeologia cristiana e medievale presso l’Università degli Studi “Kore” di Enna. Ha approfondito lo studio delle dinamiche insediative nel territorio ennese in età tardoantica e medievale, con particolare riferimento all’habitat rupestre, alla viabilità antica, ai luoghi forti del territorio, alla cultura materiale, oggetto delle monografie e dei numerosi contributi sia su riviste nazionali che internazionali. Il censimento delle unità rupestri, grazie anche alle numerose ricognizioni effettuate negli anni, ha permesso di disporre di una catalogazione scientifica delle testimonianze archeologiche tardoantiche e medievali in particolare nell’area centro settentrionale dell’ennese. Negli ultimi anni, grazie anche all’analisi iconografica, si è occupata della diffusione di alcuni culti nell’ennese in età̀ bizantina e altomedievale con particolare riferimento alle trasformazioni e/continuità̀. Ha partecipato a numerosi scavi archeologici anche all’estero. Dal 2012 al 2017 è stata responsabile scientifico dell’Università di Enna del Progetto FIRB, finanziato dal MIUR Spazi sacri e percorsi identitari. Testi di fondazione, iconografia, culto e tradizioni nei santuari cristiani italiani fra tarda antichità e medioevo che ha coinvolto le Università di Bari (capofila), Enna, Padova, Roma. Nell’ambito del progetto si è occupata dello studio dei santuari di San Michele sul Monte Tancia (RI), dei luoghi di culto di Rometta (ME) e ha diretto gli scavi sul cd. “Eremo di San Nicola”, in realtà in una prima fase una basilica altomedievale, in prossimità dell’odierno santuario di San Matteo Apostolo a San Marco in Lamis (FG) e in connessione con le vie di pellegrinaggio verso il noto santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo. Negli ultimi anni ha approfondito lo studio dei santuari e degli spazi sacri con particolare attenzione alla cristianizzazione e alla trasformazione dei paesaggi nella longue durée nonché agli aspetti relativi alla metodologia di rilievo, alla documentazione e alla valorizzazione dei contesti indagati. Tra le pubblicazioni si segnalano:  Villa del Casale di Piazza Armerina: le lucerne degli scavi Gentili. Officina di Studi Medievali, Collana Machina Philosophorum, Palermo 2013;  Il contesto territoriale di Nissoria. Tra Tardoantico ed Età Moderna, Officina di Studi Medievali, Collana Machina Philosophorum, Palermo 2012;  Rometta. Paesaggio. Archeologia. Arte e Storia, Edizioni Mario Adda, Bari 2017; Spazi e percorsi sacri tra Tarda Antichità e Altomedioevo. Archeologia, Storia e Nuove Tecnologie, Edizioni Mario Adda, Bari 2019.
In allegato: Foto 1: Cratere a figure rosse, attribuito al Pittore dei Niobidi, 460-450 a.C., Londra, British Museum. Foto 2 Scena della creazione nel sarcofago “dogmatico”, 330-350 d. C., Roma, Musei Vaticani.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Cultura

Pantelleria, gli auguri di fine anno del Parco Nazionale: bilancio delle attività e sguardo al futuro

Redazione

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Presso la trattoria Marrone di Scauri si è tenuto l’incontro di fine anno promosso dal Parco Nazionale Isola di Pantelleria, occasione per rivolgere gli auguri per il 2026 alla cittadinanza e alle autorità intervenute, ma anche per fare il punto sui numerosi progetti portati avanti nel corso dell’anno. Nel saluto iniziale il Commissario Straordinario Italo Cucci ha voluto ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al lavoro del Parco, evidenziando l’importanza della collaborazione tra istituzioni, cittadini e operatori locali.


