Connect with us

Salute

Aumento positivi a Pantelleria. Provincia di Trapani: 1 nuovo decesso

Redazione

Published

-

Ecco il bollettino quotidiano diramato dall’ufficio stampa dell’ASP di Trapani, relativo alla giornata di oggi 07 aprile 2022.

Ad oggi il numero dei positivi al covid-19, a Pantelleria, risulterebbe essere pari a 218, mentre ieri 6 aprile 2022 era di 211

 

Vediamo l’andamento in tutta provincia di Trapani

Il numero dei guariti in provincia vede  un numero totale di 79480; attuali positivi: 7914 (ieri: 7960); decessi: 618 (ultimo agg. 617) .

Ricoverati in terapia intensiva 1, ricoverati in terapia semi intensiva 14; in degenza ordinaria 65.

 

Comune

Ieri

oggi

Alcamo

1147

1127

Buseto Palizzolo

43

43

Calatafimi Segesta

141

146

Campobello di Mazara

279

272

Castellammare del G.

329

356

Castelvetrano

499

498

Custonaci

87

Erice

371

373

Favignana

64

67

Gibellina

33

32

Marsala

2057

2007

Mazara del Vallo

697

676

Misiliscemi

1

1

Paceco

199

201

Pantelleria

211

218

Partanna

181

183

Petrosino

141

134

Poggioreale

24

26

Salaparuta

12

10

Salemi

107

102

San Vito Lo Capo

49

54

Santa Ninfa

103

97

Trapani

965

992

Valderice

172

180

Vita

52

32

 

 

Salute

Prevenzione neonatale, presentato in ARS disegno di legge per diagnosi su immunodeficienze primitive

Direttore

Published

on

E’ stato presentato disegno di legge a firma di Giuseppe Pace, capogruppo di Democrazia Cristiana presso l’ARS, su  “Disposizioni in materia di accertamenti diagnostici neonatali obbligatori per la prevenzione e la cura delle immunodeficienze primitive”.

Lo scopo di tale atto è quello di inserire nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) lo screening neonatale obbligatorio per la diagnosi precoce delle immunodeficienze primitive.
Tali malattie sarebbero tanto rare quanto gravissime con possibili conseguenze fatali. La diagnosi precoce potrebbe evitare tutto ciò.

In buona sostanza diagnosticare un sistema immunitario carente può rappresentare un salvavita per il neonato.

Il disegno di legge farebbe realizzare un Centro di coordinamento per gli screening neonatali dedicato alle immunodeficienze primitive,  presso i presìdi ospedalieri dotati di Unità Operativa di Oncoematologia pediatrica.
In questo modo anche lo stile di vita del neonato migliorerebbe, evitandone la migrazione sanitaria, per viaggi della speranza.

Continue Reading

Salute

Al via stagione dei bagni, al via pericoli, al via soccorso in mare e non solo con FISA

Direttore

Published

on

Una manciata di giorni e la stagione dei bagni ha il suo via, specie in zone come Pantelleria e Lampedusa, dove seppur l’acqua sia frizzantina ancora, l’invito alla prima nuotata primaverile è manifesto dal sole e dai colori dei nostri mari.
I nostri mari sempre selvaggi, inafferrabili e seducenti.

Ma sia che ci si trovi nelle stupende piccole isole della Sicilia, si che ci si trovi nei litorali di Torvajanica o in quello di Forte dei Marmi, c’è una cosa che accomuna: il mare e i rischi che esso porta seco.

Si può essere eccellenti nuotatori, con resistenza acquatica sopra la norma, con fisici tonici etc etc, ma anche in una nuotata qualcosa può andare storto. La forza del mare è invincibile. Figurarsi se il bagnante è meno esperto e resistente.
Quante volte abbiamo letto di persone uscite a nuotare, si trovino in difficoltà, poi va in soccorso qualcuno che si pensava fosse un grande nuotatore, riesce a mettere in salvo l’incauto e lui muore affogato per la fatica. Anche papà per salvare i propri figli hanno subito questa sorte.

E’ qui che entra in campo, o meglio, in mare l’esperto al salvamento.
Si tratta di una attività che comporta non pochi rischi per chi la esegue, ma anche moltissima preparazione, attitudine e passione.
Non a caso si svolgono corsi molto ben strutturati e da personale di altissimo livello ed esperienza, proprio per ridurre al minimo i rischi di chi salva e della vita da soccorrere.
Esiste una realtà a livello nazionale e che stiamo seguendo da un pò. 
Non è assolutamente una novità, anzi una associazione consolidata e forte che forma esperti di salvamento e di mare.

