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Ambiente

Ustica – Egadi -Malta, “Aree marine protette e pesca artigianale: confronto per sistemi e servizi pro biodiversità

Redazione

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Progetto “Aree Marine Protette e Pesca Artigianale”: confronto fra
Sicilia e Malta per favorire la sperimentazione di sistemi e servizi
innovativi diretti alla conservazione della biodiversità

L’iniziativa coinvolge il Dipartimento Regionale della Pesca mediterranea, le aree marine protette

“Isola di Ustica”, “Isole Egadi” e l’area di Gozo a Malta

Si è svolto tra Ustica e Palermo il terzo comitato di pilotaggio del progetto “AMPPA – Aree Marine Protette
e Pesca Artigianale. Gestione integrata attraverso la sensibilizzazione e educazione ambientale”,
finanziato nell’ambito del Programma INTERREG V-A Italia-Malta.
Si tratta di un lavoro congiunto fra le Aree Marine Protette delle Isole Egadi, Ustica e Gozo (Malta) realizzato
in collaborazione con il Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea e i comuni di Gharb e Ghajnsielem
che si propone – attraverso lo scambio di buone pratiche e azioni di sperimentazione e sensibilizzazione – di
favorire la conservazione della biodiversità marina mantenendo la produttività degli ecosistemi e
contribuendo al benessere economico e sociale delle comunità umane. Il progetto, inoltre, mira alla
creazione di un nuovo strumento di gestione integrata delle AMP che coinvolga direttamente tutti gli operatori
(enti pubblici, pescatori, cittadini, turisti, etc.) anche attraverso azioni di sensibilizzazione e educazione
ambientale.
Presenti tutti i rappresentanti del partenariato, fra cui i direttori e gli operatori delle Aree Marine Protette di
Ustica e delle Egadi, una delegazione del Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea, i sindaci di Ustica,
Gharb e Ghajnsielem, esperti e tecnici di progetto.
Durante la tre giorni di lavori, che si è svolta dal 1° al 3 settembre 2022 tra Ustica e Palermo, gli intervenuti si
sono confrontati sullo stato di avanzamento delle azioni progettuali e sull’avvio dell’attività di sperimentazione
sugli attrezzi della piccola pesca. In particolare, è stata stabilita una particolare modifica su una rete
tradizionale, in grado di ridurre l’impatto sulle specie accessorie, migliorando la selettività del pescato.
Il progetto AMPPA è una misura finanziata nell’ambito del Programma INTERREG V-A Italia-Malta con
asse prioritario: III (tutela dell’ambiente e promozione di un uso efficiente delle risorse); obiettivo specifico:
3.1 (Contribuire ad arrestare la perdita di biodiversità terrestre e marina dell’area mantenendo e ripristinando
gli ecosistemi e le aree protette). Capofila: Comune di Favignana – Ente gestore dell’Area Marina Protetta
“Isole Egadi”; partners: Dipartimento Regionale della Pesca Mediterranea; Comune di Ustica – Ente gestore
dell’Area Marina Protetta Isola di Ustica; Gharb Local Council; Ghajnsielem Local Council.

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Ambiente

Pantelleria, il calendario di distribuzione dell’acqua a Khamma e Tracino – novembre 2025

Direttore

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Il Comune di Pantelleria ha reso pubblico il calendario di distribuzione dell’acqua nelle contrade di Khamma e Tracino, relative al mese di novembre 2025.

Si parte domenica 23.

Ecco l’avviso:

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Ambiente

Pantelleria centro senza acqua da oggi. Ecco perchè

Direttore

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Da oggi 19 novembre, l’erogazione di acqua in Pantelleria centro e zone limitrofe è interrotta.

Ecco l’avviso

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Ambiente

CER SOCIALE UNIPANT per Pantelleria: un successo di adesioni

Redazione

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Il 24 novembre scade il termine per partecipare al primo gruppo

L’Unipant è con soddisfazione che comunica che ad oggi abbiamo ricevuto ben 30 manifestazione di interesse di adesione alla costituzione della CER.

Siamo particolarmente soddisfatti del numero di interessati e speriamo che altri aderiranno. Tuttavia, per motivi organizzativi questa è l’ultima settimana per entrare nel primo gruppo del Quadro sociale.

Dal giorno 24 novembre procederemo:

1.⁠ ⁠all’Analisi di Fattibilità Tecnica ed Economica.

Valuteremo i profili di consumo e produzione potenziale del punto di prelievo (POD) al fine di verificare la Vostra inclusione e il Vostro contributo ottimale all’interno della nascente Comunità Energetica Rinnovabile (CER).

2.⁠ ⁠all’Elaborazione di Simulazioni.

Predisporremo simulazioni e modelli previsionali per calcolare i potenziali benefici di autoconsumo condiviso e di risparmio energetico derivanti dalla partecipazione alla CER.

Pertanto, occorrerà inviare copia dell’ultima bolletta elettrica (solo le prime due pagine) tramite email all’indirizzo cer@unipant.it oppure consegnare una copia presso la sede Unipant, via San Nicola 42A, (la copia possiamo farla in sede) nei giorni 19, 20, 25, 26, 27 novembre dalle 17 alle 19.30.

Insieme all’invio della bolletta (o consegna della stessa in sede) occorrerà compilare, firmare e inviare (sottoscrivere in sede) il modulo di consenso al trattamento dei dati personali allegato.

Qualora, dal 24 novembre, dovessero pervenire altre manifestazioni di interesse queste verranno prese in considerazione in un secondo momento.

Infine, per ragioni organizzative e di tempistica, il mancato invio (e/o consegna) della bolletta, insieme al consenso al trattamento dei dati, entro il 30 novembre verrà considerato come rinuncia alla partecipazione, dando la possibilità a chi si è iscritto dopo ad entrare nella CER. Si terrà conto dell’ordine cronologico di adesione.

La perentorietà dei termini è necessaria per rispettare il cronoprogramma per consentire al progetto di proseguire in maniera costante.

 

Dipartimento Energia e Ambiente UNIPANT

Avv. Marcello Sparacio

Ing. Angelo Parisi

 

Contatti per Informazioni: CER@UNIPANT.IT – WWW.UNIPANT.IT – 331 490 5245

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