Ambiente
Sanremo 2024: vince la Sostenibilità Ambientale
Il Festival di Sanremo, noto per la sua grandezza nel panorama musicale italiano, negli ultimi anni ha intrapreso un percorso di sostenibilità ambientale. L’edizione del 2024 ha segnato un punto di svolta con l’introduzione di progetti ecologici: una collaborazione con Frecciarossa per un treno a basso impatto ambientale, una campagna di sensibilizzazione per il corretto smaltimento di apparecchiature elettriche ed elettroniche e batterie in collaborazione con RAEE e CCNPA, e l’adozione dell’illuminazione a LED.
Treno Frecciarossa 1000: un viaggio sostenibile verso il festival
La collaborazione tra il Festival di Sanremo e Frecciarossa ha portato alla creazione di un treno Frecciarossa 1000, caratterizzato da un basso impatto ambientale. Questo treno, il primo nel suo genere ad ottenere la certificazione di impatto ambientale (EPD), è stato progettato per ridurre il consumo di energia fino al 30% rispetto ai modelli precedenti. La collaborazione ha permesso ai giornalisti e ai dipendenti Rai di viaggiare da Roma a Sanremo in modo eco-compatibile, evidenziando l’impegno del festival nella promozione di modalità di trasporto sostenibili.
Campagna RAEE e CCNPA: educazione al riciclo di elettronica e batterie
La campagna con il Centro di Coordinamento RAEE e il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CCNPA) ha promosso il corretto smaltimento di apparecchiature elettriche ed elettroniche e batterie. Questa iniziativa ha visto la sua prima tappa a Sanremo, dove è stata lanciata una comunicazione integrata che ha incluso attività di field marketing e interventi sui social media. L’obiettivo era sensibilizzare il pubblico sull’importanza del riciclo e della raccolta di questi materiali, fondamentali per l’abbattimento delle emissioni di gas nocivi.
Illuminazione a LED: un passo verso l’eco-sostenibilità
Il festival ha anche fatto una scelta significativa nell’illuminazione, optando per le luci a LED anziché per le tradizionali. Queste luci, oltre a consumare meno energia, hanno una durata molto più lunga e non contengono sostanze pericolose come il mercurio. La scelta delle luci a LED rappresenta un altro passo importante del Festival di Sanremo verso un evento più ecologico e sostenibile.
Un festival che guarda al futuro
Il Festival di Sanremo 2024 ha dimostrato che è possibile organizzare eventi di grande rilievo culturale riducendo l’impatto ambientale. Attraverso la collaborazione con Frecciarossa, le iniziative per la raccolta e il riciclo di RAEE e pile, e l’adozione dell’illuminazione a LED, il festival ha posto le basi per un modello di evento sostenibile che può essere un esempio per altre manifestazioni in Italia e nel mondo. Sanremo 2024 non è stato solo un festival della musica, ma anche un palcoscenico per la sostenibilità ambientale.
Fonte: https://www.tutto-energia.it/news/sanremo-2024-sostenibilita/
Ambiente
Lampedusa, riapre il Centro di Recupero delle Tartarughe
Sindaco Mannino “𝗨𝗻𝗮 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝘃𝗶𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗟𝗮𝗺𝗽𝗲𝗱𝘂𝘀𝗮, 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗺𝗮𝗿𝗲 𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗳𝘂𝘁𝘂𝗿𝗼”
Dopo circa due anni di lavoro, di sinergia e di collaborazione concreta, oggi possiamo finalmente annunciare una notizia che riempie il cuore di orgoglio: 𝗿𝗶𝗮𝗽𝗿𝗲 𝗶𝗹 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗥𝗲𝗰𝘂𝗽𝗲𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗧𝗮𝗿𝘁𝗮𝗿𝘂𝗴𝗵𝗲, che avrà la sua sede nei locali dell’Area Marina Protetta di Lampedusa.
Un centro che in passato non era stato messo nelle condizioni di proseguire il proprio prezioso lavoro e che oggi torna finalmente ad essere operativo, restituendo al nostro territorio un presidio fondamentale di tutela, ricerca e cura.
Questo centro non è solo un luogo di scienza e protezione, dove ogni giorno si lavora per salvaguardare una specie simbolo del Mediterraneo come la Caretta caretta.
È anche un segno concreto dell’identità di Lampedusa: un’isola che difende il suo mare, la sua biodiversità e guarda al futuro con responsabilità.
La riapertura rappresenta inoltre una straordinaria opportunità turistica e culturale, un’attrazione di primo livello capace di raccontare ai visitatori il valore del nostro patrimonio naturale e l’impegno che mettiamo nella sua difesa.
Un ringraziamento sentito all’Associazione Caretta Caretta e a Daniela Freggi, al mio Assessore Pietro De Rubeis che ha seguito tutti i passaggi amministrativi, e a tutti coloro che hanno creduto in questo percorso, lavorando con passione, competenza e visione.
Oggi Lampedusa compie un passo importante. Per il mare. Per le tartarughe. Per la nostra comunità.
Bentornato, Centro di Recupero delle Tartarughe.
Ambiente
Trapani: Concluso il primo corso Regionale per Direttore Operazioni di Spegnimento dei Vigili del Fuoco
Trapani, 19 dicembre 2025 – Si è concluso presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani il I° Corso Regionale DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento), organizzato nell’ambito della formazione specialistica promossa dalla Direzione Centrale per la Formazione, in occasione della VII edizione – anno 2025.