La FISA

Parliamo di quegli esperti che hanno una formazione e una vocazione come quella che si riscontra e richiede nella FISA,  Federazione Italiana Salvamento Acquatico, appunto
SI tratta di  un ente nazionale di formazione, autorizzato al rilascio del brevetto professionale di Assistente Bagnanti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto (prot. 0020845 – 04/03/2010). La federazione è guidata dal Presidente Raffaele Perrotta.

Nel corso degli anni la sua struttura è cresciuta acquisendo sempre più professionalità tecnico-scientifica, inserendo figure altamente qualificate e programmi innovativi nell’ambito della formazione nel salvamento acquatico, del soccorso terrestre, della sicurezza, della protezione civile e della salvaguardia ambientale.

La FISA infatti ha sviluppato al suo interno molteplici settori e scuole federali volti a creare soccorritori professionisti capaci di PREVENIRE, EVITARE e SAPER INTERVENIRE in caso di emergenza. Il nostro scopo è promuovere una diffusa attività sociale per la salvaguardia della vita in generale: umana, animale e ambientale.

Le competenze della FISA

Oltre alla formazione dei soccorritori acquatici/assistenti bagnanti, la Federazione ha anche altri settori:

le Scuole Federali di specializzazione del salvamento acquatico: Rescue Board, Moto d’Acqua, Cinofili da salvataggio, Fluvial Alluvial Rescue, Water Park Lifeguard e D.I.E.T. per il trattamento del traumatizzato;
Nuoto, Baby Rescue, Droni, Primo Soccorso Cinofilo, Unità Cinofile per la ricerca di dispersi in superficie e su macerie, Minaccia e Salvaguardia dell’ambiente marino.

Il riconoscimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Il 13 novembre 2019 la Presidenza del Consiglio dei Ministri comunica la registrazione nell’elenco centrale delle Organizzazioni di Volontariato (odv) della Protezione Civile Nazionale, oltre che come componente della Commissione del Volontariato Nazionale.

La F.I.S.A. (S.I.S.) programma ed attua la sua attività sul territorio nazionale, per mezzo delle sue delegazioni territoriali, al fine di contribuire alla sicurezza in acqua e a terra; diffondere la cultura dell’acqua come prevenzione e consapevolezza; studiare e diffondere strumenti, comportamenti, tecniche e addetti altamente qualificati per la sicurezza e il soccorso in mare e in tutte le situazioni di emergenza.

Di recente la FISA ha stretto un patto, come potete leggere in: FISA e ANAB, Perrotta e Ballarin siglano protocollo per Sicurezza e Tutela degli Assistenti Bagnanti.

Ricordiamo che è possibile contribuire agli impegni della FISA, donando il 5×1000, come di seguito spiegato: 5×1000 per sostenere la Federazione Italiana Salvamento Aquatico: il tuo contributo nella formazione e dotazione di soccorritori

Continue Reading

Salute

Soccorsa turista infortunata. Intervento congiunto alla Riserva dello Zingaro

Direttore

Published

on

INTERVENTO ALLA RISERVA ZINGARO (TRAPANI) DEL SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO SICILIANO, IN COLLABORAZIONE CON L’AERONAUTICA MILITARE, PER UNA TURISTA INFORTUNATA

Primo intervento della stagione da parte del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano nella Riserva Naturale Lo Zingaro, in sinergia con l’Aeronautica Militare. Nel primo pomeriggio i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti a Cala Beretta per recuperare una turista di 53 anni originaria di Verona che si era procurata, scivolando lungo il sentiero, un importante trauma ad un arto inferiore.

Scattato l’allarme alle 14,50, due tecnici di elisoccorso si sono imbarcati al campo sportivo di Castellammare del Golfo su un elicottero HH 139B dell’82° centro SAR del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, decollato dall’aeroporto di Trapani-Birgi.

Il velivolo ha calato sul luogo dell’incidente due tecnici del SASS e l’aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare con il verricello. La donna è stata immobilizzata, imbracata col triangolo di evacuazione e recuperata tramite il verricello sull’elicottero che l’ha poi sbarcata al campo sportivo di Castellammare, dove ad attenderla c’era un’autombulanza del 118.
Ha collaborato personale del Corpo Forestale del Nucleo di Vigilanza Zingaro e personale della medesima area protetta.

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza