Connect with us

Ambiente

Ambiente – Contro cambiamento climatico: i morti come concime per campi e giardini. Dal 2027 al via compostaggio di defunti

Redazione

Published

-

Un modo per risolvere anche il sovraffollamento dei cimiteri, che rappresenta spesso e ovunque un grande problema

Secondo il National Geographic, le cremazioni negli Stati Uniti producono circa 360.000 tonnellate di anidride carbonica all’anno. Ora nell’ennesima mossa fatta in favore della lotta al cambiamento climatico, la California ha deciso di fornire un’alternativa alla cremazione. Dal 2027, infatti, i defunti potranno diventare concime per campi e giardini senza alcun danno per l’ambiente. 

La legge è stata proposta dalla deputata Cristina Garcia ed è stata firmata qualche giorno fa dal governatore democratico Gavin Newsom, secondo quanto riporta il Los Angeles Times. “Con il cambiamento climatico e l’innalzamento del livello del mare che ci minacciano, questo è un metodo alternativo di smaltimento che non inquina“, ha spiegato Garcia. Secondo Garcia, si tratta di un’alternativa ecologica più rispettosa e più economica delle tradizionali opzioni di fine vita. “Incendi, siccità estrema, ondate di calore ci ricordano che il cambiamenti climatico è in atto e dobbiamo fare tutto il possibile per limitare le emissioni di metano e anidride carbonica”, scrive in un tweet. “Quando abbiamo una bara e la mettiamo nel terreno, ci sono molte sostanze chimiche che vengono rilasciate e spesso finiscono nella nostra acqua. Quando facciamo la cremazione ci sono molte emissioni di carbonio”, ha detto Garcia. 

Nel nuovo procedimento, chiamato riduzione organica naturale (NOR), il corpo viene scomposto nel suolo. Prevede che il corpo del defunto sia messo in un contenitore d’acciaio e sepolto a circa 2,4 metri di profondità circondato da materiali biodegradabili come trucioli di legno. Il contenitore deve essere aerato per consentire la crescita di microbi e batteri. Il processo di decomposizione dovrebbe completarsi in 1 o 2 mesi. 

Quel suolo composto dall’uomo può quindi essere restituito alla famiglia del defunto che può metterlo dove vuole o utilizzarlo come concime. “Le regole sono identiche a quelle dei resti cremati”, ha detto Micah Truman, fondatore e CEO di Return Home, un’impresa USA di pompe funebri specializzata nel compostaggio umano.  

La California si unisce così ad altri quattro stati degli USA che consentono il compostaggio umano, ossia Washington, Colorado, Oregon e Vermont.  

Di Beatrice Rallo su Meteoweb.it

Ambiente

Nasce il Consiglio Civico per il Parco di Pantelleria

Redazione

Published

on

Il Comitato Promotore del Referendum sul Parco Nazionale di Pantelleria in risposta alla bocciatura del referendum e alla richiesta popolare di proseguire l’azione di partecipazione e influenza, annuncia la sua trasformazione in Consiglio Civico per il Parco di Pantelleria, una libera associazione di persone ai sensi degli articoli 36-38 del Codice Civile.
La decisione è stata approvata all’unanimità durante l’assemblea del 20 dicembre 2024 e ratificata dalla maggioranza qualificata di più di due terzi dei membri conformemente a quanto previsto dall’articolo 8 dello statuto del Comitato.
Il Consiglio Civico, che mantiene gli stessi membri e il medesimo Coordinatore del Comitato Promotore, si pone l’obiettivo di promuovere il coinvolgimento popolare sui documenti di gestione, sulle iniziative e sulle attività del Parco.
Attraverso un dialogo costante con l’Ente Parco e le istituzioni territoriali, il Consiglio intende rappresentare le istanze della comunità pantesca e dei circoli locali, avanzando proposte e osservazioni che rispecchino la volontà collettiva.
Il Consiglio Civico per il Parco di Pantelleria opererà senza personalità giuridica, con un approccio inclusivo e partecipativo, per garantire che la voce della comunità pantesca sia ascoltata e valorizzata nelle decisioni che riguardano il territorio.
Per ulteriori informazioni, contattare:
il Coordinatore del Consiglio Civico, Ing. Aurelio Mustacciuoli email mustacciuoli@gmail.com o il Segretario del Consiglio Civico, sig. Salvatore Spata email mediterraneaservicepantelleria@gmail.com