Il corso, della durata di due settimane (dal 9 al 19 dicembre), ha coinvolto 20 Vigili del Fuoco
provenienti da diversi Comandi della Regione Sicilia, tra cui Palermo, Messina, Enna, Ragusa e
Trapani. Le attività formative sono state curate da istruttori provenienti da vari Comandi d’Italia –
Bari, Cosenza, Imperia e Pesaro-Urbino, Ragusa, Palermo, – nonché da personale specializzato del
Reparto Addestramento Controllo Spazio Aereo (RACSA) dell’Aeronautica Militare, con sede a
Pratica di Mare, e del 37º Stormo dell’Aeronautica Militare con sede presso l’Aeroporto di TrapaniBirgi.
La prima settimana, di carattere teorico, è stata dedicata all’approfondimento della normativa AIB, all’impiego dei mezzi aerei e terrestri nella lotta attiva agli incendi boschivi, alle strategie di intervento, ai protocolli Internazionali di sicurezza AIB, nonché all’utilizzo dei SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) in concorso con il personale in possesso della specializzazione DOS. Particolare rilievo è stato inoltre attribuito alla comunicazione aeronautica.
La seconda settimana ha visto i discenti impegnati in attività pratiche, con esercitazioni sulla
comunicazione aeronautica mediante l’utilizzo di sistemi radio Terra-Bordo-Terra (TBT) per il
collegamento con i piloti degli aeromobili, oltre a simulazioni operative svolte su appositi
simulatori presenti presso la sede centrale del Comando di Trapani sotto la guida di personale
controllore di volo dell’Aeronautica Militare.
Al termine del percorso formativo, i nuovi operatori abilitati entreranno a far parte del personale DOS della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Sicilia, contribuendo al rafforzamento della capacità operativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco nelle attività di contrasto agli incendi boschivi. Il Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani si conferma così polo di eccellenza nella formazione professionale, grazie all’impegno costante nella crescita delle competenze e nell’aggiornamento tecnico del personale operativo.
Ambiente
Pantelleria, manutenzione e messa in sicurezza discese a mare e aree di sosta a Cala Levante
Alla cittadinanza,
Il Sindaco Fabrizio D’Ancona comunica che l’Amministrazione Comunale di Pantelleria ha programmato un intervento
di manutenzione e messa in sicurezza delle discese a mare e delle aree di sosta nella zona di Cala
Levante.
L’intervento riguarda opere finalizzate al miglioramento delle condizioni di sicurezza e di fruibilità
dei percorsi di accesso al mare esistenti, mediante la sistemazione di strutture e superfici idonee
all’ambiente costiero, nel rispetto della normativa vigente e delle caratteristiche dei luoghi.
Il progetto si configura come manutenzione e adeguamento funzionale dell’esistente e non prevede
l’apertura di nuovi accessi al mare né la realizzazione di nuove edificazioni o incrementi di
volumetria. I lavori interesseranno esclusivamente i percorsi già presenti, attraverso il risanamento
delle scale di accesso alla battigia, attualmente deteriorate dall’azione degli agenti atmosferici e
marini, con l’utilizzo di superfici antiscivolo.
È prevista la collocazione di un solarium modulare in legno, realizzato con materiali idonei
all’ambiente marino, nonché la sistemazione delle pedane esistenti, al fine di consentire una più
ordinata fruizione delle aree in prossimità della battigia, senza modifiche irreversibili allo stato dei
luoghi.
L’intervento comprende inoltre l’ampliamento e la sistemazione dell’area di alloggio dei natanti, la
regolarizzazione delle aree di sosta veicolare esistenti, il miglioramento delle pavimentazioni e
l’organizzazione di spazi destinati alla raccolta differenziata.
Prima dell’avvio delle opere sarà effettuata la ripulitura delle aree interessate, con la rimozione di
materiali incoerenti e del pietrame instabile presente lungo i percorsi di accesso.
La progettazione dell’intervento è stata affidata agli architetti Vita Angela Accardi e Sara
Caterina Perniciaro, gli stessi professionisti che hanno già curato, con competenza e sensibilità
paesaggistica, gli interventi realizzati a Cala Tramontana, Cala Gadir e all’Arco dell’Elefante,
assicurando così continuità progettuale, coerenza degli interventi e rispetto delle peculiarità naturali
dell’isola.
Questo intervento si inserisce in una più ampia visione di tutela, manutenzione e valorizzazione
delle coste di Pantelleria, nel rispetto dell’ambiente, delle regole e delle esigenze della comunità.
-
Ambiente5 anni faAMP, a Pantelleria Insieme Live: zonizzazioni e Guardia Costa ausiliario. Gadir e il brillamento de Il Caldo
-
Personaggi4 anni faStasera 4 Ristoranti a Pantelleria, con Alessandro Borghese. Ecco chi sono
-
Ambiente4 anni faPantelleria, il PD segnala colorazione anomala e artificiale nella spiaggia del Lago di Venere
-
Pantelleria4 anni faPantelleria a lutto per Giovanni Maddalena, il galantuomo del Conitro
-
Personaggi4 anni faPantelleria, è U Runcune il vincitore di 4 Ristoranti di Alessandro Borghese
-
Cronaca4 anni faUltima Ora – Pantelleria. Identificata la donna morta per annegamento, il secondo suicidio in un mese
-
Capitaneria di Porto4 anni faPantelleria, allarmanti condizioni meteo-marine nelle prossime 48/72 ore: onde 6 da metri
-
Pantelleria4 anni faPantelleria, divieto di balneazione a Punta San Leonardo