Ha poi rimarcato la sua soddisfazione nel ricoprire questo ruolo che dà forza all’Ente e che permette di portare avanti il lavoro anche con il supporto delle istituzioni nazionali. Durante la serata è stato tracciato un bilancio delle attività del Parco, sottolineando l’impegno costante nella tutela del territorio, nella valorizzazione delle tradizioni locali e nello sviluppo di percorsi inclusivi e sostenibili. Particolare attenzione è stata dedicata al festival Pantelleria Asinabile, progetto simbolo di inclusione e accessibilità, del quale è stato proiettato il documentario firmato da Nicola Ferrari, accolto con grande interesse e forte emozione dal pubblico presente.

Nel corso della serata si è svolta anche la consegna dei diplomi ai partecipanti del corso introduttivo teorico pratico per la costruzione dei muretti a secco “L’Arte dei muri a secco”, iniziativa che ha mirato a preservare e tramandare una delle tecniche costruttive più rappresentative del paesaggio pantesco, riconosciuta come patrimonio culturale e identitario dell’isola. Parole di gratitudine sono state espresse anche dal direttore facente funzioni Carmine Vitale, appena riconfermato in questo ruolo, che ha ringraziato la comunità pantesca per la fiducia accordata e per il sostegno dimostrato nei confronti dei progetti del Parco, ribadendo la volontà di continuare a lavorare insieme per la crescita e la valorizzazione dell’Isola di Pantelleria. Prima del brindisi e del momento conviviale il Sindaco Fabrizio D’Ancona ha portato un saluto e condiviso alcune riflessioni, sottolineando l’importanza del legame tra istituzioni e territorio e il rapporto di collaborazione fattivo tra Comune ed Ente Parco. Una serata di gioia, con momenti di emozione, in un clima di partecipazione e condivisione, con il rinnovato impegno del Parco Nazionale a proseguire nel percorso di tutela, inclusione e sviluppo sostenibile anche nel nuovo anno.

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Cultura

Cinema, contributi alle microimprese per sviluppare progetti da girare in Sicilia

caterina murana

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Nuove risorse per girare film e serie tv in SiciliaParticolare attenzione per le sceneggiature

L’assessorato regionale  al Turismo, sport e spettacolo, insieme a Sicilia film commission, ha pubblicato un avviso per contributi fino a 50mila euro destinati allo sviluppo di progetti cinematografici ambientati nell’Isola, con particolare attenzione alla scrittura delle sceneggiature.

«Con questo provvedimento diamo seguito alla strategia del governo regionale per lo sviluppo in Sicilia dell’industria del cinema, destinando per la prima volta contributi alle piccole e microimprese indipendenti per lo start-up di opere cinematografiche e serie tv ambientate nell’Isola – dichiara l’assessore Elvira Amata – Il focus sulle microimprese indipendenti prende spunto dalle esigenze del settore emerse nel 2024 nel  corso degli Stati generali del cinema, evento che abbiamo organizzato in Sicilia, e intende costituire un volano per limitare le difficoltà congiunturali delle imprese marginali nell’avvio di nuovi progetti audiovisivi».

Le agevolazioni sono rivolte alle piccole e microimprese indipendenti di produzione cinematografica, costituite in forma societaria e con sede legale in Italia o nell’Unione Europea.

 
Il testo integrale dell’avviso pubblico è consultabile a questo link

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Cultura

C’è un nuovo parroco a Pantelleria: don Easu Kuzhanthai

Direttore

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Non abbiamo molte notizie e quel poco che sappiamo lo apprendiamo da un post della Chiesa Forania di Pantelleria, ma la cosa certa è che abbiamo un  nuovo Parroco Don Easu Kuzhanthai Magimaidoss.

Ha studiato Teologia Morale presso l’Università Alfonsiana di Roma negli anni 2010-2012
Diversi luoghi di ministero:
Mumbai 9 anni
Goa: 3 anni
Kolar Gold Field: 4 anni
Tamil Nadu: 2 anni.

Adesso, con questo Natale inizierà il suo percorso tra la comunità pantesca.
In attesa di conoscerlo personalmente, auguriamo un ben venuto a Don Easu sulla nostra isola e un . Natale in pace e serenità
 
 
 
 
 
 
 
 

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