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Attualità

Servizio Passaporti negli Uffici Postali della Sicilia. Attivo anche a Pantelleria

Redazione

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I 18 uffici attivi nella provincia di Trapani

Nei comuni sotto i 15mila abitanti i cittadini domiciliati e residenti potranno
richiedere a sportello il rilascio o rinnovo del documento.

Con l’avvio del servizio in altri 375 Comuni al di sotto dei 15mila abitanti, sale
a 3.215 il numero di uffici postali abilitati al rilascio o rinnovo del documento

Roma, 3 novembre 2025 – Parte dal trapanese, il servizio di Poste Italiane di richiesta
passaporti a sportello in Sicilia. Sono 18 i primi uffici postali abilitati dalla questura di
Trapani alla lavorazione delle pratiche di rilascio o rinnovo del documento per
residenti e domiciliati. Tra le sedi disponibili , anche le isole minori Favignana e a
Pantelleria.

Sale così a 3.215 il numero complessivo degli uffici postali in cui si può ottenere il
passaporto: 2.800 uffici postali Polis e 415 uffici postali di grandi città.
Il servizio è partito lo scorso anno in piccoli comuni e nelle grandi città come Roma,
ed è stato esteso qualche mese fa a Milano, Napoli e in provincia di Firenze. I numeri
confermano il successo dell’iniziativa promossa da Poste Italiane: sono più di 120
mila le richieste di rilascio o rinnovo dei passaporti, 86 mila delle quali negli uffici
postali Polis e 33 mila in quelli delle città.

L’ampliamento del servizio a livello nazionale e regionale continuerà
progressivamente fino a coprire tutto il territorio. Oltre a semplificare i passaggi
burocratici, il rilascio e rinnovo del passaporto riduce il divario tra le aree urbane e i
territori meno serviti, portando un contributo rilevante agli abitanti delle località più
isolate d’Italia.

Ottenere il rilascio o il rinnovo del passaporto è un’operazione estremamente
semplice. Basterà consegnare all’ufficio postale un documento di identità valido, il
codice fiscale, due fotografie, pagare in ufficio il bollettino per il passaporto ordinario
della somma di 42,50 euro e una marca da bollo da 73,50 euro. In caso di rinnovo
bisognerà consegnare anche il vecchio passaporto o la copia della denuncia di
smarrimento o furto del vecchio documento. Grazie alla piattaforma tecnologica in
dotazione agli uffici postali abilitati, sarà l’operatore a raccogliere le informazioni e i
dati biometrici del cittadino (impronte digitali e foto) inviando poi la documentazione
all’ufficio di Polizia di riferimento.

Per richiedere il rilascio del passaporto negli uffici postali è necessaria la residenza o
la domiciliazione nel comune. Nello specifico nei 18 comuni dove è partito il serivizio,
sono stati abilitati i seguenti uffici postali: Buseto Palizzolo, Calatafimi Segesta,
Campobello Di Mazara, Castellammare Del Golfo, Custonaci, Favignana, Gibellina,
Misiliscemi, Paceco, Pantelleria, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi , San
Vito Lo Capo, Santa Ninfa, Valderice e Vita.

Il nuovo passaporto potrà essere consegnato da Poste Italiane direttamente a
domicilio. Quest’ultima è l’opzione preferita dai cittadini dei piccoli centri, che ne
hanno fatto richiesta nel 79% dei casi.

Attualità

Pantelleria – Chiusura Castello, due coppie di sposi risarcite perchè costrette a cambiare location celebrazione matrimonio

Direttore

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La chiusura del Castello medievale resta un atto mal digerito per l’intera comunità pantesca, che si domanda se vi sia una strada per acquisirne la proprietà.
Intanto, sull’Albo Pretorio del Comune si legge: 

Premesso

che nel mese di ottobre si sarebbero dovuti celebrare due matrimoni civili presso il Castello Barbacane di Pantelleria, giusta prenotazione avvenuta all’atto delle pubblicazioni di matrimonio avvenute nei mesi di maggio e giugno;
che in data 31/07/2025 la struttura del Castello Barbacane è stata chiusa, a seguito di un sopralluogo del Demanio Regionale, che ne ha disposto l’immediata indisponibilità per eventi privati, inclusi i matrimoni civili;
che alla data della comunicazione della chiusura del Castello le due coppie di sposi avevano già provveduto alla stampa delle partecipazioni di nozze, riportanti come luogo della cerimonia proprio il Castello di Pantelleria, così come si evince dalla note prot. 22582 e 22586 del 22/09/2025, sostenendo delle spese inutili rispettivamente di € 425,00 e di € 200,00;
che, a causa del cambio location per la celebrazione dei due matrimoni civili, le coppie di sposi hanno dovuto predisporre nuovamente le partecipazioni di matrimonio indicando il nuovo luogo di celebrazione e sostenendo ulteriori spese non previste;
che nelle suddette note ricevute le coppie di sposi chiedono il rimborso totale delle spese sostenute per la stampa delle pubblicazioni con l’errata indicazione del luogo di celebrazione individuato nel Castello Barbacane, ammontanti come sopra indicato rispettivamente in € 425,00 ed € 200,00, per un totale complessivo di € 625,00;
considerato che questa Amministrazione Comunale si è subito prodigata per collaborare con le coppie di sposi nella ricerca di una nuova location per la celebrazione dei due matrimoni civili, consapevoli che un cambio location all’ultimo minuto crea non poche difficoltà nell’organizzazione dell’evento; che è indubbio il danno causato ai cittadini interessati, anche se non dovuto a volontà diretta di questo Ente, che non può non riconoscere il ristoro, pur se parziale, stante che è mancata agli interessati una location di prestigio quale è quella del Castello di Pantelleria; che per tale ulteriore danno non è stato richiesto alcun ristoro e pertanto si ritiene conveniente per l’Ente riconoscere quanto richiesto, che tra l’altro risulta essere debitamente documentato;
che pertanto si ritiene opportuno rimborsare a tutti gli interessati le spese sostenute con un contributo una tantum rispettivamente di € 425,00 e di € 200,00, così come specificato nelle richieste suddette e allegate alla presente proposta…”.

Questi sono solo due degli molteplici eventi importanti saltati per la chiusura repentina, inattesa e impensabile, del Castello. Ma diciamo che ci può stare, se si sono ravvisati crolli della struttura tali da intervenire con simili provvedimenti. L’incolumità e la sicurezza della popolazione è al primo posto.

Infatti, questo articolo vuole essere un mero spunto, una occasione per tornare a parlare del Forte, affinchè si faccia il possibile e quanto prima per riappropriarci di una nostra proprietà, con tutti gli oneri e onori. Il maniero medievale soggiace sul nostro suolo da secoli e secoli e rappresenta un fiore all’occhiello della nostra cultura, della nostra ricca storia.

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Ambiente

Carmine Vitale confermato direttore f.f. dell’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria

Redazione

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Il nuovo incarico ha durata di sei mesi a far data dal 01.01.2026

Con deliberazione del Commissario Straordinario n. 25 del 15/12/2025 l’incarico temporaneo di direttore facente funzioni è stato confermato al geologo Carmine Vitale. Vitale ha infatti già ricoperto tale ruolo nel precedente semestre (1 luglio al 31 dicembre 2025). Il rinnovo al Dott. Geol. Vitale, già valutato idoneo dalla Commissione Esaminatrice di cui alla procedura di interpello n. 25 del 27/11/2024 a svolgere la funzione di direttore f.f., vede come motivazione l’accuratezza e la dedizione con la quale ha espletato le sue funzioni nel corso del secondo semestre 2025.

La scelta di continuità nell’esercizio delle funzioni trova fondamento nella necessità, nell’attuale fase dell’azione amministrativa dell’Ente, di assicurare l’ottimale finalizzazione dei delicati processi gestionali inerenti programmi/progetti/interventi da attivare, di recente sviluppo, in avanzato stato di attuazione e/o prossimi a scadenza di rendicontazione. Il direttore Vitale, durante i sei mesi di funzione, ha dato molta importanza alla coprogettazione con la Comunità locale insieme al supporto dei colleghi che si sono sempre mostrati disponibili e uniti. “Ringrazio il Commissario Straordinario Italo Cucci” ha dichiarato Carmine Vitale “per avermi concesso la proroga del mandato consentendomi di continuare la piacevole e costruttiva collaborazione al fine di concludere gli obiettivi più lunghi e complessi ancora in corso e di dare propulsione ad altre attività necessarie per la valorizzazione e la tutela del territorio”. “Desidero ringraziare anche Comune, Regione e tutte le associazioni locali, aziende e cittadini per avere avuto un ruolo attivo nella realizzazione di tante iniziative” conclude Vitale.

Il nuovo incarico ha durata di sei mesi a far data dal 01.01.2026, ed è eventualmente rinnovabile, fatta comunque salva la cessazione dell’incarico alla data dell’insediamento del Direttore nominato secondo le procedure della legge 394/91.

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Attualità

CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI 65 ALLIEVI UFFICIALI DELL’ARMA DEI CARABINIERI

Redazione

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Sono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 65 Allievi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri in servizio permanente

Gli aspiranti potranno presentare la domanda online da oggi e fino al 9 gennaio attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter e sostenendo le prove previste dal bando (scritte di preselezione, di composizione italiana e di conoscenza della lingua inglese, di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici e attitudinali, la prova orale e, infine, il tirocinio). Decidere di arruolarsi nell’Arma significa entrare a far parte di un’organizzazione al completo servizio della comunità, il cui motto distintivo “nei secoli fedele”, racchiude tutti quei valori che devono contraddistinguere ogni uomo e donna che indossa la sua prestigiosa uniforme.

Al concorso possono partecipare i cittadini italiani in possesso del titolo di diploma o che siano in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2025/2026 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 22° anno di età.

I vincitori del concorso, ammessi al 208° Corso dell’Accademia Militare di Modena, frequenteranno un corso di formazione della durata di cinque anni, seguendo corsi militari e universitari, ad indirizzo giuridico-amministrativo presso l’Accademia Militare di Modena e, successivamente, alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, finalizzati al conseguimento della laurea magistrale in giurisprudenza.

Una volta completato il ciclo di studi, i giovani Ufficiali con il grado di Tenente ricopriranno incarichi di comando e responsabilità nelle varie Organizzazioni dell’Arma dei Carabinieri.

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