Segui i nostri social

Politica

Approvato nuovo Dpcm con tante novità. Obbligo vaccinale per operatori sanitari e farmacisti

Giuliana Raffaelli

Pubblicato

-

Nella serata di ieri è stato approvato il nuovo Dpcm Covid da parte del Consiglio dei Ministri.

Nel testo tante sono le novità che riguardano le regole alle quali i cittadini dovranno attenersi dal 7 al 30 aprile. E poche le concessioni: nessuna zona gialla fino al 30 aprile, tutti rossi nei giorni di Pasqua e dopodiché permarranno le restrizioni per la maggior parte delle regioni. Ancora vietati gli spostamenti. Ancora chiusi bar e ristoranti, anche a pranzo. Ancora chiusi cinema e teatri, palestre e piscine, parrucchieri ed estetiste. Niente visite a parenti e amici in zona rossa (fatta eccezione per il weekend di Pasqua, anche se in rosso) con forti limitazioni anche in zona arancione e solo all’interno della propria regione (una volta al giorno, massimo due persone).

Tolto il potere a governatori e sindaci che non potranno più decidere in autonomia per i loro territori. Grande scontento tra i primi cittadini che non sono stati consultati sulle misure contenute nel testo e che non si aspettavano una frattura nella collaborazione istituzionale in un momento tanto delicato e tragico per il Paese.

Saranno previsti “allentamenti” delle misure solo se la situazione epidemiologica dovesse migliorare, in base quindi ai dati relativi a numero di contagi e vaccini. L’unica vera concessione riguarda la riapertura, dopo le vacanze pasquali, delle scuole dall’infanzia alla prima media, anche in zona rossa, per permettere ai genitori di poter lavorare con meno incombenze familiari.

Tra le novità più rilevanti c’è l’introduzione dell’obbligo vaccinale per i tutti gli operatori sanitari, medici e infermieri, e per i farmacisti. Dovranno obbligatoriamente vaccinarsi “gli esercenti, le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, farmacie, parafarmacie e studi professionali”.

La vaccinazione sarà “requisito essenziale” per l’esercizio della professione.

Chi rifiuta sarà declassato a mansioni inferiori con trattamento economico corrispondente al nuovo ruolo ricoperto. Qualora una declassazione non fosse possibile, il lavoratore verrà sospeso senza stipendio. Sospesi dal lavoro i sanitari no-vax: ma la sospensione non potrà durare più di 9 mesi (scadrà il 31 dicembre 2021). I no-vax potranno essere reintegrati se cambiano idea e decidono di vaccinarsi.

Introdotto lo scudo penale per i sanitari che inoculano il vaccino. Saranno quindi protetti dall’accusa di “omicidio colposo e lesioni personali colpose” qualora dovessero verificarsi gravi reazioni avverse dopo la somministrazione della dose. La campagna vaccinale è infatti ritenuta “straordinaria” in attuazione del Piano vaccinale nazionale: “la punibilità è esclusa quando l’uso del vaccino è conforme alle indicazioni contenute nel provvedimento di autorizzazione all’immissione in commercio emesso dalle competenti autorità e alle circolari pubblicate sul sito istituzionale del ministero della salute relative alle attività di vaccinazione”.

(Credit immagine: Pixabay License)

Giuliana Raffaelli

Laureata in Scienze Geologiche, ha acquisito il dottorato in Scienze della Terra all’Università di Urbino “Carlo Bo” con una tesi sui materiali lapidei utilizzati in architettura e sui loro problemi di conservazione. Si è poi specializzata nell’analisi dei materiali policristallini mediante tecniche di diffrazione di raggi X. Nel febbraio 2021 ha conseguito il Master in Giornalismo Scientifico all'Università Sapienza di Roma con lode e premio per la migliore tesi. La vocazione per la comunicazione della Scienza l’ha portata a partecipare a moltissime attività di divulgazione. Fino a quando è approdata sull’isola di Pantelleria. Per amore. Ed è stata una passione travolgente… per il blu del suo mare, per l’energia delle sue rocce, per l’ardore delle sue genti.

Pubblicità
Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Politica

Caltagirone – Calatino Sud-S., è Claudio Tasca nuovo coordinatore UDC locale

Redazione

Pubblicato

il

Il caltagironese Claudio Tasca è stato nominato Coordinatore politico dell’UDC di Caltagirone e del Calatino Sud–Simeto

CALTAGIRONE. Il caltagironese Claudio Tasca è stato nominato Coordinatore politico dell’UDC di Caltagirone e del Calatino Sud–Simeto.
Come si legge nella comunicazione a lui invita dal Coordinatore politico regionale UDC Sicilia, On. Decio Terrana, la nomina è arrivata “su indicazione del Segretario nazionale, On. Lorenzo Cesa, riconoscendo le competenze umane” di Tasca ed “apprezzando” il suo “impegno al servizio del Partito e dei suoi principi ispiratori”.

Il compito che avrà Claudio Tasca sarà quello di “coordinare” con l’On. Decio Terrana “le iniziative politiche dell’UDC e la sua organizzazione territoriale”.
Lo stesso Coordinatore Politico Regionale dell’UDC in Sicilia augura a Claudio Tasca “un proficuo lavoro, affinchè i principi del Partito politico possano essere sempre più presenti. Sono sicuro –  aggiunge l’onorevole Terrana – che si lavorerà in grande sinergia, per promuovere valide politiche mirate a fare cresce il territorio calatino”.
Anche il Segretario nazionale dell’UDC, l’On. Lorenzo Cesa, esprime la propria “soddisfazione per la presenza di Claudio Tasca e dell’UDC in un territorio, come quello di Caltagirone, che ha dato i natali allo statista caltagironese Don Luigi Sturzo, fondatore del Partito Popolare Italiano”.
Funzionario ministeriale, 59 anni, con pregresse esperienze politiche, Claudio Tasca dichiara: “E’ un ruolo di grande responsabilità che assumo con entusiasmo. Il mio impegno, attraverso l’ascolto e il dialogo, sarà quello di individuare esperienze e competenze nelle singole città calatine, ma anche tutte quei cittadini che siano reali interpreti delle esigenze del territorio e disponibili a scommettersi per il futuro del nostro territorio e della nostra Sicilia. Nei giorni scorsi – fa sapere il neo Coordinatore politico UDC Caltagirone – ho già avuto diversi contatti con professionisti, ex amministratori e rappresentanti della società civile. Il nostro progetto politico ha suscitato grande interesse. E questo è un buon segno”.

Leggi la notizia

Politica

Pantelleria, nuovo Consiglio Comunale per il 9 aprile

Direttore

Pubblicato

il

E’ convocato Consiglio Comunale, per il giorno 9 aprile 2024 dalle ore 18.00, per i motivi riportate nel documento seguente:

Leggi la notizia

Politica

LeAli per Pantelleria per prossimo consiglio comunale 4 interrogazioni: chiarimenti su attività dell’amministrazione D’Ancona

Redazione

Pubblicato

il

Venerdì scorso, sono state depositate quattro interrogazioni rivolte all’amministrazione D’Ancona, destinate a essere trattate nel prossimo consiglio comunale.
Queste interrogazioni hanno sollevato importanti questioni relative allo stato attuale e prospettive future.

– In particolare, si è chiesto di ottenere chiarimenti sullo stato di avanzamento riguardante la riapertura del Campo Arenella, un aspetto di notevole interesse per la comunità.

– La programmazione degli eventi culturali per la prossima stagione estiva è stata un altro punto di discussione, con l’obiettivo di comprendere quali iniziative saranno messe in atto per arricchire l’offerta culturale dell’isola.
L’opposizione, sollevando nuovamente il tema degli eventi culturali, ha suscitato qualche interrogativo su quali possano essere le motivazioni dietro questo ritorno sull’argomento. Potrebbero essere presenti delle preoccupazioni riguardo alla gestione o alla pianificazione delle attività culturali, o forse si tratta semplicemente di un’esigenza di maggiore trasparenza e coinvolgimento da parte dell’amministrazione.

– Un’altra interrogazione ha riguardato la questione del parcheggio dell’aeroporto, un tema cruciale soprattutto durante i periodi di maggior afflusso turistico.

– Infine, si è posto l’accento sull’atto d’indirizzo deliberato dalla giunta D’Ancona riguardante le attività di promozione turistica.
Si è richiesta chiarezza su quali siano le concrete azioni previste e qual è l’entità degli i finanziari che il Comune di Pantelleria intende dedicare a questo importante settore.
Presentata anche richiesta di convocazione di una commissione congiunta Urbanistica e rapporti con il Parco Nazionale dell’Isola di Pantelleria.

Va notato che questa richiesta solleva delle perplessità, soprattutto considerando l’intervista rilasciata da Aurelio Mustacciuoli e le voci riguardanti un possibile referendum sul Parco Nazionale.
Coincidenze? L’apertura di una discussione su questo argomento potrebbe innescare un dibattito importante, coinvolgendo diversi attori della comunità e portando alla luce questioni cruciali riguardanti la gestione e la tutela del territorio.
Per conoscere le risposte a queste interrogazioni dovremo aspettare il prossimo consiglio comunale e sarà anche interessante seguire gli sviluppi e le possibili implicazioni della richiesta di convocazione di una commissione congiunta riguardo al Parco Nazionale.

di Taglio Basso

Leggi la notizia

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza