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Spettacolo

Ultimo, stadi sold out nel suo tour 2022. Le date di Catania

Redazione

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CALENDARIO DATE:

domenica 5 giugno 2022 || Bibione @ Stadio Comunale – DATA ZERO

sabato 11 giugno 2022 || Firenze @ Stadio Artemio Franchi – SOLD OUT

domenica 12 giugno 2022 || Firenze @ Stadio Artemio Franchi

venerdì 17 giugno 2022 || Ancona @ Stadio del Conero

mercoledì 22 giugno 2022 || Torino @ Stadio Olimpico Grande Torino

sabato 25 giugno 2022 || Napoli @ Stadio Diego Armando Maradona – SOLD OUT

domenica 26 giugno 2022 || Napoli @ Stadio Diego Armando Maradona

giovedì 30 giugno 2022 || Modena @ Stadio Alberto Braglia – SOLD OUT

domenica 3 luglio 2022 || Bari @ Stadio San Nicola

giovedì 7 luglio 2022 || Pescara @ Stadio Adriatico – SOLD OUT

lunedì 11 luglio 2022 || Catania @ Stadio Cibali

martedì 12 luglio 2022 || Catania @ Stadio Cibali

domenica 17 luglio 2022 || Roma @ Circo Massimo – SOLD OUT

sabato 23 luglio 2022 || Milano @ Stadio San Siro – SOLD OUT

domenica 24 luglio 2022 || Milano @ Stadio San Siro – SOLD OUT

 

L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali. Info e dettagli date su www.vivoconcerti.com

 

Martedì 19 aprile 2022. Si aggiungono nuovi sold out al tour negli stadi di Ultimo, prodotto da Vivo Concerti, che riempirà le maggiori città italiane della musica del cantautore nei mesi di giugno e luglio 2022. Raggiungono il tutto esaurito anche gli appuntamenti di Modena e Pescara, dopo i sold out di Roma, la prima data di Firenze e di Napoli e il doppio appuntamento di Milano.

 

Detentore di un record unico in Italia, mai prima un artista così giovane aveva portato la propria musica all’interno degli stadi, con una tournée di 15 date Ultimo comincerà a scrivere il nuovo capitolo della storia dei live domenica 5 giugno 2022 presso lo Stadio Comunale di Bibione. Il tour farà poi tappa a Firenze (Stadio Artemio Franchi, sabato 11 giugno, sold out, e domenica 12 giugno), Ancona (Stadio del Conero, venerdì 17 giugno), Torino (Stadio Olimpico Grande Torino, mercoledì 22 giugno), Napoli (Stadio Diego Armando Maradona, sabato 25 giugno, sold out, e domenica 26 giugno), Modena (Stadio Alberto Braglia, giovedì 30 giugno, sold out), Bari (Stadio San Nicola, domenica 3 luglio), passando per Pescara (Stadio Adriatico, giovedì 7 luglio, sold out), Catania (Stadio Cibali, lunedì 11 e martedì 12 luglio), Roma (Circo Massimo, domenica 17 luglio, sold out) e si concluderà a Milano (Stadio San Siro, 23 luglio e 24 luglio, entrambe sold out).

 

Per questa tournée attesa e desiderata sia dai fan sia dal cantautore stesso, Ultimo canterà sul palco i suoi migliori successi, che lo hanno portato ad ottenere, in pochissimi anni, 16 dischi d’oro e 51 dischi di platino. Sarà occasione per l’artista di presentare live anche le canzoni presenti in “SOLO” (doppio disco di platino), il suo ultimo album e il primo autoprodotto dalla sua etichetta Ultimo Records, ed “Equilibrio mentale”, canzone che chiude concettualmente il cerchio aperto sul tema della salute mentale, presente in “SOLO – Home piano session”, pubblicato il 25 marzo.

Dal 2019 Ultimo è Goodwill Ambassador UNICEF e devolverà parte dell’incasso ricavato dalla vendita dei biglietti di ULTIMO STADI 2022 ai progetti di lotta alla malnutrizione e a sostegno di vaccinazioni, impianti idrici e servizi igienico sanitari in Mali, dove nel 2020 è stato per la sua prima missione sul campo.

 

RADIO ITALIA è radio ufficiale di ULTIMO STADI 2022.

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Sociale

Pantelleria, successo per lo spettacolo “Figlio non sei più giglio” con Daniela Poggi e Mariella Nava

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“Figlio non sei più giglio” uno spettacolo che induce ad una riflessione da un altro punto di vista

Ieri sera, in occasione del 25 novembre – Giornata internazionale contro la violenza sulle donne – al Cineteatro San Gaetano di Scauri è andato in scena “Figlio non sei più giglio”, scritto da Stefania Porrino e interpretato da Mariella Nava e Daniela Poggi.
La serata è stata aperta dall’Assessore Benedetta Culoma, che nelle sue deleghe segue anche le Pari Opportunità. Nel suo intervento ha ricordato che la violenza sulle donne non riguarda soltanto i casi più eclatanti, ma anche ciò che accade nel quotidiano, nelle relazioni familiari e nei legami più vicini. Ha richiamato l’importanza di riconoscere i segnali e di non abituarsi a forme di controllo, dipendenza o sopraffazione che, purtroppo, spesso vengono normalizzate.


L’Assessore ha sottolineato che questo spettacolo invita a osservare con maggiore attenzione ciò che accade intorno a noi, a non voltarsi dall’altra parte e a domandarsi quale ruolo ciascuno possa avere nel prevenire la violenza, sostenendo chi vive situazioni di difficoltà e rafforzando una cultura del rispetto.
Lo spettacolo ha approfondito proprio queste dinamiche: il peso dei legami, le fragilità, le radici di comportamenti che possono trasformarsi in abuso e il percorso di chi trova la forza di rompere il silenzio.
Un racconto che parla di sofferenza e fragilità.
Un racconto che mette al centro anche il riscatto e la consapevolezza, necessari per provare a interrompere cicli che spesso sembrano senza fine.

Lo spettacolo ha offerto inoltre un punto di vista raro e complesso: quello delle madri degli uomini che commettono femminicidi. Donne che si interrogano su ciò che non hanno visto, su cosa avrebbero potuto fare, su quali segnali, oggi così evidenti, allora erano stati ignorati o minimizzati.
L’attrice ha interpretato questo ruolo con grande intensità, dando voce a una madre che si strugge e ripercorre i meandri della propria memoria alla ricerca di quei momenti in cui avrebbe potuto intuire l’indole violenta del figlio. Le volte in cui si è detta “è solo un ragazzo”, le risposte date per sminuire, i dubbi soffocati, le domande che tornano con forza: se solo avessi… se solo non avessi lasciato…

La componente musicale ha accompagnato la scena in modo delicato, sostenendo un’interpretazione che ha saputo creare un silenzio attento in sala. Un monologo intenso, capace di tenere il pubblico sospeso e di spingere alla riflessione anche dopo la conclusione dello spettacolo.

Il pubblico ha seguito con grande partecipazione. Al termine, Don Salvatore, il Vicesindaco Adele Pineda e l’Assessore Culoma si sono intrattenuti insieme alle artiste per un breve confronto, evidenziando quanto sia fondamentale continuare a sensibilizzare soprattutto i più giovani. Famiglia e scuola svolgono un ruolo importante, ma non sempre bastano: servono strumenti aggiuntivi, momenti di ascolto e linguaggi capaci di raggiungere davvero le nuove generazioni. In questo senso, il teatro può offrire un contributo decisivo.
Un ringraziamento va alle artiste, alla produzione e a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa.

La lotta contro la violenza sulle donne riguarda l’intera comunità e ogni occasione di riflessione condivisa è un passo in avanti verso un cambiamento reale.

Foto a cura di Clara Garsia
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Spettacolo

“Pluribus” e il ritorno di “Now You See Me” guidano lo streaming in Italia – Classifica JustWatch

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L’ultima classifica inerente a top film e serie TV più gettonate in Italia nell’ultima settimana: https://www.justwatch.com/it/streaming-charts


 Per i film, questa settimana Now You See Me – I maghi del crimine sale di una posizione e conquista il primo posto probabilmente spinto dalla recente uscita nelle sale di Now You See Me 3. I migliori illusionisti del mondo vengono reclutati da un misterioso benefattore per mettere in scena rapine straordinarie, regalando il bottino agli spettatori come se fossero parte dello spettacolo. Sulle loro tracce si mettono un agente dell’FBI e un detective dell’Interpol, determinati a smascherare il trucco dietro ai colpi impossibili del gruppo.

