Cultura
A Pantelleria Andrea Bottacin porta la "FishingAcademy&tCousin"
A Lampedusa è stato un successone e ora vuole portarlo in tutte le isole del Mediterraneo
Andrea Bottacin è il pescatore professionista padovano che ha ideato il progetto “FishingAcademy&tCousin” . Già realizzato con successo insperato a Lampedusa, l’ex imprenditore veneto vuole far conoscere e divulgare la prima e unica scuola riconosciuta di pesca e cucina in barca in collaborazione con Pescamore.
Lo abbiamo conosciuto e la sua voce con quell’accento ancora molto radicato è simpatica e affabile.
Classe 1969, il padovano ha realizzato quanti molti desiderano nella vita, in pochi lo fanno davvero: mollare tutto e dare una svolta. Case, agiatezza sono niente rispetto al senso di libertà, che talvolta solo un grande alleato riesce a dare: il mare.
Vestito di grande umiltà e signorilità così ha risposto alla nostra intervista.
1) Innanzitutto, chi è Andrea Bottacin?
“Innanzitutto sono un ottimista sognatore e iniziai la mia attività professionale come imprenditore nella mia amata Padova.
“Nel 2007 lasciai la mia città natale, per trasferirmi a Lampedusa, dove aprii un ristorante. Qui aveva inizio la mia carriera di chef. “Ma, intanto, il mare mi coinvolgeva sempre più e, integrandomi tra i pescatori locali imparavo l’arte della pesca, che avrebbe segnato il mio futuro.
“Acquistai una barca per pesca d’altura e immediatamente, compresi il connubio perfetto che si stava realizzando tra due mie grandi passioni: mare e cucina e buona compagnia! ”
2) Il suo progetto l’ha portata in mare a toccare le isole del Mediterraneo. Quando partirà a Pantelleria?
“Nel mese di giugno del 2019 avrà, finalmente, inizio a Pantelleria il progetto di Fishing Academy &t Cousine, in collaborazione con Pescamore e la Fipsas.
Sarà una cosa unica!! Nel tempo coinvolgerà tutte le isole del Mediterraneo e sarà una associazione non ha scopo di lucro che cercherà inoltre non di sfruttare la clientela degli isolani ma anzi di incentivare il turismo nuovo e straniero che già seguono questo progetto da tempo!”
3) Che finalità ha?
La finalità è di coinvolgere le giovani generazioni e farli appassionare come me nell’antica arte della pesca e della cucina rilasciando un attestato della federazione a conferma della partecipazione; inoltre, a dare la possibilità a tutti visto il costo irrisorio di tale iniziativa e di far vivere il mare a 360gradi imparare con chef professionisti e non ricette facili del territorio e tecniche di pesca all’avanguardia e anch’esse sotto la super visione di illustri ospiti campioni maestri del settore.”
4) A chi è rivolto?
“Ci vogliamo rivolgere a tutti coloro che amano il mare la cucina sana la voglia di avvicinarsi a un mondo nuovo sano fare comprendere il valore di mantenere pulito il nostro mare, quanti danni può comportare anche il solo gesto di buttare un pezzo di plastica in mare. Chiederemo la collaborazione di biologi marini per spiegare in forma professionale le nostre attività.
Cosa non meno importante ma necessaria per mantenere i costi bassi e alla portata di tutti sono gli sponsor che speriamo comprendano l’importanza di questa iniziativa e la grande visibilità che potranno avere visto l’unicità del progetto.”
5) Lei ha pubblicato un libro L’urlo silenzioso d’aiuto, di cosa tratta?
“Il mio primo libro e un autobiografia dove metto a nudo il personaggio Andrea Bottacin. Racconta dei miei dieci anni passati sull’isola di Lampedusa negli anni di maggiore attività migratoria di tutta quella gente in cerca di una vita migliore e che invece moriva in mare senza aiuti da parte di tutti.
“Proprio da qui il titolo. Spero a breve di iniziarne un altro dove la situazione sia migliore di far sognare le persone e dare una speranza per una vita migliore vivere in barca si può realmente fare!”.
Marina Cozzo
Spettacolo
Sanremo, ecco i 30 cantanti in gara al 76° Festival della Canzone
Le date e le 4 nuove proposte
Carlo Conti come annunciato nei giorni, quest’oggi in diretta del Tg1 delle 13:30, ha rso noti i nomi dei 30 big che parteciperanno alla 76ª edizione del Festival di San Remo.
La manifestazione canora si terrà dal 24 al 28 febbraio e come lo scorso anno, ci saranno anche le Nuove Proposte, che saranno però rese note dopo la finale di Sanremo Giovani, in onda il 14 dicembre su Rai1.
La lista dei cantanti a Sanremo 2026
Tommaso Paradiso
Chiello
Serena Brancale
Fulminacci
Ditonellapiaga
Fedez e Masini
Leo Gassmann
Sayf
Arisa
Tredici Pietro
Sal Da Vinci
Samurai Jay
Malika Ayane
Luché
Raf
Bambole di Pezza
Ermal Meta
Nayt
Elettra Lamborghini
Michele Bravi
J-Ax
Enrico Nigiotti
Maria Antonietta E Colombre
Francesco Renga
Mara Sattei
LDA e Aka7ven
Dargen D’Amico
Levante
Eddie Brock
Patty Pravo
Spettacolo
Pantelleria, tutti i film dal 6 dicembre al 6 gennaio al Cineteatro San Gaetano
Tutti i film dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026
Festività natalizie all’insegna dello spettacolo, con il nuovo palinsesto del Cineteatro San Gaetano di Pantelleria.
- Dal 6 al 7 dicembre – ore 21,00, Springsteen – Liberami dal nulla, un film autobiografico concentrato sulla carriera del boss negli anni ’80.
- dall’8 al 9 dicembre – ore 21,00, L’illusione perfetta, è un film del 2025 diretto da Ruben Fleischer. È il terzo capitolo della saga dopo Now You See Me – I maghi del crimine e Now You See Me 2. Il film è prodotto da Bobby Cohen e Alex Kurtzman.
- dal 13 al 14 dicembre – ore 21.00, Zootropolis, film di animazione.
- dal 20 al 21 dicembre – ore 21,00, Attitudini nessuna, Sophie Chiarello accompagna Aldo, Giovanni e Giacomo in un ritorno alle origini che diventa un racconto di amicizia, talento e del destino che li ha resi una leggenda della comicità italiana (da Medusa.it)
- dal 22 al 23 dicembre – ore 21.00, Il Maestro, Ambientato degli anni ’80, vede un giovane tennista Felice con un ex campione Raul tra tornei, sconfitte e bugie, scoprendo libertà e un legame di amicizia da coltivare.
- dal 26 al 30 dicembre – ore 21,00, AVATAR – Fuoco e cenere
- dal 3 al 6 gennaio – ore 21.00, Buen Camino, il film segue la vita di Checco (Checco Zalone), ricco e viziato erede di un impero di fabbricanti di divani.
Cultura
Un calendario da tavolo in siciliano per il 2026: l’Accademia della Lingua Siciliana porta i proverbi sulla scrivania degli italiani
Un calendario da tavolo in siciliano
per il 2026: l’Accademia della Lingua
Siciliana porta i proverbi sulla
scrivania degli italiani
Un anno intero scandito dalla saggezza popolare siciliana. È questa l’idea alla base del
nuovo calendario da tavolo in lingua siciliana per il 2026, realizzato dall’Accademia della
Lingua Siciliana su richiesta della storica casa editrice emiliana Celloni Editori, del gruppo
SIGEM, che da ben 37 anni pubblica calendari in dialetto e idiomi locali.
La collaborazione
La Celloni Editori, nota per la sua attenzione alla valorizzazione delle lingue regionali, ha
contattato l’Accademia della Lingua Siciliana per affidarle la redazione di un calendario
interamente dedicato ai proverbi dell’Isola. Nonostante in quel periodo molti membri del
Collegio Scientifico fossero impegnati in altri progetti, l’iniziativa è stata portata avanti con
determinazione grazie all’impegno diretto del presidente Fonso Genchi, tra i massimi
esperti di siciliano letterario.
I proverbi come patrimonio culturale
Il calendario, intitolato “Amunì!”, è uno “strappapensieri” che raccoglie proverbi di ogni
genere, capaci di accompagnare i lettori lungo i 365 giorni del nuovo anno.
Nell’introduzione si sottolinea il fascino intramontabile di queste formule brevi: da un lato la
loro capacità di sintesi, che in poche parole trasmette riflessioni e consigli; dall’altro la
forza evocativa delle immagini, l’ironia e la musicalità che li rendono memorabili.
Molti proverbi hanno origini antiche, spesso legate alla vita familiare e contadina, e si
tramandano da secoli come piccoli tesori di parole. Alcuni fanno riflettere, altri strappano
un sorriso, altri ancora custodiscono la memoria di una cultura che un tempo era
patrimonio condiviso.
Una ricetta tipica per ogni provincia e i QR code ai video di Emanuela Trovato
Il calendario è arricchito anche da nove ricette tipiche siciliane, una per ogni provincia. I
palermitani, così, potranno nel 2026 provare a preparare le scacce ragusane, e i catanesi
il taganu di Aragona. Inoltre, nel calendario sono presenti dodici QR code che rimandano
ad altrettanti mini-video dove l’attrice catanese Emanuela Trovata declama dodici proverbi.
Un ponte tra tradizione e quotidianità
Il calendario non è solo un oggetto utile, ma anche uno strumento di valorizzazione
linguistica: ogni giorno diventa occasione per riscoprire la ricchezza del siciliano, lingua
che conserva immagini, ritmi e saggezze di un mondo che rischia di andare perduto.
Con questa iniziativa, l’Accademia della Lingua Siciliana conferma la sua missione di
tutela e promozione dell’idioma isolano, portandolo fuori dai contesti accademici e
rendendolo accessibile al grande pubblico.
-
Ambiente5 anni agoAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni agoStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni agoPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni agoPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni agoUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni agoPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni agoPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo



