Connect with us

Economia

Agricoltura, convenzione con Commercialisti per ridurre tempi su contributi europei

Matteo Ferrandes

Published

-

Presidenza della Regione
Una semplificazione procedurale attesa da tempo, che consentirà alle aziende di ottenere i contributi previsti dai bandi Psr 2014-22 e Pac 2023-27 riducendo i tempi di attesa. Un modello di collaborazione tra l’istituzione pubblica e gli ordini professionali che consentirà di vigilare sulla correttezza delle spese finanziate con i fondi comunitari. Sono questi i principali obiettivi della convenzione stipulata dall’assessorato dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea e la conferenza degli Ordini dei commercialisti e degli esperti contabili di Sicilia. Quest’ultima curerà l’istituzione e la gestione di una long list di revisori legali che hanno le caratteristiche per l’espletamento delle attività di certificazione delle spese sostenute dalle aziende beneficiarie, nell’ambito delle domande di pagamento degli acconti e degli stati di avanzamento lavori relativi ai bandi del Psr 2014-2022 e del Pac 2023-2027.
 
La Conferenza vigilerà sull’attività dei revisori legali idonei a svolgere l’attività di certificazione richiesta e curerà l’aggiornamento professionale dei professionisti coinvolti.
 
I professionisti, infatti, per poter essere inseriti nella long list e certificare le spese, dovranno essere iscritti al registro dei revisori legali o a un ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili, essere in attività da almeno tre anni e possedere esperienza di almeno tre anni nella gestione, rendicontazione e certificazione di programmi a valere su risorse comunitarie dirette o indirette, indicando nell’autocertificazione le attività prestate (bando o misura finanziata), l’anno di riferimento e il valore della rendicontazione o certificazione rilasciata, che non dovrà essere inferiore al milione di euro nel triennio solare precedente. In alternativa, il professionista dovrà partecipare a un corso di formazione della durata minima di venti ore, al termine del quale la long list verrà aggiornata con l’inserimento di tutti i professionisti abilitati.

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Economia

Pantelleria, riapertura corso marketing settore agroalimentare

Redazione

Published

on

Riapertura termini di partecipazione “Corso di Marketing per gli operatori economici del comparto agricolo ed agroalimentare di Pantelleria”
Ampliamento della platea degli operatori economici che potranno prendere parte al Corso e nuova scadenza per la presentazione delle domande: entro il 9 dicembre 2025

L’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria comunica che è stato approvato un nuovo Avviso pubblico relativo al “Corso di marketing per gli operatori economici del comparto agricolo ed agroalimentare di Pantelleria” con riapertura dei termini di partecipazione.

Infatti, considerate le numerose richieste pervenute da parte di operatori economici fortemente interessati al corso di estendere la partecipazione anche ad aziende che potenzialmente potrebbero attivarsi nel potenziare le attività di marketing dei loro prodotti, a seguito dell’aumento delle conoscenze tecniche rispetto ai temi affrontati dal corso, l’Ente Parco ha deciso di annullare il precedente avviso e di approvarne uno nuovo al fine di potenziare le competenze commerciali con un focus sull’e-commerce, digital marketing ed export, di incrementare la loro sostenibilità economica, e di promuovere le produzioni locali e favorire la crescita del territorio.

Il nuovo Corso

Il nuovo Corso è quindi rivolto a una platea più ampia che comprenda operatori economici di Pantelleria e loro preposti facenti parte dell’organico delle seguenti Aziende:

  • Aziende Agricole che svolgono attività agricole primarie definite dall’art. 2135 del Codice Civile;
  • Aziende Agroalimentari che trasformano prodotti agricoli per l’ottenimento di alimenti o bevande;
  • Aziende Agrituristiche che esercitano attività di ospitalità e servizi legati al mondo rurale, in modo complementare e subordinato all’attività agricola;
  • Aziende miste agro-agrituristiche (produzione agricola + trasformazione agroalimentare + ospitalità).

Nuova scadenza

La nuova scadenza fissata per l’invio delle domande di partecipazione è il 09/12/2025 entro le ore 13:00. Tale domanda deve essere inoltrata al seguente indirizzo: info@parconazionalepantelleria.it o protocollo@pec.parconazionalepantelleria.it, o in alternativa consegnata a mano presso la segreteria dell’Ente Parco in via San Nicola, 5 (Pantelleria) tra le ore 9 e le 13.

Trattandosi di un nuovo avviso, è necessario che le imprese che hanno già inviato domanda di partecipazione al precedente avviso inviino una nuova domanda di partecipazione in base al nuovo modello al seguente link https://www.parconazionalepantelleria.it/pagina.php?id=176

Saranno prese in considerazione esclusivamente le domande pervenute entro il termine di scadenza previsto (ovvero il 9 dicembre p.v.).

Qualora il numero di partecipanti ritenuti idonei superi il numero di 30 (trenta), saranno selezionati in base all’ordine cronologico di arrivo.

Gli esiti della selezione e tutte le informazioni successive saranno pubblicati sul sito web dell’Ente 

Per eventuali ulteriori informazioni si prega di contattare l’agrotecnico Davide Emma, referente del corso, ai seguenti contatti: Tel. 0923.569412 – indirizzo e-mail agricoltura@parconazionalepantelleria.it

Continue Reading

Ambiente

Pantelleria virtuosa per raccolta differenziata. Il report della regione Siciliana

Redazione

Published

on

Rifiuti, al via 45 milioni per contributi su extra costi e premialità differenziata

 
Via all’erogazione dei contributi sui rifiuti ai Comuni dell’Isola, per complessivi 45 milioni di euro. L’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità ha disposto l’assegnazione  delle somme per gli extracosti sostenuti per il conferimento e trattamento dei rifiuti, per un totale di 25 milioni di euro, mentre altri 20 milioni vengono invece ripartiti tra gli enti locali che hanno raggiunto il 60% di raccolta differenziata.

«Oggi – sottolinea l’assessore Francesco Colianni – pubblichiamo gli elenchi di ripartizione delle risorse tra i Comuni su due fronti importanti. Si tratta di somme rilevanti, determinate dal governo Schifani, dall’assessorato che guido e dall’Assemblea regionale siciliana che ha approvato i vari provvedimenti che ci consentono di erogare tali contributi. La Regione conferma il proprio impegno a supportare gli enti locali nel settore legato ai rifiuti: garantiamo stabilità e funzionalità al sistema sostenendo gli enti nella tutela degli equilibri di bilancio e, al contempo, incentiviamo la raccolta differenziata».

I provvedimenti sui contributi per gli extracosti consentono di assegnare risorse certe ai Comuni che hanno riscontrato criticità e a quelli che sono stati virtuosi.

Di seguito decreto premialità

Continue Reading

Ambiente

Aiuti ai pescatori per 480 mila euro. Sammartino: «Al fianco del comparto»

Redazione

Published

on

Aiuti per la pesca di piccoli pelagici 

Via libera dalla giunta regionale al riconoscimento di evento climatico avverso, assimilabile a calamità naturale, nel settore della pesca con riferimento ai “piccoli pelagici”. Si tratta di aiuti per 480 mila euro destinati agli operatori della filiera che pescano sardine e alici, penalizzati da un sensibile calo della cattura di queste specie ittiche, causato da eventi meteoclimatici e che impatta sulla sostenibilità socio-economica del settore. 

«Il governo Schifani è al fianco dei pescatori che hanno subito perdite di reddito a causa degli straordinari eventi meteo che hanno prodotto un calo del pescato di piccoli pesci pelagici – ha detto l’assessore all’Agricoltura Luca Sammartino – Vogliamo dare loro un contributo concreto per recuperare il terreno perduto e rilanciare il comparto».

Il riconoscimento del carattere di evento climatico avverso assimilabile a calamità naturale riguarda i tutti e tre i bacini marini dell’Isola: mar Tirreno, mar Ionio e stretto di Sicilia. In tutti, a causa degli eventi climatici, si è verificata una significativa riduzione degli stock alieutici dei cosiddetti “piccoli pelagici” (Engraulis encrasicolus e Sardina pilchardus). Di conseguenza, si sono avute ripercussioni sulla produzione e sul reddito delle aziende titolari delle unità autorizzate alla pesca e sui relativi equipaggi. 

Continue Reading

Seguici su Facebook!

Cronaca

Cultura

Politica

Meteo

In tendenza