Al secondo posto debutta After the Hunt – Dopo la caccia, nuova entrata firmata da Luca Guadagnino e presentata all’ultimo Festival di Venezia. Julia Roberts interpreta una professoressa universitaria alle prese con una studentessa modello (Ayo Edebiri) che muove delle accuse verso un suo collega (Andrew Garfield). Quando un segreto del passato della docente riaffiora, la sua vita privata e professionale rischia di crollare. Un dramma psicologico sull’etica, il potere e la verità, con un cast di alto livello e una tensione crescente.

Al terzo posto scende Frankenstein, che perde due posizioni dopo due settimane consecutive in vetta. Diretto da Guillermo del Toro e presentato al Festival di Venezia, il film segna il ritorno del regista premio Oscar al gotico, con una nuova versione del celebre romanzo di Mary Shelley. Victor Frankenstein (Oscar Isaac), ossessionato dall’idea di riportare in vita i morti, sfida i limiti della scienza fino a dare forma a un essere mostruoso e mai visto prima.

Per le serie TV, stabile in vetta per la terza settimana consecutiva Pluribus. La persona più disperata del pianeta riceve l’assurda missione di salvare il mondo dalla felicità, in una satira filosofica che esplora la tristezza necessaria e il potere di chi non ha più nulla da perdere.

Al secondo posto sale The Beast in Me, che guadagna due posizioni. Una scrittrice famosa si ritrova coinvolta in un gioco manipolativo con il suo potente vicino: un uomo ricco e misterioso, avvolto dal sospetto di un omicidio, che trasforma la sua vita in un intricato gioco psicologico fatto di sotterfugi e tensione.

Guadagna due posizioni anche Welcome to Derry, che si piazza al terzo posto. Prequel di It, la serie è ambientata negli anni ’60 nella cittadina più inquietante del Maine e racconta le origini di Pennywise, il clown simbolo della paura. Un viaggio nel passato che unisce nostalgia e terrore, destinato a conquistare gli amanti dell’horror.

A questa pagina è presente la tabella contenente la classifica completa aggiornata in tempo reale e riferita agli ultimi 7 giorni anche oltre la 10ma posizione.

Questa settimana JustWatch mette in evidenza la sua nuova guida ai migliori adattamenti cinematografici di musical di Broadway, con Wicked (2024), che nell’ultima settimana si è classificato al quarto posto della streaming chart italiana, al centro dell’attenzione. La lista include classici come Cabaret, Chicago e, naturalmente, Wicked, offrendo indicazioni su dove poterli vedere in streaming in Italia. La lista completa dei titoli può essere consultata a questa pagina: https://guides.justwatch.com/it/migliori-film-tratti-da-musical

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Personaggi

E’ morta Ornella Vanoni, un’artista di grande di stile, simpatia e sagacia

Direttore

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“Io voglio vivere finchè do alla vita qualcosa”
Il mondo della musica perde una vera icona… “senza fine”

La voce tra le più imitate e seducenti della musica italiana si è spenta per sempre.
Ornella Vanoni è morta a 91 anni, nella sua casa di Milano, colpita da un arresto cardiocircolatorio.  I soccorritori sono arrivati quando ormai era troppo tardi. 

Classe ’34, con lei si chiude un sipario dello spettacolo senza tempo e senza repliche. L’artista, che aveva esordito nello spettacolo a teatro con Strehiler,  non era solo una cantante, era un simbolo capace di attraversare epoche senza mai diventare fuori moda. 
All’attivo si contano quasi settant’anni di carriera e  oltre 55 milioni di dischi venduti, che hanno  scolpito la sua voce nella memoria mondiale. 

La personalità forte, caratterizzata spesso da sferzate pungenti, era dotata di grande intelligenza e capacità da riuscire a cantare sul palco duettando con giovani big della canzone italiana.

Negli ultimi anni era diventata la presenza fissa più attesa da Fabio Fazio, forse più della Littizzetto, che superava in simpatia e spontaneità. 
Lo scorso giugno venne insignita della laurea honoris causa. Durante la cerimoni seppe manifestare la sua regale umiltà.

Parlando della morte, la cantante milanese così si è espressa “Io non voglio morire troppo grande. Io voglio vivere finchè alla vita do qualcosa e la vita mi dà. Il giorno in cui non dò più o non mi dà, io non voglio vivere.”

Ieri sera se ne è così come ha vissuto, con stile, senza clamore. 
Di lei rimarranno le sue canzoni intramontabili, impresse addosso al suo pubblico come cicatrici dolci.

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