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria, Il Mare del Parco: scade il 10 gennaio 2025 l’avviso per corso gratuito per educatori ambientali

Redazione

Published

on

Il Mare del Parco: scade il 10 gennaio 2025 l’avviso per la partecipazione al percorso formativo gratuito per educatori ambientali

L’iniziativa è realizzata dal Parco Nazionale Isola di Pantelleria e da Marevivo

 

Il Parco Nazionale di Pantelleria e l’associazione Marevivo promuovono il percorso formativo gratuito “Il Mare del Parco”, per formare esperti nella tutela e valorizzazione dell’ambiente marino dell’isola.

L’intervento vuole realizzare un approccio integrato alla tutela del patrimonio naturale, che comprenda sia l’ambiente terrestre che quello marino.

Il programma, che inizierà il 20 gennaio 2024, prevede 75 ore di formazione teorica e pratica, seguite da un tirocinio coinvolgendo anche le scuole locali.

Aperto a 20 candidati, il percorso è rivolto a diplomati con esperienza o interesse nel settore. Tra i temi affrontati: biologia, geologia e archeologia marina, salvaguardia delle aree protette, sfide climatiche, pesca sostenibile, citizen science e metodologie educative.

Le domande possono essere presentate entro il 10 gennaio 2025. Maggiori dettagli e moduli disponibili su www.parconazionalepantelleria.it e www.marevivosicilia.it. Per informazioni: sicilia@marevivo.it, tel. 334 70 59 354.

Per approfondimenti: https://www.parconazionalepantelleria.it/news-dettaglio.php?id=81178

 

Continue Reading

Ambiente

Balneari, regole semplici per presentare i Pudm. Savarino: «Snelliamo le procedure»

Redazione

Published

on

Balneari, regole semplici per presentare i Pudm. Savarino: «Snelliamo le procedure»

 Presidenza della Regione
Nuove regole per snellire le procedure di approvazione dei Piani di utilizzo delle aree demaniali marittime (Pudm) sono state pubblicate con decreto dall’assessorato all’Ambiente della Regione Siciliana con l’obiettivo di aiutare i Comuni balneari, che non hanno ancora presentato i loro Pudm, a redigerli quanto prima e avere a disposizione gli strumenti per affidare le concessioni balneari.

«È stata nostra cura far approvare all’interno della Finanziaria regionale una norma che consente una pianificazione regionale delle aree marittime, strumento indispensabile con la nuova disciplina nazionale – ha affermato l’assessore al Territorio e all’ambiente, Giusy Savarino – . Oggi, con questo nuovo decreto a mia firma, si snellisce l’iter per l’adozione dei Pudm da parte dei Comuni, rendendo più veloci tutte le fasi ed evitando i doppi passaggi. Anche la Commissione tecnico scientifica, dietro mio input, darà una corsia preferenziale nella valutazione ambientale ai Pudm che arrivano dagli enti locali.
Col presidente Schifani abbiamo concordato di muoverci su due binari – ha aggiunto Savarino – una pianificazione regionale a monte che ci garantisca sull’assenza di regolamentazione comunale e dall’altro, con questa misura, sosteniamo i centri balneari che hanno riscontrato difficoltà nell’elaborare i loro piani, ancora tanti nell’isola. Cerchiamo inoltre di garantire che le concessioni balneari, sia quelle brevi che quelle più lunghe, siano affidate con un’adeguata regolamentazione che darà finalmente ai gestori la serenità di poter programmare investimenti e assumere personale».

A breve saranno pubblicate le linee guida sui bandi per quei Comuni che sono in stato avanzato sui Pudm.

Il decreto è consultabile al seguente link: https://www.regione.sicilia.it/istituzioni/servizi-informativi/decreti-e-direttive/n-01gab-02-gennaio-2025-nuova-procedura-l-approvazione-piani-utilizzo-aree-demaniali-marittime

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza